Salerno Editrice: Altrosguardo
La Corea di Kim. Geopolitica e storia di una penisola contesa
Stefano Felician Beccari
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2020
pagine: 236
La Corea del Nord evoca l’immagine di un paese fuori dalla storia, governato da un dittatore lunatico e omicida. Nel migliore dei casi quello di Kim Jong-un viene descritto come un regime eccentrico, feroce e cupo nel suo remoto grigiore totalitario. Ma è davvero così? O non è possibile un esame più lucido della realtà coreana? Come mai, d’altronde, le più grandi potenze mondiali sembrano prendere tanto sul serio questo staterello circondato da Cina e Giappone? Questo libro intende rispondere alle molte domande suscitate dalla Repubblica popolare della dinastia Kim, ripercorrendo la storia della penisola coreana, divisa tra un Sud democratico e “occidentale” e un Nord additato come una delle maggiori minacce per la sicurezza globale. Per decifrarne le diverse sfaccettature si è deciso di tralasciare la retorica dell’indignazione puntando su una riflessione capace di offrire un quadro completo su storia, geopolitica, avanzamento nucleare, diritti umani e relazioni internazionali di uno dei paesi più enigmatici, chiusi e sconosciuti del mondo: la Corea di Kim.
Kurdistan. Utopia di un popolo tradito
Marco Gombacci
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 160
Dalle guerre russo-turche di fine Ottocento, passando per il Trattato di Sèvres del 1920 fino ad arrivare al voltafaccia di Trump nel 2019, i curdi sono stati continuamente traditi da un Occidente che prima se ne serve e poi li abbandona. Le donne e gli uomini che hanno difeso Kobane, che hanno strappato Raqqa allo Stato islamico costituendo una democrazia fondata sulla libertà religiosa, sulla parità tra uomini e donne e sulla convivenza tra le diverse etnie, sono diventati il simbolo dei valori che l’Occidente dovrebbe difendere. Nelle strade delle città del Rojava è possibile vedere negozi di Bibbie e crocifissi e assistere alle preghiere dei cristiani nello stesso momento in cui i muezzin chiamano i fedeli mussulmani a raccolta, le ragazze sono libere di portare o non portare il velo e frequentare la scuola senza alcun divieto o restrizione: tutto questo al centro di un’area geografica in costante tumulto. Questo libro racconta il sogno del Kurdistan: un’utopia di uguaglianza che nella Siria del Nord era sembrata possibile e che il popolo curdo non smetterà di inseguire.
Orbán. Un despota in Europa
Stefano Bottoni
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 304
Chi è, come ragiona e come governa l’uomo che ha trasformato il suo paese nel primo laboratorio illiberale dell’Unione Europea? Che cosa ha permesso a un politico di formazione progressista di diventare il simbolo delle destre sovraniste? Viktor Orbán si presenta come leader alternativo per l’Europa e sfida la classe dirigente occidentale sul tema del multiculturalismo. Al tempo stesso, ha costruito e gestisce un sistema corrotto e dai tratti feudali, autoritario ma basato su un ampio consenso popolare. Un sistema oggetto di critiche internazionali ma tollerato e anzi finanziato dall’Unione Europea. La parabola del primo ministro ungherese dagli anni Ottanta a oggi trascende la dimensione biografica del personaggio. La sua storia riflette la crisi generale della rappresentanza democratica e illustra gli errori di prospettiva commessi dalle élites liberali e dalle politiche di Bruxelles, corresponsabili del deragliamento autoritario nell’Europa dell’Est, dove il populismo pragmatico ha un nome e un volto: quello del despota Orbán.
La visione di Trump. Obiettivi e strategie della nuova America
Germano Dottori
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 220
Trump non è una deviazione da un percorso, un incidente della storia, ma il risultato di un processo che è iniziato immediatamente dopo la caduta del Muro di Berlino e proseguirà molto probabilmente anche dopo il suo passaggio alla Casa Bianca. L’America chiuderà le “guerre infinite” combattute in zone ormai ritenute periferiche e proseguirà la propria transizione dal controllo di prossimità del pianeta a quello “da remoto”. Comprendere questo passaggio aiuterà a ridurne i rischi e a cogliere le opportunità che si dischiuderanno anche per le medie potenze come l’Italia. Presentazione di Stefano Feltri. Postfazione di Giancarlo Giorgetti.
