Zamorani: Varia
Nell'acquario di Angiporto Galleria
Francesca Nobili Spada
Libro
editore: Zamorani
anno edizione: 2018
pagine: 160
Questo romanzo esce, dopo il ritrovamento dell'originale, a quasi sessant'anni da quando fu scritto. Ne è autrice Francesca Nobili Spada (1916-1961), giornalista, musicista e scrittrice, che ha vissuto intensamente il suo impegno comunista nella stagione del secondo dopoguerra a Napoli. Nel libro vengono descritte, a volte in prima persona, le giornate di un gruppo di giovani militanti, ripresi nel fluire dei loro anni migliori tra impegno politico, ambizioni culturali, passioni, slanci e disillusioni. Le loro vicende personali si confrontano spesso con gli avvenimenti della storia di quel periodo difficile. Francesca Spada - che lavorava nella redazione dell'"Unità" in Angiporto Galleria - ci ha lasciato così il romanzo di una sofferta formazione collettiva. Un testo che si presenta tradizionale nella forma, ma è percorso al suo interno da rotture narrative, risultando a volte apparentemente frammentario negli intrecci delle vicende dei protagonisti: leggendolo si è subito immersi nelle vite che Maria e Paolo, Piero e Giovanni, Massimo, Laura e Marcella spendono, logorati dalla loro stessa troppo intensa passione, nella generosa speranza di poter rifare un mondo miglior
Leone Sinigaglia 1868-1944. Spoliazione e morte di un compositore ebreo perseguitato dal fascismo
Marco Fiorentino
Libro: Libro in brossura
editore: Zamorani
anno edizione: 2024
pagine: 140
Leone Sinigaglia è stato un protagonista della storia musicale italiana tra l’Otto e il Novecento, attento alle esperienze europee – studiò a lungo a Vienna, amico di Brahms e allievo di Mandyczewski e Dvořák. Il libro di Marco Fiorentino ne traccia la biografia concentrando poi l’attenzione sull’ultimo e tragico periodo iniziato con la promulgazione delle leggi razziali del 1938. Si può così seguire la tragica vicenda di Leone e della sorella Alina: esponenti della ricca borghesia ebraica torinese, travolti dall’opportunismo di personaggi ambigui che profittarono della situazione di debolezza dovuta ai provvedimenti antiebraici del regime fascista e dall’azione di delatori che li consegnarono all’orrore della persecuzione razziale. Leone morì per un infarto proprio davanti ai fascisti che erano venuti ad arrestarlo; Alina ne seguì la sorte nemmeno un mese dopo. Dal dopoguerra l’inesorabile oblio del tempo ne stava cancellando la storia. Un lungo lavoro di ricerca ha messo insieme documenti della più varia origine, collegandoli a un canovaccio comune: il Fondo Sinigaglia depositato nell’Archivio della Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi di Torino.
Il Partito comunista e Napoli nel racconto di Renzo Lapiccirella a Ermanno Rea
Dario De Jaco, Viola Lapiccirella
Libro: Libro in brossura
editore: Zamorani
anno edizione: 2024
pagine: 218
Renzo Lapiccirella, medico di formazione, è stato giornalista all’«Unità» di Napoli e funzionario del PCI. Nel novembre 1990 ebbe con Ermanno Rea una lunga conversazione sugli argomenti che sarebbero in parte confluiti nel libro “Mistero napoletano”, che lo scrittore stava preparando. Ne risulta una biografia politica e intellettuale, dall’adesione al Partito comunista negli anni della seconda guerra mondiale alla crescita di un impegno organizzativo, culturale e di analisi politica da un osservatorio centrale nella città, aperto sul Mezzogiorno d’Italia. Le annotazioni, i rimandi e le intuizioni spesso acutissime di Lapiccirella condivise con Rea forniscono - con l’affascinante vitalità di un colloquio colto ma dai toni diretti, venati di partecipazione e passione - squarci di conoscenza sulla storia di una sinistra e dell’intera società nei decenni dal secondo dopoguerra. I due intellettuali affrontano con spirito critico e lucida consapevolezza vicende politiche e culturali che lasciano intravvedere dinamiche di lungo periodo nella conformazione profonda di una realtà complessa che continua ad avere un ruolo di primo piano nella storia del nostro Paese.
