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Mimesis: Postuman3

L'impero della normalità. Neurodiversità e capitalismo

Robert Chapman

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2025

pagine: 270

La neurodiversità è un fenomeno in crescita. Negli ultimi anni la consapevolezza e le diagnosi sono aumentate, mentre manca ancora una comprensione più ampia di come e perché siamo arrivati a questo punto. Al di là delle narrazioni semplicistiche della normatività e della differenza, questo libro espone il mito del cervello “normale” come un prodotto del capitalismo. Esplorando la ricca storia dei movimenti per la neurodiversità e la disabilità, Robert Chapman mostra come l'ascesa del capitalismo abbia creato un “impero della normalità” che ha trasformato la nostra concezione del corpo in quella di una macchina orientata alla produttività. La liberazione dei neurodivergenti è possibile, ma solo sfidando le logiche più profonde del capitalismo: “L’impero della normalità" è una guida essenziale per comprendere i sistemi che plasmano i nostri corpi, le nostre menti e i nostri sé più profondi.
22,00 20,90

Come distruggere il capitalismo della sorveglianza

Cory Doctorow

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2024

pagine: 156

Da qualche tempo abbiamo appreso che esiste un problema chiamato “capitalismo della sorveglianza”, cioè il business del controllo, dell’estrazione e della vendita dei dati degli utenti che è esploso con l’ascesa dei giganti tecnologici Google, Apple, Facebook e Amazon. E se il capitalismo della sorveglianza non fosse un capitalismo disonesto o una svolta sbagliata presa da alcune aziende deviate? E se il sistema funzionasse esattamente come previsto e l’unica speranza di ripristinare un web libero fosse quella di combattere direttamente il sistema stesso? Doctorow sostiene che l’unica possibilità che abbiamo è distruggere i monopoli che attualmente costituiscono il web commerciale così come lo conosciamo, per tornare a un web più aperto e libero, in cui la raccolta predatoria dei dati non sia un principio fondante.
16,00 15,20

Allo scoperto. Politiche e piaceri ambientali in tempi postumani

Stacy Alaimo

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2024

pagine: 336

"Allo scoperto" è un antidoto contro l’eco-ansia. La vulnerabilità, intesa come la capacità di “sentirsi esposti”, è uno strumento etico e politico per affrontare i disastri insostenibili, dolorosi e inaccettabili dei tempi postumani. Alaimo ci invita a immaginare e praticare insieme forme di protesta che siano al contempo forme di cura e di piacere tra tutte le specie viventi che ci aiutino a vivere meglio qui e ora. Ridere, godere, protestare: fare tutto ciò insieme e farlo allo scoperto. Al cospetto di riscaldamento globale e antropocene l’obiettivo del libro è quello di far proliferare alleanze politiche in cui la vulnerabilità funzioni come catalizzatore di resistenze.
24,00 22,80

La filosofia del cane. Orme per un futuro post-umanista

Manuela Macelloni

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2023

pagine: 196

«Chi sono io?». È questo domandare che martella incessantemente le pagine di questo libro. Un testo nel quale risulta impossibile definire un’identità oltre la relazione. Ma non una relazione qualsiasi bensì quella con l’animale che, dal principio, ci è stato compagno nel nostro percorso evolutivo: il cane. Sarà il suo sguardo e la sua presenza a fornirci identità e sarà possibile, attraverso la sua guida, avventurarsi nelle secche di pensiero della filosofia occidentale. Il cane diventerà l’animale a cui “non basterà guardare solo per vedere” e, al contempo, colui che, consegnatosi alla morte, ci priverà del suo sguardo costringendoci a pensarci come “non essere”. Un percorso di filosofia che va oltre la filosofia per toccare la vita in ogni suo aspetto. È questa una narrativa filosofica nella quale immergersi e, grazie alla presenza del cane, riscoprire concetti quali la relazione, la cura, il gesto spontaneo e il desiderio per poter riconquistare il brivido della libertà.
18,00 17,10

Postumanesimo e filosofia. Responsabilità o funzionalità. Una questione antropologica

Claudio Bonito

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2022

pagine: 214

Il postumanesimo descrive una nuova fase culturale nella quale l'uomo, reinterpretando se stesso alla luce delle più recenti opportunità offerte dallo sviluppo delle conoscenze, si pone in un ambito di confine tra gli indubbi benefici dati dal progresso scientifico e il rischio di mettere in discussione il proprio ruolo e la propria autopercezione, lasciando apparire, al contempo, significati che contribuiscono a delineare una nuova visione antropologica, decentrata e decostruita. La prossimità con i nuovi ambienti tecnologici spinge l'uomo verso nuovi sentieri ridisegnando la sua posizione all'interno di contesti i cui confini, sfumando, tendono sempre più all'eliminazione delle differenze. Concetti come "miglioramento", "ibridazione tecnologica" e "superamento" rappresentano le premesse teoretiche di quelle correnti di pensiero che individuano nel progresso scientifico il tentativo dell'uomo di oltrepassare i propri limiti naturali, tentando di raggiungere la vittoria finale sulle malattie, sulla vecchiaia e sulla morte. Al giorno d'oggi l'uso del termine "postumano" si è diffuso in diversi ambiti culturali, dalle arti alla filosofia, dalla cinematografia alla letteratura e nella divulgazione scientifica. Appare, però, ancora utilizzato in maniera non perfettamente univoca prestandosi, così, a generalizzazioni e fraintendimenti. L'approccio filosofico al postumanesimo e al suo emergere nella storia recente, si rende, quindi, essenziale al fine di attuare un'analisi critica della contemporaneità, osservandola da vicino e seguendone le "nervature del reale", senza peraltro decostruire o rinnegare alcunché.
20,00 19,00

