Salani: Le stanze
La ricetta del cuore in subbuglio
Viola Ardone
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2021
pagine: 320
Dafne è architetto, vive a Milano, è sicura di sé e indipendente, e cerca questa cura nelle leggi e nei simboli della matematica, provando a calcolare gli algoritmi delle emozioni. Ma la sua infanzia è rimasta nascosta da qualche parte. Non ha ricordi. Qualcosa si è incastrato in lei. Decide di andare da un'analista che le suggerisce di voltarsi indietro per tornare a cercare quella bambina che da qualche parte si è perduta dentro di lei, di tenerla per mano e di provare ad ascoltare la sua voce... Attraverso il filo dei ricordi, la Dafne adulta ritrova la Dafne bambina, la sua città, Napoli, la sua famiglia. Non sarà facile questo incontro, perché quello che Dafne bambina ha da raccontare è ora commovente e tenero come il dolce della domenica, ora inquietante, come incubi in una camera buia... e sarà proprio laggiù, in un'infanzia che ha i colori, i sapori e i suoni del Sud, che Dafne scopre una ricetta, semplice ed efficace come quelle imparate dalle nonne sedute in cucina nei loro grembiuli conditi di odori e sapori. Una ricetta semplice e speciale per guarire dalla nostra inadeguatezza, per ascoltarsi, capirsi, affrontarsi e, ogni tanto, anche perdonarsi.
Io non ti lascio solo
Gianluca Antoni
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2021
pagine: 288
L'amicizia è affrontare insieme la paura. Lo sanno bene Filo e Rullo, due ragazzini diversissimi eppure inseparabili, che decidono di scappare da casa e di avventurarsi tra i boschi, alla ricerca del cane di Filo, perso durante un temporale. Per ritrovarlo si spingono fino alla cascina di Guelfo Tabacci, uno schivo montanaro di cui si mormora che anni prima abbia ucciso suo figlio. Così, l'ingenuità della loro fuga lascia il posto ai terribili segreti del mondo degli adulti. Molto tempo dopo, nella cantina di quello stesso casolare vengono ritrovati due diari. Sono stati proprio i due amici a scriverli, consegnando a quelle pagine ingiallite la soluzione del mistero e il racconto, insieme crudo e poetico, di un'estate destinata a cambiare per sempre le loro vite. In un paesaggio dominato dal contrasto tra la luce dell'eterna innocenza e il buio del dolore, Gianluca Antoni mescola le atmosfere del giallo a quelle del romanzo di formazione. Con colpi di scena e toni delicati, racconta i rapporti tra genitori e figli, le strategie imprevedibili con cui affrontiamo la perdita, ma anche la tenacia di legami fatti per sopravvivere al tempo.
Le meraviglie del minimarket di Cheongpa
Kim Ho-Yeon
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2025
pagine: 352
Da quando la signora Yeom ha ceduto il ruolo di titolare del minimarket a quello sciagurato di suo figlio Minsik, la signora Oh è diventata manager del minimarket di Cheongpa. Burbera, generosa e integerrima, si ritrova a dover assumere con urgenza un nuovo commesso per il turno di notte. L'uomo dalla grossa stazza e dall'aspetto trascurato che si presenta per il colloquio la lascia perplessa: dal suo sguardo intuisce che si tratta di una persona buona e premurosa, ma non le sembra troppo sveglio. Eppure Hwang Gunbae saprà sorprenderla. Anzi, sorprendere gli altri è il suo più grande talento. Quello che sembra un inopportuno impiccione, un cassiere invadente e un prodigioso casinista si rivela invece un consigliere prezioso, sensibile e attento, capace prima di tutto di ascoltare. Una ragazza amareggiata dal mondo del lavoro, un padre boomer rigido e testardo, un adolescente impaurito e insicuro… persino l'aggressivo titolare del negozio: tutti troveranno in Gunbae qualcuno in grado di incoraggiarli con delicatezza, riportandoli sulla rotta perduta. E mentre le storie si dipanano in questo minimarket dei destini incrociati, Gunbae riuscirà a sorprendere anche i lettori con la storia più toccante di tutte: la sua. Dopo "Il Minimarket della signora Yeom", Kim Ho-Yeon torna fra i vicoli di Seoul con un personaggio che è l'erede perfetto di Dokko e una storia di speranza e riscatto raccontata con la leggerezza di fiaba.
