Mimesis: Filosofie. I quaderni
Abiti individuali e sociali tra azione, cognizione e linguaggio. Prospettive filosofiche interdisciplinari
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 138
Il volume raccoglie alcune riflessioni di studiose e studiosi italiani sulla filosofia degli abiti. La nozione di abito, nel suo senso ora individuale ora sociale, viene affrontata da angolazioni differenti che permettono, nella loro armoniosa eterogeneità, di cogliere la ricchezza teorica della questione. Si pongono sul versante della teoria della mente il contributo di Massimo Marraffa, insieme a quello di Guido Baggio, che recupera l’attualità della filosofia jamesiana per l’enattivismo contemporaneo. Il problema dell’azione in relazione all’abito viene posto da Sofia Bonicalzi in chiave morale e da Flavia Farina in un’ottica storica che guarda ad Aristotele. La narrazione e il linguaggio, per Valentina Deriu, la teoria proustiana dell’abitudine, per Sofia Sandreschi de Robertis, sono le lenti per leggere il nesso fra abiti e identità. Si pone da un punto di vista storico-scientifico il contributo di Corinna Guerra che esamina il rapporto fra abiti e catastrofi fra passato e presente.
Mind-body problem. Mente, corpo, emozioni e passioni
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 152
Ciò che gli uomini sono soliti, da millenni, chiamare “anima” è o no un di più, rispetto al mero corpo fisico? Se sì, allora in che cosa consiste precisamente questo “di più”? È da intendersi (e in che modo?) come coscienza, autoconsapevolezza, passioni, emozioni? Ecco la serie di quesiti che stanno alla base dell’intera storia del cosiddetto Mind-Body Problem, di cui il libro ripercorre le vicende fondamentali, con particolare riguardo ai fenomeni delle passioni e delle emozioni. Descartes è il vero inventore della “mente” (esprit, Mind ecc.), ossia di quel concetto/ente che sta a indicare tutti i fenomeni del pensiero o i dati relativi al cogito, come la coscienza, le passioni e le emozioni, irriducibili a “corpo”. Da Vico ai Philosophes del ’700, fino agli Idéologues del primo Ottocento, il problema si dipana, tra alterne vicende, attorno al dualismo (Descartes) e al monismo materialistico (Spinoza). In età contemporanea le Scienze cognitive e l’AI forniranno risposte nuove, eredità dell’intera storia del Mind-Body Problem.