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Piemme: Saggistica Religiosa

Maometto e il suo Allah «ovvero», L'invenzione del Corano

Maometto e il suo Allah «ovvero», L'invenzione del Corano

Magdi Cristiano Allam

Libro: Copertina rigida

editore: Piemme

anno edizione: 2017

pagine: 348

In questo libro Maometto racconta la vita di Maometto. Magdi Allam scrive un racconto rivolto a una maggioranza, anche di musulmani, che non sa nulla del fondatore dell'islam o ne ha un'immagine mistificata. I fatti descritti sono conformi a quanto è riportato nei testi ufficiali e, proprio perché i fatti corrispondono a quelli che sarebbero accaduti secondo Maometto, non sono da considerarsi veritieri di per sé. Non è pertanto un testo oggettivo sulla vita di Maometto, bensì la rappresentazione della vita di Maometto secondo Maometto. Ci sono fatti realmente accaduti che si sovrappongono alla visione di una realtà inverosimile, talvolta sognata e inventata, spesso manipolata spregiudicatamente per accreditare la sua superiorità sull'insieme dell'umanità quale "Messaggero di Allah". Nel suo insieme sembra di leggere un romanzo, eppure è questa la realtà in cui credono i musulmani, che sostanzia la loro fede, che ispira la loro spiritualità, che forgia la loro mente, che determina la loro azione. Di conseguenza, è questa la realtà che condiziona la vita di tutti noi, costretti a subire il terrorismo islamico dei tagliagole, di coloro che sgozzano, decapitano, massacrano e si fanno esplodere; il terrorismo del lavaggio del cervello che trasforma i musulmani in robot dell'odio. I terroristi e i predicatori islamici si sentono investiti della missione di sottomettere l'intera umanità all'islam, perché determinati a ottemperare letteralmente e integralmente a ciò che Allah prescrive nel Corano e a ciò che ha detto e fatto Maometto. Ecco perché è corretto affermare che l'islam si fonda anzitutto su Maometto, in quanto l'Allah del Corano è conseguente a Maometto. L'Allah coranico è una creatura di Maometto, non c'era prima di Maometto, non c'è laddove non si creda in Maometto, e cesserà nel momento in cui non si crederà più allo stesso Maometto che lo ha inventato.
18,00

Le parole del Natale

Francesco (Jorge Mario Bergoglio)

Libro: Copertina rigida

editore: Piemme

anno edizione: 2019

pagine: 208

La promessa del Salvatore, l'attesa, la nascita del Bambino, la gioia del presepe, il dono della luce e della pace. Le parole di papa Francesco ci accompagnano verso il Natale, per scoprirne il vero significato. Un percorso che ci invita a uscire da una quotidianità rassegnata e abitudinaria, ad aprire la mente e il cuore, a incamminarci verso Betlemme, dove ci aspetta il pane della nostra vita. Queste pagine raccolgono le riflessioni di Francesco per vivere il Natale non solo come una festa, ma come l'occasione per prepararsi all'incontro personale con il Signore e conoscere il potere dell'amore, quello che rigenera la vita, perdona le colpe, riconcilia i nemici, instaura nel mondo un regno di pace.
15,90 15,11

La gioia di amare

Livio Fanzaga

Libro: Copertina rigida

editore: Piemme

anno edizione: 2019

pagine: 192

L'amore è l'esperienza fondamentale della vita umana, dalla quale dipende il suo senso e la sua realizzazione. Non c'è persona che non desideri amare ed essere amata. Non si tratta di un desiderio come gli altri, che hanno un'importanza relativa per la vita. Si può vivere senza denaro, senza cultura e persino senza salute, ma non si può vivere senza amore. L'essere umano, fin dal momento in cui entra nel mondo, è affamato di amore più di ogni altra cosa. Gli puoi dare tutto, persino l'intero universo, ma non saprebbe che cosa farsene se non trovasse un cuore dove abbeverarsi e dove riposare. L'amore è ciò che tutti desiderano e senza il quale non si è felici.
16,50 15,68

Preghiera. Respirare la vita ogni giorno

Francesco (Jorge Mario Bergoglio)