Senza paura. La mia vita
Mogol
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2025
pagine: 224
Milano, anni '40. Quando l'insegnante di canto chiede se qualcuno se la sente di eseguire l'inno d'Italia, tutta la classe si volta verso un compagno, perché è il figlio di un musicista. Felice di essere eletto capocoro, il ragazzino si alza e intona orgoglioso le prime note dell'inno di Mameli, ma non arriva a ‘s'è desta' che l'insegnante lo ferma e lo rimanda al posto. Il verdetto giunge irrevocabile: è stonato come una campana. Non va meglio quando suo padre lo spinge a imparare il pianoforte: scoperto che il suo maestro ha un debole per il cognac, lo fa ubriacare per sabotare le lezioni. La storia di Giulio Rapetti comincia così, con un giamburrasca di periferia che non vuole saperne niente della musica. Eppure, qualche anno dopo, quando lavora come ragioniere per un'etichetta discografica e un amico viene a trovarlo nel suo ufficio – un ragazzo cresciuto in via Gluck – accetta la sfida di scrivere per lui il testo di una canzone. Quel giorno segna la nascita di Mogol e l'inizio di un percorso inimitabile, leggendario, che decollerà definitivamente quando un chitarrista ancora sconosciuto, un timido romano coi riccioli e la voce stridula, si presenterà alla sua porta: «Piacere, Lucio». La scrittura delle canzoni è solo una piccola parte della sua vita, fatta sempre di nuovi progetti, di amori familiari, di impegno sociale, di sport, di incontri e di cose semplici. In questa autobiografia a cuore aperto ci racconta la sua esistenza, le emozioni quotidiane, la verità dei sentimenti, la consapevolezza di un uomo che ha saputo cercare dentro di sé la verità e ha lasciato un segno profondo nella cultura italiana.
Le frasi rubate
José Luis Sastre
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2025
pagine: 208
«Mio padre mi ha chiesto che, anche se il mondo gli sta crollando addosso, in quella stanza sia sempre estate, e io voglio regalargli un'estate invincibile». Lui è un ex macchinista di treni notturni e, da quando ha saputo che gli resta poco tempo da vivere, si è reso conto che il segreto per sentirsi pieni è svuotarsi di tutto: le rinunce, a volte, sono vittorie. Lei, sua figlia, a quarant'anni rimprovera se stessa per non aver mai saputo prendere decisioni, e forse è per questo che la felicità le sembra un'ipotesi remota. Il destino ha deciso che abbiano un solo mese, due al massimo, per salutarsi senza rimpianti. Lo fanno parlando, leggendo i libri che l'uomo ha sottolineato e annotato per tutta la vita, cercando un senso nelle frasi più belle. Ma lo fanno anche in silenzio, guardando l'alba insieme, dando un peso ai gesti più semplici, come tenersi per mano o mettere la caffettiera sul fuoco. Fino al momento in cui la loro complicità viene sottoposta a una prova ancora più difficile. "Le frasi rubate" è la cronaca di un addio, ma soprattutto è una storia che con acume e sensibilità ci fa riflettere sull'importanza di vivere nel presente, senza nostalgia e senza pregiudizi.
Piccoli indizi di morte. La prima indagine di Guido Caffè
Alessandro Ferranti
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2025
pagine: 208
Una coppia di carabinieri apre il bagagliaio di una Renault 4 rossa parcheggiata in via Caetani. Trovano una coperta e, sotto quella, l'uomo che tutta Italia sta cercando da settimane: è l'onorevole Aldo Moro… fortunatamente vivo. Poi lo ‘stop' del regista interrompe le riprese e Guido Caffè, uno dei due carabinieri, può tirare un sospiro di sollievo: il suo primo giorno su un set cinematografico è appena terminato. Questo nuovo ed elettrizzante lavoro gli permette di superare lentamente un trauma personale – un anno prima è quasi morto annegato in un lago – e di conoscere personaggi e logiche di un mondo pieno di fascino. Qualche giorno dopo la fine delle riprese, però, il grande attore Tano Berruti, che nel film interpretava Moro, viene assassinato in un palazzo di Trastevere. Guido si troverà ad aiutare nelle indagini il tormentato commissario Esther Palma e insieme proveranno a fare luce su un passato che non smette di interrogare il presente.
