Petite Plaisance: Il giogo
A cosa serve oggi fare storia della filosofia? Una modesta riflessione
Francesco Verde
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2018
pagine: 80
Il titolo di questo volumetto potrà sembrare irriverente, tuttavia porsi la domanda sul senso del fare storia della filosofia oggi è auspicabile per varie ragioni, non da ultimo per il diffuso disinteresse nei riguardi degli studia humanitatis. Le pagine di questo lavoro non intendono fornire risposte onnicomprensive o soluzioni assolutamente valide circa una questione davvero enorme ma vogliono offrire un contributo al dibattito, oggi più che mai vivo (specialmente in Italia), sull’utilità delle discipline umanistiche. L’esito delle (modeste) riflessioni che il lettore troverà qui è una seria e convinta difesa della storia e del suo metodo investigativo, fondato innanzitutto sul rigore e sul rispetto dell’oggetto di indagine. Il metodo storico, se applicato in termini rigorosi, è sempre rivolto, almeno in prima istanza, verso il suo oggetto, dunque verso quanto è altro rispetto alla capacità interpretativa dello storico. La stima per l’oggetto di indagine dovrebbe tradursi, più in generale, in rispetto verso chi e verso ciò che è altro da noi: in tal modo il metodo storico potrà essere vantaggioso al fine del miglioramento della comunità in cui si vive.
Esistenza, ragione, storia. Pietro Chiodi (1915-1970)
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2017
pagine: 176
Pietro Chiodi (1915-1970), filosofo esistenzialista che negli anni Sessanta insegnò Filosofia della storia all’Università di Torino, è ricordato soprattutto per la sua attività di studioso e traduttore di Heidegger che ha ricreato per i lettori italiani il vocabolario filosofico del pensatore tedesco. Non meno importanti i suoi saggi su Kant e le traduzioni della 'Critica della ragion pura' e degli 'Scritti morali'. Questo libro, curato da due tra i suoi primi allievi, contiene contributi sull’opera filosofica e sui confronti teorici in cui si è impegnato (con Abbagnano e Paci, con Sartre, con i marxisti), ma anche saggi sulla drammatica vicenda resistenziale consegnata a 'Banditi' – il diario partigiano che Fortini considerò “quasi un capolavoro” –, sul rapporto di profonda amicizia e di influenze reciproche con B. Fenoglio, sul suo interesse poco noto per le arti figurative. In appendice un inedito su socialismo e libertà, a proposito di 'Riforme e rivoluzione' di A. Giolitti, e una testimonianza della sua compagna, Aida Ribero, sulla coerenza tra filosofia e vita. Chiude il volume una completa bibliografia degli scritti di e su Chiodi.
Senza la speranza è impossibile trovare l’insperato. La speranza «antica», tra páthos e areté
Arianna Fermani
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2020
pagine: 48
Questo contributo intende riflettere sulla – antica e, insieme, attualissima – nozione di speranza (spes in latino e elpís in greco) a partire da una breve indagine etimologico-semantica (a cui si torna, chiudendo il cerchio, al termine del saggio), nella convinzione che la riflessione sulle parole e sulle loro origini possa donare alcune feconde piste al pensiero. Due le linee direttrici: speranza come páthos, ovvero come passione, sentimento o desiderio, e speranza come areté, come “virtù”, nozione che, nel senso greco e, più nello specifico, aristotelico del termine, implica capacità di amministrare correttamente la passione: si assiste alla messa in campo di un “versante attivo della speranza”, e il “sogno ad occhi aperti” diventa prassi, si fa progetto. L’itinerario si interseca con altre nozioni: la paura (che dirige il soggetto nella direzione opposta rispetto alla speranza), il rischio (a cui la originaria vocazione all’“apertura” prodotta dalla speranza è connesso e che richiede un’opera di “saggia amministrazione”), la fiducia (a cui la speranza è costitutivamente intrecciata e che chiama in causa un altro profilo della riflessione, quale quello educativo).