Mondi altri. Processi di soggettivazione nell'era postumana a partire dal pensiero di Antonio Caronia

Mondi altri. Processi di soggettivazione nell'era postumana a partire dal pensiero di Antonio Caronia

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2016

pagine: 276

Mondi altri intende, attraverso contributi mirati, riattualizzare il pensiero di Antonio Caronia e i suoi temi di interesse per fornire alla comunità scientifica e, in generale, a chi abbia a cuore la performatività del pensiero critico, una serie di saggi accomunati dall'ambizione di fornire un'agenda di temi di riflessione per il periodo a venire. Fine dell'Antropocene, uscita dal Neolitico, postumanesimo, il cyborg, gli eccessi di potere, il mondo delle reti, lo statuto contemporaneo dell'arte, Dick, Ballard, Foucault: se c'è una specificità nell'impianto di fondo della presente proposta teorica specificità che connette l'interrogazione del presente al percorso di riflessione inaugurato da Caronia l'analisi dei percorsi di soggettivazione va inserita sullo sfondo di una deep history che prenda in esame anche gli invarianti antropologici, che sappia cioè sottrarre il discorso sul bios alle derive fascistoidi della psicologia evolutiva o della sociobiologia (le quali non a caso sono sistematicamente affini al discorso economico neoliberale dominante). Il tema del postumano, articolato a partire dal riconoscimento che non siamo ancora usciti dal neolitico, non aspira a instaurare un'estetica dell'esistenza, buona solo per creare una nuova forma di distinzione (nel senso di Bourdieu). Più in profondità, si tratta di cogliere a partire da quale svolta antropologica radicale sia possibile costruire utopie concrete, basate su inedite forme di socializzazione.
24,00

Epifania animale. L'oltreuomo come rivelazione

Epifania animale. L'oltreuomo come rivelazione

Roberto Marchesini

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2014

pagine: 155

L'oltre uomo postumanistico non è quell'entità autopoietica e disgiuntiva che esce dal manifesto pichiano, bensì un'entità che costruisce il proprio corpo simbolico attraverso la coniugazione con le alterità, che ribadisce cioè la propria stretta dipendenza dal dialogo con il non umano. È innegabile e comprensibile allora che queste figure insolite facciano emergere nuove esperienze del sublime e tuttavia, come l'infinito era presente ancor prima che la rivoluzione scientifica ce lo gettasse innanzi, allo stesso modo l'ibridazione con il non umano non è l'esito del darwinismo ma la rivelazione del suo atelier. Siamo sempre stati ibridi, forse ancor prima che i nostri progenitori rinegoziassero la nostra soglia morfopoietica scheggiando una selce.
14,00

Il simbionte. Prove di umanità futura

Il simbionte. Prove di umanità futura

Giuseppe O. Longo

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2013

pagine: 222

Un essere umano (più donna che uomo) che porta sulla fronte il simbolo - mi pare, o forse invento - di una piastrina di silicio o la piastrina stessa impiantata:: dunque un simbionte, forse, che con la parte umana, specie con gli occhi (invisibili o meglio inaccessibili) e con l'inclinazione del capo, esprime una grande cieca tristezza, confermata e accentuata dalla lacrima che sgorga e cola lungo la gota, lungo il bellissimo naso greco:: gli (anzi le) manca la bocca e questa sua impossibilità di gridare il proprio dolore me la rende ancora più cara - sembra guardare in giù, ma gli inaccessibili occhi contemplano due panorami diversi, proibiti agli umani:: forse l'occhio destro, chiuso, vede un paesaggio di devastazione interiore, mentre il sinistro, appena abbozzato, contempla un paesaggio esterno di torri e cuspidi smaglianti attraverso il prisma caleidoscopico e multicolore di quella lacrima suprema.
18,00

Artefatti

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 2013

pagine: 316

22,00 20,90

La natura tecnica del tempo. L'epoca del post-umano tra storia e vita quotidiana
14,00

Le filosofie di Avatar. Immagini, soggettività, politiche

Le filosofie di Avatar. Immagini, soggettività, politiche

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2010

pagine: 195

"Avatar" segna una rivoluzione nel cinema e nell'immaginario. Certo non inattesa, ma non per questo meno radicale. Le nuove tecniche 3D creano per lo spettatore situazioni di coinvolgimento e di immersione prima impensabili. Tutto il sistema di produzione e di distribuzione è stato sconvolto e ridisegnato dal film di Cameron. In questo nuovo intreccio fra immaginario, tecnica e produzione, il cinema si riconferma snodo centrale dell'industria culturale - e quindi anche indice, sintomo e forza propulsiva di qualcosa che va al di là di essa. Dietro e a lato delle ingenuità e delle semplificazioni del film, "Avatar" solleva temi e problemi di ordine filosofico, sociale e politico su cui riflettere è urgente e necessario. Una prima proposta di riflessione è contenuta in questo libro, a opera di una pattuglia di studiosi di differenti generazioni e di diverse estrazioni. Che cosa riprende e che cosa supera, il film, della tradizione dell'immaginario cinematografico? Come presenta e come ridisegna i problemi dell'immaginazione ecologica del pianeta? Che modelli di agire politico e di organizzazione sociale mette a confronto? Ma uno dei nodi centrali di "Avatar" è forse il fatto che ci propone una storia di transizioni, di ibridazioni fra umano e non umano, che ci parla della necessità di attraversare una soglia costantemente mobile e instabile in cui la nostra identità vacilla ma non si perde, è sfidata ma al tempo stesso esaltata. Con "Avatar" stiamo forse entrando davvero nell'era del postumano.
16,00

Il potere delle minoranze. Immaginari, culture, mentalità all'assalto del mondo
14,00

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