Menabò: Guide
Erbe spontanee mangerecce e fitoalimurgiche. Viaggio alla riscoperta dei piatti della ricca cucina in uso presso le popolazioni contadine
Maria Rosaria Tieri, Nino Tieri
Libro: Libro in brossura
editore: Menabò
anno edizione: 2023
pagine: 218
Le famiglie contadine hanno da sempre saputo apprezzare le qualità nutrizionali delle erbe spontanee e ne hanno fatto un uso costante, abitudine che negli ultimi decenni, soprattutto al di fuori del mondo rurale si è persa quasi totalmente. Le piante spontanee sono dei veri e propri "concentrati" di sostanze attive e la loro presenza si riflette anche nel gusto, variegato, a differenza di quello di molte verdure coltivate e vendute dalla grande distribuzione. Riconoscere, raccogliere ed usare in cucina le piante selvatiche è facile e divertente e può aiutarci a riconquistare quel contatto con la natura che diventa sempre più difficile per chi vive in città. Le piante spontanee ci permettono di fare una specie di "viaggio nel tempo" gastronomico, per comprendere quali potevano essere i sapori del cibo dei nostri antenati. Schede descrittive di ogni pianta e numerose e gustose ricette fanno del libro un indispensabile manualetto.
Guida pratica per osservare gli animali in Abruzzo. Ediz. italiana e inglese
Massimo Pellegrini
Libro: Copertina morbida
editore: Menabò
anno edizione: 2018
pagine: 175
Nella regione dell'orso e del lupo, dell'aquila reale e del fringuello alpino, il manuale in italiano e inglese offre un documentato contributo alla conoscenza della fauna vertebrata della regione Abruzzo e si propone come strumento prezioso non solo per turisti curiosi ed esigenti, ma anche per ricercatori, studenti, operatori della pubblica amministrazione, gestori delle aree protette, gestori della fauna. La guida è arricchita da più di trecento foto a colori e dall'indice aggiornato della fauna vertebrata terrestre in Abruzzo e, così come le più note guide dei sentieri, è suddivisa per itinerari con indicazioni relative alle modalità e ai migliori periodi per contattare le diverse specie osservabili e ai piccoli "trucchi del mestiere" per rilevarne la presenza.
Guida ai fiori del Gran Sasso d'Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Menabò
anno edizione: 2015
pagine: 200
Con 2651 entità floristiche censite, il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è primo in Europa per numero di piante. I dati arrivano dal Congresso nazionale della Società Botanica Italiana. Questo libro arriva quindi a tempo opportuno per mostrare in centocinquanta schede illustrate da altrettante foto a colori le specie più rappresentative dell'alta montagna privilegiando le piante di elevato interesse floristico per motivi ecologici, fitogeografici e conservazionistici senza trascurare il loro valore estetico. La scheda riporta i dati relativi a famiglia, nome scientifico, morfologia, fioritura, habitat, distribuzione geografica generale e regionale. Formato agile e idoneo a una fruizione escursionistica.
Che fiore è? Atlante fotografico della flora appenninica
Luigi Di Primio, Guido Di Primio
Libro
editore: Menabò
anno edizione: 2015
pagine: 352
Questa guida, che riporta le foto di oltre 600 specie di fiori, nasce con lo scopo di diffondere la conoscenza delle specie botaniche spontanee dell'Appennino centrale anche tra coloro che non hanno competenze specifiche. All'interno dell'atlante i fiori sono divisi per gradazione di colore, in modo da consentirne il riconoscimento già alla prima osservazione. Dei fiori si indicano il nome scientifico, quello volgare, l'habitat e le principali caratteristiche di nascita e sviluppo.
La bella Pescara. Itinerari, storie e segreti
Camillo Chiarieri, Pierpaolo Di Simone
Libro
editore: Menabò
anno edizione: 2014
pagine: 152
Non è solo una guida per turisti, ma anche un libro da leggere e ammirare per le numerose foto d'epoca e le illustrazioni di Mimmo Sarchiapone e Valerio Perilli. Il libro si può leggere dall'inizio alla fine o saltando qua e là di itinerario in itinerario, seguendo i numerosi rimandi che legano storie, personaggi e luoghi. Gli itinerari sono cinque: la Pescara della Fortezza, la Pescara della Pineta Giardino, la Pescara del Fiume e del Mare, la Pescara di Castellamare, la Pescara del Gran Premio. Percorrerli significa ritrovare il carattere autentico della città di Gabriele d'Annunzio ed Ennio Flaiano, carattere dimenticato o nascosto dal suo rapidissimo e non pianificato sviluppo economico che ne ha fatto il capoluogo economico dell'Abruzzo.