Impressioni di un sognatore
Antonino Natale
Libro: Libro in brossura
editore: Zamorani
anno edizione: 2024
pagine: 160
"Se il sogno è qualcosa di labile, che scivola dalle mani e dalla vista quando il sognatore cerca di trattenerlo, l’impressione è qualcosa che ferma e lascia un segno. Stampare un sogno è lo scopo delle scivolate in versi che Antonino Natale ha fermato sulla carta nel corso del tempo. È una poesia che sta, assorta, in mezzo ai rumori del mondo e non solo del mondo. Il mondo la punzecchia, la strattona, la abbaglia, la assorda, ma lei arriva a percepire anche altro: ciò che sta fuori dal mondo e che la arresta o la fa inciampare, che la attrae e la spinge a pensare. Lo si avverte dalla tensione delle righe centrate sul foglio: se questi versi si collocano a centro rigo è perché si bilanciano fra due opposte tensioni. Avvertono, infatti, il disagio della civiltà. La nostra storia e la nostra geografia sono una crosta sottile, sulla cui superficie il sognatore avverte ogni crepa. Ma non tutto è deciso, non lo è mai: per fortuna intorno a questi versi c’è aria mossa. C’è forse poco che rimane, ma in compenso quel poco non lo potrà togliere nessuno." (Dalla Presentazione di Domenico Scarpa)
Compagne di viaggio
Paola Gamna
Libro: Libro in brossura
editore: Zamorani
anno edizione: 2024
pagine: 202
Tre sorelle partono insieme per un viaggio. L’ha organizzato una di loro, dopo anni di volontario ritiro. Gli impegni e le scelte di vita hanno diradato gli incontri di Luisa, Grazia e Rita; l’occasione consentirà loro di ritrovarsi. Mèta del viaggio è Istanbul: l’ultima città visitata dai genitori prima che la madre si isolasse in una sorta di clausura per il resto dei suoi anni. Forse lì riusciranno a scoprire segreti sepolti nel loro passato, ricomponendo una storia che riserva zone d’ombra, rimosse o non comprese. Il viaggio le porterà a confrontarsi e a rivelare aspetti di sé a lungo inespressi; ma anche a riconoscersi, con slanci e momenti di allegria, riscoprendo la profondità dei legami reciproci che non si sono mai allentati. Riemergeranno ricordi e nasceranno nuovi progetti in una dimensione che farà loro ripercorrere lo spirito della loro giovinezza. Le tre donne si immergono così, accanto a quello materiale, in un viaggio interiore alla ricerca della “scatola nera” che riveli le ragioni della scelta materna, permettendo allo stesso tempo di scoprire e ricucire la trama di altre vicende famigliari. Un percorso verso una verità che segnerà per sempre il loro destino.
Una racchetta da tennis racconta. Ricordi familiari della Ferrara ebraica
Ermanno Tedeschi
Libro
editore: Zamorani
anno edizione: 2023
pagine: 208
Il racconto a più voci di storie famigliari ebraiche di più generazioni nella Ferrara che le ha viste protagoniste, attraverso periodi di crescita e partecipazione alla vita sociale, economica e politica della città e momenti di difficoltà e persecuzione dalle leggi antiebraiche fasciste del 1938 alla tragedia della Shoà, per affrontare poi la ripresa e nuove esperienze con il ritorno alla democrazia. Con l’attenzione sempre rivolta alle radici di una comunità con origini medievali che ha mantenuto nei secoli sue caratteristiche peculiari. Si alternano nelle pagine contributi di riflessione storica, religiosa e anche i ritratti di diversi protagonisti: a tanti esponenti della famiglia Tedeschi si aggiungono quelli dei Finzi, Magrini, Sacerdote, Colorni, Ottolenghi, Lampronti, De Benedetti, Cevidalli, Anau, Terracini, Benadì, Scarda, Zamorani; la racchetta da tennis – dono in occasione della celebrazione di un Bar Mitzvà (la Maggiorità religiosa) – rievoca un periodo anche felice tra i campi da gioco della Marfisa, descritti da Giorgio Bassani che li visse da tennista in gioventù. Arricchiscono il libro gli acquerelli di Patrizia Colombo e molte foto d'epoca.
