Quodlibet: Quodlibet studio. Discipline filosofiche
Emil Lask. Il pathos della forma
Felice Masi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2010
pagine: 404
Prima monografia completa sul pensiero di Emil Lask (1875-1915), il volume assolve sia il compito di una doviziosa ricostruzione storico-filosofica sia quello di un esame attento del patrimonio concettuale in gioco nel primo scorcio del Novecento tedesco. Allievo di Windelband e Rickert, maestro di Heidegger e Lukács, di Plessner e Szilasi, interlocutore di Husserl, Weber e Jaspers, lettore di Kant e Platone, di Plotino e Nietzsche, Emil Lask rappresentò per la sua vicenda biografica interrotta dalla Grande Guerra e per l'acutezza del suo pensiero l'esempio per un'intera generazione ed il tentativo incompiuto di rimontare all'originarietà della decisione filosofica. Raccogliendo un ambito tematico delimitato dal diritto e dalla dottrina della scienza, dalla logica formale e dalla teoria trascendentale degli oggetti, dall'ontologia e dalla semiotica, questa monografia giunge ad un ripensamento profondo della storia del trascendentale moderno come ultimo brano della storia della metafisica, in cui la domanda circa la misura acquisisce un ruolo decisivo.
Per un paradigma del corpo: una rifondazione filosofica dell’ecologia
Manlio Iofrida
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2019
pagine: 246
Nel momento in cui la questione ecologica ha assunto un'urgenza e una centralità indiscutibili, diventa essenziale fornirne un'inquadratura filosofica, che permetta di dare un significato-più univoco e coerente al concetto di ecologia, ben oltre il suo carattere meramente scientifico. Per converso, il riconoscimento della centralità di questo tema ha degli effetti dirompenti sullo statuto della filosofia, poiché comporta mettere in questione l'impianto categoriale e le forme di vita (anche in senso politico e sociale) della modernità nel suo complesso, ma anche sottoporre a critica i filoni dominanti di una millenaria tradizione occidentale. In questa direzione va la proposta di un nuovo paradigma del corpo, che ha in Maurice Merleau-Ponty, filosofo della corporeità e della natura, il suo punto di riferimento fondamentale, e che sì contrappone a quel paradigma ermeneutico, a quel predominio del linguaggio che ha egemonizzato la filosofia del Novecento, fino al poststrutturalismo e al postmoderno. In questo quadro, si abbozza la riformulazione, entro il nuovo paradigma, di alcune delle questioni fondamentali della tradizione filosofica: la natura, il soggetto, il lavoro, la tecnica, la libertà.
Esperienza e compito infinito nella filosofia del primo Benjamin
Tamara Tagliacozzo
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2013
pagine: 495
A partire dalle suggestioni del giovane Walter Benjamin, e cercando di ricostruire le sue letture, i corsi da lui seguiti e le discussioni avute con i suoi amici - sono gli anni, lo ricordiamo, della profonda intesa con Gershom Scholem - questo studio si propone di indagare, fornendo molti materiali inediti, le influenze del pensiero di Kant e di Hermann Cohen, fondatore della scuola neokantiana di Marburgo, sulla riflessione di Benjamin negli anni 1912-1918. Partendo dal recupero e dallo sviluppo del sistema kantiano, Benjamin tenta di fondare un nuovo concetto di esperienza, non più riferito all'intuizione empirica, ma "a priori" e "metafisico", anche se non coincidente - come in Cohen - con il "fatto" delle scienze fisico-matematiche, e capace di dare conto della dimensione religiosa, storica, etica ed estetica della sfera umana.
Universo kantiano. Filosofia, scienze, sapere
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2010
pagine: 744
A più di duecento anni dalla sua scomparsa, Kant appare ancora capace di alimentare molti campi della riflessione filosofica contemporanea. Ma quali sono le ragioni e qual è il significato di questo persistere dell'interesse per la figura di Kant? Di fatto, gli aspetti del pensiero kantiano che di volta in volta sono stati, e sono tuttora, al centro dell'attenzione, appaiono mutevoli e talora persino contraddittori. Il presente volume analizza i diversi ambiti della filosofia, delle scienze e del sapere, nei quali tale lascito si concretizza, dando origine in molti casi a problematiche e indirizzi che hanno guadagnato, nel tempo, una certa autonomia. L'eredità di Kant non giunge quindi, pur mantenendo un profilo generale ben definito, a cristallizzarsi in sistema compiuto. La sua ricognizione è stata condotta muovendo dal cuore stesso della teoria kantiana, ma senza trascurare il peso che essa tuttora riveste nel nostro panorama contemporaneo. Per questa ragione, si sono considerati anche quegli ambiti del pensiero filosofico la cui definizione e formulazione esplicita è posteriore al tempo di Kant.