Alpes Italia: Itinerari del sapere
Mi ritrovai. La Divina Commedia come mappa del risveglio e del cammino
Claudio Maddaloni
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2022
pagine: 304
Il libro propone una lettura della Divina Commedia in una nuova luce, privilegiando il punto di vista anagogico, ossia alchemico-trasformativo. In essa si tratta del Risveglio, ossia del riconoscimento della nostra vera natura come coscienza. Si ripercorrono così cantica per cantica alcuni punti chiave di questo itinerario interiore in maniera articolata e progressiva: il Paradiso in particolare contiene un intero catalogo di tecniche di meditazione avanzatissime. Questo percorso viene descritto come un pellegrinaggio dell'anima a Dio, ma in effetti si svolge nel corpo sottile, nei chakra e nei canali di cui l'anatomia e fisiologia dello yoga e la conoscenza esoterica tradizionale ci hanno sempre parlato. L'energia cosciente che sostiene il movimento è identificata con l'energia Kundalini, personificata da Beatrice, fino alla fusione con la coscienza cosmica, il vero Sé: scopo della vita, di questa Divina Commedia, è trovare sé stessi. Come psicanalista junghiano, l'autore aiuta il lettore a vedere quanto sia pratico e attuale il messaggio dantesco per la comprensione del senso della sofferenza mentale nella terapia, quando inteso sotto il velame de li versi strani.
Il corpo intelligente e la danza. Fine Movement Technique®. Manuale teorico-pratico per la danza e le altre discipline artistiche e del movimento, in un percorso di consapevolezza corporea e di crescita personale
Betty Lo Sciuto
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2021
pagine: 240
Un cammino per togliere il superfluo e raggiungere l'essenza nella danza. In accordo con il numero aureo, studiato dagli artisti del Rinascimento e in sintonia con le leggi del movimento naturale, il metodo persegue un'estetica che valorizza la geometria armonicamente perfetta delle linee del corpo in movimento, nella sua espressività e autenticità, con implicazioni teoriche che riguardano anche la pedagogia, la psicologia, la filosofia, la musica, le neuroscienze. Il corpo "intelligente" sa tutto e contiene le risposte. Chi lo ascolta, ritrova l'armonia perduta. Ogni aspetto di se stesso: ragione, emozione, materia, spirito, anima, interagisce e si accorda. Le rigidità stratificate si sciolgono e si sprigionano sensazioni e ricordi... a un dato momento, magicamente ogni cosa torna al suo posto. E ciò crea consapevolezza piena di sé e benessere.
Derive. Schegge di vita in versi e prosa
Doriano Fasoli
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2021
pagine: 150
Doriano Fasoli, scrittore ma soprattutto poeta, in quest'opera mostra la necessità di uscire, di tanto in tanto, dal sentiero del puro verso, per puntare sull'immagine-pensiero-frase, in cui la parola si fa pensiero e, spesso, lo supera. I fenomeni, i dolori del quotidiano s'innalzano verso un al di là della propria realtà. Egli veglia sulla vita e sulla sabbia che scorrono. Una poetica della clessidra, la sua. Qui la poesia e la prosa dialogano, creando una parentela tra due generi differenti. Non bisogna cadere nell'errore che questi siano frammenti. Tutt'altro. Sono decisioni polemiche contro il senso comune addormentato nelle abitudini del vedere e del parlare. Per dirla con Gaston Bachelard, queste sono sentenze poetiche.
La stanza dei rifiuti e altre opere
Carolina Maria De Jesus
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2021
pagine: 174
In questo libro, vogliamo proporre una scrittrice brasiliana, Carolina Maria de Jesus (1914-1977), poco conosciuta dai lettori italiani, ma che merita, pensiamo, una maggiore attenzione e divulgazione. La scrittrice è stata infatti protagonista della Letteratura Marginale brasiliana, una delle prime voci "da dentro la favela". Le sue opere parlano di fame, di violenza, di pregiudizi di razza e di genere, ma anche di passione per lo scrivere e per la letteratura. Carolina nasce a Sacramento, una cittadina dello Stato di Minas Gerais, da una famiglia estremamente povera, discendente da schiavi venuti dall'Angola. da bambina con soli due anni di scuola, impara a leggere e a scrivere e da quel giorno diventa una lettrice appassionata e una scrittrice sorprendente. Il successo, fulmineo ed effimero, le arriva nel 1960, quando, a São Paulo, pubblica il suo primo diario "La stanza dei rifiuti", che apre appunto il nostro libro. Il diario è seguito dal racconto, "Dove sei, Felicità?" e dalla cronaca "Favela". "La stanza dei rifiuti" parla di una discesa all'inferno, dove la fame è la prima incontestata protagonista e la violenza domestica su donne e bambini la seconda.
