Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Soldiershop: Witness to War

Reparti alpini nella R.S.I-The alpine troops in the italian social republic

Reparti alpini nella R.S.I-The alpine troops in the italian social republic

Paolo Crippa, Carlo Cucut

Libro: Libro in brossura

editore: Soldiershop

anno edizione: 2019

pagine: 100

Già nei primi giorni dopo l’armistizio in molte località in Italia e all’estero, singoli alpini o gruppi o interi Reparti organici, scelsero di continuare a combattere a fianco del vecchio alleato tedesco, venendo da questi utilizzati o nei loro Reparti o autonomamente. Costituitasi la Repubblica Sociale nel Nord Italia e la struttura dell’Esercito Nazionale, con l’emanazione dei bandi di arruolamento, il forte afflusso dei volontari e la scelta dei militari internati di rientrare in servizio nel nuovo Esercito, si dette l’avvio alla costituzione delle Forze Armate della R.S.I. nelle quali svolsero un ruolo primario gli Alpini, nonostante le difficoltà per l’approvvigionamento dei materiali militari. In italiano e inglese
19,00

Reparti corazzati rumeni. Dalla costituzione alla fine della seconda guerra mondiale: 1916-1945

Reparti corazzati rumeni. Dalla costituzione alla fine della seconda guerra mondiale: 1916-1945

Paolo Crippa

Libro: Libro in brossura

editore: Soldiershop

anno edizione: 2022

pagine: 100

Le prime unità blindate rumene furono costituite nel 1916, utilizzando autoblindo catturate al nemico, ma solo nei primi anni Venti vennero costituiti reparti corazzati. Le difficoltà economiche, la scarsa industrializzazione del paese, la necessità di acquistare carri armati all’estero, fece si che solo a metà degli anni ‘30 fosse varato un significativo programma di riarmo e riorganizzazione dei reparti corazzati rumeni. L’entrata in guerra nel 1941 contro l’URSS evidenziò le carenze dei mezzi a disposizione, ma nel contempo dimostrò il coraggio e la determinazione dei carristi rumeni, comprovati dopo l’armistizio dell’agosto 1944 combattendo contro i vecchi alleati sino alla fine della guerra.
19,90

Romanian armoured divisions. From the constitution to the end of the second world war: 1916-1945
19,90

Armored trains of the Baltic Republics

Armored trains of the Baltic Republics

Carlo Cucut

Libro: Libro in brossura

editore: Soldiershop

anno edizione: 2022

pagine: 100

19,90

Treni blindati delle Repubbliche Baltiche

Treni blindati delle Repubbliche Baltiche

Carlo Cucut

Libro: Libro in brossura

editore: Soldiershop

anno edizione: 2022

pagine: 100

I movimenti indipendentisti estone, lettone e lituano colsero l’occasione dello scoppio della Rivoluzione russa per rivendicare la propria identità nazionale, dichiarando l’indipendenza nel corso del 1918, a cui seguirono anni di sanguinose guerre con il neonato stato sovietico. Il dato comune a tutti e tre i conflitti, seguiti alla dichiarazione d’indipendenza delle tre Repubbliche Baltiche, fu la carenza di armi, leggere e pesanti, mezzi blindati e corazzati, autoveicoli e autocarri che interessarono i neonati eserciti. Un notevole contributo operativo, logistico e strategico venne invece dall’utilizzo delle ferrovie, con linee ferroviarie e materiale rotabile, molto sviluppate in tutte e tre le Repubbliche. Fu proprio grazie a questa disponibilità, oltre all’ingegnosità e alla capacità delle maestranze impiegate, che in breve tempo furono allestiti numerosi treni blindati adatti a tutti i tipi di scartamento presente, consentendo a questi mezzi improvvisati di risultare determinanti in numerosi scontri con il nemico. Al termine del conflitto, in tutte e tre le Repubbliche Baltiche, le battaglie sostenute dai treni blindati vennero giustamente celebrate, merito sia dei...
19,90

