SAGEP: Sagep arte
Antoon van Dyck tra Italia ed Europa. Quaderno di studi
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 184
Il volume nasce dalle considerazioni condivise in occasione della giornata di studi Intorno a Van Dyck organizzata dai Musei Reali e dall’Università degli Studi di Torino a margine della mostra Van Dyck pittore di corte allestita nelle Sale Palatine della Galleria Sabauda, nel 2018. I 12 saggi affrontano con letture di metodo differenti alcuni temi di approfondimento (il viaggio in Italia, l’organizzazione dell’atelier, la moda, la fortuna collezionistica), attraverso cui è delineata l’attività del pittore anversano. È soprattutto l’itinerario italiano di Antoon van Dyck, tra il 1621 e il 1627, a costituire ancora un problema aperto. I nuovi ritrovamenti documentari suscitano analisi, smottamenti e precisazioni, determinando anche un ripensamento delle cronologie che inevitabilmente si riversa sulla scansione delle opere. Lo stesso Taccuino italiano, sul quale ancora le ricerche non cessano di interrogarsi, è un puntello imprescindibile ma anche un enigma per gli studi, sia per il montaggio a posteriori dei fogli, sia perché si tratta di una testimonianza non esaustiva delle tappe e delle opere sulle quali si sofferma lo sguardo del pittore...
Da mare a mare: Finale-Islanda
Sofia Fresia, Delfo Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 96
"Da mare a mare: Finale-Islanda" è prima di tutto il racconto di un viaggio, un’esperienza vissuta intensamente tra i fiordi islandesi da due giovani artisti, Sofia Fresia e Delfo Pozzi. La residenza artistica si offre oggi al pubblico sotto forma di esposizione temporanea negli spazi di Forte San Giovanni, la cornice ideale per raccontare con le immagini – fotografie, disegni, cianotipie e dipinti – l’esperienza vissuta presso il Fish Factory Creative Center di Stöðvarfjörður, rievocando e condividendo con lo spettatore suggestioni e emozioni, che solo un Paese come l’Islanda permette di esperire.
Le navi di Luzzati. Arte, decorazione e allestimento navale 1948-1971
Paolo Piccione
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 160
Nella vasta produzione artistica di Emanuele Luzzati, la decorazione per le navi ha un posto di preminenza in termini creativi e quantitativi. L’attività di scenografo e illustratore ha trovato un’ampia attenzione critica, mentre scarsi sono gli accenni al lavoro del maestro dedicato all’allestimento navale. La principale ragione di quest’oblio è dovuta alla natura effimera e transitoria dell’esistenza di una nave, alla mancanza e rarità della documentazione grafica e fotografica delle opere d’arte create per questa particolare destinazione e infine alla quasi totale dispersione e distruzione delle stesse. L’assenza di un regesto autografo delle opere di Luzzati ha reso ulteriormente complicato ricostruire tutti gli interventi artistici realizzati per la decorazione interna delle navi. Questo libro intende colmare il vuoto storiografico su questo specifico tema e presentare una prima ricostruzione dell’opera navale del maestro genovese che ci si augura prossima alla completezza.
Greta Affanni. Organic flows. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 32
La galleria Maurizio Nobile presenta, nella sua sede milanese, Organic Flows, una personale dell’artista emergente Greta Affanni. La mostra riunisce 20 opere, tra dipinti e disegni, che incarnano la poetica della giovane artista toscana, oggi radicata a Bologna, dove vive e lavora. Al centro della sua ricerca, il rapporto complesso e stratificato tra natura e segno, un dialogo che esplora la dualità tra la contemplazione della natura come rifugio nostalgico e l’angoscia che essa può suscitare. Affanni indaga la natura in una duplice accezione, come spazio di pacificazione e terreno di conflitto, in cui l’essere umano si confronta con le forze imprevedibili del mondo animale e vegetale. Il segno, tracciato instancabilmente sulle sue superfici pittoriche, diventa simbolo di memoria futura, un atto di presagio e trasformazione, sospeso tra catastrofe e rinascita immaginaria. In queste opere, il segno diventa un flusso organico, libero da vincoli, che riflette il potere incontrollabile della natura, e al tempo stesso, si fa espressione della tensione umana di lasciare una traccia, per quanto effimera, nel paesaggio mutevole della vita.
