TEA: Narrativa best seller
Il ministero della suprema felicità
Arundhati Roy
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2021
pagine: 496
Il ministero della suprema felicità ci accompagna in un lungo viaggio nel vasto mondo dell'India: dagli angusti quartieri della vecchia Delhi agli scintillanti centri commerciali della nuova metropoli, fino alle valli e alle cime innevate del Kashmir dove la guerra è pace, la pace è guerra e occasionalmente viene dichiarato lo «stato di normalità». Anjum, nuova incarnazione di Aftab, srotola un consunto tappeto persiano nel cimitero cittadino che ha eletto a propria dimora. Una bambina appare all'improvviso su un marciapiede, poco dopo mezzanotte, in una culla di rifiuti. L'enigmatica S. Tilottama è una presenza forte ma è anche un'assenza amara nelle vite dei tre uomini che l'hanno amata: tra loro Musa, il cui destino è indissolubilmente intrecciato al suo. Dolente storia di sentimenti e insieme vibrante protesta, "Il ministero della suprema felicità" si snoda tra sussurri e grida, tra lacrime e sorrisi. I suoi eroi, spezzati dalla realtà in cui vivono, si salvano grazie a una cura fatta di gesti d'amore e di speranza. Ed è per questa ragione che, malgrado la loro fragilità, non si arrendono.
La treccia
Colombani Laetitia
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2021
pagine: 288
Tre donne. Tre continenti. Tre destini intrecciati A un primo sguardo, niente unisce Smita, Giulia e Sarah. Smita vive in un villaggio indiano, incatenata alla sua condizione d'intoccabile. Giulia abita a Palermo e lavora per il padre, proprietario di uno storico laboratorio in cui si realizzano parrucche con capelli veri. Sarah è un avvocato di Montréal che ha sacrificato affetti e sogni sull'altare della carriera. Eppure queste tre donne condividono lo stesso coraggio. Per Smita, coraggio significa lasciare tutto e fuggire con la figlia, alla ricerca di un futuro migliore. Per Giulia, coraggio significa rendersi conto che l'azienda di famiglia è sull'orlo del fallimento e tentare l'impossibile per salvarla. Per Sarah, coraggio significa guardare negli occhi il medico e non crollare quando sente la parola «cancro». Tutte e tre dovranno spezzare le catene delle tradizioni e dei pregiudizi; percorrere nuove strade là dove sembra non ce ne sia nessuna; capire per cosa valga davvero la pena lottare. Smita, Giulia e Sarah non s'incontreranno mai, però i loro destini, come ciocche di capelli, s'intrecceranno e ognuna trarrà forza dall'altra. Un legame tanto sottile quanto tenace, un filo di orgoglio, fiducia e speranza che cambierà per sempre la loro esistenza.
Le figlie di Hanna
Marianne Fredriksson
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2021
pagine: 384
Hanna, Johanna e Anna sono rispettivamente nonna, figlia e nipote. Ma il legame che le unisce è ben più torte di quello del sangue. È un legame che si riassume in una semplice espressione che racchiude un destino: "essere donna". Il forte e toccante ritratto di tre donne al centro di una narrazione in cui si specchiano cento anni di storia svedese.
Le piace Brahms?
Françoise Sagan
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2020
pagine: 144
Al momento della pubblicazione di questo romanzo, alla fine degli anni Cinquanta, Françoise Sagan era un mito: rappresentava con la sua vita e i suoi scritti l'anticonformismo, la ribellione e soprattutto un nuovo modo di interpretare la femminilità. Protagonista di "Le piace Brahms?" è una donna sulla soglia dei quarant'anni legata a un coetaneo e profondamente insoddisfatta della propria vita sentimentale. Un nuovo amore, un uomo giovane e disinibito, la induce a mettersi ancora in gioco. La scelta tra i due è molto sofferta: il giovane Simon la riempie di attenzioni, si dimostra una persona più matura della sua età, la invita a concerti e le scrive biglietti; ma la sicurezza - e la noia - garantita dal legame con il compagno resta sempre un richiamo molto forte...
Orfani bianchi
Antonio Manzini
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2020
pagine: 244
Mirta è una giovane donna moldava trapiantata a Roma in cerca di lavoro. Alle spalle si è lasciata un mondo di miseria e sofferenza, e soprattutto Ilie, il suo bambino, tutto quello che ha di bello e le dà sostegno in questa vita di nuovi sacrifici e umiliazioni. Per primo Nunzio poi la signora Mazzanti, "che si era spenta una notte di dicembre, sotto Natale, ma la famiglia non aveva rinunciato all'albero ai regali e al panettone", poi Olivia e adesso Eleonora. Tutte persone vinte dall'esistenza e dagli anni, spesso abbandonate dai loro stessi familiari. Ad accudirle c'è lei, Mirta, che non le conosce ma le accompagna alla morte condividendo con loro un'intimità fatta di cure e piccole attenzioni quotidiane. Ecco quello che siamo, sembra dirci Manzini in questo romanzo sorprendente e rivelatore con al centro un personaggio femminile di grande forza e bellezza, in lotta contro un destino spietato: il suo, che non le dà tregua, e quello delle persone che deve accudire, sole e votate alla fine. "Nella disperazione siamo uguali" dice Eleonora, ricca e con alle spalle una vita di bellezza, a Mirta, protesa con tutte le energie di cui dispone a costruirsi un futuro di serenità per sé e per il figlio, nell'ultimo, intenso e contraddittorio rapporto fra due donne che, sole e in fondo al barile, finiscono per somigliarsi. Dagli occhi e dalle parole di Mirta il ritratto di una società che sembra non conoscere più la tenerezza.
