Velar: I testimoni della fede
La lunga e profonda amicizia tra Enrichetta Beltrame Quattrocchi e Maria Vittoria Casa
Massimiliano Noviello
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2024
pagine: 48
Il libro apre un altro squarcio di luce sulla vita della Venerabile Enrichetta Beltrame Quattrocchi (1914-2012), attraverso l’intensa esperienza di amicizia vissuta con la signora Maria Vittoria Casa (1927): un’amicizia-avventura, gioiosa, forte e contagiosa, durata quasi settant’anni. Fondamento dell’amicizia è la virtù, con la quale le persone devono accordare il pensiero e l’azione. In queste pagine traspaiono la generosità e la freschezza di quel rapporto autentico, genuino, disinteressato, intelligente, audace, proteso verso l’Assoluto, che ha saputo affrontare le sfide della vita lasciandosi orientare dalla creatività fedele di Dio, dalla famiglia e dai buoni consiglieri.
Suor Adeodata Zappon. Apostola educatrice
Massimiliano Taroni
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2015
pagine: 19
Giannella Zappon nasce a Orgiano (VI) il 7 novembre 1940. A novembre del 1948 la famiglia si trasferisce a Chiampo. In quel paese vi è una comunità delle Apostole del Sacro Cuore di Gesù: Giannella è molto presente e operosa in parrocchia e anima le attività ricreative, promosse soprattutto da quella comunità religiosa. Nel 1954 Giannella decide di farsi suora tra le Apostole del Sacro Cuore di Gesù e viene mandata a Roma per un periodo di aspirantato durante il quale consegue il diploma magistrale e irrobustisce il suo desiderio di consacrarsi. Inizia il noviziato il 27 settembre 1959 prendendo il nome di Suor Adeodata; il 27 settembre 1961 fa la sua Prima Professione Religiosa. Dopo essersi laureata, inizia ad insegnare. L'11 settembre 1965 fa la Professione Perpetua. Dopo oltre dieci anni di insegnamento, nel 1975 è inviata a Milano, nel grande Istituto educativo "Cor Jesu". Nel 1991, Suor Adeodata è richiamata a Roma in Casa Generalizia, continuando la sua missione di insegnante. Il 18 maggio 2002, Suor Adeodata è ricoverata in gravi condizioni all'ospedale San Giovanni di Roma, per un'ischemia che la rende tetraplegica. È quindi trasferita nella clinica specializzata a Lanzo d'Intelvi - dove lavorano alcune consorelle - per il recupero motorio e la riabilitazione. Dopo alcuni mesi è destinata alla casa di riposo per le suore anziane della Congregazione a Bergamo. Come un cero consumato dalla fiammella, Suor Adeodata muore serenamente il 19 marzo 2011.
Madre Rosa Bianchi. Fondatrice delle Suore Francescane di Nostra Signora del Monte Genova
Massimiliano Taroni
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2015
pagine: 16
Le colline che si affacciano sulla città di Genova sono un groviglio inestricabile di palazzi e condomini. Dalla grande stazione di Genova Brignole, alzando lo sguardo verso di esse, l'occhio è catturato dal maestoso Santuario di Nostra Signora del Monte. Una volta non era così; su quelle colline vi erano solo, qua e là, alcune ville signorili, poi immensi boschi. Non abbiamo dati certi, ma nella prima metà del 1700, proprio ai piedi del Santuario, nacque Rosa Bianchi. Sposa giovanissima, a soli 18 anni rimase vedova e senza figli. La sua vita fu dedicata alla cura dei poveri, degli ammalati e all'assistenza dei bambini soli. In particolar modo erano le miserie delle donne e dei bambini, ad attirare l'attenzione di Rosa, per questo andava dalle donne sole, abbandonate, ammalate, per assisterle e per questo si dedicava alle bambine e ragazze abbandonate a se stesse, per la strada. Madre Rosa Bianchi fu la guida della comunità, sia nella spiritualità francescana, attingendo da San Francesco e Santa Chiara quello spirito da infondere alle Sorelle, sia a livello organizzativo e di apostolato che predilesse i poveri, i malati, le donne e i bambini.
