Skira: Architettura. Varie
Architettura e preesistenze. Premio internazionale Domus restauro e conservazione, Fassa Bortolo. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 286
Ben lontano dal dibattito teorico che si svolge internamente alla disciplina, il termine restauro vive un momento di singolari e personalistiche interpretazioni, cui corrispondono esiti operativi che vedono una sua sostanziale identificazione con il termine ristrutturazione. I due termini definiscono, invece, modi di fare architettura con finalità completamente diverse: assegniamo, infatti, al restauro il compito di risoluzione del testo architettonico sul quale si interviene, mentre concediamo alla ristrutturazione la libertà di poterlo trasformare. Non è qui in discussione la possibilità di introdurre il linguaggio contemporaneo in contesti storici, ma si vuole riflettere sull'opportunità che esso venga utilizzato consapevolmente nell'alveo dei principi conservativi, troppo spesso disattesi, per la risoluzione di lacune architettoniche. Questa pubblicazione, dedicata alle prime cinque edizioni del premio internazionale Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo, promosso dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Ferrara e dall'azienda Fassa Bortolo, tenta di illustrare questa strada e vuole costituire un terreno di confronto dialettico. In essa si trovano illustrati circa cinquanta interventi, tra i quali quelli firmati da: Hopkins Architects Ltd, Dietrich Untertrifaller Architekten, Gnosis Architettura, Minakshi Jain Architects, Tadao Ando Architect & Associates, Andrea Bruno, Jabornegg & Pàlffy architects, Gongalo Byrne Arquitectos, Sergio Sebastiàn Franco, KoKo Architects, Mileto & Vegas Arquitectos, Patrizia Valle, Oksrman Arquitetos Associados, Ares Partners, Andrea Oliva, Cannata & Fernandes arquitectos, D'Aquino-Nardi-Olevano Architetti Associati.
Inspiring cities
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 288
Inspiring Cities è un affascinante volume curato da Fulvio Irace, che esplora il tema della città. Attraverso l'evoluzione di Milano negli ultimi 50 anni, il volume riflette sui modelli di sviluppo per il futuro. Le straordinarie fotografie di Gabriele Basilico degli anni settanta, ottanta e novanta dialogano con un lavoro appositamente commissionato al grande fotografo internazionale Iwan Baan che ritrae la città oggi. Questo apparato iconografico arricchisce il libro, offrendo una prospettiva visiva potente ed evocativa delle trasformazioni urbane. La pubblicazione celebra i 50 anni di storia dell'azienda COIMA, delineata attraverso le parole dei protagonisti che hanno contribuito al suo successo. Il libro include trenta interviste a grandi architetti internazionali, che raccontano i loro progetti su Milano e offrono profonde riflessioni sulla città del futuro. Questi dialoghi mettono in luce le sfide e le opportunità del sviluppo urbano, proponendo visioni innovative per le metropoli del domani. Tra gli intervistati vi sono figure di spicco dell'architettura mondiale, le cui idee contribuiscono a delineare un modello di città sostenibile e all'avanguardia. Inspiring Cities non è solo un viaggio visivo, ma un dialogo aperto sul significato e il destino delle metropoli moderne. Le immagini di Basilico e Baan catturano l'essenza delle trasformazioni di Milano, rendendo il libro una testimonianza visiva e intellettuale del potere dell'architettura e dell'urbanistica. Attraverso queste pagine, il lettore è invitato a immaginare nuove possibilità per la crescita urbana, riflettendo su come le città possano evolversi per rispondere alle esigenze future, mantenendo al contempo un equilibrio tra sviluppo e sostenibilità.
Cantiere navale Vittoria. L'arte di navigare il mare e il tempo. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2022
pagine: 192
Attraverso le principali imbarcazioni realizzate nel cantiere di Adria, il libro racconta la storia delle quattro generazioni della famiglia Duò che guida il cantiere da quasi 100 anni. Dalle barche in legno per i pescatori della laguna sino ai più moderni incrociatori della marina militare passando per i vaporetti di Venezia e le navi della Guardia di Finanza il volume si snoda tra dettagli tecnici, aneddoti familiari e grandi immagini spettacolari. Il volume racconterà anche il futuro del cantiere che vede il knowhow della nautica militare impiegato al servizio di un nuovo progetto: Vittoria Yachts. Dove l'estrema attenzione ai dettagli e la precisione figli di decenni di commesse militari e civili fanno sì che questo nuovo brand possa distinguersi nel panorama del luxury mondiale, realizzando imbarcazioni innovative e uniche, sempre nel rispetto delle richieste dell'armatore e dagli altissimi standard qualitativi. L'apparato iconografico è realizzato dal fotografo Alessandro Puccinelli mentre la curatela del volume e dei testi è del noto autore Luca Masia (firma della rubrica "Paesi e Paesaggi" di Striscia la Notizia).