L'ultima traccia
Charlotte Link
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2017
pagine: 496
La vita della ventitreenne Elaine Dawson sembra un susseguirsi di delusioni e di fallimenti. Per questo Elaine non resta troppo sorpresa quando, in una fredda giornata di gennaio, i suoi progetti vanno di nuovo in fumo: è in partenza per Gibilterra per le nozze di un'amica, ma tutti i voli da Heathrow vengono cancellati a causa della nebbia. Forse, però, questa volta succederà qualcosa di inaspettato: un affascinante sconosciuto le offre ospitalità. Elaine accetta. Da quel momento nessuno la rivedrà più. Cinque anni dopo, l'amica e giornalista Rosanna Hamilton si occupa ancora del suo caso, con l'avvocato Marc Reeve, l'uomo che all'epoca aveva ospitato Elaine. Sebbene gli inquirenti non avessero mai pronunciato accuse nei suoi confronti, il sospetto era stato sufficiente a rovinargli carriera e vita privata. Improvvisamente spuntano indizi che Elaine sia ancora viva. A Rosanna e Marc non resta che seguire questa traccia, ignari dei pericoli che li attendono...
Ci sono mani che odorano di buono
Sara Gambazza
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2025
pagine: 368
Un pomeriggio d'inverno, freddo da spezzare le ossa, Bina si ritrova sola. Ha ottantatré anni e aspetta suo nipote al parco del Cinghio, un quartiere da cui è meglio tenersi alla larga ai margini di una cittadina perbene. Marta, che di anni ne ha venticinque, e che al Cinghio è cresciuta imparando che il mondo è storto e non lo si può aggiustare, la osserva dalla finestra: la vede farsi rigida su una panchina sfondata, il naso gocciolante, un berretto rosa calato sugli occhi spauriti. Decide di offrirle un tetto per la notte. Poi per la notte dopo e per quella dopo ancora. Marta finisce così per prendersi cura di Bina, e intorno a lei, a proteggere quaranta chili di ossa e grinze, si stringono gli abitanti dell'intera palazzina. Poche strade più in là, Fabio viene preso a pugni: ha sgarrato con la persona sbagliata ed è nei guai, grossi guai. Fabio è il nipote di Bina e, mentre Marta prepara il letto per la nonna, lui bussa alla porta di Genny, un'ex prostituta in grado di raccogliere i cocci altrui senza fare domande. Bina e Fabio vivono giorni sospesi, in un luogo duro e sconosciuto, nell'attesa che qualcosa accada. Qualcosa accadrà. E il destino rimescolerà il mazzo, distribuendo ai giocatori nuove carte. Quei giorni freddi si faranno via via più caldi dentro le palazzine di appartamenti rattoppati: tra coperte rimboccate, il rumore del caffè che sale nella moka, il profumo del sugo e una carezza sulla fronte, Marta, Bina, Fabio e Genny scopriranno che dietro ogni abbandono, nascosti sotto ogni solitudine, sopravvivono sempre la forza di amare e il bisogno di prendersi cura l'uno dell'altro.
La donna che rubava i mariti
Margaret Atwood
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2025
pagine: 636
Tre amiche: Roz, Charis e Tony. Si sono conosciute al college e hanno una cosa in comune, Zenia. Anche lei compagna di college, bella, intelligente, di volta in volta manipolatrice e vulnerabile, fragile e spietata, ha tradito la loro fiducia, rubando a ciascuna di loro il marito. A un certo punto è morta, anche se lontano e in circostanze poco chiare; le tre amiche sono andate al suo funerale. Come è possibile, allora, che mentre Roz, Charis e Tony si incontrano in un ristorante alla moda appaia proprio Zenia? La storia si riavvolge, il passato ritorna, anche perché in realtà il fantasma di quella donna non aveva mai smesso di aleggiare sinistramente sulle vite delle tre amiche. Ma forse quella che sembra una minaccia può trasformarsi in un'opportunità? Esplorando il tema scomodo della malvagità femminile, questa storia dimostra, se ce ne fosse bisogno, le doti di narratrice dell'autrice del "Racconto dell'Ancella", la sua capacità di guidarci nelle profondità della coscienza con naturalezza, sfidando le nostre certezze, e di saperlo fare, perché no, con un tocco di sottile umorismo.