Momenti del pensiero greco e cristiano
Rodolfo Mondolfo
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2025
pagine: 208
Questo libro raccoglie alcuni dei moltissimi scritti sparsi di Rodolfo Mondolfo. Dopo gli incipitali “Veritas filia temporis” in Aristotele e “Veritas filia temporis” in Tommaso d’Aquino, tornano alla luce i seguenti saggi: “Tecnica e scienza nella Grecia antica” (febbraio 1964); “Un precorrimento di Vico in Filone alessandrino” (1963); “Il problema del male in Agostino e nell’agostinismo” (1946); “La prima affermazione della sfericità della terra”, che riproduce, con una postilla inedita, una comunicazione pubblicata nel 1938; “L’uomo greco secondo Pohlenz”, apparso in due puntate nella rivista fiorentina «Il Ponte» del 1963.
La via del classico. Letteratura, società, vita quotidiana, conoscenza
Giorgio Riolo
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2025
pagine: 488
Mentre le mode culturali e letterarie variano continuamente, soprattutto nel nostro tempo, il bisogno di avere un sicuro riferimento nei classici della letteratura aumenta sempre più. Il libro è concepito quale introduzione alla lettura di opere dei classici, destinato a un pubblico ampio di lettori interessati alla cultura in senso lato, senza tuttavia possedere preparazione specifica. Nella stesura pertanto ci si è attenuti alla giusta esigenza della chiarezza espositiva. È una sorta di “avviamento” alla lettura. Un libro che ambisce a dare alcune chiavi interpretative e critiche al fine di meglio intendere e di meglio apprezzare le varie opere prese in considerazione. Naturalmente fornendo al contempo il contesto storico da cui nasce l’opera stessa. Il retroterra storico e culturale generale e il contesto nella vita dell’autore. La bibliografia minima posta sempre alla fine della nota introduttiva ha questo intendimento. Come manuale, si può considerare anche come libro di consultazione a misura dell’opera che si è appena letta o che si desidera leggere. E da qui la funzione di “avviamento”. Un’introduzione generale espone i tratti distintivi metodologici dell’opera.
Passo dopo passo. Scritti di storia della medicina e della scienza
Enrico Crivellato
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2025
pagine: 456
Questa raccolta di scritti di storia antica della medicina e della scienza tocca alcuni aspetti per così dire minori, ma purtuttavia non meno significativi e importanti, rispetto agli eventi e ai protagonisti epocali. Questi ultimi si inseriscono pur sempre in un contesto di idee e di concezioni di quel tempo che vanno a costituire il tessuto portante su cui si svolgono le rivoluzioni scientifiche e su cui si inserisce l’intervento risolutorio e dirimente degli attori principali. È una storia non di rado trascurata ma che rispecchia la normalità del modo di pensare e intendere i fenomeni durante un certo periodo storico, ancorché questo modo di pensare e di intendere si sia rivelato fallace in un’analisi retrospettiva condotta in condizioni epistemologiche più agiate. È una vicenda che segna il faticoso percorso verso nuove conquiste del sapere e verso l’acquisizione di nuovi paradigmi concettuali, È una storia affascinante e commovente che disvela i limiti e la grandezza dello spirito umano.
L'etica aristotelica fra l'antico e il moderno
Mario Vegetti
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2025
pagine: 112
Questo libro costituisce la trascrizione di un seminario di quattro lezioni, tenute da Mario Vegetti, tra il 26 e il 29 aprile 1988, presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, e testimonia il grande interesse di uno dei maggiori antichisti italiani per il pensiero etico-politico di Aristotele, nonché per le maggiori interpretazioni aristoteliche novecentesche, tuttora molto attuali. Il testo mostra, all’interno della evoluzione ermeneutica di Vegetti, una importante consonanza non solo col pensiero scientifico dello Stagirita, già emersa negli scritti giovanili, ma anche col pensiero filosofico dello stesso, consonanza che peraltro andò crescendo negli ultimi suoi anni di vita. Come scrive Francesco Fronterotta nella sua Premessa: «Questa pubblicazione [...] è una limpida testimonianza dello straordinario apporto che Vegetti ha offerto alla ricerca [...], perché aggiunge un tassello prezioso, e un contributo nel suo insieme originale, alla nostra comprensione della concezione aristotelica della prassi».
