Mondadori: Omnibus italiani
Dove nascono le ombre
Lavinia Petti
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 372
Metà anni Sessanta. Elia è un bambino solitario, appassionato di fantasmi e racconti del terrore. A dodici anni la sua vita viene stravolta dalla morte improvvisa della sorellina neonata. La famiglia è distrutta e il padre decide di portare la moglie in una clinica tra le montagne e di affidare Elia alla sorella Giovanna, che vive al Paradisiello, un condominio popolare ai confini della città. Elia è triste e arrabbiato: la zia per lui è un'estranea, che parla poco, sbuffa molto e lo tratta con modi spicci. Non può sapere che davanti a lui sta per spalancarsi l'estate più intensa della sua vita, l'estate delle amicizie totalizzanti e delle prime volte. L'ultima estate prima di diventare grande. Lentamente vince la timidezza e comincia ad avvicinarsi ai ragazzi del palazzo: i gemelli Simone e Silvia, Nello e la piccola Mosca. Passa le giornate con loro nel grande giardino che circonda il Paradisiello e nel bosco che lo lambisce, giornate estive fatte di tutto e di niente, di partite a pallone, risate, furti di ciliegie e fughe dagli adulti. Ma presto scopre che un'ombra sinistra incombe su quel bosco. Lì, venticinque anni prima un ragazzo è scomparso nel nulla: giocava a nascondino e non è mai più stato trovato, né vivo né morto. C'è chi dice che l'abbia preso il diavolo. Ossessionato da quel mistero, e in mancanza di risposte, Elia inventa una storia: inizia a disseminare messaggi nel bosco, fingendo che a scriverli sia stato il ragazzo scomparso. Nasce come un gioco, un segreto innocente, ma giorno dopo giorno la bugia si ingigantisce e comincia a sfuggirgli di mano, fino a condurlo sempre più vicino a una terribile verità. Abilissima nel gestire la suspense che corre tra le pagine, Lavinia Petti ci trasporta nel momento incandescente che separa l'infanzia dall'età adulta, e ci mostra come le storie non sempre siano dei rifugi. In certi casi possono diventare dei luoghi pericolosi.
Una famiglia
Alessio Zucchini
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 192
Una misteriosa rapina al caveau di una banca, una nave che affonda con il suo carico di veleni, un antico santuario consacrato alle cosche. A Paola è bastata un'ora e mezzo di volo per trovarsi in un altro mondo. Quello che ha lasciato tanti anni prima senza rimpianti e in cui torna di rado, e sempre controvoglia. L'addio che deve dare questa volta, in questa terra a cui rifiuta di appartenere, è il più doloroso di tutti. Matteo era il più piccolo e perdere un fratello in quel modo non è accettabile per lei che ha sempre cercato di trarlo in salvo, lontano dal destino che la famiglia aveva scelto per lui. La famiglia di Paola non è come le altre. Suo padre Domenico La Paglia è un boss della 'ndrangheta e rappresenta tutto quello a cui lei si è ribellata. Da Pietranera – un paesino calabrese arrampicato su una montagna a picco sul mare – è scappata a Milano, ha fatto carriera nel mondo della moda e iniziato una nuova vita. Ma ciò da cui ha cercato di prendere le distanze ha tentacoli lunghi. C'è solo la guerra tra clan dietro la morte di suo fratello? Ora che il dubbio si è insinuato nella sua mente, la verità è un premio per cui è disposta a pagare un prezzo molto alto. Un romanzo crudo e disincantato, con il passo narrativo del thriller e la capacità di raccontare gli angoli più bui dell'animo umano e di una terra, la Calabria, violenta e ancestrale.
