Rubbettino: La nave dei pini
Il romanzo del casale
Giovanni Sapia
Libro: Copertina rigida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 270
Un secolo circa di storia, dall'avvento del fascismo ai giorni nostri, rivive nelle vicende e nei volti di una borgata rurale della Calabria, formatasi nel tempo intorno a un antico palazzotto nobiliare. La pena del vivere quotidiano, il trapasso dalla civiltà contadina a nuove forme di vita e di cultura, il travaglio della nobiltà terriera, l'emergere di nuove forze sociali e di nuovi soggetti della ricchezza e del potere ne sono l'ordito, che regge il tessuto di problemi vecchi e nuovi, guardati di volta in volta con un velo di amarezza, di malinconia, di indignazione, ma con un sentimento continuato della pietas, che governa allo stesso modo la lacrima e il sorriso. Quello che colpisce è soprattutto il fatto che lo sguardo del narratore non cala dall'alto ma è, come poche altre volte, assolutamente interno al mondo rappresentato. Un filo unitario percorre, pur nella loro singolarità, questi venti racconti, che possono essere considerati capitoli di un romanzo che eleva il casale a personaggio collettivo e corale. Prefazione di Marco Beck.
I fatti di Casignana
Mario La Cava
Libro: Libro rilegato
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 176
Sulle orme de "I conquistatori" di Francesco Perri, "I fatti di Casignana" – opera pubblicata per la prima volta nel 1974 – narra le vicende della lotta contadina all'indomani della Grande guerra in un paese alle pendici dell’Aspromonte per il rispetto della legge Visocchi, secondo cui ai reduci di guerra era concesso di sfruttare i terreni incolti. A Casignana, feudo della principessa di Roccella, i contadini iniziano a bonificare la foresta Callistro ma, un mese prima della marcia su Roma, la concessione delle terre viene revocata; i contadini, guidati dal sindaco socialista Filippo Zanco, occupano pacificamente la foresta; il prefetto intima lo sgombero, le forze dell’ordine attaccano e si consuma la tragedia. A fomentare la dura repressione ci pensano i figli di don Luigi Nicota, il ricco e arrogante proprietario del paese. Un romanzo in cui, con estrema obiettività e realismo scevro da ogni retorica populista, Mario La Cava indaga sulle cause della sconfitta del movimento contadino, mette in luce il contrasto di interessi tra contadini e pastori, denuncia la complicità del potere economico e politico, smaschera l’ambiguità dei traditori, si compenetra nella sofferenza dei sopravvissuti, racconta la solitudine di chi non era riuscito a guidare il suo popolo alla vittoria. Prefazione di Goffredo Fofi.
Apparizioni del Sud
Raoul M. De Angelis
Libro: Copertina rigida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2012
pagine: 147
I diciannove racconti di "Apparizioni del Sud" hanno tutti ambientazione calabrese, a conferma della relazione di de Angelis con i luoghi natii. La natura e gli uomini sono investiti da quelle metamorfosi che misteriosamente impregnano la realtà di una luce rivelatrice, propria di una vita primigenia, ferma alle origini. Il racconto d'apertura è "Ladri di sale", che dà voce agli umori putrescenti della palude, con i pastori divorati dalle mosche e dalle zanzare, costretti a farsi ladri di sale nella vicina miniera di Lungro, pur di non lasciare imputridire il latte nelle caldaie. L'ironia spicca nel racconto autobiografico "Colombi per nozze", attraverso lo sguardo della moglie straniera del protagonista. "Apparizioni del Sud" si chiude con "La casa in polvere", tragico epilogo in cui la natura appare ancora una volta insidiosa e nemica.
Storia del lupo Kola
Francesco Perri
Libro: Copertina rigida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2008
pagine: 144
"Storia del lupo Kola", è un esempio di romanzo-fiaba o di romanzo fiabesco. Nacque per essere letto da ragazzi, ma era ed è destinato, anche e soprattutto, a un pubblico adulto. Rappresenta il primo esempio, in Italia, di storia raccontata dal punto di vista di un lupo. Lupo che diviene simbolo di tutto ciò che della natura l'uomo non è mai riuscito a domare o a distruggere; è un fantasma che popola l'inconscio di ciascuno di noi e ci lancia un silenzioso messaggio: "uomo, sarai anche l'essere più potente della Terra, sarai riuscito a cancellare immense estensioni di foreste, a insudiciare il suolo e le acque, a rendere l'aria mefitica, ma ci sarà sempre, nell'ombra profonda del bosco, a poca distanza dalla tua comoda e calda casa, una creatura inquietante (quasi quanto la tua stessa coscienza), in stato di vigile attesa, la lingua penzolante tra fauci portentose, l'umido tartufo sollevato per aria, che ti osserva con i suoi occhi gialli, obliqui, fluorescenti, la cui anima nessuno mai potrà comprare!"
