Piemme: Current Affair
Il calcio (non) è una cosa seria
Gli Autogol
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 190
Il calcio è ossessione, religione, spettacolo, affare milionario. Fa soffrire, gioire e litigare. Ma è prima di tutto un gioco: Gli Autogol sono sempre pronti a ricordarcelo con sketch e parodie dissacranti che fanno ridere i tifosi di tutte le età. Il trio comico-calcistico più amato d'Italia nasce sui banchi di scuola e sul palco di un oratorio del Pavese, si fa conoscere dalle frequenze di una radio locale e con i primi esperimenti su YouTube, e oggi coinvolge una platea digitale di milioni di persone. Ma non sono mai cambiati l'amore per il pallone, lo spirito, la voglia di divertire e divertirsi, e soprattutto l'amicizia. Proprio come tutti gli appassionati, anche Alessandro, Michele e Rollo fremono ed esultano per la Nazionale e per le loro squadre del cuore, schierano la formazione del Fantacalcio ogni settimana e giocano regolarmente a calcetto con gli amici di sempre. "Il calcio (non) è una cosa seria" racconta la loro storia e la loro passione, i retroscena dei loro video, aneddoti esilaranti e incidenti di percorso, e poi gli incontri con i protagonisti. Le partite con Javier Zanetti, la hit musicale con il Papu Gómez, i filmati in cui hanno fatto recitare Del Piero e Immobile, l'incontro con gli Azzurri a Coverciano, Allegri e Buffon che ridono delle loro imitazioni: Gli Autogol ci avvicinano a un mondo che troppo spesso appare irraggiungibile e ci insegnano che sì, l'esasperazione intorno al calcio può risultare 'agghiaggiande' (alla Antonio Conte), ma se vissuto con la giusta ironia il pallone rimane ancora il gioco più bello del mondo.
La vita sul nostro pianeta. Come sarà il futuro?
David Attenborough
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 256
È stato un pioniere del documentario naturalistico e uno dei massimi divulgatori scientifici a livello mondiale. Per più di 50 anni ha realizzato reportage di storia naturale trasmessi da numerose reti televisive. Anche Netflix celebrerà l'autore con un documentario sulla sua vita in uscita in autunno. David Attenborough è una star internazionale. Di quelle vere, che non fanno tanto parlare di sé ma che lasciano il segno quando aprono bocca. Il decano dei documentaristi, il grande divulgatore di scienza e natura, in questo viaggio nel tempo e nei luoghi simbolo ci racconta la sua vita di avventuriero, le bellezze del nostro pianeta e le trasformazioni avvenute nell'ultimo secolo o ancora in atto, causate dall'azione dell'uomo. L'inesorabile declino della biodiversità è la vera tragedia del nostro tempo. Il mondo naturale sta scomparendo. Le prove sono intorno a noi. C'è il rischio che il nostro silenzio e la nostra incuria ci portino dritti alla distruzione. Ma c'è ancora tempo per agire. C'è un'alternativa migliore alla catastrofe e Attenborough sembra conoscerla molto bene, grazie alla sua invidiabile esperienza sul campo. I prossimi decenni saranno l'ultima opportunità per costruire una casa stabile per noi e ripristinare l'ambiente ricco, sano e meraviglioso che abbiamo ereditato dai nostri antenati. È in gioco il nostro futuro sul pianeta, l'unico, per quanto ne sappiamo, in cui sia possibile la vita. "La vita sul nostro pianeta" è un coraggioso testamento per le generazioni di oggi e quelle future e per tutti coloro che vogliono preservare la bellezza di questo mondo. Oggi, ancora più di ieri, dopo la pandemia di Covid-19.