I lunghi coltelli
Irvine Welsh
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2025
pagine: 384
Ray Lennox, ispettore che conosciamo dai tempi di Crime, è in una fase cruciale: le cose con Trudi vanno bene e pare che finalmente convoleranno a nozze, ha chiuso con la cocaina e sul lavoro si prospetta addirittura una promozione. Ma le ombre del passato lo perseguitano: Lennox ha sbattuto in galera il famigerato serial killer a cui aveva dato a lungo la caccia, però sa che il mostro non ha vuotato il sacco fino in fondo; e poi ci sono gli incubi angoscianti su quella notte nel tunnel, tanto tempo fa, quando lui era solo un bambino. Riuscirà a voltare pagina? Nel frattempo l'ispettore è alle prese con una nuova, intricata indagine: Edimburgo è sconvolta dall'omicidio di Ritchie Gulliver, membro del parlamento britannico, il cui cadavere mutilato è stato rinvenuto in un magazzino di Leith. Chi lo conosceva bene non si stupisce: vizioso, razzista, corrotto, Gulliver nella sua vita aveva pestato i piedi a molti. Mentre Lennox cerca di vederci chiaro, i morti si susseguono, sempre con lo stesso modus operandi, sempre nelle alte sfere; inoltre, il killer sembra agire con l'aiuto di qualcuno e perseguire un suo macabro disegno di giustizia. Finché un giorno sparisce Fraser, il nipote di Lennox, e la faccenda si fa maledettamente personale… Ambientato tra Londra e Edimburgo, questo thriller possiede tutti gli ingredienti che hanno portato al successo Irvine Welsh: spregiudicatezza, inventiva linguistica, humour nero al servizio di una trama avvincente e implacabile, che trascina il lettore alla resa dei conti finale.
Estranei
Taichi Yamada
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2025
pagine: 216
Harada Hideo è un uomo di mezz'età, divorziato, con un figlio che non vede quasi mai e un lavoro – scrivere sceneggiature per la televisione – che stenta a decollare. Per di più, vive nel suo ufficio, in una grande e asettica palazzina nei pressi di una trafficata strada statale di Tokyo. Così, per sfuggire allo squallore e alla solitudine della propria esistenza, il giorno del suo compleanno Hideo decide di recarsi ad Asakusa, il quartiere della sua infanzia, dove a dodici anni aveva perduto entrambi i genitori, investiti da un'auto. Ma, quando entra in un teatro, tra il pubblico nota un individuo straordinariamente somigliante al padre. L'uomo lo invita a seguirlo a casa sua, dove lo aspetta la moglie: anche lei è identica alla madre morta… Hideo trascorre con i due una serata sconcertante e meravigliosa, e questo gli dà la forza di riprendere a lavorare con rinnovata energia. Gli incontri si susseguono, e sono una fonte di gioia e serenità, eppure… Hideo appare agli occhi dei suoi amici sempre più pallido e smunto, come se un male oscuro lo stesse consumando. La più angosciata di tutti è Kei – una vicina di casa con la quale Hideo ha intrecciato una relazione sentimentale –, che, una volta scoperto il suo segreto, gli consiglia di interrompere quelle visite, perché è evidente che lo stanno distruggendo. Ma anche Kei nasconde una verità inquietante...
Febbre a 90'
Nick Hornby
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2025
pagine: 272
«Mi innamorai del calcio come mi sarei poi innamorato delle donne: improvvisamente, inesplicabilmente, acriticamente.» La passione per il football e l'amore per la squadra del cuore possono, si sa, essere così intensi da trasformare radicalmente la vita di un uomo, e così è stato per Nick Hornby, tifoso dell'Arsenal fin da bambino. In Febbre a 90' racconta in prima persona, con tono ironico e affettuoso, appassionato e divertito, gli entusiasmi e le depressioni, le impagabili emozioni e le cocenti delusioni vissute da un «ossessionato» del pallone. Una vera e propria «educazione sentimentale» del tifoso, un atto d'amore che può contagiarci per sempre, una vita vissuta ed esplorata attraverso il calcio quando il calcio era la vita.
Un ragazzo
Nick Hornby
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2025
pagine: 272
Will, trentasei anni, londinese doc, vive di rendita e misura la propria realizzazione personale in base al punteggio ottenuto nei test delle riviste. Donne? Quella ideale è separata, con figli e in rotta con gli uomini, cioè: ognuno a casa sua e nessun problema. Come Fiona, che Will ha conosciuto infiltrandosi in un gruppo di sostegno per genitori single: peccato che sia troppo hippy, troppo vegetariana, troppo fissata con Bob Marley e soprattutto madre di Marcus, dodicenne così fuori dal mondo da scambiare Kurt Cobain per un calciatore del Manchester United… L'eterno adolescente in crisi di identità e il ragazzino quattrocchi bersagliato dagli scherzi dei coetanei sono i protagonisti di un percorso di formazione speculare, raccontato con un taglio teatrale e con il tipico umorismo dolceamaro che contraddistingue la scrittura di Nick Hornby.