Portraits of women. Clothes and Jewels in 15th Century Florence
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 96
La misura della bellezza. I 42 palazzi dei Rolli. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 96
Nel 2006 a Genova le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli sono entrati a far parte della World Heritage List dell’Unesco. I disegni delle facciate dei 42 palazzi designati sono raccolti in questo prezioso volume appositamente studiato per poterli, a piacere, facilmente staccare e incorniciare. Nei primi anni del Seicento, il grande pittore fiammingo Peter Paul Rubens raccolse i disegni dei rilievi dei palazzi in un libro che pubblicò ad Anversa, proponendoli come modello di dimora per la nobiltà. Le tavole di questo volume sono state eseguite dal maestro Guido Zibordi Marchesi a mano libera, con china e pennino ed in seguito acquerellate con un tratto libero, sciolto e vibrante, pittorico e architettonico, mai solamente tecnico. Ne risulta un disegno che, da strumento d’analisi, si trasforma in opera autonoma che reinterpreta senza tradire, che racconta e svela le 42 architetture di facciata coi loro colori e dettagli, spesso difficilmente apprezzabili dal vivo per le ridotte dimensioni delle strade.
Girolamo Coltellini e la ritrovata Madonna Ranuzzi
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 32
Questo volume è dedicato al fortunato ritrovamento di un capolavoro della scultura bolognese della metà del Cinquecento: la Madonna con il Bambino di Girolamo Coltellini. L’opera ci ha subito affascinato. Da qui il desiderio di affidare ad Andrea Bacchi il compito di ricostruire la storia, sua e del suo artefice. Il busto in marmo – noto attraverso una incisione del 1844 – era destinato in origine a ornare il perduto monumento a Francesco Ranuzzi, ubicato nella chiesa di San Francesco a Bologna. L’attribuzione a Coltellini trova conferma grazie al confronto diretto con alcune sue opere, come il San Giovanni Battista collocato lungo il bordo posteriore dell’Arca di San Domenico, il Busto di Ludovico Bolognini, sempre in San Domenico e il Busto di Ludovico Boccadiferro in San Francesco. Opere tutte caratterizzate da un innegabile se pur moderato michelangiolismo, presente pure nel nostro busto. Ad Andrea Bacchi e a tutto il nostro staff il più sentito grazie per aver dato vita a questo prezioso contributo dedicato alla scultura del Cinquecento a Bologna.
Luzzati. Manifesti e grafica editoriale 1947-2007. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 144
L’arte di realizzare manifesti per Emanuele Luzzari si snoda in un percorso molto articolato e ricco, diversificabile per temi e tecniche. Inizia negli anni ’40 e arriva al 2007 con il manifesto, l’ultimo, creato per il Festival di Sanremo. Oltre cento manifesti disegnati dal maestro Emanuele Luzzati per spettacoli teatrali, manifestazioni, città, giochi, esposizioni, eventi culturali, declinano il suo eclettismo compositivo della calligrafia e dell’immagine. Il lettering si fonde e diviene esso stesso figura, immagine. Presenti anche i manifesti della serie dedicata a Rodari, La storia di tutte le storie, i poster per il cinema d’animazione, lo Schiaccianoci di Amedeo Amodio, il Pulcinella per Aterballetto, Pollicino per il Teatro alla Scala, il Papageno per il Festival di Spoleto del ‘93 e molti altri capolavori della grafica di stupefacente suggestione e grande impatto visivo. Completano il volume i libretti di sala, gli inviti, i biglietti augurali, le principali copertine per riviste e libri, gadget aziendali, oggetti, premi e altri materiali anche inediti.
