Racconti: Racconti
Piaceri semplici
Jane Bowles
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2022
pagine: 256
Questi "Piaceri semplici" – come la scrittura? – alludono in realtà a quel vuoto vorticoso che è in fondo l’altra faccia metafisica della «stanza tutta per sé». Una libertà guadagnata nell’insicurezza, nell’opacità con se stessi, nel conflitto che declina ogni amore e sorellanza. Un’indipendenza misurata con la debolezza, i commenti spietati, le circonvoluzioni dei dialoghi, gli immancabili non sequitur. Un gusto affilato dalla gentilezza, la curiosità, l’assoluzione; e dall’asciuttezza obliqua di una prosa sudata, vinta, cristallina anche nella sua umanissima ambiguità. Si dice che il rapporto di Jane Sydney Auer con la scrittura non fosse granché idilliaco. Per stilare una pagina soddisfacente poteva impiegarci una settimana, giudicava molte delle sue cose indegne di pubblicazione, le parole sembravano in grado di provocarle un dolore palpabile. Di che scrittura e di che scrittrice parliamo? È difficile non chiedersi se le sue donne le somiglino, se possano ricomporre l’unica immagine di un carattere inafferrabile, al pari della facciata novecentesca che ne abbiamo. L’imbarazzo fulmineo e la fuggevolezza di Alva Perry, l’eterea seduzione di Zodelia, l’innamoramento infantile della Señora Ramirez, la terrorizzata morbosità di Sadie per sua sorella Harriet, la piccineria della Señorita Còrdoba, tutte adombrate da figure maschili troppo aliene e insincere anche e soprattutto con se stesse. Nessuna come Jane Bowles ha mai descritto così nel dettaglio i labirinti ellittici del carattere umano – le fobie, le ossessioni, le paure, le idiosincrasie, i vizi.
Consigli per sopravvivere in natura
Margaret Atwood
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2022
pagine: 288
I racconti contenuti in "Consigli per sopravvivere in natura" sono storie rinvenute dal passato che proiettano una luce nuova e spesso sinistra sul nostro presente, cautionary tales che ci mettono in guardia da possibili conseguenze. Che ci fanno questionare rapporti di potere e relazioni tossiche e in definitiva ci obbligano a fare i conti col nostro breve passaggio su questa terra. Da sempre Margaret Atwood trasfigura narrativamente i grandi temi che animano i nostri giorni, dalla incombente catastrofe climatica alla questione femminile, e in questo libro riesce a tratteggiare un prontuario per sopravvivere sì in natura, ma soprattutto alla nostra natura, quella di esseri umani. Consigli per sopravvivere in natura? Di sicuro non sembra averne bisogno Kat, una creativa anticonformista che improvvisamente si ritrova messa da parte dopo tanti anni passati a dirigere riviste; la sua terribile vendetta arriverà servita in una sciccosissima scatola di cioccolatini e passerà per un nuovo e più franco rapporto con un corpo che sembra non rispondere più ai comandi. Lo stesso si può dire di Joanne che a forza di leggere romanzetti rosa ormai sa bene come vanno a finire certe storie, persino quando la riguardano. Per non dire di Selena, la poetessa, Susanna, la presentatrice, o Marcia, la giornalista. Anche loro sono sopravvissute. In questi racconti di donne e uomini, Margaret Atwood fa appello a una nostra natura estinta, preservata sotto i ghiacci artici oppure nel fondo di una palude scozzese, o magari intrappolata nei paesaggi immaginifici di una collezione di quadri dove l'anima di una ragazza vaga da quell'estate fatidica in cui scomparve nel nulla al campeggio Manitou.
Io, lui e Muhammad Ali
Randa Jarrar
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2022
pagine: 211
Sali su un aereo portandoti dietro solo una borsa in cui sono nascoste le ceneri di tuo padre, alla volta di un paese sconosciuto che dovrebbe essere il tuo ma non lo sarà mai. Non proprio una passeggiata. Eppure leggiamo col sorriso, perché tutto ciò che Randa Jarrar tocca sembra assumere una levità che ricorda la protagonista del primo di questi racconti, Qamar, di giorno in equilibrio su una fune senza protezioni al circo di Alessandria e la notte sul tetto di un palazzo a guardare la luna. In bilico fra risate e lacrime, fra realismo e favola, come una Shahrazād impertinente, la voce dell’autrice ci accompagna in viaggio nel traffico del Cairo e fra le macerie di Gaza, in mezzo ai gabbiani anarchici di Atene o nei saloni di bellezza del Michigan. Randa Jarrar dà voce a chi non occupa il centro della scena ma a chi abita le quinte. Come le donne, orientali e occidentali, capaci all’occorrenza di indossare un velo oppure i guantoni di Muhammad Ali per sferrare il gancio decisivo quando la storia sta per finire.
