Skira: Fotografia
Una grotta fra terra e mare. Le meraviglie del Puerto Princesa Underground river
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 224
L’isola di Palawan, nelle Filippine, custodisce uno straordinario tesoro sotterraneo: il Puerto Princesa Underground River o Natuturingan, come lo chiamano i locali. Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1999, e dal 2012 tra le nuove sette meraviglie naturali della Terra. È percorsa da un fiume sotterraneo che attraversa la montagna da parte a parte per sbucare a pochi metri dal Mar Cinese Meridionale. E ospita un ricchissimo ecosistema: centinaia di specie animali, molte delle quali endemiche, e una catena alimentare basata sul guano prodotto da vaste colonie di rondini e pipistrelli. Fra le grotte turistiche più visitate al mondo, la Natuturingan Cave mantiene intatto il suo fascino ancestrale grazie a una gestione lungimirante: non una luce è stata installata all’interno, non un passaggio è stato cementato, non un pontile è stato allestito sulla spiaggia. Con piccole barche a bilancieri i visitatori possono accedere a oltre un chilometro di gallerie allagate, vivendo un’esperienza mozzafiato. Ma la grotta cela molti altri ambienti, talvolta di dimensioni colossali. Qui, immerse nel silenzio del tempo, si trovano mineralizzazioni e concrezioni di rara bellezza. Negli ultimi trent’anni il gruppo La Venta ha dato un contributo fondamentale all’esplorazione e documentazione di questa grotta: un lungo lavoro finalmente raccontato in questo libro, che permette a tutti di godere di una delle più straordinarie meraviglie sotterranee del nostro pianeta.
Riccardo Ghilardi. Three minutes. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 158
Tre minuti. È il tempo concesso ai fotografi ritrattisti durante i festival per immortalare le celebrities. Un tempo, prima dell'entrata in scena sul red carpet, in cui i personaggi si spogliano per pochi istanti della propria immagine e riacquistano la loro "intima umanità". È in questo frangente che Riccardo Ghilardi immortala le grandi icone del cinema - attori e attrici, ma anche registi, sceneggiatori, performer. Nei ritratti contenuti in questo volume, che sono "ritratti di persone, prima che di celebrità", Ghilardi riesce a cogliere l'essenza profonda dei propri soggetti e a restituirne una verità. "Ok Ric, you are IN... You will have just three minutes!".
Oliviero Toscani. Immaginare. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 320
Oliviero Toscani (Milano, 1942), fotografo e comunicatore di fama internazionale, ha creato immagini e campagne per United Colors of Benetton, Esprit, Chanel, Robe di Kappa, Fiorucci, Prénatal, Jesus Jeans, Inter, Snai, Toyota, Artemide, Ministero italiano dell'Ambiente e della Salute, Croce Rossa Italiana, Regione Calabria, Fondazione Umberto Veronesi e molte altre, impostando le campagne sui grandi temi contemporanei di interesse sociale - si ricordano in particolare quelle sulla pena di morte, sull'AIDS, sull'anoressia, sulla violenza contro le donne, sul randagismo e sulla sicurezza stradale. Ha collaborato con le testate più prestigiose, fra cui "Elle", "Vogue", "GQ", "Harper's Bazaar", "Esquire", "Stern" e "Liberation". Ha inoltre ideato e diretto "Colors", il primo giornale globale al mondo, e ha concepito e diretto Fabrica, centro di ricerca di creatività nella comunicazione moderna. Toscani pone da sempre l'attenzione sull'atto di "immaginare" come momento di scelta consapevole del mestiere di fotografo. Capace di spingere e spingersi con creatività nella meravigliosa ricerca della scoperta e della conquista, usa trasgressione e provocazione, forze che appartengono all'arte, e fa della diversità un valore contro l'omologazione e per una libera espressione della comunicazione. Vengono qui presentati oltre cinquant'anni di fervida e incessante attività; la mostra multimediale (Centro Culturale Chiasso, 10 ottobre 2017 - 21 gennaio 2018) dà conto di tutta la sua produzione: dalle campagne pubblicitarie e di comunicazione ai redazionali, dalle esposizioni alle pubblicazioni e alle interviste, dai loghi ai progetti di corporate identity ai video
Wow, Gilles! Villeneuve. Il mito non muore
Giorgio Terruzzi
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 205
"Villeneuve, con il suo temperamento, conquistò subito le folle e ben presto diventò... Gilles! Sì, c'è chi lo ha definito aviatore e chi lo valutava svitato, ma con la sua generosità, con il suo ardimento, con la capacità 'distruttiva' che aveva nel pilotare le macchine, macinando semiassi, cambi di velocità, frizioni, freni, ci insegnava cosa bisognava fare perché un pilota potesse difendersi in un momento imprevedibile, in uno stato di necessità. È stato campione di combattività e ha regalato, ha aggiunto tanta notorietà alla Ferrari. Io gli volevo bene." (Enzo Ferrari)
Wrecks-Relitti
Stefano Benazzo
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 144
Attraverso potenti immagini di relitti scattate da decenni sulle coste del mondo, il fotografo italiano Stefano Benazzo fa rivivere i naviganti, ma anche gli emigranti e i migranti. Il dovere di memoria induce a conservare con gratitudine il ricordo delle tradizioni e del lavoro dei marinai di tutte le epoche e di tutti i paesi. I relitti sono una testimonianza emozionante di uomini che sono stati un elemento fondante della storia economica, sociale e marittima, ma anche del loro coraggio e delle loro sofferenze. Le immagini di Benazzo fissano per le generazioni future le sembianze delle imbarcazioni che gli elementi distruggono ogni giorno di più, che la lontananza impedisce di vedere di persona e che sono pressoché impossibili da portare nei musei. I suoi scatti inducono a scavare nel nostro intimo, facendo emergere quanto di ricco e variegato è in noi. E i suoi relitti paiono, nella fantasia dell'autore, miracolosamente ansiosi di ripartire, con perseveranza, per compiere la loro missione: esprimono speranza di salvezza e di vita.