La luna blu. Il percorso inverso dei sogni. Dieci anni dopo
Massimo Bisotti
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 288
Meg si è convinta di non essere fatta per l'amore. Di fronte al mondo, ha imparato a recitare la parte di chi lo cerca e non lo trova mai. La verità è che quello di cui ha sempre sentito la mancanza, fin da quando era una bambina abbandonata dal padre e trascurata dalla madre, la spaventa, e la solitudine è diventata per lei più accettabile della paura di un rifiuto. Ma una notte accade qualcosa di inaspettato. Meg abbassa le difese e un uomo misterioso, dal volto indefinito, le sussurra parole che aprono un varco nella sua armatura. È lui a insegnarle che "controcuore non si può andare": ai sentimenti è inutile opporsi e fare resistenza. Ma George – questo è il suo nome – non è reale. Le fa visita in sogno, mentre oltre la finestra splende una luna incandescente, di un blu quasi elettrico che lascia senza fiato. Da quella notte, Meg si addormenta ogni sera con la speranza di ritrovarlo, e quegli appuntamenti onirici finiscono per travolgerla al punto da farle perdere il contatto con la realtà. A nulla valgono le parole di Melissa, l'amica che le è accanto da sempre, e i suoi tentativi di ricondurla con i piedi per terra. Eppure quello di Meg non è solo un sogno. Perché George non è il frutto della sua fantasia e del desiderio inconfessato di amare ed essere amata. George è reale, ma solo tra le pagine di un libro. Qualcuno ha scritto di lui, ne ha fatto il protagonista di un romanzo, e ora Meg deve capire come sia possibile che quest'uomo abbia travolto il suo inconscio, dal momento che quel libro lei non lo ha mai letto. L'unico modo è mettersi in cerca di quelle pagine e del suo autore. Dieci anni dopo il sorprendente esordio, torna in libreria, in una nuova versione aggiornata e arricchita di capitoli inediti, il romanzo con cui Massimo Bisotti ha inventato un nuovo modo di scrivere d'amore, mai 'controcuore'.
Oltre
Santi Laganà
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 600
I sogni non hanno limiti, e spesso ti spingono oltre. Oltre Roma e il suo sfacelo, come Anna che – con il vecchio compagno Arnolfo e il nuovo amico Miguel – intraprende un lungo viaggio per terre ignote e ostili animata da un’invincibile inquietudine ma anche dalla necessità di dimenticare le lordure di cui è costellata la sua vita. Oltre il Grande Mare Interno, come Alì, pirata saraceno sopravvissuto a morte certa eppure capace di avventurarsi con un pugno di audaci marinai verso le lontane terre d’Africa e Oriente per aprire nuove rotte commerciali a mercanti cristiani. Oltre il piccolissimo e misero feudo conquistato dopo una vita di lotta e di stenti, come Gregorio, sospinto da un irrazionale ma irresistibile impulso a rimettersi in gioco nel momento più inopportuno. Tutti ignari di vivere, col proprio coraggio e le proprie debolezze, pagine di Storia capaci di cambiare per sempre il mondo agonizzante in cui sono cresciuti. Oltre è un affresco accurato e affascinante dell’Italia meridionale e del Mediterraneo sul finire del X secolo, dalle coste italiche giù fino alla Sicilia, al Maghreb, alle terre magiche d’Egitto; e ancora, da Roma a Benevento, da Monte Sant’Angelo a Bari, alle selvatiche e misteriose terre del Mercurion e della Calabria, da Rossano fino a Reggio, dove la terraferma s’infrange nel mare dello Stretto e dove i percorsi e le storie, diversissimi, dei protagonisti si incroceranno. Chi può davvero sostenere che i sogni – persino quelli più folli – non possono realizzarsi?
I bambini di Haretz
Rosa Ventrella
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 252
È il 1939 e siamo in una placida cittadina cecoslovacca adagiata sulle rive di un fiume. Margit e János sono cresciuti pattinando sul ghiaccio e correndo nei boschi, dipingendo con la madre e ascoltando jazz col padre. Ma il giorno in cui i tedeschi invadono Praga, la loro vita cambia per sempre. Hanno appena undici e sette anni e, come tanti bambini ebrei, sono costretti a diventare adulti da un giorno all'altro. Le parate naziste e le svastiche che compaiono sulla bottega del padre sono solo la prima avvisaglia: nel giro di qualche stagione cominciano i rastrellamenti. Prima di essere catturati, i genitori riescono a nascondere Margit e János dai vicini di casa, ma proteggere gli ebrei è 'verboten', si rischia la fucilazione, e i signori Roth sono costretti a lasciarli andare. Accade così che nel bel mezzo dell'inverno due fratellini inizino a vagare per i campi e le foreste della Boemia, e che presto scoprano di non essere i soli: altri bambini, orfani come loro, stanno attraversando l'Europa alla ricerca della salvezza. Si forma un gruppetto capitanato dal quindicenne Frantz, cuore grande e carisma da capobranco: è l'inizio di un viaggio che durerà diversi anni, durante i quali i sei ragazzini impareranno a cacciare, a fabbricarsi ripari di fortuna e a proteggersi l'un l'altro, proprio come una famiglia. Un cammino destinato a concludersi in Italia, in una grande casa sulle Alpi bergamasche, a Selvino, dove un gruppo di militanti della Brigata ebraica sta accogliendo centinaia di bambini sopravvissuti alla guerra e ai campi di sterminio, per restituire loro l'infanzia perduta e traghettarli verso la terra promessa, Haretz Israel. Con questo nuovo romanzo, Rosa Ventrella ci consegna una pagina di Storia poco nota, la vicenda dei bambini di Haretz, affidandola alla voce limpida e toccante della giovane Margit. Il risultato è una straordinaria epopea di resilienza e sacrificio, innocenza e coraggio.