Simone Micheli architecture since 1990
Roberta Colla Micheli
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2021
pagine: 680
Simone Micheli, pluripremiato architetto di fama internazionale, celebra i trent'anni anni di attività professionale: un'analisi di ampio respiro sugli sviluppi presenti e futuri del suo fare progettuale, vere e proprie icone di architettura, interior design e product design. Il suo percorso, mai statico, ha attraversato i molteplici campi in cui la progettazione si articola: dall'architettura all'architettura degli interni, dal design al visual design passando per il ruolo centrale fin da subito attribuito alla comunicazione; le sue creazioni, sostenibili e sempre attente all'ambiente, sono connotate da forte identità ed unicità. "Del mio percorso professionale non cambierei nulla, sono molto orgoglioso ed entusiasta del cammino fino ad ora fatto e delle opere che in questi 30 anni veramente intensi e densi di emozioni ho realizzato. I temi che guidano la mia attività si rinnovano continuamente, fin dagli esordi non ho mai lasciato che il mio pensiero si focalizzasse su un tipo di oggetto soltanto o su un unico agire architettonico. Ho sempre cercato di lavorare a 360° gradi, di tenere la mente aperta e di far sì che il mio fare progettuale spazi dalla definizione del più piccolo dettaglio fino alla realizzazione di grandi edifici e master plan. La vita è il risultato dell'addizione di tante componenti piccole quanto meravigliose, tutte fondamentali, tutte ugualmente perfette. Dal medesimo ideale sono ispirate le mie opere: unicum organici, iconiche opere al di fuori dello spazio-tempo consueto. Ogni nuovo progetto per me è una sfida affascinante, un'avventura da vivere con energia, un viaggio che lascia molti sedimenti nel mio animo e che non cessa di offrire al mio spirito nuovi modelli a cui dare forma viva." L'intento che da sempre guida la filosofia progettuale dell'architetto Micheli consiste nella volontà di creare luoghi "altri" al di fuori dalle tradizionali consuetudini, in grado di soddisfare l'esigenza di benessere dell'uomo contemporaneo.
Prato. Fabbrica natura. Il nuovo piano operativo
Valerio Barberis, Elisa C. Cattaneo
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 256
La molteplicità di operazioni prodotte negli ultimi anni a Prato, principalmente attraverso il recente Piano Operativo, è testimonianza di un fenomeno che merita di essere osservato e studiato. Il caso di Prato, attraverso la sua originale visione del tema ambientale, la sua intrinseca vocazione alla trasformazione e al riuso, l'imponente percorso partecipativo e comunicativo, ha messo in luce una nuova modalità di pensare la pianificazione urbanistica, delineando un nuovo approccio teorico/applicativo per la città contemporanea. Inscrivibile nella parentesi disciplinare nordamericana del Landscape Urbanism, il Piano Operativo evidenzia una specifica originalità metodologica, espressa attraverso il corpus degli obiettivi e delle strategie espresse, inquadrati principalmente in una lente transdisciplinare e innovativa, al punto da poter diventare un modello esportabile e virtuoso di pianificazione contemporanea. Già luogo di sperimentazioni urbane d'eccellenza ispirate dalla sua struttura di città fabbrica - tra le quali le tesi di Laurea di Branzi e Morozzi sulla piana tra Prato e Firenze, la celebre No-Stop City, gli studi sulla Città Operaia di Paolo Deganello, il Piano Strutturale di Bernardo Secchi - il nuovo Piano Operativo rinnova Prato come laboratorio urbano permanente, attraverso due strategie: la tecnologia della Natura e il progetto come ologramma del piano. Grazie alla solida esperienza, alle scelte operate dall'Ufficio di Piano e alle consulenze eccellenti - tra le quali quella di Stefano Mancuso sui Green benefit e di Stefano Boeri sulla Forestazione Urbana - Prato formula quindi una città integralmente "resiliente" pur nel suo "sviluppo", e attraverso l'ecologia rispondere alle sfide globali del climate change ma anche a quelle locali del benessere dei cittadini, ripensando le scale, i metodi e gli strumenti dell'urbanistica come tradizionalmente intesa.
Aria terra e luce. La rigenerazione della Forgiatura a Milano. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 80
La Forgiatura, per quasi un secolo la più grande fucina della città, che dalla fine dell'Ottocento, ha lavorato componenti in acciaio speciale esportati in tutto il mondo, si propone oggi come modello di rigenerazione urbana aperto alla città, in cui il recupero della memoria storica si sposa con innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e benessere di chi è tornato a ripopolare gli antichi spazi ristrutturati. Un progetto in cui il verde interviene come grande elemento innovatore e unificatore permettendo un rapporto sensoriale esclusivo: patii verdi, grandi altezze, luce naturale, le antiche e le nuove strutture. Un verde "architettonico", spigoloso, ora giardino in pendenza a insinuarsi fra gli ex capannoni della Meccanica, ora copertura della collina Raimondi, pensata per far fluttuare il nuovo edificio e sorprendere con prospettive inedite.
