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Alphabeta: 180 Archivio critico della salute mentale

[Tra parentesi]. La vera storia di un'impensabile liberazione

Massimo Cirri, Peppe Dell'Acqua, Erika Rossi

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2019

pagine: 128

Straordinario e per certi versi inatteso successo di pubblico, lo spettacolo teatrale (tra parentesi), per la regia di Erika Rossi, porta in scena un capitolo di storia contemporanea italiana tra i più controversi, irrisolti ed entusiasmanti insieme a uno dei suoi indiscussi protagonisti. Nel quarantesimo anniversario della legge 180, Peppe Dell'Acqua, allievo e collaboratore di Basaglia, racconta gli anni memorabili in cui la malattia mentale fu messa progressivamente "tra parentesi" e i pazienti psichiatrici, da internati senza più un nome e una dignità, tornarono a essere cittadini, persone, individui da curare e non da segregare. Lo fa con delicatezza e non senza emozione, dipanando il filo dei ricordi e inanellando curiosi aneddoti, incalzato da uno sparring partner d'eccezione, Massimo Cirri. Prende così forma un dialogo narrativo, un singolare percorso biografico che ricostruisce la vicenda umana e professionale di Franco Basaglia, dall'esperienza goriziana dei primi anni sessanta fino all'"apertura" - tanto simbolica quanto reale - del manicomio di Trieste con il corteo di Marco Cavallo per le vie cittadine. Una storia che ha rappresentato un'autentica rivoluzione politica e culturale, e che rivive in queste intense pagine con tutto il suo carico di passioni e conflitti, di conquiste e interrogativi: la storia di un'impensabile liberazione, destinata a non finire mai.
12,00 11,40

Dettagli inutili

Alberto Fragomeni

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2016

pagine: 124

"Alberto ci porta dentro gli apparati delle psichiatrie. Ci è stato a lungo, li ha abitati per talmente tanto tempo da averli potuti osservare quasi con distacco. Ci racconta di come la psichiatria - essere nella psichiatria, nel reparto materiale dell'ospedale, essere della psichiatria, essere uno di quel reparto psichiatrico immateriale ma potente dal quale sembra a volte così difficile uscire, essere uno psichiatrico - si intersechi con le faccende della vita e di come camminino laicamente a fianco, vita e dimensione psichiatrica. E di come la vita ne viene mutata." (Massimo Cirri)
12,00 11,40

Franco Basaglia

Franco Basaglia

Mario Colucci, Pierangelo Di Vittorio

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2020

pagine: 336

A quarant'anni esatti dalla sua scomparsa, la figura di Franco Basaglia continua a essere di oggetto di discussioni e profonde riflessioni. Dopo il grande successo della prima edizione (2001), uscita anche in traduzione francese e spagnola, questa monografia, aggiornata e arricchita dall'illuminante prefazione di Eugenio Borgna, ricostruisce il complesso profilo umano e intellettuale di Basaglia, l'intreccio di passione filosofica e impegno politico, di riflessione teorica e sperimentazione medica e istituzionale. Dal precoce interesse per le correnti psichiatriche d'impronta fenomenologica ed esistenzialistica alla prima comunità terapeutica di Gorizia; dal movimento anti-istituzionale ispirato alle analisi critiche di Foucault e Goffman alla creazione di Psichiatria democratica; fino all'esperienza più emblematica, quella del San Giovanni di Trieste, in cui sono poste le basi per il definitivo superamento dei manicomi e per la legge 180. Colucci e Di Vittorio ripercorrono le tappe significative di un pensiero e di una pratica terapeutica autenticamente rivoluzionari e pienamente iscritti nel panorama culturale del Novecento.
16,00

