Pgreco: Dossier
Il libro nero dell'intervento americano in Cile. Un ambasciatore di Allende fornisce le prove contro Kissinger, Nixon e la CIA
Armando Uribe
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 198
Il colpo di Stato dell’11 settembre 1973 ha avuto come scopo la distruzione della democrazia cilena. Il Paese doveva essere privato per sempre della propria indipendenza e sovranità. Due elementi decisivi si sono uniti per il conseguimento di questo risultato: il governo degli Stati Uniti e i traditori delle forze armate cilene. Il libro di Uribe descrive nel dettaglio le origini internazionali del colpo di Stato, il rapporto di dipendenza del Cile dagli Stati Uniti e il tentativo di Allende di infrangerlo e di conquistare una piena indipendenza nazionale. Analizza le politiche statunitensi, il ruolo di Kissinger, della CIA, delle grandi corporation, ma anche quello degli altri paesi e delle forze golpiste interne. Il caso del Cile si inserisce quindi nella più ampia strategia globale nordamericana. Per questo gli Stati Uniti sono intervenuti in Cile. Questo è il “libro nero” del loro intervento.
Il libro nero dell'intervento americano in Cile. Un ambasciatore di Allende fornisce le prove contro Kissinger, Nixon e la CIA
Armando Uribe
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2023
pagine: 200
Il colpo di Stato dell'11 settembre 1973 ha avuto come scopo la distruzione della democrazia cilena. Il Paese doveva essere privato per sempre della propria indipendenza e sovranità. Due elementi decisivi si sono uniti per il conseguimento di questo risultato: il governo degli Stati Uniti e i traditori delle forze armate cilene. Il libro di Uribe descrive nel dettaglio le origini internazionali del colpo di Stato, il rapporto di dipendenza del Cile dagli Stati Uniti e il tentativo di Allende di infrangerlo e di conquistare una piena indipendenza nazionale. Analizza le politiche statunitensi, il ruolo di Kissinger, della CIA, delle grandi corporation, ma anche quello degli altri paesi e delle forze golpiste interne. Il caso del Cile si inserisce quindi nella più ampia strategia globale nordamericana. Per questo gli Stati Uniti sono intervenuti in Cile. Questo è il "libro nero" del loro intervento.
I fratelli di Soledad. Lettere dal carcere
George Jackson
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 284
“Quando mi ribello, lo schiavismo muore con me. Mi rifiuto di tramandarlo. I termini della mia esistenza sono basati su questo... Amore perfetto, odio perfetto, ecco quel che ho dentro.” George Jackson, autore di queste lettere, nacque e crebbe nei ghetti neri di Chicago e Los Angeles. Una vita segnata fin dall’infanzia che lo condusse nel 1960, all’età di diciotto anni, nelle prigioni statali con la condanna “da un anno al carcere a vita”, per aver guidato l’auto mentre il suo amico rubava 70 dollari in un distributore di benzina. Nella prigione di Soledad, dove fu rinchiuso, venne poi incolpato, senza alcuna prova, dell’assassinio di una guardia, insieme ai “fratelli di Soledad”. Come Eldridge Cleaver e Malcolm X, George Jackson fu politicizzato dalla propria esperienza in carcere e, grazie alla ribellione e altre forme di protesta, riuscì a richiamare l’attenzione del pubblico sulle condizioni spaventose nelle prigioni degli Stati Uniti. Nel 1970, con la pubblicazione di queste sue lettere, testimonianza della sua presa di coscienza politica e rivoluzionaria, George Jackson divenne un’icona mondiale della rivolta contro la discriminazione razziale e simbolo dell’emancipazione degli afroamericani.