Luca Gilli. Incipit. Il divenire di un'architettura-An arcitectural becoming
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 96
L'opera architettonica è stata colta nel suo divenire, cioè mentre era in gestazione e progressivamente diventava una creatura. Si è, così, configurata una vera e propria rappresentazione genetica che, attraverso il germinare della luce e dei simboli essenziali, seguiva lo sbocciare di quella musica e di quel messaggio. Gilli non cerca di fotografare un'immagine, si dispone piuttosto all'attesa della sua apparizione, si fa tramite del passaggio tra la realtà e l'immagine alla quale essa dà vita. Nella fotografia di Gilli tutto è poesia, e tutto è logica. Il disegno generale eccede l'opera dell'architetto, i dialoghi tra l'opera e gli elementi che la compongono - il suo appartenere a un preciso paesaggio, ma anche gli infiniti paesaggi interni -si moltiplicano indefinitamente.
Kenro Izu. Requiem. Ediz. italiana e inglese
Malcolm Daniel, Massimo Osanna, Filippo Maggia
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2020
pagine: 120
"Requiem" si distingue da altri lavori realizzati in siti archeologici, anche dallo stesso Izu, specialmente per due ragioni: narra una storia e restituisce vita e dignità a quanti morirono per l'eruzione del Vesuvio nel 79 d. C., incapaci di reagire di fronte a tanta improvvisa violenza. La caparbietà ostinata di Izu nell'allestire i corpi dei fuggitivi trasformati dalla lava incandescente in statue eterne, nelle varie case come negli esterni di Pompei ed Ercolano, sembra davvero restituire la vita a quei momenti. I corpi rattrappiti che scopriamo nelle stanze o lungo i corridoi lastricati ci colgono impreparati perché li vediamo dove, forse, l'eruzione li sorprese, inermi e abbandonati dopo aver cercato invano un rifugio. Quella di Izu non è una rilettura storica per immagini in chiave fiction né staged photography, piuttosto un omaggio alla gente di Pompei ed Ercolano. C'è, in questo approccio così trasparente e lucido, la medesima partecipazione che Izu da decenni riserva a tutti quei luoghi del mondo ancora puri e sacri; c'è, verso quegli umani e animali di pietra, un profondo rispetto e una grande discrezione. Pubblicato contemporaneamente alla mostra realizzata a Modena da Fondazione Modena Arti Visive, il volume presenta i contributi di Malcolm Daniel ("Una città fantasma, bella e malinconica"), Massimo Osanna ("Le 'impronte' della morte. L'invenzione dei calchi dei pompeiani"), Filippo Maggia ("Ad perpetuam rei memoriam").
Effetto Araki
Filippo Maggia
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 250
Conosciuto e dibattuto in tutto il mondo per i suoi provocanti e conturbanti ritratti di donne giapponesi spesso legate secondo la tecnica del kinbaku, il bondage giapponese, Nobuyoshi Araki (Tokyo, 1940) è una figura unica nella fotografia contemporanea, capace di aver fatto della sua esistenza, della sua intera vita che non distingue l'ambito privato da quello pubblico e professionale, il bacino da cui quotidianamente attingere per la creazione artistica. "Effetto Araki" presenta un'ampia sintesi del suo percorso creativo: dalla prima serie del 1963-1965 Satchin and His Brother Mabo, per proseguire con Subway Love, ampia raccolta di immagini rubate nella metropolitana di Tokyo tra il 1963 e il 1972, anno in cui realizza anche Autumn in Tokyo, racconto di un autunno passato a girovagare nella crepuscolare luce della capitale giapponese; Sentimental Night in Kyoto, assai meno noto del celebre Sentimental Journey pur avendo la medesima protagonista, la moglie Yoko, e ancora Balcony of Love, Death Reality, Tokyo Diary del 2017, sino alla recentissima Araki's Paradise del 2019. La potenza delle fotografie di Araki si percepisce nella forza che le sue immagini emanano, condensato della sofferenza e della gioiosità che l'artista giapponese incarna ogni volta che lavora, trasformando il set in un palcoscenico ove esistono unicamente lui e il soggetto ritratto.