Un virus classista. Pandemia, diseguaglianze e istituzioni

Un virus classista. Pandemia, diseguaglianze e istituzioni

Benedetto Saraceno

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2021

pagine: 109

Oltre a portare morte, sofferenza e gravi e duraturi danni all’economia del nostro Paese, la pandemia da Covid-19 ha mostrato le drammatiche carenze e distorsioni nel sistema sanitario e di welfare territoriale, frutto di cecità culturale e di scelte politiche irresponsabili. Ha inoltre reso evidente la débâcle del modello residenziale per tutti i soggetti fragili. Il paradigma della psichiatria istituzionale, messo in crisi da Franco Basaglia e dall’impianto della legge 180, si ripresenta oggi in modo pervasivo, e ben oltre l’ambito psichiatrico, per “contagiare” l’intero universo delle disabilità e delle vulnerabilità psicosociali. Con la pandemia è emerso infatti il grave deficit di democrazia sia nella salute sia nella sanità. Un deficit che va colmato mediante la promozione e lo sviluppo di processi di “democrazia dal basso”: una medicina e un welfare integrati e rafforzati, una reale trasparenza dei sistemi sanitari, la riappropriazione del diritto alla salute da parte delle comunità locali. Postfazione di Franco Rotelli.
12,00

Quale psichiatria? Taccuino e lezioni

Franco Rotelli

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2021

pagine: 208

Il lungo e straordinario percorso umano e professionale dello psichiatra Franco Rotelli in una raccolta di scritti che pongono al centro della riflessione la permanente attualità di alcuni interrogativi riguardanti il senso stesso del fare psichiatria e la salute mentale come pratica di libertà. La deistituzionalizzazione, di cui Rotelli è stato massimo fautore e interprete insieme a Franco Basaglia, diventa un passaggio imprescindibile nel superamento di un approccio semplicistico e riduzionistico al disagio mentale basato sulla violenza e sull'esclusione sociale delle "vite di scarto". Quello che Rotelli delinea è un instancabile cammino di inclusione e di emancipazione che riguarda la collettività intera, per «cominciare a occuparci seriamente di tutti i muri più prossimi a noi». Franco Rotelli riflette sulla eclissi della soggettività come effetto principale della psichiatria e delle sue istituzioni, concrete e simboliche. (Postfazione di Benedetto Saraceno).
14,00 13,30

...E tu slegalo subito. Sulla contenzione in psichiatria

Giovanna Del Giudice

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2020

pagine: 352

"Il 22 giugno 2006 Giuseppe Casu muore nel Servizio psichiatrico di diagnosi e cura di Cagliari, legato al letto, braccia e gambe, per sette giorni di seguito. Quella morte non silenziata, non negata, non giustificata, ma indagata e assunta come limite invalicabile dell'agire psichiatrico diventa il punto di avvio di un tumultuoso quanto difficile cambiamento. Alla fine disvela e conferma la presenza di un conflitto innegabile. Diviene chiaro che a Cagliari era in atto uno scontro tra psichiatrie, tra differenti visioni, non solo nel dipartimento di salute mentale, ma anche nella città, nella regione e nella stessa società degli psichiatri italiani... Un tema così rovente e così rimosso. La morte di una giovane donna, legata al letto e bruciata, avvenuta nel Servizio di Diagnosi e Cura dell'Ospedale di Bergamo è stato l'iceberg di oceani di indifferenza e di non curanza. La psichiatria oggi non interessa più nessuno." (dall'introduzione di Eugenio Borgna)
16,00 15,20

Soggetto, persona, cittadino. Il budget di salute. Esperienze in Emilia-Romagna

Soggetto, persona, cittadino. Il budget di salute. Esperienze in Emilia-Romagna

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2019

pagine: 398

«Partire dalla persona, dal suo punto di vista, includerla come prima ed essenziale risorsa, ha profonde implicazioni non solo sulle pratiche sociosanitarie.» Con queste semplici parole è detto moltissimo dello spirito che informa questo testo corale. Ma non è corale soltanto perché è stato scritto e curato da più persone, ma anche perché molteplici sono le istituzioni coinvolte nel percorso innovativo del Budget di Salute: dai CSM alle AUSL, dai Comuni alla Regione Emilia-Romagna. Questo fatto rappresenta il cuore di quella che potremmo definire una svolta fondamentale nell'idea di welfare. Una svolta che è allo stesso tempo un rovesciamento dello sguardo, che è lo spirito del welfare cui questo lavoro si ispira: i diritti non vengono somministrati "dall'alto", i bisogni non sono interpretati e la singolarità degli individui non è un orpello teorico. Tutti e tre questi ambiti emergono, attraverso il percorso Budget di Salute, dal rapporto concreto, "in situazione", tra la persona e i vari presidi socio sanitari. L'idea di Budget di Salute nasce come eredità del pensiero basagliano, ma assume qui connotati che vanno ben al di là della salute mentale, per diventare un vero e proprio modello di rapporto virtuoso tra cittadini e istituzioni.
24,00

