Lorenzo Trapassi risponde a una domanda semplice ma cruciale: quali sentimenti nutriva e quali obiettivi perseguiva la Germania di Adenauer, protagonista assoluta del confronto tra la Nato e il Patto di Varsavia nonché, per estensione, tra il capitalismo e il comunismo? Se gli archivi dell'Est sono ancora una miniera largamente inesplorata, abbiamo invece una moltitudine di fonti su quello che pensavano a Bonn e a Washington: l'autore le mette in ordine con rigore scientifico e passione autentica per la ricostruzione storica. Ne emerge un quadro inatteso, foriero di insegnamenti per l'attualità: quella tra Stati Uniti e Repubblica Federale Tedesca era in fondo un'alleanza di comodo, inevitabile ma poco sentita; una "fragile intesa': appunto, macchiata dal reciproco sospetto e da distanze culturali non facili da superare, con la minaccia russa perennemente sullo sfondo. Prefazione di Vincenzo Amendola.
La fragile intesa. Berlino e le relazioni euro-atlantiche nei primi anni della Guerra fredda
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Titolo | La fragile intesa. Berlino e le relazioni euro-atlantiche nei primi anni della Guerra fredda |
Autore | Lorenzo Trapassi |
Prefazione | Vincenzo Amendola |
Collana | Koinè |
Editore | Luiss University Press |
Formato |
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Pagine | 178 |
Pubblicazione | 07/2022 |
ISBN | 9788861057913 |