Libro: Copertina rigida

editore: Piemme

anno edizione: 2019

pagine: 208

Gli antichi dicevano che pregare è respirare. L'anima che non prega avvizzisce e muore. Che cos'è la preghiera? Per chi dobbiamo pregare? E perché? E poi, come? In questo ricco breviario spirituale, papa Francesco racconta la sua esperienza di dialogo con il Creatore, invitandoci a dare del Tu a Dio, a chiamarlo papà, a gettare in Lui ogni angoscia e preoccupazione. Un piccolo libro, che può diventare un prezioso compagno di viaggio, grazie anche alla raccolta di oltre 100 preghiere a cui attingere parole per ogni tempo e ogni occasione: per l'affidamento e la richiesta di protezione, per il coniuge e i figli, per una guarigione fisica o spirituale, per il lavoro, per la salvezza dell'anima, per un lutto, per le grandi feste liturgiche dell'anno. Un vademecum per imparare a stare in compagnia dell'Altissimo, perché come ci assicura Francesco: «Pregare è lasciarsi meravigliare da Dio, e non ripetere a pappagallo!».
15,90 15,11

Vivere per sempre. L'esistenza, il tempo e l'Oltre

Vincenzo Paglia

Libro: Copertina rigida

editore: Piemme

anno edizione: 2018

pagine: 204

«Perché parlare della vita dopo la morte? E soprattutto, possiamo parlarne insieme, ascoltandoci seriamente, credenti, non credenti e "non saprei"? La morte, liquidata frettolosamente come un destino che ci fa finire nel niente, non può che apparire come uno spreco ingiustificabile della vita umana. Ma considerare così la nostra morte, senza indagare a fondo, diciamolo ruvidamente, è un'offesa alla nostra intelligenza». Da questa premessa coraggiosa parte l'ardimentoso viaggio di Vincenzo Paglia fino alla soglia di quell'Oltre misterioso a cui nessuno osa avvicinarsi. Un viaggio che non ha paura di denunciare l'esculturazione della morte, espulsa dall'orizzonte umano, nella puerile speranza che non incalzi il senso della vita. Un viaggio che non disdegna di descrivere cosa accade nell'attimo del passaggio cruciale. Un viaggio, infine, che annuncia che «il bello deve ancora venire» e che «la vita eterna inizia già qui sulla terra», nella misura in cui sappiamo mettere al centro l'argomento universale della fraternità: «Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a visitarmi». Il dramma inevitabile del lutto non può essere sciolto. Neppure il credente conosce un modo per aggirare il dolore, conosce piuttosto un modo per attraversarlo: nella compagnia degli uomini e in compagnia di Dio.
17,50 16,63

Buon anno. La gioia del Natale che ci anima

Francesco (Jorge Mario Bergoglio)

Libro: Copertina rigida

editore: Piemme

anno edizione: 2018

pagine: 372

«Ogni giorno custodisce una gioia». È il messaggio che in queste pagine papa Francesco ripete senza stancarsi. Il Vangelo ci chiede di pregare per chiedere il "pane di oggi", e non per quello di domani. Il Vangelo ci sprona a vivere il presente, senza mai lasciarsi sopraffare dal peso del passato o dall'assillo per il futuro. Ecco allora - scandito sui mesi, le stagioni e i tempi liturgici dell'anno - un libro prezioso per celebrare, ogni giorno, il senso del proprio stare nel mondo. A ogni mese è dedicata una dimensione particolare del quotidiano: affetto, pazienza, lotta, vita, gratuità, gioia, fiducia, riposo, perdono, compassione, cammino, speranza. E se davvero, a Natale, Dio adempie la promessa di spogliarsi della sua divinità per farsi compagno di strada nel viaggio dell'esistenza, allora sapremo accogliere senza paura ogni esperienza che il destino ha in serbo per noi.
15,90 15,11

Amico Dio. Le parole che non ti lasciano mai solo

Francesco (Jorge Mario Bergoglio)

Libro: Copertina morbida

editore: Piemme

anno edizione: 2018

pagine: 408

Figura straordinaria del nostro tempo, ascoltata da credenti e non credenti, con la sua fede granitica, papa Francesco dispensa per tutti parole di positività e fiducia. I suoi aforismi più suggestivi - qui scanditi giorno per giorno - sono un'esortazione appassionata a praticare e frequentare la compagnia di Dio: perché chi crede non è mai solo. Ecco, dunque, una guida per riflettere e trovare risposte alle grandi domande sulla vita e l'affettività, sulla gioia e sul dolore. Uno scrigno capace di toccare il cuore, di cadenzare il giusto passo nel quotidiano, di esortare all'amore per se stessi e gli altri.
16,90 16,06