Il volo di Pjatakov. La collaborazione tattica tra Trotskij e i nazisti
Daniele Burgio, Massimo Leoni, Roberto Sidoli
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2017
pagine: 594
Proprio da inoppugnabili fonti e documenti di matrice antistalinista, a partire dagli archivi Trotskij di Harvard, sono emerse di recente una serie di clamorose rivelazioni che comprovano in modo sicuro la collaborazione diretta tra i nazisti al potere e Trotskij. In particolare, e contro le teorie ancora dominanti sull’assenza di mezzi e opportunità, risulta ormai certo che nel dicembre 1935 G. L. Pjatakov, allora vicecommissario per l’industria pesante sovietica, volò con l’aiuto dei fascisti tedeschi da Berlino in Norvegia per incontrarsi clandestinamente con Trotskij, con il quale ebbe un drammatico confronto proprio sulla questione dell’alleanza tattica con i nazisti. Andrebbero pertanto riscritti in buona parte i libri di storia sugli anni trenta e quaranta dello scorso secolo, con evidenti riflessi e ricadute anche sulla politica della sinistra contemporanea.
Storia segreta della Gestapo. L'infernale polizia del Terzo Reich. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2015
pagine: 251
Dal 1933 al 1945 la spietata polizia segreta tedesca fu il principale strumento di Hitler per il controspionaggio, la repressione politica e l'instaurazione del terrore sociale. Un apparato repressivo strutturato e complesso, un potente organismo di efficienza e orrore dai poteri illimitati, al di sopra di qualsiasi autorità amministrativa e giudiziaria. "Storia segreta della Gestapo" è una rigorosa ricostruzione storica di quel che è stato e ha compiuto il braccio armato del nazional-socialismo, di quella feroce persecuzione orchestrata dai gerarchi della Germania nazista come Adolf Eichmann, Heinrich Himmler, Reinhard Heydrich e Heinrich Müller, coloro che realizzarono il regno del terrore nazista e che, con le loro azioni, condannarono a morte milioni di persone.
Storia segreta della Gestapo. L'infernale polizia del Terzo Reich. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2015
pagine: 253
Dal 1933 al 1945 la spietata polizia segreta tedesca fu il principale strumento di Hitler per il controspionaggio, la repressione politica e l'instaurazione del terrore sociale. Un apparato repressivo strutturato e complesso, un potente organismo di efficienza e orrore dai poteri illimitati, al di sopra di qualsiasi autorità amministrativa e giudiziaria. "Storia segreta della Gestapo" è una rigorosa ricostruzione storica di quel che è stato e ha compiuto il braccio armato del nazional-socialismo, di quella feroce persecuzione orchestrata dai gerarchi della Germania nazista come Adolf Eichmann, Heinrich Himmler, Reinhard Heydrich e Heinrich Müller, coloro che realizzarono il regno del terrore nazista e che, con le loro azioni, condannarono a morte milioni di persone.
Storia segreta della Gestapo. L'infernale polizia del Terzo Reich. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2015
pagine: 251
Dal 1933 al 1945 la spietata polizia segreta tedesca fu il principale strumento di Hitler per il controspionaggio, la repressione politica e l'instaurazione del terrore sociale. Un apparato repressivo strutturato e complesso, un potente organismo di efficienza e orrore dai poteri illimitati, al di sopra di qualsiasi autorità amministrativa e giudiziaria. "Storia segreta della Gestapo" è una rigorosa ricostruzione storica di quel che è stato e ha compiuto il braccio armato del nazional-socialismo, di quella feroce persecuzione orchestrata dai gerarchi della Germania nazista come Adolf Eichmann, Heinrich Himmler, Reinhard Heydrich e Heinrich Müller, coloro che realizzarono il regno del terrore nazista e che, con le loro azioni, condannarono a morte milioni di persone.
Storia segreta della Gestapo. L'infernale polizia del Terzo Reich. Volume Vol. 4
Libro
editore: Pgreco
anno edizione: 2015
pagine: 251
Dal 1933 al 1945 la spietata polizia segreta tedesca fu il principale strumento di Hitler per il controspionaggio, la repressione politica e l'instaurazione del terrore sociale. Un apparato repressivo strutturato e complesso, un potente organismo di efficienza e orrore dai poteri illimitati, al di sopra di qualsiasi autorità amministrativa e giudiziaria. "Storia segreta della Gestapo" è una rigorosa ricostruzione storica di quel che è stato e ha compiuto il braccio armato del nazional-socialismo, di quella feroce persecuzione orchestrata dai gerarchi della Germania nazista come Adolf Eichmann, Heinrich Himmler, Reinhard Heydrich e Heinrich Müller, coloro che realizzarono il regno del terrore nazista e che, con le loro azioni, condannarono a morte milioni di persone.