Da Lolita a Lacan
Luigi Colombo
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 107
Pur essendo una violenza contro la libertà della persona il delitto sessuale non è necessariamente violento. Può prendere le forme della seduzione, come in Lolita di Vladimir Nabokov, in cui l'inclinazione deviante dell'adulto si manifesta in una interazione priva di impulsività e richiede il coinvolgimento della vittima. Il libro cerca di focalizzare alcuni aspetti fondamentali di questa materia triste, ostica e faticosa, utilizzando la prospettiva psicoanalitica, secondo l'orientamento di Jacques Lacan, e quella criminologica prospettando alcune ipotesi e spiegazioni originali. Il lettore troverà una visione realistica delle motivazioni e dell'atteggiamento dell'autore della condotta, che consente di non azzerare e mettere sotto silenzio la posizione soggettiva della vittima. Il punto di vista criminologico avrà un ruolo importante perché la conoscenza di questa realtà deve passare attraverso una conoscenza minuziosa della condotta lesiva. È importante comprendere il senso della violenza sessuale. L'io del soggetto è catturato da una immagine che è incarnata dall'oggetto e la ricerca di un soddisfacimento assoluto lo conduce sulla strada del delitto.
Cosa ricorderete?
Claudia Monteiro De Castro
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 68
"La coscienza di Claudia Monteiro de Castro percepisce e trasferisce una durata adatta a rendere attivo il presente con la memoria del passato, all'altezza di anticipare un immediato futuro che non smette mai di essere in procinto di materializzarsi. Appare, dunque, una conoscenza del sé da poter ricondurre al Modernismo brasiliano: le tematiche della famiglia, della società, dell'amore, dell'intera esistenza, vengono traslate in una vita poetica rigorosa, schietta, coraggiosa, persuasa del valore del feeling autentico. A volte, la Monteiro punta un target romantico - classico, magari - senza reticenze o veli di nostalgia strappa-lacrime: troviamo segni di un tumulto di passioni, di ideali permeati di un colore metaforico ogni volta diverso delle vicende, quotidiane o eccezionali, della cronaca giornaliera." (dalla postfazione di Cinzia Baldazzi)
Il mago della critica. La letteratura secondo Pietro Citati
Paolo Lagazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 129
Nessun critico dei nostri anni è più prossimo di Pietro Citati allo spirito della magia antica e rinascimentale. La sua vastissima opera saggistica, lontana dalle strategie "scientifiche" e dalle strettoie ideologiche del Novecento, trae le sue linfe dalla gnosi, dal neoplatonismo e dalla Cabala, dalle fonti stesse del pensiero magico, esoterico e alchemico riscoperto attraverso la fondamentale lezione di Goethe. Quale saggista contemporaneo ha saputo più di lui, ispirandosi alla grande tradizione ermetica, dare respiro all'esercizio interpretativo, orientarlo verso orizzonti simbolici, mistici, sapienziali? Chi ha con più larghezza immaginativa meditato sui miti e sul loro eterno riapparire nel gran teatro della Storia o tra le pagine dei libri? Il suo approccio alla letteratura ha anche un lato illusionistico, un risvolto istrionesco, amabile e leggero. Avventurandosi nei luoghi oscuri e segreti dei testi, Citati non ne dimentica mai le superfici iridescenti, i doni di grazia, di gioco e d'incanto. Lagazzi, critico e scrittore da sempre interessato a tematiche magiche, esplora in questo volume il mondo di Citati in tutti i suoi aspetti e ci offre un inedito ritratto.
