Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

«Dicevano che ero una poco di buono». Lisetta Dal Cero (1918-2002)

sconto
5%
«Dicevano che ero una poco di buono». Lisetta Dal Cero (1918-2002)
Titolo «Dicevano che ero una poco di buono». Lisetta Dal Cero (1918-2002)
Autore
Argomento Biografie e storie vere Biografie generali
Collana Nord est. Nuova serie, 217
Editore Cierre edizioni
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 232
Pubblicazione 12/2024
ISBN 9788855202923
 
15,00 14,25

 
risparmi: € 0,75
Ordinabile
Antifascista fin dai tempi della scuola, aderente all’Azione Cattolica e alla Fuci, Lisetta Dal Cero gioca un ruolo significativo nella Resistenza veronese, fino ad assumere compiti di comando in una formazione partigiana, pagando la sua scelta con il carcere, le violenze e la latitanza. La travagliata fase storica in cui vive, dal ventennio fascista al secondo dopoguerra, mette a dura prova la sua scelta di lottare senza sconti per valorizzare la donna nella società e nella politica, riscattare chi è rimasto indietro, conservare la memoria dei valori resistenziali. Iscritta alla Democrazia Cristiana in clandestinità dal 1944, leader del movimento femminile democristiano veneto, interpreta la politica come apostolato e si spende nell’amministrazione del Comune di Verona (1951-1964), impegnandosi in molteplici iniziative assistenziali, sociali, culturali. La scuola, come docente e poi come preside, diventa “la sua casa, la sua famiglia” negli anni della contestazione giovanile. La sua testimonianza, riconosciuta tra le altre onorificenze da una medaglia di bronzo al Valor Militare, consegna un esempio di vita che diventa scelta, anziché attesa, e lotta per i diritti di tutti.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.