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Susalibri: Piemonte history

Donne e cucina in tempo di guerra. Dal '39 al '45: il conflitto raccontato attraverso le ricette «della fame»

Bruna Bertolo

Libro: Libro in brossura

editore: Susalibri

anno edizione: 2017

Resistenza in cucina: è così che si può definire il contenuto del libro di Bruna Bertolo che non è una semplice raccolta di ricette, ma un’immersione vera e propria nel quotidiano degli Italiani negli anni della seconda guerra mondiale. Nel volume, accanto alle ricette suggerite dalla fantasia delle donne del tempo, ritrovate nei giornali o raccolte attraverso preziose testimonianze orali, molte pagine di costume, storie personali di coraggio e di sacrificio in un’Italia devastata dai bombardamenti e trasformata radicalmente anche nelle sue abitudini alimentari. E mentre di giorno in giorno cresceva la fame, in cucina le donne “nutrivano” la loro creatività con le ricette del “poco e del senza”. Prefazione di Franco Quaglieni.
9,90 9,41

Esplorando il vallo alpino. Dalla Valle d'Aosta a Ventimiglia: come si viveva e si combatteva nelle opere fortificate

Mauro Minola, Ottavio Zetta

Libro: Copertina morbida

editore: Susalibri

anno edizione: 2016

pagine: 160

Dalla Valle d'Aosta e Ventimiglia. Dopo aver esaminato le vicende che hanno portato alla nascita del sistema fortificato e averne osservato la rapida e tumultuosa evoluzione, anche in relazione ai ben noti fatti storici di cui è stato protagonista, vengono presentati, per ogni settore di copertura del Vallo Alpino, gli itinerari di visita, fornendo notizie relative alle principali opere presenti e alle loro caratteristiche funzionali e tecniche. Fortificazioni ancora ben conservate e facilmente raggiungibili con semplici escursioni adatte a tutti.
9,90 9,41

Torino. La millenaria storia illustrata della prima Capitale d'Italia

Mario Reviglio

Libro: Libro in brossura

editore: Susalibri

anno edizione: 2015

pagine: 160

L’area dove sorge Torino è come un grande scrigno ricco di storia. Furono i Taurini, una popolazione celto-ligure, i primi colonizzatori della grande piana torinese, la loro presenza fu rilevante, tanto che dal loro nome derivò, in seguito, quello della città. Sotto l’impero di Augusto nacque Julia Augusta Taurinurum, la città romana i cui segni, come la Porta Palatina, sono ancora visibili ai giorni nostri. Il Medio Evo vide la vecchia città romana mutare sulla base delle esigenze dell’epoca. In seguito vi fu l’arrivo dei Savoia e Torino assunse un ruolo sempre più importante, fino a diventare a pieno titolo e con grande merito la Capitale d’Italia. E la storia continua…
9,90 9,41

I Savoia. Una storia millenaria illustrata

I Savoia. Una storia millenaria illustrata

Mario Reviglio

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Susalibri

anno edizione: 2017

pagine: 160

La storia dei Savoia e delle vicende che hanno accompagnato l’evolversi di questa dinastia, si può equiparare a un grande racconto con dei risvolti che a volte si possono avvicinare alla dimensione del fantastico. Una lunga narrazione che percorre un arco temporale di quasi mille anni e che vede coinvolti uomini, territori, istituzioni. Come per uno scherzo del destino questo casato si affaccia sul palcoscenico della storia con Umberto I (detto il Biancamano) e si conclude con Umberto II, l’ultimo re d’Italia in un percorso che vede i Savoia prima conti, poi duchi ed infine cinti della corona regia. Come in tutti i casi umani, i mille anni hanno visto il passaggio di grandi personaggi che hanno lasciato un segno nella storia come: il conte Verde, Emanuele Filiberto, Vittorio Amedeo II, Vittorio Emanuele II, ed altri che non furono all'altezza del loro ruolo, però è bene avere la giusta conoscenza sia degli uni, sia degli altri, per avere una visione chiara di ciò che i Savoia furono per la storia, prima del Piemonte e poi d’Italia.
9,90

Il Rocciamelone in Valle di Susa. Santuario mariano più alto d'Europa (3538m)

Mauro Minola

Libro: Libro in brossura

editore: Susalibri

anno edizione: 2016

pagine: 160

Il Rocciamelone è una straordinaria montagna, ricca di storia, di fede e di umanità. Questo libro, con un'attenta analisi del territorio attraverso le fonti storiche e materiali, permette di delineare un quadro completo di tutti gli aspetti e i fatti che l'hanno resa così importante per la valle. Dalla prima ascensione alpina che la storia ricordi, quella di Bonifacio Roero alle salite dei principi di Casa Savoia tra il XVII e il XX secolo, dalle peripezie legate alla realizzazione del monumento alla Vergine e del santuario più alto d'Europa, agli arditi esperimenti scientifici di primo Ottocento, senza peraltro trascurare le vicende storiche più recenti relative all'ultimo conflitto e alla Resistenza (1940-1945). Una visione d'insieme, ma anche una testimonianza della gente comune che, con le proprie paure e le proprie gioie, con la propria fede e le proprie speranze, ha contribuito a rendere così "sacro" il Rocciamelone.
9,90 9,41