Ritratti di donna. Vesti e gioielli nella Firenze del '400
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 96
Uno straordinario corpus di dipinti, tutti di scuola toscana ed epoca quattrocentesca, realizzati da grandi maestri come Paolo Uccello, Domenico Ghirlandaio, Filippo Lippi, Sandro Botticelli, Piero Pollaiolo, per citarne solo alcuni, mostrano la fortuna del ritratto femminile, che aveva spesso il fine di commemorare il matrimonio. In questo genere le donne diventano protagoniste non più ritratte solo in forma ideale, ma in quanto persone valorizzate da preziose vesti e gioielli. Un team di studiose di diversa estrazione – coordinate da Federico Poletti e Arianna Sarti – hanno studiato in modo interdisciplinare questi dipinti, analizzandone gli abiti, le acconciature, i tessuti e i gioielli: elementi che spesso celano raffinati simbolismi e complesse implicazioni socio-culturali. Un libro ricco di spunti pensato non solo per esplorare l’arte di grandi maestri, ma anche per comprendere, attraverso la moda dell’epoca, i meccanismi di una società dinamica e concorrenziale, in cui le donne erano divenute veri e propri vessilli viventi di status familiari in continua tensione per la propria affermazione. La moda rinascimentale si pone quindi come un multiforme tessuto connettivo che lega insieme l’individuo, la società e la storia.
Carlo Rizzarda «poeta del ferro»
Tiziana Casagrande
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 400
Raffinato fabbro ornatista, Carlo Rizzarda nacque a Feltre nel 1883 e nel 1904 si trasferì a Milano, dove, dopo aver lavorato nell’officina di Alessandro Mazzucotelli, si affermò tra i più rinomati artisti del ferro battuto del tempo. Le sue opere, caratterizzate da un elegante equilibrio compositivo e da un’inarrivabile maestria esecutiva, furono presentate nelle principali rassegne d’arte decorativa del periodo suscitando il plauso di critici quali Ugo Ojetti, Raffaele Calzini, Mario Tinti, Piero Torriano. Nella sua carriera artistica, conclusasi con la prematura scomparsa nel 1931, Rizzarda realizzò un’enorme mole di manufatti, non solo in Italia, ma anche all’estero. Con grande lungimiranza, grazie a un legato testamentario, fondò nella città natale un museo del ferro battuto dove sono tuttora esposti i modelli delle sue creazioni e la sua collezione d’arte. Il volume, oltre a una serie di saggi che delineano da diverse angolazioni la sfaccettata personalità dell’artista e il suo ambiente, presenta per la prima volta le schede di tutti gli oggetti fabbrili del museo feltrino e ripercorre la parabola artistica ed esistenziale di colui che, con i sinuosi virtuosismi dei suoi lavori, costruì un linguaggio di bellezza meritando l’epiteto di «poeta del ferro» assegnatogli da Gino Rocca.
Officine pittoriche del ‘500 nel Ponente ligure
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il lavoro inedito di uno storico dell’arte che viene ricordato con grande stima per il suo talento raffinato, attento alle dissonanze culturali e ai fenomeni di fronda. Un testo affascinante, concepito una trentina d’anni fa come tesi di specializzazione, dedicato alle botteghe di un eccentrico Rinascimento e lasciato, per le parti incompiute, alla cura di un collega-amico. In queste pagine, la sapiente coltivazione del responso estetico va di pari passo con una sorridente umanità personale: perché alle valutazioni tecniche e alle considerazioni stilistiche Massimo Bartoletti ha saputo anche affiancare – a tratti, e con la massima naturalezza – un affettuoso ‘scandaglio’ introspettivo dei personaggi raffigurati nei retabli del suo Ponente.
Le Metamorfosi. Filippo Parodi
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 160
Il volume è il primo studio monografico dedicato alle Metamorfosi di Filippo Parodi, l’artista che più d’ogni altro in Liguria assorbì e fece sua la lezione di Gian Lorenzo Bernini. Tuttora conservate presso il Palazzo Reale di Genova, le quattro statue sono considerate tra i più alti esiti del maggiore scultore genovese del Seicento, al quale sono riservati i due saggi d’apertura. Lo studio delle iconografie, l’analisi delle fonti e della committenza, insieme a una completa rassegna bibliografica, offrono al lettore un quadro preciso sulla percezione dei quattro marmi in passato, mentre l’ampio apparato fotografico, realizzato per l’occasione, documenta porzioni di solito nascoste alla vista. Alla creazione di arredi e allestimenti barocchi a Genova, sono infine destinate ulteriori riflessioni finalizzate a verificare la fondatezza di una nuova ipotesi circa la destinazione originale delle quattro opere.