Orientamento
Daniel Orozco
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 220
Primo e unico libro di Daniel Orozco, "Orientamento" è un ritratto grottesco dell’America contemporanea, un paese in cui il rapporto con il cibo, il denaro, persino con la morte, è giunto al massimo della distorsione possibile – in cui la ricerca di un vero contatto umano è una vaga speranza impossibile da raggiungere come da accantonare.
La fiamma dei tuoi occhi
James Purdy
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 170
Nei racconti di “La fiamma dei tuoi occhi”, tra i più cupi e visionari della sua produzione, James Purdy mette a nudo con la sua prosa asciutta e tagliente la fragilità, i desideri inappagati che diventano ossessioni, il dolore senza consolazione di certe esistenze ai margini, di uomini che amano e vivono da orfani, sempre costretti a confrontarsi con il lato più grottesco della vita. Dal racconto “La fiamma dei tuoi occhi”: Soldier e Beaut sembrano fatti uno per l’altro: Soldier ha trovato un ragazzo su cui riversare tutto il suo amore, Beaut qualcuno che si prenda cura di lui e lo culli nelle notti di New York. Ma un giorno Soldier non rientra a casa, e Beaut è costretto a trovare un nuovo compagno, un pugile con cui però non è lo stesso. Quando infine Soldier torna, nell’inverno più freddo che si ricordi, la verità che si trova davanti non è quella che sembra in apparenza.
Neroconfetto
Giulia Sara Miori
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 261
In "Neroconfetto" le cose non sono mai come sembrano. L'orrore è nascosto in ciò che immaginiamo più innocente: una bambina e le sue bambole, un abito che ci fa sentire più belle, un gatto di porcellana su una mensola; gli amori delle giovani protagoniste di questi racconti sono ossessioni, dei loro desideri esplode la forza distruttiva. La voce perturbante di Giulia Sara Miori ci guida nel territorio dello strano e del macabro, e ci mostra il lato nascosto di ogni ideale di bellezza e perfezione. Dal racconto "La giacca": in un negozietto vintage scovi una giacca che ti fa sentire bellissima, e quando la indossi finalmente attiri gli sguardi che hai sempre voluto, quelli che la tua migliore amica ha sempre ricevuto senza alcuno sforzo. Quando hai la giacca indosso, le persone si contendono la tua compagnia, e gli uomini non nascondono l'attrazione, ma quello che sembrava un sogno che si avvera diventa presto una prigione, un incubo da cui vorresti solo risvegliarti.
Guida alla notte per principianti
Mary Robison
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 150
Ci sono due ragazze che baciano i rispettivi ragazzi in una Honda Civic parcheggiata sotto alla notte stellata: sono madre e figlia. I racconti di Mary Robison sono un po’ così: due che potrebbero essere scambiate per sorelle ma non lo sono, un fraintendimento senza inganni, un raccontare senza dire. La sua opera, dirà David Leavitt, «oppone una vigorosa resistenza sia alla chiassosità sia al sentimentalismo che i lettori europei sono arrivati ad aspettarsi dalla narrativa americana».
Appunti da un bordello turco
Philip Ó Ceallaigh
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 343
"Appunti da un bordello turco" segna un duplice esordio: quello di Philip Ó Ceallaigh, uno scrittore irlandese giramondo e votato alla missione della short story, e quello di Racconti, una casa per i racconti. Entrambi raminghi sinora, si spera che finalmente possano trovare una sistemazione e mettere su famiglia. Riesce difficile immaginare un altro libro con cui sarebbe potuta partire quest'avventura. Un libro sul mondo e sui suoi margini più estremi: fra Turchia, Romania, Stati Uniti; in diroccate palazzine sovietiche, fra strade sconquassate e inquinate dallo smog, o in mezzo a una natura ostile che sembra volersi riprendere quello spazio che gli esseri umani, violandola, le hanno negato. Un mondo di cinici solitari attrezzati a far fronte alle brutture della società, di sradicati che hanno scordato i rudimenti per stare al mondo e di esploratori alla ricerca di un angolo dove essere finalmente soli, immersi come sono in un perverso gioco dell'oca in cui devono sempre ricominciare da zero i loro percorsi. Filosofi inconsapevoli, ragionano sul male come dei Dostoevskij umiliati e offesi e come Camus dei bassifondi prendono coscienza dell'Assurdo. Diciannove racconti attraversati da un senso dell'umorismo corrosivo e da un'ineguagliabile capacità di rivelare la contraddizione.
