Obbiettivo del volume "Nullum crimen sine iure. Il diritto penale giurisprudenziale tra dinamiche interpretative in malam partem e nuove istanze di garanzia" è quello di verificare se e in che misura, nell’attuale contesto di produzione normativa policentrica o multilevel, il principio di legalità e i suoi corollari siano tuttora in grado di assicurare una tutela adeguata delle garanzie individuali e quali rimedi debbano essere adottati per fronteggiare il crescente, complesso, fenomeno di co-produzione giurisprudenziale. L’analisi avrà ad oggetto le dinamiche ermeneutiche che determinano un effetto “estensivo” dell’area della punibilità ovvero un aggravamento del trattamento punitivo. L’applicazione “iper-retroattiva” delle nuove soluzioni interpretative sfavorevoli a fatti antecedenti comporta effetti simili a quelli prodotti da una nuova legge incriminatrice applicata retroattivamente, dando luogo ad un’insidiosa forma di c.d. retroattività occulta.
«Nullum crimen sine iure». Il diritto penale giurisprudenziale tra dinamiche interpretative «in malam partem» e nuove istanze di garanzia
| Titolo | «Nullum crimen sine iure». Il diritto penale giurisprudenziale tra dinamiche interpretative «in malam partem» e nuove istanze di garanzia |
| Autore | Daria Perrone |
| Argomento | Diritto Diritto di specifiche giurisdizioni |
| Collana | Itinerari di diritto penale. Monografie, 93 |
| Editore | Giappichelli |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | XX-411 |
| Pubblicazione | 04/2019 |
| ISBN | 9788892119871 |
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