Le nostre oscillazioni. Filosofia e follia

Pier Aldo Rovatti

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2019

pagine: 90

Confrontandosi con alcuni tra i principali pensatori contemporanei (Foucault e Derrida, ma anche Husserl e Bateson), questo agile saggio mostra come la "follia" sia diventata, da esclusivo oggetto della psichiatria, un concetto filosofico in grado di porre questioni decisive grazie alle idee di "equilibrio instabile" e di "oscillazione". Il tema del "corpo", o dell'"altro" o del "gioco" rientrano a pieno titolo, per esempio, in questo confronto con una condizione umana che va al di là di una semplice alienazione mentale. Viene così riaperto un capitolo sull'importanza della follia come tratto soggettivo che appartiene a ciascuno di noi, e che non è confinabile nell'universo terapeutico. Queste pagine intendono così denunciare la palese chiusura culturale che caratterizza il nostro presente e rilanciare quel pensiero critico che la stessa filosofia, dopo averlo alimentato alla fine del secolo scorso, ha poi abbandonato a vantaggio di un pensiero unico della "normalità" fondato essenzialmente sul potere.
12,00 11,40

Guarire si può. Persone e disturbo mentale

Guarire si può. Persone e disturbo mentale

Izabel Marin, Silva Bon

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2018

pagine: 260

Già nella sua prima edizione questo libro ha contribuito a diffondere e a far crescere la consapevolezza della possibilità di farcela. Ha reso evidente che la guarigione accade con più frequenza quando le persone vengono accolte nel rispetto della loro soggettività e accompagnate nel loro singolare percorso, che ognuno riesce a trovare nonostante i fallimenti e attraverso le inaspettate riprese. Sono le stesse persone che hanno vissuto e vivono l'esperienza del disagio a richiedere di ripensare ai servizi di salute mentale territoriali, luoghi aperti e attraversabili dove si producano empowerment e diritti di inclusione, a persone dedicate ad accompagnare la ripresa, esperti professionali ed esperti per esperienza vissuta. Alla luce di oggettive e positive esperienze è possibile pensare finalmente a servizi orientati alla guarigione. Frutto di riflessione individuale e collettiva, questo libro conclude il lavoro di una ricerca sui processi di recovery svolta nei servizi di salute mentale di Trieste.
15,00

All'ombra dei ciliegi giapponesi. Gorizia 1961

All'ombra dei ciliegi giapponesi. Gorizia 1961

Antonio Slavich

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2018

pagine: 271

È una sera di marzo del 1962 quando il giovane Slavich viene depositato da un taxi davanti al cancello dell'ospedale psichiatrico di Gorizia, ultimo avamposto italiano prima della cortina di ferro. Solo pochi mesi prima, nel novembre 1961, Franco Basaglia aveva vinto il concorso da direttore in quel luogo dimenticato e aveva chiamato il suo unico allievo a collaborare con lui per avere almeno un alleato in quell'ambiente ostile. Inizia così la narrazione di quei primi mesi e anni in cui prende avvio il lento e progressivo smontaggio dell'istituzione manicomiale. Le grandi imprese hanno spesso un inizio modesto, quasi minimalista, commenta Slavich nel ripercorrere passo dopo passo le piccole conquiste quotidiane, i tentativi di scardinare le logiche manicomiali, il procedere per prove ed errori, senza aver chiaro in mente fin dall'inizio dove si vuole arrivare, ma facendosi guidare da un unico obiettivo: cominciare ad aver cura degli internati. In quel deserto immobile e squallido, con la sua violenza neppure tanto dissimulata, ogni gesto irrituale, ogni piccola azione che scalfisce un po' la superficie sembra già una riforma.
16,00

