Pequod: Narrativa
Le separazioni d'argento
Daniele D'Arrigo, Laura Guidugli
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2020
pagine: 172
Le separazioni d'argento è un romanzo sul senso di una fine. La fine di un matrimonio, di un amore, di un'amicizia. Nella ricostruzione di un enigma sul filo dei diversi ricordi dei protagonisti, intorno ai nostri anni dieci, la vicenda de Le separazioni d'argento, romanzo a quattro mani scritto da un uomo e una donna, viene costantemente rimescolata: dalla versione corretta di Antonio alla meticolosa contabilità delle cose quotidiane di Annandrea, allo sguardo baldanzoso e violento di Ilio. La storia si dipana in un coro di voci dove tutti prendono la parola, sfiorando e mai definendo una tanto desiderata versione unica. Tutti puntano sulla propria memoria. Ma è possibile averne una condivisa su quanto abbiamo vissuto insieme? O nelle relazioni che attraversiamo la memoria è fatalmente divisiva?
Quando la terra scotta. Vita di un giovane africano dal Mali al Trentino
Soma Makan Fofana, Alessandro Tamburini
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2019
pagine: 248
Soma Makan Fofana è un giovane approdato da clandestino sulle coste italiane, che qualche anno più tardi ha voluto raccontare per intero la propria esistenza. L'infanzia vissuta fra poverissimi villaggi del Mali e segnata da una serie di laceranti abbandoni. L'adolescenza che lo vede vagare per le strade della capitale Bamako, solo e affamato, straniero nel proprio Paese e spinto a compiere azioni che ancora oggi non riesce a perdonarsi. La scelta di cercare altrove una vita migliore, costretto però a subire le violenze e gli abusi dei trafficanti di uomini che presidiano i confini e l'infernale traversata del deserto. Il lungo periodo trascorso in Libia, dove dopo altre vicissitudini riesce a trovare una buona occupazione e una speranza per il futuro, finché lo scoppio della guerra civile che travolgerà Gheddafi lo priva nuovamente di tutto, gli lascia il mare come unica via di fuga. Ed ecco quindi il barcone degli scafisti, l'approdo a Lampedusa e la successiva destinazione in un Centro di accoglienza del Trentino. Per Soma è la svolta decisiva, con un lavoro che gli consente di dare aiuto ad altri giovani profughi, con una donna, una casa e la nascita di un figlio. Poi arriva l'incontro con lo scrittore insieme al quale decide di scrivere questo libro. Ha preso forma così quella che si presenta come un'esemplare vicenda di epica contemporanea, in cui fra continui colpi di scena si alternano sentimenti universali e sconvolgenti episodi, scenari di guerra e toccanti esperienze di amicizia e di amore, sullo sfondo di una delle più gravi emergenze del nostro tempo e di quello a venire.
Nove racconti da venti centesimi. Fratelli, amici e qualche sirena d'acqua dolce
Stefano Bernazzani
Libro: Copertina morbida
editore: Pequod
anno edizione: 2021
pagine: 143
Ernest Hemingway diceva che "si possono scrivere eccellenti romanzi con parole da venti dollari, ma c'è più merito a scriverli con parole da venti centesimi". Per il suo ritorno alla forma del racconto, Bernazzani sembra partire proprio da lì, dalla lezione del grande maestro americano - facendo della semplicità il filo rosso che lega l'intera raccolta. Niente vampiri o serial killer, dunque, ma piuttosto operai con l'hobby della viticoltura, cameriere nei self-service, muratori a giornata, tennisti della domenica, e ancora quartieri popolari ai tempi della lira, locali notturni semiclandestini, e la provincia emiliana tra Parma e Piacenza fino al limite col genovese. Personaggi semplici, quindi, ma tutt'altro che "facili", o minori. Magari solo un po' più vulnerabili, un po' più esposti quando poi succede qualcosa che l'autore decide di indagare - almeno fino a un certo punto. Perché, come suggerisce Andrés Neuman, scrivere un racconto significa saper mantenere un segreto.
La scuola dei sogni
Antonio Pacchiarotti
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2021
pagine: 191
La scuola dei sogni in cui si ritrova il protagonista insegnante-scrittore è un luogo vuoto, senza alunni, dove gli unici indizi della loro presenza sono le agende nere, la memoria degli anni trascorsi in cattedra fino ad allora. Far parlare queste agende è il compito dell'insegnante-scrittore, per ripristinare un legame con gli altri, rompere la solitudine, congiungere il passato al presente, nella speranza di uscire da quei sogni e che l'aula si affolli di nuovo, il legame sia ripristinato. L'insegnante quindi comincia a scrivere e nelle pagine dal tono ironico e satirico ritornano gli alunni, gli insegnanti, i genitori, i bidelli, i Dirigenti e perfino un Provveditore agli studi. Un'ultima lezione, ad aula vuota, chiude infine questa memoria dell'insegnante-scrittore, un tuffo nelle pagine di alcune opere di differenti autori, in cui il desiderio di conoscenza, quel leggere e pensare sopra un testo nonostante tutto, ritorna irrinunciabile.