Le rose a dicembre. Racconti dalla Notte degli Archivi
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 132
La memoria è un dono prezioso. È grazie a lei se – come sosteneva James Matthew Barrie, il creatore di Peter Pan – "possiamo avere le rose anche a dicembre". La memoria infatti ci consente di arricchire la nostra esperienza attingendo a tutto ciò che abbiamo vissuto e siamo in grado di rievocare. Il tutto diventa ancor più interessante se riferito alla memoria collettiva, un vero e proprio bene comune, strumento imprescindibile di conoscenza della nostra storia nazionale e dei personaggi spesso misconosciuti che l'hanno animata. Nulla come gli archivi storici ci dà l'occasione di esplorarla. Ed è ciò che hanno fatto gli otto scrittori i cui racconti sono raccolti in questo libro: a partire dagli archivi di istituzioni pubbliche e aziende private sono andati a caccia di storie, riportando tesori. Affrescando una Milano vividissima, tra anni Sessanta e oggi, Marco Balzano tratteggia la vita di un uomo dall'incanto dei sogni giovanili al confronto con la realtà, descrivendo con grande delicatezza il rapporto tra un padre e una figlia. Giuseppe Culicchia, conciliando una oculata documentazione con uno sguardo visionario, ricostruisce la trasformazione dell'azienda elettrica municipale torinese nell'attuale IREN, attraverso i documenti e le notizie contenute nel suo archivio vivente, fatto "d'acqua e di luce e di gas e perfino di rifiuti". Protagonista del racconto di Alessandro D'Avenia è Luigi Pirandello, che vorrebbe stipulare una polizza per assicurare il fuoco del desiderio e dell'ispirazione, il suo bene più prezioso, ciò che gli consente di scrivere, ovvero: "scorgere una mappa dove gli altri vedono solo un labirinto senza senso... e di gioirne e soffrirne nello stesso istante". L'avventura incredibile di Luigi Lavazza viene ripercorsa con partecipazione e ironia da Fabio Genovesi: nato da una famiglia contadina costruisce un impero tenendo insieme una estrema fedeltà alle proprie origini e lo slancio verso il futuro. Andrea Marcolongo ci porta con sé in un'esplorazione che inizia nel Teatro di Dioniso, ad Atene, nel 388 a.C., durante la festa delle Lenee, e da lì si snoda, tra le commedie di Plauto e le "parole" del risparmio. Un altro personaggio straordinario è Teresa Noce, raccontata da Lidia Ravera: deputata, esule, antifascista, partigiana, una tra le più importanti figure femminili nella lotta per la conquista dei diritti e delle libertà sociali delle donne. Nadia Terranova mette in scena Amalia, che da grande vuole diventare scrittrice e grazie a una visita all'Archivio di Stato di Torino scopre come la sua passione per la narrativa e le storie sia profondamente affine alla Storia con la S maiuscola, che ha sempre trovato ostica. Infine, a partire dalla definizione di "gas", parola che in questo frangente storico evoca ombre sinistre, Chiara Valerio ci conduce in un bellissimo viaggio attraverso la storia politica ed economica italiana, puntando l'attenzione sui passaggi cruciali in cui le donne hanno iniziato a sentirsi a proprio agio nel mondo della scienza, storicamente dominato dagli uomini.