Guida alla salute mentale. Per la conoscenza delle cure e dei servizi

Guida alla salute mentale. Per la conoscenza delle cure e dei servizi

Renato Piccione, Gianluigi Di Cesare

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2018

pagine: 180

La guida vuole contribuire a colmare un vuoto e si rivolge in particolare alle persone che hanno vissuto e che vivono l’esperienza del disturbo mentale e ai loro familiari, sicura di contribuire ai programmi di prevenzione e ai percorsi di emancipazione, di rimonta, di recovery che sempre più di frequente ci costringono a un impensabile ottimismo. Che la parola guarigione esiste non vorremmo ci fossero più dubbi! Perdere o preservare la salute mentale non è solo un problema dei singoli individui ma riveste notevole rilevanza sociale. Riguarda milioni di persone nel mondo. Elementari conoscenze che sono alla nostra portata, intorno alla malattia e ai servizi che se ne occupano, ci permettono di far fronte al rischio, sempre attuale, di compromettere la propria salute mentale. Il diritto alla salute psico-fisica di ognuno assume valore per la collettività e deve essere esteso a tutti da parte dei governi e delle organizzazioni chiamate a offrire protezione a questo essenziale diritto sociale. Il nostro paese è stato teatro di un evento storico che ha segnato la vita di milioni di persone. La fine dei manicomi ha cambiato radicalmente l’immagine e il vissuto collettivo della malattia mentale. I processi di trasformazione successivi hanno dato un volto nuovo delle istituzioni psichiatriche e hanno riportato a un’impensabile dimensione soggettiva, sociale e politica, le persone con disturbo mentale, aprendo percorsi di emancipazione, di ripresa, di partecipazione. Molti giovani bisognosi di aiuto si trovano ad attraversare i servizi di salute mentale. Molti altri trovano occupazione come operatori nei servizi e nelle cooperative sociali. Altri ancora, insegnanti, sacerdoti, giornalisti e operatori della sanità cercano di orientarsi e acquisire minime conoscenze di base malgrado la carenza o la mancata diffusione di materiali informativi accessibili a soddisfare la domanda.
14,00

Liberarsi dalla necessità degli ospedali psichiatrici giudiziari. Quasi un manuale

Liberarsi dalla necessità degli ospedali psichiatrici giudiziari. Quasi un manuale

Pietro Pellegrini

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2017

pagine: 300

Mario Tommasini è uno degli uomini che in Italia ha saputo trasformare bisogni in diritti, uno degli uomini che in vent'anni di lavoro politico ha vissuto per le tre ecologie: della mente, del sociale e dell'ambiente, senza mai dividerle. Per un'idea della politica e dell'uomo che fa dell'utopia un luogo che può essere dappertutto: nelle città, nei quartieri, nelle istituzioni. Dedicato a Mario Tommasini, l'uomo dei sogni "impossibili", il libro segue il processo di chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari che si è concluso nel gennaio di quest'anno e che deve affrontare ora i nodi ereditati dal secolo scorso, diventati tanto intricati che appare follia solo pensare di scioglierli. La sequenza incalzante dei contributi di Pietro Pellegrini e dei suoi compagni e l'impostazione dialettica dei contenuti costituiscono una sorta di cantiere nel quale il lettore può ricavare un'idea chiara del cambiamento in corso. L'impegno che ha da sempre animato Mario Tommasini sembra rivivere nella campagna per abbattere i muri dei manicomi giudiziari, l'ultimo luogo di internamento arcaico e brutale sopravvissuto ai grandi cambiamenti degli anni '70. A 140 anni dall'apertura del primo manicomio criminale ad Aversa e quasi 40 dalla legge 180 del 1978, il nostro paese si è liberato dall'istituzione più brutale. E proprio "liberarsi dalla necessità del carcere" era uno degli slogan programmatici del lavoro di Mario, di Franco Rotelli e di tanti altri compagni di strada. Il carcere come lotta contro l'esclusione e l'emarginazione, contro la necessità del manicomio, del brefotrofio, degli istituti per i disabili, dei ricoveri per i vecchi. Di tutte le istituzioni totali come luoghi di annientamento, di negazione di ogni brandello di soggettività, della la vita stessa.
16,00

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