Monete e zecche del Piemonte e Valle d'Aosta. La storia regionale attraverso le monete e le antiche zecche

Elio Biaggi

Libro: Copertina morbida

editore: Susalibri

anno edizione: 2015

pagine: 159

Ricollocare le monete e le zecche di questo volume in un contesto storico-economico nel quale il denaro non era virtuale ma concreto, e le zecche, per produrlo, non dovevano ottenere il viatico delle Banche Centrali per noi oggi della Banca Europea - bensì disporre dei metalli utili per la coniazione. La monetazione era allora molto più tangibile di quella attuale e infatti il suo valore, come ogni altra verità economica concreta, dipendeva dall'incontro fra domanda e offerta, così come ancora oggi avviene, per esempio, per il cacao, il cotone e qualsiasi altra materia prima.
9,90 9,41

Alpi occidentali 1943-1945. L'ultima difesa della frontiera alpina

Mauro Minola

Libro

editore: Susalibri

anno edizione: 2014

Dall’autunno del 1944 sulle Alpi occidentali si creò un nuovo fronte difensivo, certamente non così famoso come la Linea Gotica, ma che assunse subito una grande importanza, giocando un ruolo di prim’ordine nel condizionare le sorti del conflitto. Su questa linea si combatté per mesi una strana guerra di posizione tra le truppe del risorto esercito francese del generale De Gaulle, rifornito dagli alleati angloamericani, e quelle tedesche, affiancate dai reparti della Repubblica Sociale di Mussolini. I difensori, bloccando i nemici sulla cresta alpina, sventarono l’aggiramento delle difese tedesche stanziate nella Pianura Padana. Ma De Gaulle giocò sulle Alpi anche un’altra partita: certo ormai della vittoria alleata, attese il momento opportuno per scatenare l’offensiva finale ed occupare le aree nord occidentali del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta, che avrebbe voluto rivendicare come riparazione per l’attacco contro la Francia del 1940. Questo libro racconta quanto è avvenuto sul fronte alpino occidentale fra il 1943 e il 1945, alla luce delle più recenti ricerche storiche. Ma anche i frenetici giorni dell’occupazione francese delle valli occidentali e le vicende legate alle cessioni territoriali imposte dal Trattato di Pace del 1947. L’ultimo atto che consegnò definitivamente la pace a una parte d’Italia che aveva sopportato, e duramente pagato in termini di vittime civili e innocenti, il dramma dell’occupazione tedesca e della guerra fratricida.
8,90 8,46

Il mito dello Chaberton. Storia ed escursioni

Mauro Minola, Ottavio Zetta

Libro

editore: Susalibri

anno edizione: 2014

Fra tutti i monti dell’alta Valle di Susa, lo Chaberton è certamente il più conosciuto. La sua mole piramidale domina incontrastata le valli di Cesana e di Oulx, come una gigantesca sentinella dell’ultimo lembo di terra italiana prima della Francia. Sulla cima spiccano i ruderi della batteria Chaberton, il forte più alto d’Europa, il forte invincibile, i cui cannoni potevano sparare indisturbati, certi che non sarebbero mai stati contrastati dai pezzi nemici. Ai francesi, ben consapevoli della difficoltà di evitare i tiri dello Chaberton, quella fortezza rappresentò un’insanabile ferita all’orgoglio nazionale, un simbolo da eliminare al più presto, prima che potesse far danni irreparabili. Questo libro racconta la storia dello Chaberton e delle sue fortificazioni: la storia di un mito sfiorito troppo presto, ma che ancora emoziona, convincendo tanti escursionisti a salire in vetta ogni anno per visitarne i resti. Un lavoro per non dimenticare una montagna di guerra, di fuoco, di sofferenza, dove giovani vite furono sacrificate nel compimento del proprio dovere. Ricordare per rispettare, proprio in questo periodo, nel quale, cadute quelle frontiere per cui si combatteva, lo Chaberton si è trasformato in una grande montagna di pace e di sport, traguardo ambito di gare come l’Iron-bike, dove giovani atleti si confrontano duramente, ammirati da una grande folla di appassionati e di turisti.
8,90 8,46

Donne nella resistenza in Piemonte. Infermiere, staffette partigiane, madri coraggio, deportate, combattenti, martiri