Fischia il sasso, l'impero in provincia
Sharo Gambino
Libro: Libro rilegato
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 190
Apparso per la prima volta a metà degli anni Settanta, nella temperie di uno dei periodi più difficili della storia repubblicana, "Fischia il sasso" rappresenta una ironica quanto feroce critica al fascismo, osservato e smascherato attraverso lo sguardo ingenuo eppure implacabile di un bambino. Nella cornice di una cittadina calabrese, lontana dal cuore dell’Impero ma non dalla sua retorica, il piccolo protagonista, alter ego dello stesso autore, assorbe e riflette il grottesco teatro della propaganda, delle divise e degli slogan, e lo rievoca con una satira tagliente e disarmante. Fischia il sasso restituisce con acume e sarcasmo la voce di un’Italia di provincia intrappolata nei miti di un regime che, pur nell’apparente ordinaria quotidianità, impone la propria brutale tracotanza. Nel silenzio di quanti per convenienza o convinzione chinano il capo di fronte al fascismo, la voce irriverente dell’autore-bambino urla ancora una volta che il re è nudo, fischiando il sasso sulla fronte di ogni forma di autoritarismo e prevaricazione. Prefazione di Goffredo Fofi.
La rosa nel bicchiere. Tutte le poesie
Franco Costabile
Libro: Libro rilegato
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 222
«…la perdita di un mondo che progressivamente Costabile ci racconta ha certo la Calabria come punto di vista, come indissolubile legame natale, ma che si sposta lungo l’asse di un intero continente ed oltre, fino a raccogliere nel proprio respiro preciso e affannoso l’intero mondo e i suoi prometeici errori di prospettiva». (dall’Introduzione di Aldo Nove)
Il sesso dei gatti e altri racconti
Sharo Gambino
Libro: Copertina rigida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2015
pagine: 363
"'Abbiamo sempre bisogno di un'altra storia, anche quando sembra di no', dice Antonio Tabucchi, perché non c'è altro che fa degli uomini esseri diversi dagli animali se non la fantasia, l'immaginazione, Il 'come se', la capacità di inventare, di notte e di giorno, altre vite. Insomma lo storytelling, che è la capacità, e l'esigenza, di raccontarsi e di raccontare storie. Come queste che andrete a leggere, un po' vere e un po' no, un po' calabresi e un po' no, un po' autobiografiche e un po' no, un po' inventate e un po' no. In quel 'un po' no', sta l'arte affabulatoria di Sharo Gambino, che è scrittore di dettagli e di paradossi, di guizzi d'ingegno e di colpi di scena, che squinternano i disegni del destino e alleggeriscono con uno scarabocchio di fantasia e di sberleffo i mondi pesanti come montagne che incombono sulle vie stentate di poveri uomini e ne cambiano la sorte." (Dalla prefazione di Annarosa Macrì)
C'è ancora una stella
Serafino Maiolo
Libro: Libro rilegato
editore: Rubbettino
anno edizione: 2013
pagine: 175
"C'è ancora una stella" si inserisce, seppur tardivamente, nel grande filone del neorealismo italiano. Bruno, giovane contadino meridionale trasferitosi in "Alta Italia", è costretto a fare ritorno al paese, in compagnia della sua giovane moglie settentrionale Ornella. Qui la donna scopre una realtà fatta di miseria e arretratezza che l'atterrisce e la getta nello sconforto. Tuttavia, con il tempo, Ornella imparerà a conoscere in maniera autentica gli abitanti di quel "paese che non sa cantare" è a condividere quella vita che per quanto difficile e resa ancora più aspra dai capricci della natura e da un fato beffardo, è pur sempre rischiarata dalla luce di quella stella, che dall'alto del Monte Pecoraro, protegge le sofferenze della sua gente...
Vizzarro
Sharo Gambino
Libro: Copertina rigida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2012
pagine: 282
Francesco Moscato è un giovane di umilissime origini, nato nella parte più povera e miserabile del paese. Cresce forte e robusto, adatto alla fatica dei campi, e subito si mostra insofferente del suo destino. Destino che lo accomuna a tanti altri calabresi che allora vivevano una vita grama perché "tutto era baronale sulla terra - scrive Gambino - e bisognava pagare una tassa sulle sorgenti d'acqua ed una sull'acqua piovana". Gambino conduce per mano il lettore raccontando la storia del suo paesano che "non fu un emulo di Robin Hood, né un Angiolillo (Angelo Duca), né un Vardarelli. Non rubò mai al ricco per donare al povero". Fu un brigante, un figlio di un popolo subalterno che si mise prima al servizio dei baroni e poi dei Borbone; gli uni e gli altri se ne servirono e poi lo scaricarono malamente quando dava fastidio o non serviva più. Introduzione di Enzo Ciconte.
Sole nero a Malifà
Sharo Gambino
Libro: Libro rilegato
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 128
Pubblicato per la prima volta nel 1965, "Sole nero a Malifa" conclude idealmente la grande parabola della letteratura neorealista. Il romanzo, ambientato in un villaggio delle Serre calabresi, narra la vicenda umana ed esistenziale di un giovane il cui nome, Gesuino, è metafora del suo destino e di quello della gente cui appartiene. Un romanzo crudo, impietoso, nato dalla passione e dall'impegno civile dello scrittore calabrese. Una storia che sin dal suo concepimento ha inteso dare fiato e dignità alla voce dei vinti, sottraendo la loro esistenza a quella che Mariano Meligrana definiva strategia organizzata della dimenticanza.
I racconti di Bovalino
Mario La Cava
Libro: Libro rilegato
editore: Rubbettino
anno edizione: 2008
pagine: 196
In un linguaggio nitidamente classico e semplicemente moderno Mario La Cava ci offre con i 25 racconti di Bovalino, finora inediti in volume, un microcosmo di fortune e sfortune, stati di grazia e disgrazie, amori e disamori, aspirazioni, disdette e sogni, che appartengono ad una memoria comune e sono alla radice della nostra storia di oggi.