Puttane. Il mestiere più antico del mondo ai tempi di internet e del Covid
Maria Giovanna Maglie
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 224
Il web ha cambiato anche il mestiere più antico del mondo, dai primi siti di annunci ai forum e infine a Escort Advisor, che alle inserzioni ha aggiunto le recensioni. Oggi più che mai chi vende il proprio corpo può essere una donna in tutto e per tutto libera. Le schiave purtroppo scendono quasi sempre dai barconi, arrivano clandestinamente, illuse da bugie e finte promesse, dal sud e dall'est del mondo. Un reportage senza moralismi sulla prostituzione 2.0. I nuovi strumenti digitali stanno cambiando molte cose nel mondo del sesso a pagamento. Nell'era di internet una escort può operare a casa propria, senza protettori o sfruttatori violenti. Può essere, ed è quasi sempre, una donna libera. Per Maria Giovanna Maglie è ora di sfatare questo tabù. La prostituzione, se scelta senza imposizioni, può non essere un lavoro più disdicevole o più gravato da compromessi e sacrifici di quanto non siano molti altri mestieri quotidiani e faticosi. Almeno non per le sex worker intervistate per questo libro, che lo fanno per necessità, per profitto, perfino per capriccio o vocazione, ma che del loro corpo sono davvero padrone. Anche quando si sottopongono a recensioni online, espresse in stelline alla pari di un ristorante, su siti di straordinario successo come Escort Advisor. È solo spogliandoci dall'ipocrisia che possiamo distinguere i casi di donne libere che si prostituiscono dalle migliaia di schiave, quasi sempre immigrate irregolari, costrette sui marciapiedi delle nostre città da potenti organizzazioni criminali, che usano su di loro spaventose violenze fisiche e psicologiche. La pandemia di Covid-19 sembrava aver minacciato all'improvviso la sopravvivenza del mestiere più antico del mondo. E invece si continua sempre a vivere in qualche modo, magari nascondendosi, oltre che dal virus, anche dal nuovo moralismo che lo accompagna.
Fake Sud. Perché i pregiudizi sui meridionali sono la vera palla al piede d'Italia
Marco Esposito
Libro: Copertina morbida
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 311
Nel Mezzogiorno arrivano troppi soldi, che alimentano sprechi e inefficienze. Dipendenti pubblici in eccesso e scarsa voglia di lavorare, maggiore evasione fiscale e minor costo della vita: di fatto il Sud vive sulle spalle del Nord. Convinzioni diffuse anche fra molti meridionali, ma false, fake. Bufale vecchie e nuove che in questo libro Marco Esposito smaschera una per una grazie a un ampio repertorio di dati, storie e documenti. Ci sono due Fake Sud: quello infido, sprecone e fannullone accusato di ricevere (mai visti) fiumi di sussidi e di rallentare le aree più produttive del Paese, e quello di chi - per reazione - alimenta un orgoglio inconcludente e vittimistico e si inventa una terra di impareggiabile ricchezza derubata dopo la feroce invasione piemontese del 1861. Ma poi c'è anche il Sud reale, in cui dilagano disoccupazione ed emigrazione, la sanità è sempre a corto di personale, i comuni non hanno soldi per i servizi, i fondi europei sono usati per compensare i tagli ai finanziamenti ordinari e l'alta velocità ferroviaria si è (letteralmente) fermata a Eboli. Perché i pregiudizi non sono innocenti, sono serviti a giustificare scelte politiche devastanti per il Mezzogiorno. Ci sono due Italie che si accusano a vicenda mentre tutti affondiamo: è successo anche durante la pandemia di Covid-19. Prefazione di Alessandro Barbero.
La partita del secolo. Storia, mito e protagonisti di Italia-Germania 4-3
Riccardo Cucchi
Libro: Copertina morbida
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 144
17 giugno 1970. A Città del Messico va in scena la semifinale dei Mondiali di calcio fra Italia e Germania. Grandi e piccini sono incollati al televisore: battere lo squadrone tedesco è un'impresa possibile. Tutti gli italiani sognano la finale, nessuno si immagina che non sarà solo una partita, ma un'epopea leggendaria. Quattro a tre: Italia-Germania rimarrà per sempre la Partita del secolo, e poco importa se gli azzurri, stremati, perderanno la finale contro il Brasile. Cinquant'anni dopo, nel racconto di Riccardo Cucchi rivive uno dei momenti più alti nella storia dello sport italiano, insieme ai suoi protagonisti: "Rombo di tuono" Gigi Riva, reduce da uno scudetto irripetibile conquistato con l'amata maglia del Cagliari; Gianni Rivera, rimproverato per la fragilità difensiva e segnato dalla "staffetta" con l'altro numero 10 Sandro Mazzola, ma autore dell'indimenticabile rete della vittoria; capitan Facchetti, campione gentiluomo; la "Roccia" Tarcisio Burgnich; Boninsegna, goleador della classe operaia; le parate e le sfuriate di Ricky Albertosi. Ma anche i campioni tedeschi: il "Kaiser" Beckenbauer, maestro d'eleganza anche con un braccio fasciato lungo il busto; Gerd Müller, centravanti da record, follemente innamorato del gol; il difensore del Milan Schnellinger, che segnò - si dice per caso - l'1-1 al novantesimo. La partita del secolo tinge di azzurro i ricordi in bianco e nero e traccia il filo che unisce il calcio di una volta a quello moderno: le emozioni che solo il pallone può suscitare sono oggi le stesse di allora - come sa Cucchi, che da radiocronista, nel 2006, raccontò un'altra Italia-Germania passata alla storia.