P. Putin e putinismo in guerra
Orietta Moscatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 160
Il 24 febbraio 2022 Vladimir Putin ha invaso l'Ucraina, scatenando una guerra di cui nessuno avrebbe potuto prevedere gli effetti. Con un azzardo bellico destinato a generare altri conflitti, il leader russo ha messo mano al progetto imperiale di riunificare le tre Russie (con Ucraina e Bielorussia), cercando un contrappeso alla storica sconfitta del 2014, quando Kiev era uscita definitivamente dall'orbita moscovita. Putin ha lanciato una sfida all'ordine mondiale a guida americana, nella dichiarata convinzione che “l'amicizia senza limiti con la Cina” darà alla Federazione il ruolo di attore primario nei nuovi equilibri mondiali. La guerra in Ucraina viene da lontano e lontano dall'Europa il capo del Cremlino ha spinto il suo Paese, ma dove sta andando il mondo? Per rispondere è necessario decifrare la psicologia del potere moscovita, il sistema che ne blinda l'azione con automatismi autoritari, l'ideologia che ne promuove i valori: il putinismo. È quanto prova a fare questo libro, guardando la Russia dall'interno, mentre la guerra in Ucraina getta il mondo in un lungo e duraturo scontro per la riorganizzazione degli assetti globali.
Siria. Il perché di una guerra
Domitilla Savignoni, Matteo Bressan
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 136
A quasi sette anni dall'inizio del conflitto la Siria è in frantumi. La sfida all'organizzazione militare dell'Isis e alla sua dimensione parastatale sembra volgere al termine. Ma questo potrebbe non coincidere con la fine delle ostilità. Assad è ancora al comando di un paese dilaniato, diviso in zone d'influenza, con le sue principali città distrutte e centinaia di migliaia di morti.
La «Jihad» delle donne. Il femminismo islamico nel mondo occidentale
Luciana Capretti
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 152
E se venisse proprio dal mondo musulmano la spinta a superare le secolari discriminazioni nei confronti delle donne? E di conseguenza il mondo occidentale fosse costretto a rivedere le proprie posizioni critiche nei confronti dell'Islam? Una parte del mondo femminile musulmano in Occidente è protagonista di una sfida ai pregiudizi religiosi e culturali. Donne che guidano la preghiera, imamah, teologhe, storiche, attiviste che combattono la loro personale jihad, la battaglia per il riconoscimento di eguaglianza, giustizia e parità fra uomo e donna, in un mondo in transizione fra tradizione e posizioni progressiste più in sintonia con la loro vita in Occidente. L'autrice, attraverso una serie di incontri con le protagoniste, e di considerazioni storiche e teologiche, ci accompagna alla scoperta dell'Islam femminista fra America e Europa.
Attacco al cuore dello Stato. Le Brigate Rosse da Sossi a Moro
Pino Casamassima
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 208
La guerra era iniziata, la propaganda era finita. Nel giugno 1976 il nuovo corso della guerra delle BR allo Stato era stato inaugurato dall'uccisione di Coco, Procuratore di Genova. Prima di lui il sequestro del giudice Sossi aveva rappresentato un cambio di strategia nell'azione brigatista: dall'azione dimostrativa al confronto diretto con lo Stato, che avrà il suo punto di non ritorno con il sequestro Moro.
La marcia senza ritorno. Il genocidio armeno
Franca Giansoldati
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 127
La notte del 24 aprile 1915 ebbe inizio il 'Grande Male', il Metz Yeghem. Sono passati cento anni dal genocidio armeno. Cento lunghi anni di silenzi colpevoli, di verità non ancora condivise. L'anniversario rappresenta un'occasione per riflettere su una vicenda controversa: la storia oggi interpella i governi per il riconoscimento del genocidio di un milione e mezzo di armeni. La condanna di un crimine simile rappresenta un atto di giustizia verso le vittime, verso la coscienza umana, verso i superstiti.
Con il velo in Europa? La Turchia sulla strada dell'Unione Europea
Bassam Tibi
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 324
La Turchia aspira a entrare in Europa. Ma quale Turchia? La Turchia di Atatürk, laica ed europeizzata o la Turchia guidata dal "partito del velo"? Intorno al velo ormai simbolo non più di devozione ma di "distinzione" si sta sviluppando un conflitto ideologico tra civiltà. Bassam Tibi, autorevole studioso del mondo islamico, svolge un'appassionata difesa dell'Europa e dei suoi valori, della democrazia laica e della società pluralista. Solo l'esplicito riconoscimento di questi valori può aprire la strada alla Turchia. E l'Europa, quale Islam può accettare? Quello che l'autore chiama "euro-Islam", liberale, democratico, tollerante, o l'Islam della shari'a? Due sono le opzioni: l'europeizzazione dell'Islam o la graduale islamizzazione dell'Europa. Se il velo è simbolo di segregazione sessuale non può essere europeo.