Elisabetta. Lettera ai nipoti, a chi c'era e a chi quegli anni non li ha vissuti
Andrea Casalegno
Libro: Copertina morbida
editore: Zamorani
anno edizione: 2022
pagine: 200
Questo libro - dedicato da Andrea Casalegno ai nipoti e "a chi c'era e a chi quegli anni non li ha vissuti" - costituisce allo stesso tempo un diario esemplare degli slanci e delle disillusioni di una generazione assieme al resoconto d'una educazione sentimentale nel rapporto tra il narrante e la moglie, Elisabetta. Un racconto sobrio, ma intenso e a tratti sofferto, con al centro la personalità forte di una donna partecipe e lucidamente consapevole dei grandi cambiamenti e delle rivendicazioni che il movimento femminista ha suscitato. Spiccano nel racconto le figure del padre di Andrea, Carlo Casalegno, ucciso dalle Brigate rosse nel 1977, e della madre Annamaria Salvatorelli - con Carlo partecipe della Resistenza antifascista a Torino - persa da bambino. Una storia famigliare ripercorsa come un invito a riconsiderare il passato, a ricordare le scelte di allora con scrupolosa onestà, senza indulgenza verso sé e verso gli altri per chi ha vissuto gli anni del sessantotto; per chi in quel tempo non c'era, a intravedere attraverso queste pagine uno spiraglio ampio delle motivazioni, delle pulsioni e dei pensieri individuali e collettivi caratteristici di quel periodo.
Olga Lombroso Fiorentino. Una maestra di agraria nella Milano del primo ‘900
Marco Fiorentino
Libro: Libro in brossura
editore: Zamorani
anno edizione: 2022
pagine: 118
Nel volume si ripercorre la vita di Olga Lombroso Fiorentino (1891-1978), educatrice, scrittrice, donna impegnata nel sociale e partecipe dei fermenti di affermazione femminile in tutto il “Secolo breve”. Arrivata ragazzina in una Milano in veloce trasformazione, diventò una “maestra di agraria” innovativa e appassionata, prima nelle campagne lavorando alle Cattedre Ambulanti di Agricoltura, poi all’interno di alcune delle esperienze più avanzate dell’epoca: la Scuola Rinnovata della Ghisolfa, la Scuola all’Aperto Umberto di Savoia al Trotter, la Scuola per “Anormali” Zaccaria Treves. Giovane vedova affrontò con la famiglia il tragico periodo della persecuzione antiebraica, rifugiandosi in Svizzera; riprese dopo la guerra la sua attività di insegnante. Olga Lombroso Fiorentino si può inserire in quel gruppo di donne che a Milano incisero in maniera significativa sull’evoluzione politica e sociale italiana: Anna Kuliscioff, Alessandrina Ravizza, Ersilia Majno, Aurelia Josz. Il libro contribuisce alla comprensione di un momento della storia italiana che ha visto le donne irrompere sulla scena pubblica e divenire protagoniste in prima persona del cambiamento della società.
Dialoghi sul mondo di oggi. Con un gruppo di studenti dell'Università di Torino
Libro: Copertina morbida
editore: Zamorani
anno edizione: 2019
pagine: 142
Nelle pagine di questo libro si incontrano molte voci di studenti dell'Università di Torino: persone attente e intelligenti, tali da rendere un po' più ottimisti sul mondo che abbiamo intorno e da offrire un'immagine assai varia di tanti problemi urgenti della società di oggi e dei molti modi con cui possono essere affrontati. Ognuno dei testi raccolti - frutto di un intenso lavoro seminariale - racconta di una situazione o di un problema vissuti direttamente, come una discussione in treno sulla mafia, il sostegno a un ragazzo autistico durante un campo estivo, le conversazioni quotidiane attraverso il bancone di un bar, gli scambi sui social fra due ragazzi innamorati e così via. Le voci che si alternano nei racconti non sono però solo quelle degli autori protagonisti. Ognuno di loro doveva descrivere un caso o un percorso ritenuto interessante, dando conto del dialogo intrattenuto con gli altri protagonisti coinvolti. Anzi, erano proprio la natura, le caratteristiche specifiche, l'andamento e lo sviluppo di quel dialogo ad essere posti al centro dell'attenzione.