La filosofia imperfetta. Una proposta di ricostruzione del marxismo contemporaneo
Costanzo Preve
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2025
pagine: 216
Il pensiero filosofico di Marx, nonostante la presenza di una metafisica influente di tipo grande-narrativo e deterministico-naturalistico, è nell’essenziale una forma di ontologia sociale, una forma filosofica del discorso pienamente valida. Il marxismo successivo si è scisso fra una filosofia idealistico-astratta della rivoluzione ed una ideologia manipolatoria della legittimazione del potere. Ciò è stato in registrato da Weber e da Heidegger, che hanno teorizzato l’intrascendibilità metafisica dell’orizzonte sociale capitalistico sulla base di una concezione della storicità come destino irreversibile. In determinata opposizione a tali concezioni il grande filosofo E. Bloch ha gettato le basi di una teoria ontologica della possibilità concreta per realizzare il “novum” utopico nel tempo storico. Ma è l’«Ontologia dell’essere sociale» di Lukàcs la vera proposta organica per riprendere l’originaria impostazione marxiana. Questo è tuttavia soltanto un punto di partenza. Il cammino verso una forma filosofica del discorso adeguata al materialismo storico del futuro è appena iniziato.
Sinfonia danzante del kairos «all’apparir del vero». Declinazioni filosofiche e rifrazioni concettuali su pieghe e intrecci di kairos e apparenza
Arianna Fermani
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2025
pagine: 72
Il saggio si propone di attraversare alcuni degli incroci linguistici e concettuali della ricca nozione di 'kairos', esaminata nella sua connessione con il tema dell’apparenza. Dopo aver individuato una prima distinzione fondamentale tra la “dimensione spaziale” e la “dimensione temporale” del 'kairos', l’Autrice esamina l’intreccio tra 'kairos', velocità e lentezza; le molteplici connessioni tra 'kairos' e la buona e giusta misura, la responsabilità dell’apparenza; e infine la necessità di cogliere il 'kairos' per la realizzazione di una vita buona e felice.
La conoscenza del bene e del male
Massimo Bontempelli
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2025
pagine: 192
Questo saggio filosofico-storico mostra come l’archetipica distinzione tra il bene e il male non sia arbitraria o artificiosa o illusoria, ma sia l’oggetto di una conoscenza possibile, le cui condizioni sono diventate inintellegibili a causa del lato nichilistico del percorso storico-culturale della modernità. Dopo una libera propedeutica alla filosofia morale si illustrano alcune pietre miliari del percorso definito come razionalizzazione irrazionale, cioè di quel percorso che ha potenziato sempre più il dominio della razionalità umana in ambiti di conoscenza sempre più settorializzati, al prezzo di oscurare sempre più i fondamenti etici della convivenza umana. Gli autori trattati coprono – a parte l’ultimo, Weber, introdotto per mostrare dove culmini un determinato processo di razionalizzazione – il periodo culturale dell’Illuminismo, della rivoluzione francese, e del liberalismo dell’età della Restaurazione. La terza parte tematizza le più profonde strutture costitutive dell’orizzonte storico contemporaneo e individua alcuni punti di riferimento per una futura metafisica. Si tratta di quelle che Platone avrebbe chiamato «le cose di maggior valore» della filosofia.
Eraclito e noi
Massimo Bontempelli
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2025
pagine: 200
I frammenti che di Eraclito ci rimangono sono come frammenti di uno specchio nel quale si trova culturalmente riflessa la spiritualità di un’epoca intera. Comporre i frammenti eraclitei in modo da enuclearvi una filosofia diventa un ricomporre i significati culturali di tutta la precedente tradizione spirituale, ed un ripensare tale tradizione alla luce delle nuove prospettive, delle nuove chiavi di lettura, delle nuove valutazioni e delle insospettate connessioni disegnate dalla potenza del pensiero di Eraclito. La suggestione diventa ancora più profonda ed intensa qualora ci si interroghi se i frammenti della sapienza di Eraclito siano i frammenti di uno specchio in cui si rifletta non soltanto una civiltà lontana, ma una problematica umana che riguarda profondamente anche noi. E se la decifrazione degli enigmi sapienziali contenuti in tali frammenti potesse indirettamente aiutarci a meglio riconoscere il volto dell’uomo moderno? L’Autore prova a leggere alcuni momenti essenziali della cultura non solo antica ma anche moderna, da Hegel a Nietzsche, all’individualismo ed allo psicologismo contemporanei, attraverso il prisma interpretativo di alcune frasi di Eraclito.

