Viella: Ex africa
Missions Abyssines. L'Etiopia, la Grande Guerra e la Conferenza della pace
Massimo Zaccaria
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 188
Nella storia della Prima guerra mondiale, e poi in quella della Conferenza della pace di Parigi, l’Africa non ha quasi spazio e a stento vi sarebbe entrata se non fosse stato per le operazioni del generale Paul Emil von Lettow-Vorbeck e delle sue truppe nell’Africa orientale. Attraverso il caso di tre delegazioni che, nella primavera del 1919, il governo etiopico inviò in Europa e negli Stati Uniti, questo volume offre una nuova interpretazione dell’impatto della Grande guerra sull’Etiopia e sui paesi vicini. Sulla base di un’ampia documentazione d’archivio e iconografica, l’autore ricostruisce la vicenda di queste tre missioni inserendola nel contesto storico, ne ripercorre le tappe e si interroga sui suoi veri obiettivi. Ne emerge l’immagine di un paese determinato a salvaguardare a ogni costo la propria indipendenza e deciso a rispondere colpo su colpo alle manovre dell’Italia che, a partire dal 1917, aveva cominciato a premere per ridefinire gli equilibri politici del Corno d’Africa con l’obiettivo di porre l’Etiopia sotto il suo esclusivo controllo.
Serpenti, sirene e sacerdotesse. Antropologia dei mondi acquatici in Africa occidentale
Alessandra Brivio
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 220
La fascia litoranea che va dalla Costa d'Avorio alla Nigeria è caratterizzata dalla presenza pervasiva dell'acqua. Le popolazioni della regione hanno a lungo vissuto un rapporto simbiotico con il delicato ecosistema acquatico, regolato da un complesso di credenze e pratiche che hanno consentito di mantenere vive e di rinnovare le relazioni tra gli esseri umani, l'ambiente e le divinità. Attraverso un'analisi storica ed etnografica, in questo volume si indaga la genesi, le metamorfosi, i discorsi e le pratiche connesse alle divinità dell'acqua. Le principali protagoniste di questo mondo liquido, oltre alle molte entità dell'invisibile, come la ormai iconica Mami Wata, sono le donne, che ricoprono sia il ruolo di adepte sia quello di sacerdotesse. Il libro è il risultato di ricerche sul campo condotte nel corso di più di quindici anni in Ghana, Togo e Bénin, oltre che della lettura dei resoconti di mercanti, negrieri, viaggiatori, missionari e funzionari coloniali.
Una storia violenta. Potere e conflitti nel bacino del Congo (XVIII-XXI secolo)
Giacomo Macola
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2021
pagine: 276
A partire dall’Ottocento, la violenza politica ha svolto un ruolo eccezionalmente importante nel territorio corrispondente all’attuale Repubblica Democratica del Congo. Mettendo l’accento sul fenomeno dei signori della guerra e sull’economia di saccheggio delle risorse naturali che lo contraddistingue, questo libro offre nuovi strumenti analitici attraverso cui interpretare la storia delle società del bacino del Congo nel corso degli ultimi centocinquant’anni. Nei capitoli conclusivi il volume si sofferma sulle vicende più recenti, descrivendo nel dettaglio la «Grande Guerra Africana» (1996-2002) e interrogandosi sulle difficoltà incontrate dal processo di pace e di smilitarizzazione e sulle ragioni del perdurare di una situazione di cronica instabilità armata nell’est del paese.
Capi locali e colonialismo in Eritrea. Biografie di un potere subordinato (1937-1941)
Gianni Dore
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2021
pagine: 394
Alla fine della guerra contro l'Etiopia - tra il 1936 e il 1941 - i funzionari coloniali italiani, militari e civili, dovettero gestire l'amministrazione e la vita quotidiana dei territori di vecchia e recente conquista, fronteggiando insieme le attività di resistenza armata, fino alla dissoluzione dell'impero. Il volume, servendosi dei documenti scritti e iconografici dell'archivio del commissariato coloniale di Agordat, ricostruisce dispositivi e pratiche della gestione del potere in una sezione dell'impero, il bassopiano occidentale eritreo, inserita nella rete di scambi tra il Mar Rosso e l'interno sudanese. Interpretando le "mini-storie" di vita e le note amministrative contenute nelle schede biografiche, corredate anche dalle foto individuali, lo studio analizza la relazione, contraddittoria e sempre in fieri, con i poteri subordinati, incorporati nei capi politici e religiosi, e inoltre con i notabili di ufficio e gli interpreti, figure necessarie di un'ambigua intermediazione tra colonizzatori e colonizzati.