Storia immaginaria della mia famiglia
Andrea Vianello
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 156
Ogni storia famigliare è in qualche misura immaginaria perché la memoria – i romanzieri lo sanno bene – è capricciosa, inaffidabile: ama le variazioni sul tema. Nel caso di questo romanzo, a dare forma all’universo narrativo è lo sguardo del più piccolo dei componenti di una famiglia vitale e caotica, che osserva con sagacia e curiosità le vite spesso incomprensibili degli adulti, le dinamiche misteriose dei loro rapporti, si accende per i loro entusiasmi e intercetta le inquietudini sotterranee. A torreggiare su di lui ci sono anzitutto i nonni: quello materno, “una sorta di vecchio principe con la grazia di Charlot”, convinto antifascista negli anni della guerra, che mal sopporta di gestire il negozio di ottica in cui si sente confinato e, fervente democristiano, sogna di dedicarsi alla politica. E il nonno paterno, burbero, anaffettivo si direbbe oggi, ex fascista ed ex poeta futurista con “gli occhi di brace della stizza sprezzante che riservava al mondo che non lo aveva considerato abbastanza”. Contrapposti nello schieramento ideologico – in anni in cui la politica era tutto –, eppure partecipi di un identico destino, questi nonni: la disillusione di un dopoguerra che ha tradito le promesse della loro gioventù. Non bastano le soddisfazioni economiche, il clima straordinario dell’Italia degli anni Sessanta, al culmine della fiducia in se stessa e dello slancio costruttivo, anche se già percorsa dai conflitti che deflagreranno nel decennio successivo. Andrea Vianello, che con Ogni parola che sapevo aveva conquistato tanti lettori, dimostra qui di possedere lo sguardo del romanziere e un senso sicuro della scena. E nel raccontare una famiglia, che forse, chissà, assomiglia molto alla sua, con intenerito divertimento, empatia e dolcezza, ci offre un’inedita e originalissima ricostruzione dell’Italia degli anni Sessanta e Settanta, una stagione irripetibile della vita sociale e culturale italiana.
Il filo dell'aquilone. Vita di Astorre Cantacci
Paolo Del Debbio
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 180
Per qualche mese Astorre Cantacci è stato Mario Casa. Così è stato battezzato quando la carità delle monache lo ha accolto senza troppe domande. Non era certo il primo neonato affidato alle loro cure. Solo un biglietto scritto a mano, ad accompagnarlo: "È nato lunedì. Dategli tutto l'amore che io non ho potuto dargli". Ma il suo nome cambia in fretta, così come il suo destino. Se già è stato fortunato a nascere a guerra finita, la sua fortuna più grande è quella di trovare nei Cantacci una famiglia solida e rispettabile, capace di garantirgli affetto ma anche una buona posizione sociale. In una Milano in piena ricostruzione Astorre cresce amato, e porta avanti gli studi con facilità, nonostante la sua mente sembri faticare a restare ancorata alla realtà, preferendo vagare tra fantasie e sogni a occhi aperti. Finché un evento tragico non segna un punto di svolta nella sua vita. Da quel momento, profondi interrogativi prendono a perseguitarlo, accompagnandolo negli anni dell'adolescenza e dell'università. È qualcosa del suo passato a tormentarlo a sua insaputa? O piuttosto l'indefinitezza del futuro? Un'estate, sta trascorrendo le vacanze nella villa di famiglia sulle colline toscane. È sul prato di fronte alla certosa di Vallelucente, cui negli anni ha spesso fatto visita con il padre, e a un tratto la sua inquietudine sembra acquisire un nuovo significato. Mentre nel cielo volano gli aquiloni, quel luogo di preghiera lo chiama a sé con una promessa di pace e serenità. Ed è lì che decide di trovare le risposte, per provare a dare un rinnovato senso alla sua esistenza. Ma nuovi conflitti lo attendono, perché anche in un posto così vicino a Dio, l'uomo non può abdicare alla propria natura. Paolo Del Debbio ha scritto un intenso romanzo di formazione che unisce a una profonda riflessione filosofica e teologica uno sguardo partecipe sulla fragilità che accomuna tutti gli esseri umani.