Italiani in Spagna 1936-1937

Italiani in Spagna 1936-1937

Aymeric Lopez

Libro: Libro in brossura

editore: Soldiershop

anno edizione: 2022

pagine: 100

La scelta di Mussolini di intervenire dalla parte dei nazionalisti spagnoli nella Guerra Civile degli anni ’30 fu principalmente legata all’atteggiamento della Francia che promise aiuti militari alla parte repubblicana, anche se alla fine i primi aerei stranieri ad entrare nel conflitto furono gli S.81 italiani. L’Italia fascista temeva l’installazione duratura di un regime del Fronte Popolare in Spagna, che avrebbe avuto l’effetto di rafforzare l’asse Parigi-Madrid, mentre l’Italia stava al tempo diplomaticamente isolata in seguito alle sanzioni decretate dalla Società della Nazioni in risposta all’invasione dell’Etiopia. Inoltre, Franco promise a Mussolini, tramite Luccardi, l’istituzione di una repubblica fascista e un chiaro riavvicinamento diplomatico in caso di vittoria nazionalista, un argomento da non sottovalutare in quanto la Spagna era un paese chiave per la politica italiana nel Mediterraneo.
19,90

Italians in Spain 1936-1937

Italians in Spain 1936-1937

Aymeric Lopez

Libro: Libro in brossura

editore: Soldiershop

anno edizione: 2022

pagine: 100

19,90

Carri armati «partigiani»

Carri armati «partigiani»

Paolo Crippa, Luigi Manes

Libro: Libro in brossura

editore: Soldiershop

anno edizione: 2022

pagine: 100

Per le forze partigiane italiane l’utilizzo di mezzi blindati fu veramente sporadico, ad eccezione degli ultimi frangenti di guerra. Soprattutto nei giorni dell’insurrezione, infatti, i partigiani italiani riuscirono ad impadronirsi di carri armati di produzione italiana, sia catturandoli ad unità italiane e tedesche, sia prelevandoli direttamente dalle fabbriche, spesso grazie alla complicità con la Resistenza degli operai che lavoravano in questi opifici. Nei concitati momenti dell’insurrezione, convenzionalmente fissata al 25 aprile 1945, molti furono i casi di veicoli depredati e riutilizzati dal movimento partigiano o da militari di Salò, che addirittura cambiarono mano più volte nel volgere di brevissimo tempo; di alcuni se ne è conservata, in qualche modo, traccia, mentre di altri, specialmente se utilizzati da formazioni di insorti, non se ne sa nulla. Un gran numero di mezzi corazzati di produzione italiana fu invece impiegato da parte dei partigiani jugoslavi, che li poterono catturare “in massa” in seguito allo sbandamento del Regio Esercito dovuto all’Armistizio.
19,90

Partisan tanks

Partisan tanks

Paolo Crippa, Luigi Manes

Libro: Libro in brossura

editore: Soldiershop

anno edizione: 2022

pagine: 100

19,90

Reparti corazzati delle repubbliche baltiche Estonia-Lettonia-Lituania

Reparti corazzati delle repubbliche baltiche Estonia-Lettonia-Lituania

Carlo Cucut

Libro: Libro in brossura

editore: Soldiershop

anno edizione: 2022

pagine: 100

Dopo aver dichiarato l’indipendenza nel corso del 1918, le neonate forze armate dell’Estonia, della Lettonia e della Lituania riuscirono a sconfiggere l’Armata Rossa. Durante la guerra furono costituiti i primi reparti corazzati, dotati di mezzi conquistati al nemico o consegnati dai britannici. Terminato il conflitto, quei reparti iniziali vennero potenziati con l’acquisto di carri armati e autoblindo, fino a costituire delle componenti blindo-corazzate successivamente inglobate dai sovietici nel 1940, dopo l’annessione all’Unione Sovietica.
19,90

Armored units of the Baltic republics Estonia-Latvia-Lithuania

Armored units of the Baltic republics Estonia-Latvia-Lithuania

Carlo Cucut

Libro: Libro in brossura

editore: Soldiershop

anno edizione: 2022

pagine: 100

19,90

Carristi italiani nel Dodecaneso 1940-1945

Carristi italiani nel Dodecaneso 1940-1945

Paolo Crippa

Libro: Libro in brossura

editore: Soldiershop

anno edizione: 2022

pagine: 100

Nelle isole del Dodecaneso negli anni ’40 del secolo scorso fu inviato un piccolo reparto di Carristi italiani, il CCCXII Battaglione Carri Misto dell’Egeo, un reparto sconosciuto e dimenticato, del quale esiste scarsissima documentazione ufficiale. Nonostante non abbia preso parte a scontri bellici, a causa dell’isolamento a cui furono condannate le Isole italiane dell’Egeo, se non all’invasione di Creta del 1941, questo reparto fu toccato da dolore e morte dopo l’Armistizio, quando la quasi totalità dei Carristi fu fatta prigioniera dei tedeschi e moltissimi di loro morirono tragicamente negli affondamenti dei piroscafi che dall’Egeo li portavano verso l’Europa, una immane tragedia ingiustamente dimenticata.
19,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.