World Press Photo 2019
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 240
Dal 1955, il concorso annuale World Press Photo rappresenta l'eccellenza del giornalismo visivo. Il libro World Press Photo 2019 presenta i vincitori dell'ultima edizione, autori degli scatti più singolari, delle storie più avvincenti e delle produzioni più significative del 2018. Selezionate tra 78.801 immagini realizzate da 4738 fotografi di 129 paesi, a cui si aggiungono 300 produzioni del Concorso di Narrazione Digitale, le opere vincitrici sono riunite in un documento che presenta il meglio del giornalismo visivo dello scorso anno.
Io non mi volto. 101 ritratti contro la violenza sulle donne. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 160
Una galleria di 101 ritratti fotografici di un maestro dell'obiettivo contro la violenza sulle donne. Michelle Hunziker, Cindy Crawford, Valentina Vezzali, Melissa Satta, Lina Wertmüller, Mara Maionchi, Malika Ayane. E ancora, Umberto Veronesi, Stefano Zecchi, Vittorio Sgarbi, Davide Oldani, Aldo Grasso, Pippo Baudo, Alessandro Cecchi Paone, Carlo Ancelotti e tanti altri volti noti del cinema e della cultura, dello sport e dello spettacolo in una galleria di 101 ritratti di un grande fotografo italiano contro la violenza sulle donne.
Dylan/Schatzberg
Jerry Schatzberg
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 262
"Come soggetto fotografico, Dylan era il migliore. Bastava puntargli addosso l'obiettivo e le cose semplicemente accadevano. Abbiamo avuto un buon rapporto e lui era disposto a provare qualsiasi cosa" (Jerry Schatzberg). "Il tipo giusto al momento giusto nel posto giusto." Così Julia Morton ha descritto il lavoro e la personalità di Jerry Schatzberg: un illustre fotografo di moda che si trasforma in ritrattista di celebrità e regista cinematografico — ha al suo attivo undici film, tra cui gli applauditissimi Panico a Needle Park (1971) e Lo spaventapasseri (1973). Ma le parole di Morton non potrebbero essere più azzeccate per evocare i primi ritratti di Bob Dylan scattati da Schatzberg. Negli anni sessanta il fotografo si trova al centro della vivace scena culturale newyorkese e sceglie i suoi soggetti tra grandi artisti, intellettuali e gente famosa. Spronato dagli amici, scopre la musica di Dylan con un leggero ritardo, ma coglie appieno il suo genio e il suo carisma fin dal loro primo incontro, avvenuto durante la registrazione di High 61 Revisited. Punta l'obiettivo su Dylan proprio in questo momento cruciale della carriera del cantautore — un periodo che ha visto la nascita di alcuni dei suoi capolavori — contribuendo notevolmente a plasmarne l'immagine. Dall'iconica copertina di Blonde on Blonde agli scatti "rubati" nello studio di registrazione, il Dylan visto da Schatzberg ci restituisce l'immagine di un'intera epoca: rivoluzione in movimento. Il fotografo riflette su questo "momento giusto", concentrandosi sulla musica, l'atmosfera del downtown newyorkese e i personaggi che ne sono stati testimoni e creatori.
Eternal city. Roma nella collezione fotografica del Royal Institute of British Architects
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 248
Il Royal Institute of British Architects (RIBA), fondato a Londra nel 1834 come istituto culturale e professionale, ha raccolto immagini sin dal principio, allestendo una delle collezioni di fotografia d’architettura più estese al mondo. Il volume contiene una selezione critica fra le migliaia di positivi e negativi su Roma presenti tra i fondi del RIBA, privilegiando uno sguardo ampio, attento sia al dettaglio archeologico sia al paesaggio, passando per la scala intermedia dell’architettura. Eccezion fatta per alcune delle immagini conservate tra i fondi dell'Architectural Press Archive, sono proposti esclusivamente scatti di fotografi britannici, dalle origini del nuovo medium ai nostri giorni: James Anderson, Tim Benton, Richard Bryant, Ralph Deakin, Ivy e Ivor de Wolfe, Richard Pare, Monica Pidgeon e Edwin Smith. Nelle pagine del libro, studiosi ed esperti provenienti da ambiti diversi affrontano un tema complesso e interdisciplinare, muovendosi a più riprese tra architettura e arti visive. Marco Iuliano offre una panoramica del progetto e introduce la fotografia d’architettura a Roma; Gabriella Musto riflette sulla percezione storica del Vittoriano e sul suo ruolo nell'età contemporanea; Richard Pare fornisce un’analisi accurata delle origini della fotografia a Roma, mentre Owen Hopkins e François Penz considerano rispettivamente l’impatto della città sull'immaginazione degli architetti e dei cineasti. Valeria Carullo presenta la splendida collezione di fotografie RIBA prima della sezione catalogo, arricchita con saggi di Paolo Mascilli Migliorini, Nicholas Ray, Antonello Alici, Carla Molinari e Tom True. La dettagliata bibliografia di Jemma Street conclude l’opera. Catalogo della mostra (Roma, 28 giugno-28 ottobre 2018).

