Romanzo della realtà, Decennio rosso è il primo tentativo di mostrare i cosiddetti "anni di piombo" ponendosi dal punto di vista di chi compì la scelta rivoluzionaria della lotta armata. E lo fa cercando di rispondere a quella domanda che la politica e la storia contemporanea tutt'oggi rifiutano di porsi: perché negli anni '70 migliaia di giovani hanno contestato il potere costituito fino al punto di mettere pesantemente in gioco la propria vita e imbracciare le armi? Elio e Sofia, animati da idee comuniste e libertarie e uniti da un difficile rapporto militare e sentimentale, scelgono, insieme agli altri protagonisti del romanzo, di alzare lo scontro con le istituzioni e il potere economico e di passare dal movimentismo alla lotta armata, nell'idea di fare la storia che cambierà l'Italia. Ma Decennio rosso non è un romanzo cupo, di pentimento e di dolore; non è solo la storia romanzata raccontata da due persone che hanno militato nei gruppi armati Prima linea e Formazioni comuniste combattenti; è soprattutto un racconto carico di umanità e di speranza che mostra come una moltitudine di giovani sia riuscita a emergere all'improvviso ponendosi con autorità al centro della società.
Decennio rosso
| Titolo | Decennio rosso |
| Autori | Massimo Battisaldo, Paolo Margini |
| Collana | Narrativa |
| Editore | PaginaUno |
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| Pagine | 281 |
| Pubblicazione | 01/2013 |
| ISBN | 9788890496288 |

