Il lavoro verte su di un tema classico e centrale per la scienza del diritto pubblico e costituzionale, ossia come il sistema politico incide sulla democrazia nella sua effettività. I partiti tradizionali non esistono più e quelli esistenti sono spesso al di fuori del perimetro tracciato dagli artt. 49 e 18 della Costituzione. Non sono più il luogo del confronto e dell’elaborazione del progetto di società ma nella migliore delle ipotesi cartelli elettorali utilizzati per accedere alle cariche pubbliche attraverso scelte poco trasparenti e sempre meno inclusive. I cittadini si identificano sempre meno nell’attuale sistema partitico e sono poco disposti ad impegnarsi nelle loro attività; purtuttavia i partiti sono ancora gli strumenti per raggiungere il controllo delle istituzioni. Studiare i percorsi che caratterizzano la parabola dei partiti politici in Italia e in Europa e in prospettiva le ipotesi di regolamentazione della loro disciplina giuridica consente una riflessione sulla democrazia del presente e del futuro. Il "vuoto" sempre più avvertito tra politica e democrazia popolare sarà colmato, il tema è capire se e come i partiti sapranno assolvere a questa funzione.
La crisi dei partiti e la democrazia in Italia
| Titolo | La crisi dei partiti e la democrazia in Italia |
| Autore | Ignazio Lagrotta |
| Collana | Collana del Dipartimento Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambien, 31 |
| Editore | Cacucci |
| Formato |
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| Pagine | 189 |
| Pubblicazione | 04/2018 |
| ISBN | 9788866117087 |