Novena
Marco Marrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 128
"Fra presenze fantasmatiche al Polo Sud, animali fantastici braccati dal cartello messicano e ballerine classiche che vendono l'anima per non sbagliare nemmeno un passo, Marco Marrucci conferma la sua abilità nel sospendere i lettori e i protagonisti dei suoi racconti nella medesima attesa cortazariana: quella per una fine tragica che è sempre stata lì, invisibile, eppure in qualche modo anche presentita, impossibile da evitare e da non vivere sulla propria pelle."
Sabrina & Corina
Kali Fajardo-Anstine
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 257
Finalista del National Book Award 2019, vincitore di un American Book Award 2020, vincitore dell'Addison M. Metcalf Award 2021 dell'American Academy Of Arts and Letters. Le protagoniste di Fajardo-Anstine, donne magnetiche, lontanissime dai miti bianchi del West, incrinano i modelli femminili di moglie, madre, figlia imposti da un patriarcato opprimente quanto ormai svuotato, e vi oppongono una sorellanza che trae origine dal sangue, da riti familiari e antichi rimedi tramandati di generazione in generazione, e un genere di amore che prescinde dai ruoli ma si rivela più sincero, che non è àncora di salvezza ma sostegno, che aiuta a tenersi a galla in una Denver in bilico tra il passato dei nativi e la nuova gentrificazione. Dal racconto "Sabrina & Corina": Sabrina era la ragazza più bella della famiglia. Ora che è morta, strangolata da uno dei suoi amanti, tocca alla cugina Corina truccarla per l'ultima volta. Corina ripercorre così la loro amicizia di bambine, le scelte che negli anni le hanno separate, e un destino che sembra essere scritto nel sangue delle donne Cordova, tutte raccolte in casa della nonna a organizzare l'ennesimo funerale.
Novelle disincantate
Jacques Bens
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2018
pagine: 152
Il lettore di questo libro si troverà di fronte a meccaniche di precisione, piani studiati al dettaglio, abilità speciali e divinazioni — miracoli! — tutti immancabilmente destinati a risultati imprevisti o casuali, insoddisfazioni, semifallimenti, scappatoie e talvolta persino inconcludenti relazioni amorose. Al pescivendolo Barthélémy, per esempio, capita di inventare il moto perpetuo; ma come dimostrarlo? Non è detto che il riconoscimento sia degno dell'impresa. E anche Medardo, il campanaro di San Quintino, sapeva trasformare l'acqua in vino con uno starnuto, ma poi si è domandato: siamo sicuri che mi convenga sbandierarlo ai quattro venti? Evidentemente il talento non vale niente senza la testa, la fortuna, o senza delle buone ragioni per usarlo. Per dire, forse l'ingegner Berlancourt avrebbe riconquistato sua moglie scappata col meteorologo, se si fosse trattenuto dal muovere le sue orecchie. A pensarci bene c'entra spesso una donna in queste storie... non è che sono loro a mettere il bastone fra le ruote? Che poi, se è sempre Jacques Bens a scrivere, che gli costava dargli una mano in più a questi suoi uomini disincantati? Certi personaggi hanno il destino segnato, sembra dirci l'autore. E fra le scienze inesatte la letteratura è in assoluto la peggiore.
Ovunque sulla terra gli uomini
Marco Marrucci
Libro
editore: Racconti
anno edizione: 2018
pagine: 135
Le vicende del protagonista di Bocca d’Arno e della sua ebbra discesa in acqua, quelle di Gombo e Tuya e del loro simulacro d’amore, o di Rema e Manuelita e del loro vincolo segreto, resteranno impresse per molto tempo nelle orecchie del lettore; perché questo libro si apre come un carillon di melodie memorabili anche se in continua e incessante variazione. Da ogni angolo del globo ci arrivano storie, miti, diari e confessioni che mai lasciano schiudere interamente i loro luoghi d’origine prima che la pagina venga recitata. Ovunque sulla terra gli uomini è anzi un borgesiano atlante di esseri immaginari le cui geografie rivelano tanto quanto nascondono. Nella prosa di Marrucci sembra infatti non aprirsi alcuno scenario che scavalchi o anticipi l’evocazione letteraria in sé; come se il lettore assieme alla voce narrante partecipasse all’apparizione dell’universo in cui pure si ritrova, frase dopo frase, parola dopo parola. L’invito è dunque ad ascoltare i riverberi, perché giunti all’epifania finale, cristallina, si ha comunque la sensazione di aver gravitato attorno a una resistenza sempre impermeabile alla parola: un nucleo indicibile – bestiale e istintivo, spirituale e immateriale – a cui i protagonisti e il lettore finiscono per dedicarsi anima e corpo.