Vivere le parole. Per un vocabolario dell'esistenza

Nunzio Galantino

Libro: Copertina rigida

editore: Piemme

anno edizione: 2018

pagine: 249

Le parole non sono inerti e passivi strumenti nelle nostre mani. Le parole hanno un'anima e vogliono essere comprese, non solo pronunciate e usate, ma vissute nel cuore, abitate. In tempi di iper-informazione, ma di cocente incomunicabilità fra le persone, urge il bisogno di penetrare e vivere più a fondo le parole, nella consapevolezza che ne stiamo perdendo il senso profondo, abituati come siamo a banalizzarle, ripeterle, ridurle, fino a scarnificarle, cioè svuotarle di concretezza, di approdo al reale, di legame con la carne e con la vita. È così che riduciamo le parole, e con esse i sentimenti, scoprendo d'improvviso di avere "anime afone", non certo prive d'istruzione, ma inconsapevoli della complessità del quotidiano. Ecco allora un ricco repertorio di 101 "parole scelte" che rivisita il lessico di ogni uomo e donna di buona volontà: destino, ragione, sentimento, limite, tempo, libertà, coerenza, gratuità, reciprocità, perdono, ascolto. La società contadina sapeva "nominare" attrezzi, alberi, piante; la nostra invece fa fatica a conservare il senso delle parole, riducendole sempre più spesso a suoni. La parola esce dall'uomo e lo penetra, lo dilata e ne spalanca gli orizzonti. Chi si sforza di abitare le parole si mette sulle tracce del mistero, lo afferra pur senza possederlo e, senza saperlo, invita altri a fare altrettanto. È una fatica ripagata, alla quale si è invitati in queste pagine. Prefazione di papa Francesco.
18,00 17,10

La luce del Natale. Perché il presepe è la nostra speranza

Francesco (Jorge Mario Bergoglio)

Libro: Copertina rigida

editore: Piemme

anno edizione: 2017

pagine: 190

Sostare davanti al presepe in compagnia di papa Francesco significa riappropriarsi di sentimenti e simboli di una tradizione millenaria e contemplare quanta speranza c'è in quella gente semplice e generosa che si raccoglie stupita intorno a un bambino. In questa lunga meditazione, il pontefice rievoca tutti i piccoli e grandi segni luminosi che accendono il mistero dell'Incarnazione: la culla, i pastori, gli angeli, la stella, i Magi, la maternità e la paternità, l'infanzia e la famiglia. Un Dio che nasce nomade - in una mangiatoia, accudito da due genitori profughi e da una folla di poveri - ha molto da dire agli uomini e alle donne del terzo millennio. Il Creatore diventato creatura adempie una grande promessa: spogliarsi della propria divinità per condividere in tutto e per tutto le sorti dell'umanità. «Quando si parla di speranza - scrive papa Francesco -, spesso ci si riferisce a ciò che non è in potere dell'uomo e che non è visibile, ma il Natale ci parla di una speranza diversa, una speranza affidabile, visibile e comprensibile, perché fondata sulla vita di un uomo in carne e ossa, storicamente esistito: Gesù di Nazareth».
14,90 14,16

Solo il Vangelo è rivoluzionario. La Chiesa di oggi e quella di domani nelle riforme di Francesco

