Zona: E restan forme
Navegante. Poexie 2014-2019
Fiorenzo Toso
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2019
pagine: 70
O navegante che son mi e che semmo tutti o no l'é solo unna metafora, che donca a porieiva pai ciufito ordenäia. Passo unna boña parte do mæ tempo in mâ, e ò impreiso à conosce quarcösa de partense e d'arrivi e de quello che gh'é in mezo, e avanti e dòppo. Da chì no nasce solo o titolo do libbro, ma unna boña parte ascì de öcaxoin e di motivi in scî quæ o s'é arreixou, inte sti urtimi tempi, o mæ beseugno de scrive. / Il navigante che sono io e che siamo tutti non è soltanto una metafora, che rischierebbe di apparire piuttosto scontata. Trascorro buona parte del mio tempo in mare e ho imparato a capire qualcosa di partenze e arrivi, e di quel che ci sta in mezzo e prima e dopo. Da qui nasce non soltanto il titolo del libro, ma buona parte delle occasioni e dei temi sui quali si è innestato, in questi ultimi tempi, il mio bisogno di scrivere.
Vìxita à Palaçio Inreâ. Poexie zeneixi
Alessandro Guasoni
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2018
pagine: 82
In questa nuova raccolta, Alessandro Guasoni si conferma autore di valore, nella capacità sempre più fine, stilisticamente riconoscibile e ben connotata, di declinare nel ritmo a volte dolce a volte aspro della lingua genovese, con la sua spiccata musicalità, una lirica-antilirica del quotidiano fatta di immagini vivide e forti, che assumono forma di piccoli dipinti nei quali esultano le luci e le ombre della Liguria. Dietro l'ampio orizzonte del mare c'è il buio delle colline, e si guardano come in uno specchio. Il Palazzo Reale si trasforma, in quello specchio, in un Palazzo Irreale, a segnare il quasi impercettibile punto di frattura di questa poesia tra verità e metafora.
À crovi e reixe nue. Poexie zeneixi
Bruna Pedemonte
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2017
pagine: 72
Ricordo che quando definii il genovese la mia “lingua padre” in una nota biografica, qualcuno si prese la briga di correggerlo pensando a un refuso. Ma è proprio così, il genovese mi è stato “inoculato” dal ramo paterno della famiglia, che parlava un polceverino pieno di vocaboli antichi e desueti. Qualcuno addirittura sbagliato, secondo i criteri generali della lingua ligure. E sì, non troverete scritto in questo libro il vero verissimo verissimissimo genovese, ma quello parlato in casa Pedemonte, con tutti suoi sguaroìn. Quando scrissi queste poesie, molte non erano state pensate per essere condivise con sconosciuti, quindi accomodatevi nel mio cuore, spero di essere sufficientemente ospitale e che vi sentiate accolti. [Bruna Pedemonte]
A-o de là do ma poexie zeneixi 1996-2016
Daniele Caviglia
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2017
pagine: 100
La nuova poesia in genovese.
Turchin. Poexie zeneixi 2005-2016
Alessandro Guasoni
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2016
pagine: 120
Turchin è quel ritaglio di chiarore che vedi tra i tetti, o dalla finestra la mattina, e ti invoglia ad andare in riviera, ancora una volta inseguendo quelle verità che hai rincorso una vita. Solo che si impiega tanto a questo mondo per essere uomo, mandare a memoria tante regole, divenire qualcuno, che quel pezzo di cielo si stropiccia e sbiadisce. Così, poi, ti ci vuole altrettanto per dimenticare tutto e imparare di nuovo ad essere nessuno, affinché all'ultimo l'incerata azzurra sia nuovamente tesa e senza neppure una piega.
Rafataggi. Poexie zeneixi
Anselmo Roveda
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2016
pagine: 80
"Frattaglie. Rimasugli rimasti lì, quasi osceni, esclusi dallo sguardo delle generazioni che mi hanno preceduto. Alfabetizzato in un italiano mal conosciuto e mal amato dagli alfabetizzatori, scolarizzato nel medesimo modo, mi sono adattato a un italiano regionale ligure, né italiano né genovese".