Solfanelli: Saperi
La milizia dell'arcangelo
Raffaele Ragni
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2009
pagine: 112
Unità senza identità. Come il Risorgimento ha schiacciato le differenze fra gli Stati italiani
Giuseppe Brienza
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2009
pagine: 72
Questo saggio, in controtendenza rispetto al conformismo ufficiale, completa la nuova critica storiografica sul Risorgimento, e si propone di dimostrare come l'Unità Piemontese, ben lungi da essere stata una unificazione, abbia invece prevaricato il pluralismo dei poteri istituzionali e la ricchezza delle prassi amministrative pre-unitarie. Forte dell'insegnamento di storici dell'amministrazione quali Gianfranco Miglio e Roberto Ruffilli, che fu assassinato dalle Brigate Rosse nel 1988, l'autore prende in considerazione la realtà burocratico-amministrativa degli Stati Italiani prima del 1861, con l'intento di proporne una visione oggettiva. Il fine dell'opera vuole essere il superamento delle polemiche a cui si assiste ancora, dopo centocinquant'anni, nel momento in cui questa pagina di storia viene affrontata in modo non convenzionale, dandone una lettura difforme da quella fatta proprio dai vincitori e indotta nei vinti, che ha teso ad imporsi più che a proporsi anche attraverso l'uso propagandistico della memorialistica e la reiterazione di racconti di comodo in migliaia di pubblicazioni e manuali scolastici.
Piccola storia del Libano. Dal mandato francese all'indipendenza
Benigno R. Mauriello
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2008
pagine: 80
Il territorio libanese, insanguinato da decenni di guerra civile, ancora oggi vive una situazione di estrema instabilità. Il Libano contemporaneo nacque dopo la prima guerra mondiale quando la Francia, potenza mandataria della zona, diede risposta alle legittime richieste di indipendenza da parte delle popolazioni cristiano-maronite che rivendicavano il diritto di uno stato proprio, distinto e separato dalla Siria a maggioranza arabo-islamica. Ma i confini del paese vennero ampliati a spese della Siria: l'annessione al territorio maronita di vaste zone abitate in prevalenza da musulmani fu decisione giacobina che portò instabilità e creò le premesse per i futuri conflitti. L'ostilità dei musulmani nei confronti dei maroniti costituisce la causa remota del fallimento del modello libanese e sottolinea ancora una volta la difficoltà della convivenza fra cristiani e islamici. Il conseguimento dell'indipendenza nel 1946, fu accompagnato da un equilibrio precario, frutto di difficili compromessi fra le componenti etniche e religiose del paese, ma generò anche un livello di benessere diffuso, impensabile per i paesi islamici vicini.
La guerra russo-giappanose (1904-1905)
Benigno R. Mauriello
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2008
pagine: 96
La guerra russo giapponese del 1904-1905 ebbe delle conseguenze geopolitiche tali da mutare l'assetto strategico internazionale. Questo evento segnò, infatti, l'ascesa del Giappone a grande potenza mondiale. Dopo tanti secoli un popolo di colore, considerato inferiore agli europei secondo la mentalità dell'epoca, riuscì a sconfiggere un grande impero, la Russia zarista che, uscita dalla contesa fortemente umiliata e ridimensionata, perse parte del suo prestigio e della credibilità delle sue forze armate, incoraggiando le ambizioni e i propositi aggressivi dei tedeschi e degli austro-ungarici. Essa, inoltre, sperimentò le violenze della rivoluzione (1905), sinistro anticipo di quello che sarebbe avvenuto nel 1917, quando l'avvento del violento regime bolscevico precipitò il popolo russo in un abisso senza fine.
