Pacini Editore: Contemporary
Sinistre a confronto. Berlinguer e il suo tempo
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2025
pagine: 104
Questo volume raccoglie gli esiti di un ciclo di lezioni e incontri organizzati presso l'Università degli Studi di Milano, all'interno del corso Produzione artistica e società industriale, nell'ambito del progetto Berlinguer e gli altri. Comunicazione politica e produzione visiva nel sistema delle sinistre italiane dagli anni Settanta agli anni Ottanta, cofinanziato dalla Fondazione di Studi Storici Filippo Turati e dalla Struttura di missione anniversari nazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Attraverso interventi di studiosi e testimoni diretti, il libro esplora la dimensione visuale della comunicazione politica nel periodo berlingueriano, intrecciando l'analisi della grafica istituzionale del PCI con le istanze delle organizzazioni movimentiste, giovanili e femministe. Dall'iconografia dei manifesti di partito alle pratiche serigrafi che ispirate al Maggio francese, dalla rilettura dei rapporti tra arte e femminismo al racconto dei festival giovanili e delle loro contraddizioni, i saggi propongono un'indagine critica che illumina tensioni, convergenze e divergenze nella cultura politica visiva degli anni Settanta. Muovendosi tra storia, arte e politica, il volume offre nuovi spunti di riflessione sulle trasformazioni sociali e comunicative che hanno attraversato la sinistra italiana nel secondo Novecento.
Con il cuore oltre l’ostacolo. Vissuti di pandemia: l’influenza «spagnola» e il Covid-19 a Siena
Giulia Cioci
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2025
pagine: 120
La pandemia Covid-19 ha profondamente scosso il mondo contemporaneo, indotto un ripensamento radicale della quotidianità ma dato anche un forte impulso agli studi storici, spinti a cercare precedenti ed esaminarne sviluppi e contesti. Quale paradigma epidemico del secolo scorso, la cosiddetta febbre “Spagnola” del 1918-1920 ha offerto interessanti spunti per delineare possibili fattori di ciclicità, analogie o difformità. Medesimi interrogativi sono stati posti agli eventi di ieri e a quelli di oggi, e a emergere da questo studio sono molteplici elementi di comparazione. Di taglio storico-sociale, la ricerca indaga temi di sanità pubblica secondo la declinazione data dall’amministrazione Comunale di Siena, dal comparto medico, dalla comunità di cura e dal “condominio sociale”, privilegiando l’inquadramento pandemico entro i confini assistenziali e politico-istituzionali. Un focus specifico sui vissuti privati e pubblici apre, inoltre, a riflessioni inerenti all’impatto della diffusione del virus sulla cittadinanza senese, come anche a personali rielaborazioni e a processi di conservazione della memoria collettiva.
La riforma agraria in Italia. La Maremma dell'Ente Maremma
Paolo Passaniti
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2025
pagine: 176
Il volume affronta il tema storico della riforma agraria del 1950. La prima parte riguarda la prospettiva nazionale che inizia a delinearsi con le occupazioni delle terre e i decreti Gullo del 1944 e con l’art. 44 della Costituzione. Si entra così nel vivo dell’attesa della riforma agraria, tra eccidi nelle campagne, legislazione volta a promuovere la piccola proprietà contadina e manovre dei proprietari. Sono poi tematizzati gli aspetti giuridici, di indubbia valenza antropologica, relativi alla formazione della piccola proprietà contadina nella stagione dell’esodo rurale. Il terzo capitolo si concentra sull’attuazione della riforma nella Maremma Tosco-laziale, sempre confrontandola con le altre realtà, affiancando alle fonti giuridiche tradizionali le carte e gli atti interni dell’ente di riforma consultate presso l’Archivio storico de La Grancia e le fonti orali. L’ultimo capitolo tratta la memoria della riforma in Maremma, tra tracce paesaggistiche e risvolti antropologici.
Superomismo e meritocrazia nel pensiero politico di George Bernard Shaw
Anna Rita Gabellone
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 152
Il volume fa luce sull’aspetto meritocratico nel pensiero politico del drammaturgo irlandese George Bernard Shaw, co-fondatore della Fabian Society. Esponente del socialismo elitario, Shaw ha influenzato la generazione degli intellettuali inglesi degli anni '50 ed è stato considerato guida indiscussa del partito laburista. George Bernard Shaw pensa alla società dei gentlemen/gentlewomen, a figure il cui talento è uno specifico dono di natura e non un prodotto dell’educazione e le cui abilità non costituiscono un costo per la società, ma portano al miglioramento generale. Questo progetto politico porterà l’autore ad appoggiare il pensiero totalitario emergente e a considerare il superuomo come il mezzo per elevare l’uomo comune dalla mediocrità in cui versa.
