In questo libro, Giovanni Palladino chiarisce l'origine del problema, denuncia la pessima gestione legislativa e operativa fatta negli anni '70 e '80, e ritiene necessaria una ulteriore riforma. Ma sostiene che ormai sarà difficile per lo Stato fare molti risparmi sulle pensioni che verranno pagate nei prossimi anni ai 'fortunati", cioè ai 10 milioni di lavoratori che nel 1995 avevano maturato almeno 18 anni di anzianità contributiva e che sono sfuggiti ai severi tagli della riforma Dini.
Le pensioni domani: si salvi chi può!
| Titolo | Le pensioni domani: si salvi chi può! |
| Autore | Giovanni Palladino |
| Collana | Problemi aperti, 67 |
| Editore | Rubbettino |
| Formato |
Libro: Copertina morbida |
| Pagine | 79 |
| Pubblicazione | 04/2005 |
| Numero edizione | 2 |
| ISBN | 9788849810295 |
Libri dello stesso autore
sconto
5%
Luigi Sturzo. Il prete scomodo fondatore del Partito popolare italiano (1919)
Eugenio Guccione
Di Girolamo
I vent'anni che cambiarono la finanza. Il «libro verità» sulla storia della Fideuram
Daniele Bozzalla
Rubbettino
La fede è salvezza. Il Vangelo visto, udito e vissuto nelle rivelazioni private di Maria Valtorta
Giovanni Palladino
Rubbettino
Governare bene sarà possibile. Come passare dal populismo al popolarismo
Giovanni Palladino
Rubbettino
sconto
5%
Trentacinque anni sovversivi. Intervista biografica a Francesco Caruso, attivista del movimento no global
Giovanni Palladino
Galzerano