Quattroventi: Quaderni di archeologia nelle Marche
Forum sempronii, I. Scavi e ricerche 1974-2012
Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2012
pagine: 404
Dal forum di Urvinum Metaurense alla «Platea Magna» di Urbino in età ducale. La piazza duca Federico «ritrovata»
Libro: Libro in brossura
editore: Quattroventi
anno edizione: 2009
pagine: 112
Da anni si parla di ripavimentare la piazza Duca Federico, la "piazza grande", così nominata nei documenti quattrocenteschi e così nominata nelle planimetrie fino al 1900. Dopo mesi di scavi e lavori, la piazza intitolata a Federico II di Montefeltro, viene oggi restituita ai cittadini di Urbino e del mondo in veste accuratamente rinnovata. Si è trattato di un profondo intervento, di cui danno conto le pagine di questo volume e che ha portato perfino ad alcuni ritrovamenti archeologici. Il recupero della piazza è stato frutto di una collaborazione fra la Direzione Regionale per i Beni Culturali, la Sorpintendenza per i Beni Archeologici, l'Amministrazione Comunale e dal prezioso contributo dello storico urbinate Monsignor Franco Negroni, il quale ha trovato presso l'Archivio di Stato di Urbino un atto notarile datato 1722, "Convenzione selciare Piazza Duca Federico", in cui si definisce la stipula di un contratto per la riparazione della piazza. Questo documento è stato di grande utilità poiché ha tracciato le linee guida per il progetto di rifacimento della piazza.
Il territorio di ritrovamento dei bronzi di Pergola nell'antichità
Libro: Libro in brossura
editore: Quattroventi
anno edizione: 2008
pagine: 144
Questa nuova pubblicazione, inerente all'illustrazione dei siti archeologici presenti nel territorio marchigiano, si va ad aggiungere ad una serie di studi che valorizzano le testimonianze del passato risalenti ad epoche ben più lontane rispetto alla data di fondazione della città di Pergola, definita attorno al 1234. La scoperta del prestigioso gruppo equestre dei Bronzi Dorati di Cartoceto di Pergola ha contribuito all'insorgere di nuove domande e ha stimolato ulteriori indagini riguardanti le epoche coeve o precedenti a quella della realizzazione del reperto equestre. Con questo studio il professore Mario Luni e la ricercatrice Maria Luisa Cavallini hanno aggiunto un tassello importante al patrimonio culturale e antropologico del territorio, rendendo ancora più esaustiva la conoscenza degli insediamenti delle popolazioni nella Preistoria e nell'Epoca Antica.
I Piceni e la loro riscoperta tra Settecento e Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Quattroventi
anno edizione: 2008
pagine: 384
Il volume offre agli studiosi materiali di ricerca nuovi e importanti e apre prospettive di studi adatte a illuminare e a definire meglio aspetti di questo popolo d'Europa circondato anche oggi da un alone di mistero ma importante nella storia di quella che definiamo civiltà italiana. Il presente volume, dal taglio soprattutto storiografico, offre contributi di numerosi studiosi che spaziano dalla riscoperta e dagli studi sui Piceni nel Settecento (M. Luni e E. Catani), alle fonti classiche greche e latine (S. Sconocchia), ad aspetti più propriamente archeologici o antiquari (B. Rossignoli, C. Cagianelli, A. Massi Secondari, F. Jurgeit Blank, A. Coen, A.M. Moretti), con aperture alla Storia dell'Arte (P. von Eles), alla documentazione d'archivio (E. Percossi Serenelli, E. Magnani), alla monetazione (G. Gorini), alle prospettive più propriamente storiche (G. Bandelli) e alla dimensione antropologica (I. Chirassi Colombo); puntuale e valida la sintesi relativa a bilanci e prospettive degli studi su "Piceni, popolo d'Europa" (G. de Marinis).