La guerra civile spagnola
Benigno R. Mauriello
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2007
pagine: 144
I gesuiti e la rivoluzione italiana nel 1848
Giuseppe Brienza
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2007
pagine: 64
Questo saggio offre uno scorcio chiarificatore sulla vicenda di molti religiosi della Compagnia di Gesù che, nell'Italia infiammata dalla Rivoluzione europea del 1848, furono messi al bando e costretti a defatiganti esili a causa dei moti risorgimentali dello stesso anno. Propellente ideologico innescato contro i Gesuiti furono soprattutto i corrosivi pamphlet di Vincenzo Gioberti, che li accusava di costituire "uno dei principali ostacoli al riscatto d'Italia". Al contrario, furono invece perseguitati e costretti a lasciare il paese insigni studiosi appartenenti alla Compagnia, molto apprezzati all'estero (dove poterono infatti trovare rifugio e continuare le loro attività), come i padri Francesco de Vico e Angelo Secchi considerati ancor oggi pionieri dell'astrofisica, i teologi Giovanni Perrone e Johann Baptist Franzelin, e infine il filosofo Luigi Taparelli d'Azeglio i cui studi sul diritto naturale e sui rapporti fra società civile e Stato (questi ultimi per molti aspetti anticipatori dell'attuale dibattito sul "principio di sussidiarietà") rappresentano pietre miliari nel pensiero cattolico contemporaneo.
L'unicità del cristianesimo
Corrado Gnerre
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2007
pagine: 96
Compendio di storia militare
Benigno R. Mauriello
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2007
pagine: 96
Piccolo dizionario dei filosofi
Maurizio Schoepflin
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2006
pagine: 112
L'olocausto armeno. Breve storia di un massacro dimenticato
Alberto Rosselli
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2010
pagine: 144
La persecuzione scatenata tra il 1915 e il 1918 dai turchi nei confronti della popolazione armena residente in Anatolia e nel resto dell'Impero Ottomano rappresenta forse il primo esempio dell'epoca contemporanea di sistematica e scientifica soppressione di una minoranza etnico-religiosa. Un piano di eliminazione che non scaturì soltanto dall'ideologia panturchista e panturanista che stava alla base del sedicente partito "progressista" dei Giovani Turchi, ma che traeva le sue profonde origini dalle antiche e mai del tutto sopite contrapposizioni tra la maggioranza musulmana turco-curda e la minoranza cristiana armena.
La persecuzione dei cattolici nella Spagna repubblicana (1931-1939)
Alberto Rosselli
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2008
pagine: 80
"Mai nella storia d'Europa e forse in quella del mondo, si vide un odio così accanito per la religione e i suoi uomini." Così scrisse uno dei più noti studiosi della guerra civile spagnola, il laburista inglese Hugh Thomas, a proposito della persecuzione anti-cattolica e anti-cristiana perpetrata dal governo repubblicano spagnolo tra il 1931 e il 1939. Con questo breve saggio Alberto Rosselli, senza nulla concedere al sensazionalismo, ma citando contesti, documenti e memorie, fa luce su quella stagione dell'orrore, indicando motivazioni pregresse, pretesti, incomprensioni, mandanti e responsabili materiali e morali di quella che si rivelò una vera e propria strage premeditata. Il libro di Rosselli non ha tuttavia la pretesa di riscrivere o reinterpretare una drammatica pagina di storia. L'obiettivo ultimo che si pone l'autore è infatti quello di contribuire a mantenere viva la memoria storica e di indurre una riflessione sul significato autentico dei termini, oggi abusati, di libertà e tolleranza.
L'olocausto armeno
Alberto Rosselli
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2007
pagine: 80
La persecuzione scatenata tra il 1915 e il 1918 dai turchi nei confronti della popolazione armena residente in Anatolia e nel resto dell'Impero Ottomano rappresenta forse il primo esempio dell'epoca contemporanea di sistematica e scientifica soppressione di una minoranza etnico-religiosa. Un piano di eliminazione che non scaturì soltanto dall'ideologia "panturchista" e "panturanista" che stava alla base sedicente partito "progressista" dei Giovani Turchi, ma che traeva le sue profonde origini dalle antiche e mai del tutto sopite contrapposizioni tra la maggioranza musulmana turca e curda e la minoranza cristiana armena.