Vite parallele. Giacomo Matteotti, Olof Palme e il buon governo dell’economia e delle relazioni internazionali
Daniele Fano
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 96
Due protagonisti del riformismo, il cui pensiero è stato ignorato o dimenticato per troppi anni. Giacomo Matteotti, capace di anticipare tante problematiche che tuttora ci affliggono; Olof Palme, leader della grande trasformazione della Svezia nel paese della parità di genere, delle opportunità per i giovani e il primo a mettere la questione della sostenibilità nell’agenda dell’ONU. Li accomunano lucidità, empatia, coraggio, intransigenza e dieci principi del buongoverno dellʼeconomia e delle relazioni internazionali. Un filo conduttore che ci aiuta a riflettere sui dilemmi attuali sulla qualità del lavoro e della piena occupazione, sulla coesione sociale, sulla crisi climatica e sulle vie della pace.
Campanili e palloni. Per una storia locale del calcio italiano
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
Per comprendere pienamente la storia del calcio italiano non si può prescindere dalla sua dimensione locale, rimasta troppo a lungo sottovalutata dalla ricerca storiografica e spesso custodita quasi esclusivamente dalla memoria di agiografi e tifosi. In questo volume undici storici da sud a nord della Penisola affrontano il tema con un approccio di storia sociale, culturale e politica e con l’auspicio di promuovere una nuova stagione di studi sulla dimensione locale del pallone. L’obiettivo perseguito attraverso le riflessioni proposte all’interno del libro è quello di mettere in luce il rapporto delle società calcistiche con i territori e le comunità di riferimento nonché il loro impatto nel complesso processo di definizione delle identità locali dall’Unità a oggi.
La salute e la sicurezza dei lavoratori in Italia. Una prospettiva storica a partire dal testo «Classe e salute» del 1973 di Giulio A. Maccacaro
Alberto Baldasseroni, Fabio Capacci, Franco Carnevale
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 160
Il presente lavoro ripropone un testo di Giulio A. Maccacaro considerato un classico del pensiero medico-politico, fondamentale strumento per la costruzione di una m derna coscienza di lotta ai fattori di nocività nei luoghi di lavoro. Alla "Nota introduttiva" fa seguito un capitolo che descrive le principali vicende scientifiche vissute in questo campo da Maccacaro. Seguono due capitoli tendenti a delineare il rapporto che intercorre tra salute e lavoro. Nel primo, si esamina in maniera retrospettiva il corso degli avvenimenti riguardanti l'Italia a partire dall'Unità fino all'"Autunno Caldo". Nel successivo capitolo lo sguardo si fa prospettico, sino ai giorni nostri, a partire da quella Riforma Sanitaria, tanto discussa e sostenuta da Maccacaro, ma giunta solo dopo la sua precoce morte, che rappresenta certamente un punto di svolta nelle vicende descritte. Completano l'opera una ampia bibliografia, l'indice dei nomi, una prefazione di Goffredo Fofi ed una postfazione di Luigi Tomassini.
Zoé Gatti de Gamond e l'utopia fourierista
Fiorenza Taricone
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 192
La protagonista del libro è Zoé Gatti de Gamond (1806-1854), pedagogista e scrittrice politica, franco-belga, è stata una seguace critica di Fourier, del tutto sconosciuta in Italia; poco studiata anche dalla letteratura utopica, si è impegnata personalmente, trasferendosi con il marito, il pittore Jean-Baptiste Gatti e le due figlie nell’Abbazia di Citeaux, uno dei primi esperimenti fourieristi, investendo anche parte dei suoi beni. Non sarà mai una discepola acritica: diffonde il pensiero del maestro Fourier, esaltandone le novità, ma rilevandone anche i lati deboli, soprattutto in merito alla cosiddetta liberazione sessuale femminile.
Una storia culturale del caso fortuito
Loris De Nardi, Rocco Giurato
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 192
Attraverso un'analisi storico-giuridica che copre un ampio arco temporale – dall'antichità al XIX secolo – si presenta al lettore una storia culturale del caso fortuito, al fine di dimostrare che questa categoria giuridica debba essere considerata una risposta antropologica all'inspiegabile, strettamente legata alla cosmologia e alla comprensione dell'ordine naturale. Così, nel primo capitolo si ricostruisce la nozione di caso fortuito che fu propria della civiltà sumera, babilonica, hittita, assira, israelita, greca e sanscrita, mettendo in luce come questa specifica categoria giuridica sempre servì per disciplinare giuridicamente tutti quei fenomeni ritenuti imprevedibili e irresistibili, in quanto inspiegabili e pertanto solitamente attribuiti alle divinità. Nel secondo capitolo, si esamina il caso fortuito nel contesto del diritto romano, analizzando gli influssi culturali, sia pagani che cristiani, che hanno influenzato la sua tipificazione, definizione e disciplina giuridica. Nel terzo capitolo, si analizza l'evoluzione di questa categoria durante l'epoca medievale e moderna, con un focus sull'esperienza giuridica iberica e anglosassone. Prefazione di Gianni Silei.