Antonio Carriero, Oscar Andrés Rodriguez Maradiaga

Libro: Copertina rigida

editore: Piemme

anno edizione: 2017

pagine: 144

È stato nella rosa dei "papabili" degli ultimi due conclavi. Honduregno, salesiano, arcivescovo di Tegucigalpa, il cardinal Oscar Rodriguez Maradiaga è uno degli uomini più vicini a Bergoglio, suo amico fraterno fin dai tempi della collaborazione nella Conferenza episcopale latino-americana. Il 13 aprile 2013 il Papa argentino lo ha messo a capo del primo "consiglio dei ministri" della storia della Chiesa: il gruppo dei nove cardinali da tutto il mondo che ha il compito di consigliarlo nel governo della cattolicità e di coadiuvarlo nella riforma della Curia romana. Nella lunga conversazione con Antonio Carriero racconta le sfide che il "Consiglio dei nove" ha dovuto affrontare in questi tre anni: la questione della trasparenza nella gestione del denaro in Vaticano, la riforma dello IOR, l'accorpamento dei dicasteri, l'obiettivo di una sinodalità concreta e non teorica, l'organizzazione di una Chiesa sempre meno romano-centrica e sempre più universale. Il racconto svela come si sta progressivamente attuando dall'interno il processo di riforma e le molteplici resistenze al cambiamento di coloro che, secondo Maradiaga, «non sono misericordiosi con Francesco». Inediti e avvincenti sono alcuni particolari sugli ultimi due conclavi, sulla rinuncia di Benedetto XVI, sull'elezione di Francesco e sul giorno in cui il Papa gli disse: «Oscar, ho bisogno del tuo aiuto». Nelle parole del cardinal Maradiaga si intravedono i passi lenti e faticosi di una Chiesa che vuole rinnovarsi nei gesti e nello stile, senza snaturare ih-suo messaggio: una "Chiesa in uscita", una "Chiesa povera per i poveri", una "Chiesa inquieta".
17,50 16,63

La profezia che non finisce. Il filo rosso dei prodigi e dei misteri che nasce da Fatima

Andrea Tornielli, Saverio Gaeta

Libro

editore: Piemme

anno edizione: 2017

pagine: 228

Viene spontaneo chiedersi quale sia la motivazione della costante presenza della Madonna nella storia dell'umanità, in particolare negli ultimi due secoli. Il lungo viaggio dei due vaticanisti che firmano questa inchiesta tocca, una per una, tutte le apparizioni mariane e il loro contenuto profetico, portando alla luce gli innegabili elementi ricorrenti. Fra tutti, spicca l'annuncio di tempi non facili per la Chiesa, per il Papa e per il mondo. La grande rivelazione di Dio sul presente mette in guardia l'uomo dai pericoli della perdita della fede e del senso morale. L'invito è ad avere uno sguardo realista sul mondo e sulla storia, aperto ai segni del soprannaturale; uno sguardo fiducioso della vittoria finale del bene sul male e consapevole della possibilità concreta che l'uomo, dimentico di Dio e del suo destino, possa autodistruggersi.
17,50 16,63

Tutti giovani, nessun giovane. Le attese disattese della prima generazione incredula

Tutti giovani, nessun giovane. Le attese disattese della prima generazione incredula

Armando Matteo

Libro: Copertina rigida

editore: Piemme

anno edizione: 2018

pagine: 203

C'è oggi una sorta di «fatica a essere giovani»: è la difficoltà delle nuove generazioni a vivere in pienezza la propria età, in un tempo in cui tutti - a prescindere dal certificato di nascita - fanno di tutto per essere e restare giovani. Questo dilagante «amore per la giovinezza» rende semplicemente impossibile la vita di coloro che giovani lo sono davvero, gettando alle ortiche la generatività, ovvero quel tratto qualificante dell'età matura che si preoccupa di mettere al mondo, crescere, educare e poi lasciare spazio. Generatività significa soprattutto suscitare curiosità e domande cruciali: perché esisto? Per chi e per cosa vale la pena vivere? Il Bene, la Verità, Dio sono invenzioni dell'uomo pensante o realtà a cui affidarsi? Secondo la lucida analisi dell'autore, è anzitutto per questa ragione che «i giovani di oggi non solo non credono più nelle religioni, nei partiti, nel futuro, nella società, ma hanno proprio smesso di declinare il verbo "credere"», perché è chiaro che se non vengono provocate le grandi questioni nel cuore dei ragazzi, nessuno di loro mai si sognerà di andare a cercare le risposte nelle istituzioni civili o religiose. Il sempre più evidente dato del mancato riferimento al Vangelo da parte dei giovani - la loro incredulità - dipende da un vuoto di testimonianza o, meglio, dalla testimonianza di un vuoto da parte di quell'adulto postcristiano incarnato dalle loro mamme e dai loro papà. Non ci si può occupare del rapporto dei giovani con l'esperienza del credere, senza tenere presente che da esso dipende il destino delle società e delle chiese, un destino sempre più incerto.
17,50

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