Siamo abituati a pensare a Verga come al teorico dell'"impersonalità" e ai Malavoglia come al risultato dell'applicazione di un metodo di raccontare neutro e oggettivo, tipicamente ottocentesco. Se considerate però da vicino, queste immagini di Verga e del suo romanzo risultano inadeguate e rischiano anzi di portare fuori strada: più che l'idea fotografica di una narrazione oggettiva, "I Malavoglia" ricordano un quadro impressionista, dove ciò che conta non è solo la rappresentazione di una scena o di un oggetto, ma la resa dei punti di vista da cui li si osserva. È lo stesso Verga a suggerire questo paragone, usando in alcune lettere la metafora del romanzo come quadro dipinto coi colori adatti: tali cioè da mostrare i punti di vista di chi è immerso nella scena rappresentata.
Dipingere coi colori adatti. I Malavoglia e il romanzo moderno
| Titolo | Dipingere coi colori adatti. I Malavoglia e il romanzo moderno |
| Autore | Alessio Baldini |
| Collana | Quodlibet studio. Lettere |
| Editore | Quodlibet |
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| Pagine | 196 |
| Pubblicazione | 05/2012 |
| ISBN | 9788874624249 |