La rotaia e il treno. Due secoli di sviluppo
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 512
Il treno che corre sui binari non è più lo stesso del 1825 (data di apertura della prima linea al mondo Stockton-Darlington in Inghilterra), ma una cosa accomuna la storia al presente: la "rotaia" che, pur mutata e migliorata, rende il sistema sempre analogo a quello delle origini. Il sistema guidato di tipo ferroviario è tuttora dappertutto presente, ha avuto delle filiazioni con i tram e le metropolitane; i binari hanno la stessa larghezza di quelli ottocenteschi, pur consentendo oggi velocità che nelle prove hanno superato i 500 km/h, rispetto ai circa 30 km/h delle origini. Questo libro nasce dal convegno internazionale, che si è tenuto a Pistoia presso il Deposito rotabili storici della Fondazione Ferrovie dello Stato, nel novembre 2022. Tale convegno ha proposto un confronto fra studiosi di vari paesi e discipline, in modo da ottenere, con l’analisi di alcuni casi di studio, una panoramica complessiva sugli effetti portati dalla rotaia e dal treno in due secoli di presenza nel settore dei trasporti interni.
Amicizia e politica. Mario Levi e Renzo Giua nella cospirazione antifascista
Cesare Panizza
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2023
pagine: 352
Uniti da una forte amicizia, nata nella cospirazione antifascista, Mario Levi (1905-1973) e Renzo Giua (1914-1938) ebbero esperienze di vita e percorsi politici in gran parte paralleli, a partire dal profilo sociale e culturale delle loro famiglie di origine, caratterizzate da una comune tradizione socialista e dalla attività scientifica dei rispettivi padri, l’anatomopatologo Giuseppe Levi e il chimico organico Michele Giua. Cresciuti dunque in ambienti socialmente e culturalmente affini, entrambi maturarono la scelta di una strenua opposizione alla dittatura mussoliniana, sulla base di un antifascismo esistenziale che trovò una conferma decisiva nelle amicizie che essi vennero stringendo nella Torino dei primi anni Trenta. Ne seguirono l’adesione al movimento di Giustizia e Libertà – da cui si sarebbero in seguito polemicamente separati –, l’esilio e in momenti diversi la “scelta delle armi”: Renzo Giua allo scoppio della guerra civile spagnola, dove poi avrebbe trovato la morte, Mario Levi con la partecipazione, in Francia, al movimento resistenziale. Amicizia e politica. Mario Levi e Renzo Giua nella cospirazione antifascista restituisce la complessità di questa loro vicenda, valendosi della traiettoria politica e umana di Levi e di Giua – a lungo dimenticata dalla storiografia – per indagare i tanti contesti – la cospirazione in Italia, i tanti microcosmi dell’esilio antifascista all’estero – con cui essi entrarono in contatto.
Le radici del liberalsocialismo. Il percorso intellettuale e politico di Aldo Capitini e Guido Calogero
Maurizio Pagano
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2023
pagine: 256
Tra il 1936 e il 1937, in alcuni ambienti della società italiana, soprattutto scuola, ricerca e professioni intellettuali, si fanno strada nuovi orientamenti antifascisti, che, grazie a una rete di relazioni informali, si diffondono tra soggetti rimasti fino ad allora estranei all’impegno politico diretto. Privi di legami organizzativi con l’antifascismo in esilio, questi nuovi oppositori dedicano riflessioni e discussioni all’elaborazione di programmi politici in grado di aggregare un’ampia coalizione di forze e costruire una democrazia immune dalle debolezze responsabili della crisi dello stato liberale. In questa galassia cospirativa fluida ed eterogenea, suscita grande interesse il liberalsocialismo, un’originale proposta teorica che, muovendo dall’identità di libertà e giustizia, si pone come sintesi di liberalismo e socialismo. Al fine di spiegare perché il liberalsocialismo abbia saputo conquistarsi uno spazio così significativo, soprattutto tra le nuove generazioni, questo lavoro illustra come i due principali teorici del movimento, Aldo Capitini e Guido Calogero, abbiano sviluppato le rispettive posizioni politiche, distinte ma convergenti, attraverso una ricerca che, confrontandosi con gli orientamenti culturali prevalenti negli anni del fascismo, tendeva a recuperarne i nuclei più qualificanti, distanziandoli da tutto ciò che in essi poteva supportare l’autoritarismo e scoraggiare un’iniziativa morale e politica autonoma.