Andrea Camilleri. Una storia
Luca Crovi
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2025
pagine: 288
Andrea Camilleri è stato tante cose, così tante che faticavano a stare tutte dentro una persona sola. È nota la storia del suo ‘destino ritardato', come lui stesso lo chiamava: l'esplosione come scrittore a quasi settant'anni, con il commissario Montalbano e una popolarità inaudita. Ma Camilleri non è stato soltanto questo, o meglio, il suo successo ha cominciato a nascere molto tempo prima, e si può dire che ogni frammento della sua lunga esistenza fosse destinato a convergere nella figura che i lettori italiani hanno poi straordinariamente amato. Esiste dunque una storia più complessa e disseminata di sorprese: eventi che neanche un romanziere avrebbe potuto immaginare così come sono accaduti. È la storia di un bambino siciliano che si intrufola nella soffitta dei genitori e vi trova i gialli di Simenon custoditi in un sacco di juta. Di uno studente scapestrato che diventa regista teatrale e alleva importanti attori. Di un giovane intellettuale che entra in Rai e produce alcuni tra i programmi più iconici della storia della radio e della tv. Di un artista poliedrico che da dietro le quinte contribuisce a fare grande la cultura popolare italiana. E di un uomo che per testardaggine e un pizzico di fortuna incontra sul suo cammino una miriade di personaggi leggendari: da Pirandello al generale Patton, da Robert Capa alla banda del bandito Giuliano, da Papa Giovanni XXIII a Pier Paolo Pasolini, da Leonardo Sciascia a Elvira Sellerio. Con le sue doti di affabulatore e il suo sguardo panoramico, Luca Crovi ricostruisce il mosaico di un uomo smisurato, prorompente e ironico, rendendo giustizia alle inesauribili energie che Andrea Camilleri ha dedicato all'arte per una vita intera.
I buoni propositi
Sabrina Gabriele
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2025
pagine: 256
Dicembre 1981. Vanni Maestri è l'anima di una piccola libreria nel centro di Bologna, nota per una particolare tradizione: i clienti scrivono su dei foglietti i loro propositi per l'anno nuovo e li lasciano dentro alle pagine dei volumi usati. C'è chi spera in una nuova casa, chi in un lavoro, chi nella vittoria dell'Italia ai prossimi mondiali di calcio. Accantonato il suo sogno di gioventù, Vanni ha scelto di essere il custode di quelli altrui, di vivere una vita tranquilla e di tenere a distanza il ricordo di un amore rimasto sospeso nel tempo. Ma quando Agata, la sua giovane assistente, trova il primo buon proposito nell'archivio del retrobottega, è come se scoprisse, tra le ceneri della memoria, la scintilla di un dolore che non ha smesso di bruciare. Nelle stesse ore, nello studio di un notaio, la contessa Costanza Castelvetri scopre che il suo defunto marito le ha lasciato in eredità un manoscritto di cui nessuno era a conoscenza: è la storia di tre studenti universitari, di un amore segnato dalle sirene del conflitto mondiale e dalle persecuzioni razziali. Quelle pagine ingiallite non possono risarcire le ferite del passato, ma saranno l'occasione – per tutti i personaggi della storia – di scegliere finalmente, in un tempo presente, la felicità. Attraverso un mosaico di storie che si intrecciano e a volte soltanto si sfiorano, Sabrina Gabriele racconta la tenerezza dei sogni arenati nel passato e la dolce ostinazione di quelli ancora da realizzare, ricordandoci che per andare incontro al destino bisogna prima di tutto ascoltare se stessi.
Un perfetto casalingo. Storia di un mancato avvocato e di una passione imprevista
Seonwoo Kang
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2025
pagine: 304
Unmong è l'orgoglio di sua madre: ultimo di cinque figli, unico maschio, brillante studente di legge nell'università più prestigiosa di Seoul e avviato verso una luminosa carriera da avvocato, a trent'anni il suo futuro sembra già scritto. Però c'è un problema: Unmong non è felice, perché in cuor suo ha sempre sognato di fare l'attore teatrale. E quando finalmente decide di prendere in mano la sua vita e di mettere in scena uno spettacolo, si ritrova prima rapinato da uno dei membri della sua compagnia, poi investito da un'auto e infine convalescente nell'appartamento che l'odiata sorella Jaeyoung divide con un'amica, l'affascinante e indecifrabile Gangseo. La casa è sporca e disordinata, piena di contenitori di ramen impilati e panni sporchi da lavare. Unmong decide perciò di dedicarsi all'impresa di ristabilire un po' di ordine…e scopre che cucinare, spolverare e creare un ambiente accogliente in realtà gli piace. Che la bellezza può nascondersi nei gesti quotidiani più inafferrabili. Che prendersi cura degli altri lo rende più felice che trovarsi su un palcoscenico o nell'aula di un tribunale. E che, forse, il suo vero talento è proprio essere un casalingo. Un romanzo che ribalta gli stereotipi di genere, ironico e dolce al tempo stesso, ricco di amore e pazienza, che ci dimostra come la realizzazione non abbia a che fare solo con i propri sogni e desideri, ma anche con il coraggio di cambiare strada per accettare che a volte il percorso più giusto è quello meno convenzionale.