Amazzonia è poesia. Testo portoghese a fronte
Márcia Theóphilo
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 150
Márcia Theóphilo, brasiliana, di estro e d'arte poetici dirompenti, oltre che di appassionata cultura etnica ed endemica, ha levato un inno e un grido a questo mondo minacciato di estinzione, a questi 'meninos' su cui si accanisce una bieca perversità che giunge fino a una tenebrosa persecuzione. Il poema, in due parti, della Theóphilo non potrebbe essere presentato meglio di come provvede lei stessa a farlo nel corso dell'introduzione: "Questo libro-poema, che vuole ispirarsi ad un misticismo panteista, rappresenta un intero mondo. I suoi versi sono piccole orazioni sostenute da un ritmo incalzante. Attraverso la poesia si vuole far emergere la qualità sacra della vita e di quei valori straordinari che stiamo perdendo. Non è una poesia dedicata solo ai cuccioli dell'uomo, ma anche a tutto ciò che germoglia, a tutto ciò che nasce, come l'acqua che sgorga limpida da una sorgente, un fiore che sboccia. È una poesia dedicata alla parte più tenera e delicata dell'universo, a tutto ciò che è ancora ritenuto inutile allo sviluppo perché nulla ha a che fare con il consumo e che per questo viene disprezzato, calpestato o semplicemente non considerato". Ecco, il lettore trova qui concentrate tutte le motivazioni che hanno promosso il disegno e la poesia dell'opera che si accinge a leggere. La passione antropologica, l'indignazione ambientalistica, la sofferenza per la terra violata, l'amore veemente e dolcissimo per le creature che la rappresentano nella sua innocenza primaria, i 'meninos' appunto, concorrono e si fondono in questa invenzione poetica.
Fine delle fenici
Cesare Mazzonis
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 344
"Storie del tempo iniziale di media stravaganza: i guai di Adamo con le bestie dell'Eden, le pigrizie degli angeli, le perplessità del Giudice Celeste sulla gestione delle colpe accumulate, le sieste chiaccherate di Eva tra le spire del Serpente, il compagno di Ulisse che se la svigna e resta a rimbecillirsi tra i lotofagi, le due anime uscite di placenta che si detestano... Per il tempo finale un'umanità ridotta a sferette disidratate, un essere che striscia su un colossale atollo di rifiuti sbucato dall'oceano... Mentre la seconda parte è una contemplazione e indagine sui vegetali, fino all'ipotesi di una lor anima parziale."
Sergio Endrigo. La voce dell'uomo
Doriano Fasoli, Stefano Crippa
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2016
pagine: 188
Nato a Pola, Sergio Endrigo ha accompagnato una trentina d'anni di vita italiana, dagli anni del boom economico agli anni dell'edonismo reaganiano. Le sue atmosfere già da sempre fuori dal fracasso, schive, mal si adattavano al frastuono degli anni '80 e oltre; da qui il progressivo ritiro dalle scene e il silenzio. Il cantautore (morto a Roma il 7 settembre 2005 e sepolto a Terni nella tomba di famiglia) si racconta a Fasoli nella densa intervista di questo libro che raccoglie le testimonianze di Bruno Lauzi e Marisa Sannia, i testi delle sue canzoni (da Teresa, a Mani bucate, La colomba, L'arca di Noè accompagnate da analisi testuali, a cura di Doriano Fasoli e Stefano Crippa) e un'esauriente discografia (curata da Luciano Ceri).
Fabrizio De André. Passaggi di tempo
Doriano Fasoli
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2016
pagine: XXXI-295
Ci sono uomini dotati di un occhio speciale, capace di arrivare dritto al centro della vita. E di vite parlano, per sbeffeggiarle, riscattarle, consolarle, a volte per cambiarle. Cantante per scelta, fingitore per professione, Fabrizio De André, con la sua penna facile e funambolica, con la sua voce da sciamano, era uno di questi. A guidarlo un istinto sicuro da esploratore anomalo, quasi "stanziale", che lo ha portato nel tempo a costeggiare gli chansonniers francesi, a evocare ballate dimenticate, a cantare l'umanità senza volto dei personaggi incontrati e immaginati nel suo viaggio "in direzione ostinata e contraria": Bocca di Rosa, Prinçesa, Coda di Lupo, Jamin-a. Ne ripercorriamo le tappe attraverso questo studio di Doriano Fasoli, pensato e scritto in collaborazione con Fabrizio, corredato da tutti i testi e da una discografia completa curata da Luciano Ceri. Ad arricchirlo, le testimonianza di chi da Dori Ghezzi a Paolo Villaggio, da Fernanda Pivano a Mauro Pagani e Francesco De Gregori, per molto o per poco tempo, ha avuto il privilegio di camminargli a fianco.
La ruota e la via. Divagazioni su musica e teatro
Cesare Mazzonis
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2014
pagine: 170
"Pensieri e fantasie parallele a un fare in musica e teatro musicale che è durato più di trent'anni. Di tutto: le metamorfosi di Don Giovanni, la sterilità di Macbeth, l'agonia di Tristan, le acque scorrenti da Schubert a Debussy, le cimici di Beethoven, il tipo di musica immaginata per il Paradiso e poi un po' di ricordi di cose fatte e delle persone con cui si è fatto, di cose viste altrove, teatri, festivals e infine un po'di nessi e connessi con altre discipline".