Fra Rocco Dora da Botticino. Una vita offerta per la Cirenaica
Massimiliano Taroni
Libro
editore: Velar
anno edizione: 2014
pagine: 24
Il francescano fra Rocco da Botticino, nel 1889 viene inviato in missione in Libia. Durante un'epidemia di vaiolo nero che fa strage della popolazione, fra Rocco generosamente si offre al Signore per far cessare il terribile flagello. Il suo voto viene esaudito: contagiato dall'inesorabile male, muore fra il pianto dei suoi confratelli, vittima della sua grande carità. Le cronache attestano che da quel giorno cessò la pestilenza.
Mons. Raffaelangelo Palazzi
Massimiliano Taroni
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2013
pagine: 24
Fra Raffaelangelo Palazzi (1886-1961) è un frate minore ancora in formazione, quando viene inviato come missionario in Cina nel 1906. Ordinato prima sacerdote e poi Vescovo dà prova di radicata fedeltà al Signore, di straordinario amore per il popolo cinese e di grande intelligenza nel riuscire ad inculturare la fede e a farsi uno del popolo. Espulso nel 1950 dal nuovo regime comunista conserverà sempre nel cuore la nostalgia dei suoi fratelli cinesi.
Mons. Venanzio Filippini. Missionario in Libia, vescovo francescano in Somalia
Massimiliano Taroni
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2013
pagine: 24
In questa biografia ci viene consegnata la figura di un uomo che è sempre stato capace di tenersi aperto alla voce di Dio, che lo ha chiamato ad essere frate minore, poi missionario in Libia, infine Vescovo nella difficile missione di Somalia. Abbandonato a Dio e pertanto da Lui condotto a non temere più nulla per sé soltanto, Monsignor Venanzio Filippini vi appare come un uomo di intensa azione, dalla forte sensibilità pastorale, ricco di un autentico amore per la missione.
Mons. Silvio Zocchetta. Vescovo francescano di Mogadiscio (Somalia)
Massimiliano Taroni
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2013
pagine: 12
Una breve ma intensa biografia per conoscere la vita straordinaria di Mons Silvio Zocchetta, vescovo umile e buon missionario, sempre disponibile alla carità.
Beati Giacomo e Filippo da Foligno martiri francescani
Bernardo Commodi
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2013
pagine: 24
I martiri francescani di Praga
Massimiliano Taroni, Francesco Metelli
Libro
editore: Velar
anno edizione: 2012
Ogni epoca ha i suoi martiri cristiani e, quasi sempre, dietro a motivi di odio religioso si nascondono cause politiche ed economiche. Agli inizi del XVII secolo, a Praga, crocevia di idee e culture diverse, la comunità francescana è stimata da tutti per la vita esemplare ed è segno concreto di pace, ma il 15 febbraio 1611, 14 frati vengono trucidati. Perché? Può il martirio di questi religiosi servire all'Unità dei cristiani?
Padre Vincenzo Montini. Francescano e padre dei lebbrosi di Libia
Massimiliano Taroni
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2012
pagine: 48
Il 17 ottobre 1880, a Catasco, una frazione di Garzeno (CO), nasce Pietro Montini. Forte, generoso, devotamente cristiano, all'età di 16 anni decide di consacrarsi a Dio tra i Frati Minori francescani. Inizia il noviziato presso il convento di Rezzato (BS), prendendo il nome di fra Vincenzo e nel 1897 fa la prima professione religiosa. Dopo aver completato l'iter di studi teologici, il 17 giugno 1905 è ordinato sacerdote nel Duomo di Milano, dal Beato Card. Andrea Ferrari. È trasferito al Collegio Serafico di Saiano per insegnare. Intanto matura la sua vocazione missionaria. È inviato in Libia, dove sbarca l'8 ottobre 1908. È subito nominato parroco dell'antica e unica chiesa di Tripoli, Santa Maria degli Angeli. Sarà poi cappellano militare dei soldati italiani impegnati nella guerra italo-turca e per 27 anni cappellano dell'ospedale di Tripoli. Nel 1940 si ammala di lebbra e viene trasferito prima al Policlinico Umberto I di Roma e poi all'ospedale San Martino di Genova, dove il 31 agosto 1942 si spegne serenamente.