Il bunker di Hitler. Reportage sulla fine della Cancelleria del Reich
Uwe Bahnsen, James P. O'Donnell
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2014
pagine: 381
Gli ultimi giorni di Hitler sono l'agonia del demone sconfitto, ormai senza risorse. Penetrare nel luogo di questa agonia significa cogliere la mostruosità di un disegno fallito che non si estingue con il suicidio del suo ideatore. I rituali degli ultimi giorni, l'ambiente essenziale e liturgico del bunker di Hitler parlano di una follia che ha coinvolto il mondo fino al limite della bomba atomica. Questo libro è un prezioso documento per chi voglia ripartire nella comprensione di un buco nero della mente umana che ha causato una voragine ancora visibile nella storia.
La fine del Terzo Reich. Dal complotto dei generali al crollo del nazismo
Georgij Rozanov
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2013
pagine: 195
Impero del male che ha trascinato l'Europa in un lungo incubo, il terzo Reich ha avuto una fine lenta e tragica. Ma anche se crudelmente perseguita, l'opposizione interna a Hitler ha avuto i suoi eroi e i suoi martiri. Questo libro ripercorre la storia di questi personaggi. Le trame dei complotti falliti, le ragioni dell'opposizione, talvolta tattiche, talvolta dettate dall'orrore per il nazismo, sono raccontate in uno stile che sa intrattenere oltre che approfondire i documenti storici. La fine del nazismo è una lenta agonìa che lascia in eredità miti e leggende, purtroppo ancora attivi nell'immaginario della destra europea di oggi.
Ero un kamikaze. I cavalieri del vento divino
Ryuji Nagatsuka
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2013
pagine: 262
Ryuji Nagatsuka è stato uno dei pochi piloti kamikaze scampati alla morte. Per uno scherzo del destino. Il maltempo che ritarda la missione decisiva, poi il ferimento grave durante un combattimento aereo, e infine la resa dell'imperatore ascoltata alla radio durante la convalescenza fanno si che la morte lo accarezzi soltanto, senza mai portarlo via con sé. In questo libro lascia il lungo racconto della sua vita da kamikaze. Tra il '42 e il '45, nonostante i combattimenti in corso, i successi e gli insuccessi alterni, i giapponesi cominciano a realizzare l'idea fino ad allora impensabile: l'impossibilità della vittoria finale, il vuoto profondo e buio della perdita, della sconfitta nonostante tutto. Una consapevolezza a vari livelli, dalle alte gerarchie all'imperatore, e via via fino all'ultimo comandante, capitano, tenente, sergente, soldato, marinaio, meccanico, aviatore, istruttore. La strategia kamikaze si innesta precisamente qui: nell'intuizione di non poter trionfare e nella scelta disperata di ritardare il crollo dell'impero con operazioni e missioni che rasentano l'assurdo, tanto inefficaci sul piano dei risultati quanto improbabili sul piano della tattica. "Ero un kamikaze" è una testimonianza unica per comprendere quegli aviatori così determinati e disperati da sacrificare la loro vita per un gesto eroico in nome del loro Paese, del loro imperatore.
L'impero di Himmler. L'ideologia, gli intrighi, le mostruosità del più temuto personaggio del Terzo Reich
Edouard Calic
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2012
pagine: 301
Nazista della prima ora, fin dai tempi del Putsch di Monaco - ma ancora prima entusiasta militante dei Freikorps - Heinrich Himmler è da considerare il personaggio più potente e temuto nella cerchia degli stretti collaboratori di Adolf Hitler. Certamente il più spietato e indipendente, uomo dalle mille trame e dai mille segreti, e che soprattutto ha in mano e gestisce l'arma più temuta del nazismo: il corpo speciale delle SS. Sui collaboratori di Adolf Hitler resta ancora molto da dire e soprattutto da scoprire. Ad Eduard Calie giornalista jugoslavo a contatto diretto con alcuni personaggi di spicco del nazismo - spetta il merito, con quest'opera, di aver tratteggiato il quadro di un personaggio fondamentale, l'uomo più abietto e più temuto del Terzo Reich.