Fortissime per natura. Perché le donne sono immunologicamente superiori
Carlo Selmi
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 144
In tempi di Coronavirus le società si scoprono fragili e impreparate. Per questa ragione la medicina e l'immunologia sono diventate materie di grande interesse pubblico. Come sappiamo, il sistema immunitario è un'orchestra ben coordinata che suona in armonia. Ma uomini e donne suonano lo stesso spartito e rispondono allo stesso modo alle minacce? La risposta è no: uomini e donne soffrono in modo diverso di malattie differenti. Se l'uomo è più forte fisicamente, la donna lo supera nel sistema di difesa. E questo non è un caso. Perché? La donna è protagonista di una complessa e stimolante partitura immunologica che tocca picchi di forza con la gravidanza e al contrario di debolezza con la menopausa. L'autore, con un linguaggio accessibile e chiaro, descrive le peculiarità e i pilastri del sistema immunitario, le caratteristiche di genere e l'enorme "potere" di autoconservazione che la natura attribuisce alla donna. Inoltre approfondisce perché questa forza porti, viceversa, a una maggiore esposizione alle malattie autoimmuni e infiammatorie: una sfida per la ricerca e per la cura, per cui ancora molto si può e si deve fare. "Fortissime per natura" è un viaggio nel mondo della medicina di genere e aiuta il lettore e le lettrici a capire come siamo fatti e perché ci ammaliamo (e guariamo) in maniera diversa. Prefazione di Alberto Mantovani.
Gramigna. Volevo una vita normale
Michele Cucuzza, Luigi Di Cicco
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2017
pagine: 165
Luigi è figlio d'arte. Suo padre è un boss della camorra, un pezzo grosso, uno di quelli che contano nell'aversano. Dalle sue parti, con quelle credenziali, potrebbe essere padrone incontrastato. Ma lui non ne vuole sapere. Troppo vivo e amaro il ricordo degli anni di infanzia, con il padre sempre in galera e la geografia imparata andando in visita nelle carceri di massima sicurezza in tutta Italia, con i Natali a toni smorzati, solo con donne e cugini, perché tutti gli uomini della famiglia o erano latitanti o in prigione. Quando le irruzioni all'alba della polizia o i parenti morti in agguati non li vedi sullo schermo ma li hai in casa, puoi crescere senza poterne fare a meno, o cercare di starne lontano il più possibile. Luigi ha scelto la seconda strada, dicendo tanti no, poi qualche sì, poi ancora no no no, fino a costruirsi una vita pulita e dignitosa. Questo vuole dire ai figli di Scampia e a tutti gli altri, una vita diversa è possibile, ed è molto più bella.
Gatto è bello
Giorgio Celli
Libro
editore: Piemme
anno edizione: 2015
pagine: 448
Tenero, elegante, buffo, sornione, il gatto non ha mai dimenticato che un tempo c'era chi lo considerava una divinità, e come tale continua a esercitare indisturbato il suo fascino su di noi. Tuttavia, c'è ancora molto da scoprire e molti pregiudizi da sfatare. Il più diffuso, e insieme il più fallace, è che si affezioni più alla casa che non a chi la abita. Il grande etologo (e gattologo) Giorgio Celli sfata questa e altre leggende, insegna a comprendere e a comunicare con il gatto di casa, svela gli aspetti più curiosi e inaspettati, consiglia come affrontare i piccoli problemi di convivenza, aiuta a valutare l'intelligenza gattesca. Ma si spinge anche oltre. Riconoscendo la saggezza dei felini, ci dona importanti dritte su ciò che da loro possiamo imparare. In amore, per esempio, perché come sanno tutti i devoti gattofili, in seduzione e corteggiamento i gatti non hanno eguali. Si sofferma infine su differenze e sintonie tra i gatti e quei supergatti che la maggior parte di noi ha potuto ammirare solo nei documentari. Perché ovunque vivano, in un giardino metropolitano o in un'assolata savana, i felini sono i re del loro ecosistema. Magnetici, affascinanti, curiosi, e a volte letali, sono un capolavoro della natura. E anche se non lo riteniamo più un essere divino, come facevano molti nostri antenati, il gatto non ha perso certo il suo ascendente e in milioni di case ha trovato sapientemente un nuovo trono: il sofà.