Il fantasma di Eymerich
Valerio Evangelisti
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 265
1378. Evaso dalla prigione in cui il re d'Aragona lo aveva fatto rinchiudere, Eymerich raggiunge Roma, dove papa Gregorio XI ha trasferito la sede pontificia. Gregorio sta morendo, e attorno a lui inizia la contesa che condurrà al Grande Scisma d'Occidente. L'inquisitore si accorge che le risse tra cardinali nascondono dell'altro: un culto pagano bizzarro e dimenticato è risorto dall'oblio e ha contagiato l'alto clero. Solo la proverbiale spietatezza di Eymerich, alle prese con un fantasma che gli è identico, saprà averne ragione. In un'epoca più prossima alla nostra, ma futura, la repubblica di Catalogna è l'unico Stato europeo che si è mantenuto neutrale in un conflitto mondiale devastante. Vi trova rifugio lo scienziato Marcus Frullifer, portatore di teorie capaci di sconvolgere la fisica e la nozione di tempo. Solo che la Catalogna non è lo Stato perfetto che lui crede. Ciò non gli impedisce di costruire l'astronave "Malpertuis", mossa da forze psichiche, che appare in "Nicolas Eymerich, inquisitore", il primo romanzo del ciclo. In un futuro lontanissimo, l'umanità si sta evolvendo in qualcosa d'altro. Si muove oltre i limiti fisici conosciuti nel passato, e si trova a ridosso del Punto Omega, l'estremo dell'universo teorizzato dal gesuita Teilhard de Chardin e da alcuni scienziati moderni. Un misterioso Magister, di leggendaria memoria, regola l'ultimo sospiro del genere umano. Ma sarà davvero l'ultimo, in un cosmo spiraliforme?
La ragazza dei passi perduti
Antonio Caprarica, Giorgio Rossi
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1986
pagine: 384
IF. La Fondazione Immaginaria
Fabio Guaglione, Maurizio Temporin
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 476
L'immaginazione: è questo il grande talento di Leonard, che gli permette di scrivere racconti straordinari. Ma immaginare è anche la cosa che lo spaventa di più al mondo. Leo infatti è convinto che le sue storie non rimangano confinate nella pagina, ma influiscano sulla realtà, come è successo la notte in cui ha perso il padre, morto in un incidente stradale troppo simile a un racconto che aveva appena scritto. L'immaginazione è davvero una forza in grado di piegare le leggi dell'universo? Quando viene avvicinato da una misteriosa organizzazione chiamata IF - Imaginary Foundation, Leo scoprirà che la realtà è molto più complessa, incredibile e pericolosa di quanto lui creda, proprio a causa di tutte le storie mai scritte. Compresa questa. Tra "X-Men", "Ready Player One" e "Stranger Things", "IF - La Fondazione Immaginaria" è l'inizio di un universo che mescola fantasy e fantascienza, un omaggio ai classici e alle grandi narrazioni del passato, una fiaba universale sul potere dell'immaginazione e il ruolo che essa riveste nel passaggio dall'infanzia all'età adulta ma soprattutto nella nostra società.
Amiche di penna. Il romanzo epistolare di Anna Karénina ed Emma Bovary
Marosella Di Francia, Daniela Mastrocinque
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 193
Mentre è in viaggio in Italia con il suo amante Vrónskij, Anna Karénina avvia quasi per caso una corrispondenza con Emma Bovary, una signora francese che abita in provincia. Per sfuggire alla monotonia della propria vita, Emma cerca rifugio nei piaceri della letteratura e quindi non esita a consigliare ad Anna di leggere "L'epistolario" di Abelardo ed Eloisa, che l'ha conquistata. Anche sulla spinta di questa comune passione, le due donne iniziano a scriversi con assiduità e a scambiarsi racconti, chiacchiere e considerazioni sulle rispettive esistenze, che in parte ricalcano la trama dei romanzi di cui sono protagoniste, in parte la reinterpretano o la reinventano. Mentre la corrispondenza tra Anna ed Emma si fa sempre più intima e disinibita, a una festa in casa Guermantes Anna incontra Charles Swann, che la introduce nei fascinosi ambienti di una Parigi a lei sconosciuta, l'accompagna al Père-Lachaise sulla tomba di Abelardo ed Eloisa, all'atelier di Degas, ai caffè degli impressionisti e soprattutto le presenta la sua amante, la cocotte Odette de Crécy. Nel frattempo, a Rouen, Emma incontra a teatro Rossella O'Hara e Rhett Butler: prigioniera delle sue passioni e ostinata nel desiderio di evadere dal meschino orizzonte borghese, progetta di partire per l'America con la sua nuova ed effervescente amica...