Le architetture del campus di Chieti. Ediz. italiana e inglese
BARBIERI
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2014
pagine: 160
José Oubrerie e Le Corbusier. Saint-Pierre de Firminy-Vert. Continuità o tradimento?
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2014
pagine: 84
Il volume è dedicato alla Chiesa di Saint-Pierre presso Firminy-Vert, a circa un'ora di distanza da Lione, un'opera ideata da Le Corbusier e progettata e realizzata da José Oubrerie, continuatore del pensiero lecorbusiano. Questo progetto compendia il lungo percorso intellettuale e architettonico che Le Corbusier dedica al tema dell'edificio sacro. Esso rappresenta, infatti, l'ultimo, fondamentale esercizio che consente a Le Corbusier di ridisegnare l'essenza stessa dello spazio del sacro nella contemporaneità cattolica dell'epoca, secondo una sensibilità personale che trova un fertile campo di sviluppo nella meravigliosa coincidenza tra l'interesse assoluto del Maestro per il tema della casa, spazio primario di definizione dei rapporti tra l'uomo e il quotidiano e la sua traslazione ideale nel principio della chiesa, intesa quale dimora di Dio e degli uomini e quindi, luogo esso stesso intrinsecamente denso di "abitabilità". La chiesa esprime con la sua forma pura e fluida, pervasa di luce, la poetica di uno spazio emozionante e creativo, ricco di suggestioni nuove composte in armonia ed equilibrio. Il volume ripercorre le vicende storiche della chiesa e la realizzazione, dopo molti anni, del progetto di Le Corbusier ad opera di José Oubrerie che ha tradotto e interpretato lo schema originale del Maestro secondo le nuove ritualità liturgiche e le diverse sensibilità costruttive e tecnologiche.
La casa. Forme e luoghi dell'abitare urbano. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2013
pagine: 264
Esistono dei luoghi e delle architetture in cui, da sempre, l'esperienza umana ha vissuto e preso coscienza di sé vivendo con essi momenti decisivi della sua esistenza civile e umana. La dimora prima di questa autocoscienza umana e civile ha le sue radici nella città, l'artificio umano per eccellenza, e nella costruzione della casa, strumento concreto e irrinunciabile della sua realtà. Tuttavia, poiché nel mondo contemporaneo è sempre più difficile riconoscere la relazione fondativa tra costruzione della casa dell'uomo e città, diventa sempre più necessaria una riflessione sul ruolo dell'architettura nella costruzione dei luoghi urbani e collettivi. Dopo "La casa. Forme e ragioni dell'abitare" e "La casa. Le forme dello stare", questo libro prosegue la ricerca sulla casa attraverso uno studio delle diverse scale cui questo tema rimanda, da quella della stanza come luogo domestico per eccellenza, a quella dello sviluppo urbano per mezzo della costruzione di aree e insediamenti residenziali di completamento e di nuova progettazione. Il progetto è stato realizzato nell'ambito di un programma di ricerca nazionale al quale hanno partecipato gruppi appartenenti all'Università di Bologna, sede di Cesena, al Politecnico di Milano, all'Università Iuav di Venezia, all'Università di Trieste.
Sesto San Giovanni alla fine el XX secolo
Luigi Trezzi
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2013
pagine: 244
The landscape of Waste
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 128
Lo scarto sembra oggi rappresentare nuova materia per il progetto, non solo come materiale ma come questione che impone una revisione degli strumenti della trasformazione: dall'analisi alla restituzione grafica, alla definizione stessa di architetture e paesaggi. Il resto come palinsesto su cui stratificare nuove realtà, la raccolta differenziata come strategia di conoscenza dei sistemi, la lettura etimologica del termine come punto dal quale partire per fissare coordinate spaziali e bibliografiche, il collezionismo di brandelli del passato e il loro nuovo disporsi, la ripetizione come altra forma di elencazione di scarti e loro nuova significazione sono le possibilità che il progetto mette in atto per costruire una seconda possibilità di senso di ciò che è stato rifiutato. Posizionamenti, scomposizioni, moltiplicazioni, disposizioni, ripetizioni sono strutture organizzative per operare con la parte e non più con l'intero, con lo scarto e non più e solo con l'opera compiuta e conclusa in sé. Il testo propone scene e scenari, strategie e tattiche, costruzioni fisiche e teoriche per lavorare con i resti della modernità anelando alla nuova vita delle macerie.