Gli animali ci salvano
Alberto Brandi
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2025
pagine: 224
Durante una degenza ospedaliera in cui si trova a lottare tra la vita e la morte, un veterinario ripensa a tutti gli animali che in tanti anni hanno riempito le sue giornate. C'è la gattina Minni, trovata per strada e divenuta compagna di mille avventure negli anni dell'infanzia. C'è il cane Arturo, un cucciolo pelle e ossa che il suo padrone voleva far sopprimere. C'è il vitello David, fatto nascere in una stalla di montagna in una delle sue avventurose trasferte da ‘veterinario di campagna' alle prime armi. E insieme a loro ci sono cavalli, tassi, cerbiatti, alpaca. Quel veterinario è Alberto Brandi e la sua è una vita semplice ma a suo modo straordinaria. Vive a Castiglion Fiorentino dove è conosciuto per il suo ambulatorio veterinario, ma anche per il ruolo da mediatore nel far adottare ogni anno centinaia di animali abbandonati o in cerca di una famiglia. L'idea di questo libro nasce durante il suo ricovero nel reparto Covid-19 dell'ospedale di Arezzo dove rimane per quindici giorni in terapia sub-intensiva, a causa di una polmonite bilaterale. Aggrappandosi al ricordo di questi amici speciali capisce una cosa fondamentale: nel corso della sua vita ha salvato tanti animali ma in realtà sono stati loro a salvare lui, ogni giorno. Perché gli animali sono qui apposta, sembra dirci, per salvarci e per renderci persone migliori.
Segnale assente. Un'indagine per i Cinque di Monteverde
François Morlupi
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2025
pagine: 368
È notte fonda, piove come se il cielo avesse deciso di sommergere Roma. Quando il tram numero 8 arriva al capolinea, un passeggero seduto cade a terra. È un adolescente, ha il cappuccio della felpa calato sulla testa, le cuffiette nelle orecchie, e non dà segni di vita. Accorso sul posto, il commissario Ansaldi rimane sconvolto da ciò che viene a sapere. Il ragazzo è morto da ore, mentre decine di persone salivano e scendevano dal tram, e lo zaino che portava con sé contiene un chilo di sostanze stupefacenti. Com'è possibile che una cosa del genere avvenga a Monteverde, uno dei quartieri più rispettabili della città? Davvero la gente è diventata così indifferente da non accorgersi che una tragedia sta avvenendo sotto i suoi occhi? E perché un quindicenne se ne va in giro con tutta quella droga? In passato il commissario e la sua squadra hanno avuto a che fare con serial killer e organizzazioni criminali, sono stati più volte faccia a faccia con gli abissi dell'animo umano. Ma il caso che li aspetta è destinato a sconvolgerli ancora più a fondo, perché il Male fa più paura quando ha il volto di un figlio, di un amico, di un vicino di casa. Con questo romanzo Morlupi, ormai punto di riferimento nel panorama giallo italiano, chiude un cerchio nella sua indagine dei lati più oscuri della nostra società. Lo fa affacciandosi – con sguardo sensibile e ironico – sulle tenebre più spaventose, quelle che aleggiano a pochi passi da noi e sembrano poterci inghiottire da un momento all'altro.
La misteriosa clinica di medicina orientale
Bae Myeongeun
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2025
pagine: 336
Dieci nuovi clienti per ogni fantasma curato. È questa la regola che sigilla l'accordo fra l'anziana Sujeong e gli spiriti che, al calar della notte, bussano alla porta della sua erboristeria in cerca di pace. Grazie alla sua conoscenza di infusi e piante medicinali, ma anche dei dolori della vita, Sujeong è in grado di guarire gli acciacchi dei vivi e di alleviare i tormenti dei morti, aiutandoli a dissipare i rancori che li tengono legati a questo mondo. Seungbeom invece è un agopuntor e giovane e brillante, più interessato al conto in banca che alla salute dei suoi pazienti. Esiliato da Seoul, decide di aprire la sua clinica di Medicina orientale nel villaggio di Uhwa, dove si illude che farà facilmente fortuna. Eppure, per qualche motivo che gli sfugge, la sua clinica rimane deserta mentre l'erboristeria di Sujeong è sempre piena. I due però hanno qualcosa in comune: entrambi possono vedere i fantasmi. Così, quando Seungbeom scopre il segreto del successo dell'erborista, decide di imitarla. Se lenire i rimpianti degli spiriti può portargli clienti veri, allora è deciso a cogliere l'occasione. Ma curare i morti non è così semplice: bisogna ascoltarli, capire la loro sofferenza e liberarli dal peso del passato. E risolvere il dolore degli altri significa, prima o poi, dover affrontare anche il proprio. Una storia di guarigione e trasformazione, divertente e toccante allo stesso tempo, in cui il mistero e le più antiche tradizioni della cultura coreana si intrecciano a legami improbabili quanto speciali. Soprattutto, una storia di riscatto, che ci ricorda che dare agli altri significa costruire anche la propria fortuna.