Bruna Bertolo

Libro

editore: Susalibri

anno edizione: 2014

Attraverso i nomi, i sacrifici, le fatiche, le paure, gli eroismi dei personaggi femminili del libro, l’autrice evidenzia alcuni dei tanti modi in cui le donne vissero da vere protagoniste i momenti essenziali della Resistenza piemontese. Accanto a nomi molto conosciuti, come Camilla Ravera, Ada Gobetti, Frida Malan, Bianca Guidetti Serra, Ernestina Valterza, mette in rilievo il ruolo determinante, ma spesso taciuto, delle giovani staffette, delle coraggiose combattenti, delle infermiere e delle dottoresse che si occuparono dei feriti, delle madri che affrontarono perdite atroci, delle deportate sopravvissute che testimoniarono con i loro racconti le barbarie dei lager. “Un futuro di giustizia ha bisogno di memoria” Obiettivo del volume è quello di evidenziare il ruolo, spesso considerato marginale, delle donne nella Resistenza piemontese. Un ruolo importante che si sviluppò in modi e forme diverse tra di loro. Nel corso della ricerca sono emersi tanti volti e tanti nomi: donne che si impegnarono con generosità ed entusiasmo, mettendo in secondo piano paure ed ansie, capaci di offrire aiuto e collaborazione anche in situazioni drammatiche. Nell’impossibilità di offrire ad ognuna delle tante “Resistenti” uno spazio tra le pagine del volume, la scelta è stata quella di raccontare alcune storie che potessero evidenziare alcuni dei tanti modi di impegno femminile. Una scelta non facile, ma necessaria. Un chiaro intento divulgativo per questo volume, in cui anche la parte iconografica riveste un ruolo importante ed è il frutto di un’ampia ricerca condotta su più fronti, negli Istituti della Resistenza che operano sul territorio piemontese, ma anche negli archivi personali generosamente messi a disposizione. Le donne inserite nelle pagine del libro rappresentano in un certo senso dei simboli e il loro nome contribuisce a far ricordare anche le tante donne che non compaiono ma che seppero dire no al fascismo e sì alla lotta per un’Italia libera e democratica. Palmiro Togliatti pronunciò una frase significativa: “Quando l’energia nuova delle donne entra con così grande impeto nella vita di un popolo, vuol dire che per questo popolo è spuntata l’aurora di un grande rinnovamento”.
9,90 9,41

L'Assietta. Storia ed escursioni. Montagna della vittoria Piemontese sulle truppe francesi (19 luglio 1747)

L'Assietta. Storia ed escursioni. Montagna della vittoria Piemontese sulle truppe francesi (19 luglio 1747)

Mauro Minola

Libro

editore: Susalibri

anno edizione: 2013

Sulla cresta che divide l’alta Valle della Dora da quella del Chisone sorge la Testa dell’Assietta (2556 m), dove fu combattuto, il 19 luglio 1747, il più importante scontro tra Piemontesi e Francesi: un fatto che cambiò la storia del Piemonte e dell’Italia, segnando il destino di queste montagne. Questo libro, con un’attenta analisi del territorio attraverso le fonti storiche e materiali, ci fornisce per la prima volta un quadro completo di tutte le vicende storiche che hanno avuto come protagonista l’Assietta, prima e dopo la battaglia, dal XVIII secolo fino ai giorni nostri. Il ritratto di una montagna “viva”, ricca di vestigia di un glorioso passato, con resti di fortificazioni e di antiche rotabili militari, tanto da essere considerata un vasto museo all’aperto, sempre più apprezzato da appassionati e turisti.
8,90

Colli del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta. Storia, strade, ferrovie e antichi percorsi

Mauro Minola

Libro: Libro in brossura

editore: Susalibri

anno edizione: 2013

Da millenni i valichi del Piemonte, di parte della Liguria e della Valle d’Aosta sono stati vie di transito per le genti che vivevano al di qua e al di là delle Alpi. Valicare, superare il monte, salire sul colle per tornare a valle, per secoli è stata un’impresa difficile da affrontare. Da Eracle alla marcia di Annibale l’attraversamento delle Alpi pareva un qualcosa di fantastico, di incredibile, al limite delle capacità umane. Ogni valico ha la sua storia, segnata dalle centinaia di mercanti, pellegrini e soldati che lo hanno affrontato tra mille fatiche. E anche se il transito è stato ormai reso agevole dalle veloci arterie stradali e dai trafori, il fascino di ascendere ad un colle non è mai tramontato. Questo libro si propone di riscoprire gli antichi itinerari e le tracce lasciate dai passaggi: resti di antichi templi, strade, santuari, alberghi, ospizi, statue, tradizioni, ferrovie e vecchie fortezze, ci parlano di una montagna molto più vissuta di quanto non appaia oggi nella frenetica rincorsa del vivere quotidiano.
8,90 8,46

Fortezze del Piemonte e Valle d'Aosta

Mauro Minola

Libro: Libro in brossura

editore: Susalibri

anno edizione: 2012

pagine: 160

Questo libro è dedicato alle fortezze del Piemonte e della Valle d’Aosta. Fortezze di pianura, come le cittadelle di Torino, di Mondovì o di Alessandria, ma anche fortezze alpine come Bard, Exilles, Fenestrelle e Vinadio, quasi tutte realizzate dai duchi e re di Casa Savoia e, dopo il 1861, dal Regno d’Italia. Imponenti baluardi di pietra il cui unico scopo era quello di difendere lo stato sabaudo dai potenti vicini che lo accerchiavano in una morsa sempre più soffocante, facendo loro capire che un’invasione sarebbe costata immani fatiche. Ora, persa la primaria funzione, queste mute sentinelle sono meta di piacevoli escursioni domenicali alla scoperta della storia e delle vicende di un glorioso passato.
8,90 8,46

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