Terminato nel 1519 a Venezia, il poema di Tzane Koroneos ha un protagonista dichiarato e incontrastato nel destinatario (e committente?) dell'opera, Mercu-rio Bua, capitano di ventura al servizio, con la sua compagnia di stradiotti, di tutte le bandiere. Ma dietro l'eroe che campeggia nei 18 canti del reboante panegirico scorrono i conflitti che devastarono l'Italia dalla discesa di Carlo VIII (1494) al 1517, e il testo restituisce, ben al di là delle intenzioni dell'autore, tratti indagabili di storia militare. Certo Koroneos non segue le vie della letteratura alta. L'epos omerico, la produzione tardogreca e gli esempi bizantini demotici più vicini nel tempo restano presupposti culturali impliciti, non propriamente modelli. La cifra delle gesta va ricercata in un'epopea smargiassa e truculenta, che dagli eventi ama trarre clangore di lame e odore acre di sangue, spingendo la sua smania di realismo fino al confine della parodia.
Le gesta di Mercurio Bua
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Titolo | Le gesta di Mercurio Bua |
Autore | Tzane Koroneos |
Curatore | R. Angiolillo |
Collana | Hellenica, 45 |
Editore | Edizioni dell'Orso |
Formato |
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Pagine | 260 |
Pubblicazione | 01/2013 |
ISBN | 9788862744584 |