Giorgio Olivetti. I giorni, le opere, la Sinagoga sotterranea di Torino. Catalogo della mostra (Torino, 2 dicembre 2017-30 gennaio 2018)
Libro: Copertina morbida
editore: Zamorani
anno edizione: 2017
pagine: 152
Il volume è il catalogo della mostra sull'opera di Giorgio Olivetti, ingegnere e architetto, al quale si deve la realizzazione del Tempietto sottostante la Sinagoga della Comunità Ebraica di Torino. L'ampio apparato iconografico mette in evidenza, attraverso dipinti, disegni, fotografie, la formazione, non solo scolastica e universitaria, ma anche intellettuale di Giorgio Olivetti, partecipe del dibattito che animava alcuni gruppi di giovani architetti, artisti ed intellettuali della Torino dei primi anni Sessanta, così come i saggi in catalogo ne hanno tracciato le vicende biografiche, dagli anni giovanili in una famiglia della borghesia intellettuale ebraica della città, che subì i travagli della persecuzione durante il fascismo e la guerra. Una parte importante dell'esposizione illustrata nel libro è stata dedicata ai disegni preparatori per il Tempietto ed il Centro Sociale, e ai diversi progetti per altre committenze pubbliche e private.
La salute psicomotoria. L'osservazione dello sviluppo dei bambini inizia già all'asilo nido. I risultati ottenuti da uno studio pilota
Libro: Copertina morbida
editore: Zamorani
anno edizione: 2017
pagine: 39
Utilizzare il contesto di gioco come ambiente privilegiato per osservare l'andamento dello sviluppo psicomotorio dei bambini; introdurre nelle scuole italiane un modello oggettivo di valutazione che consenta di individuare fin dai primi mesi di vita eventuali ritardi nelle competenze che possono rappresentare campanelli di allarme per l'autismo e altre patologie neuropsichiatriche. Sono questi gli obiettivi del progetto di prevenzione primaria "La salute psicomotoria", realizzato da Villa Santa Maria, Centro di eccellenza a livello internazionale (Tavernerio, Como) specializzato nella cura e riabilitazione di bambini e ragazzi affetti da autismo e patologie neuropsichiatriche, in collaborazione con AME e Sochnut Italia - Agenzia Ebraica per Israele. L'iniziativa, realizzata negli istituti delle Comunità Ebraiche di Firenze, Torino, Trieste e Roma, ha consentito di individuare non solo bambini con problemi in una o più aree dello sviluppo, ma anche piccoli con capacità particolarmente avanzate. I sorprendenti risultati di questo studio pilota riportati nel volume sono stati illustrati nel convegno che si è svolto il 7 febbraio 2017 a Palazzo Pirelli a Milano.
Einaudiani in corpo minore
Viola Lapiccirella
Libro: Copertina morbida
editore: Zamorani
anno edizione: 2017
pagine: 120
Viola Lapiccirella nella seconda metà degli anni '70 e nei primi '80 ha lavorato nell'ufficio preparatori e nell'ufficio correttori della Giulio Einaudi. Assieme ad alcuni compagni di lavoro in quegli anni ha elaborato, raccolto e annotato tra chi è stato "alle dipendenze di Einaudi" sogni sulla casa editrice, conversazioni sui libri in preparazione, disegni e biglietti, ritagli di giornale sugli avvenimenti che scandivano la vita e - da un certo punto in poi - le difficoltà dell'azienda. Ora pubblica questi materiali, rimasti chiusi per decenni in cartellette quasi dimenticate, come frutto di un lavoro e di una riflessione collettivi in cui testimonianza del quotidiano, frammenti di impegno politico e partecipazione culturale si intrecciano in modo indissolubile.