Aracne: Geologia applicata e geotecnica
Introduzione all'Eurocodice 7. Parte prima con esempi svolti
Luigi Esposito, Antonio Pasculli, Amedeo Wolfango Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 208
Il volume è dedicato alla prima parte delle norme per la progettazione geotecnica. L'opera è divisa in due parti: nei primi sette capitoli sono riportati, infatti, i criteri generali per la progettazione delle opere geotecniche e ciascun capitolo si chiude con un sommario dei punti principali che ha lo scopo di facilitarne la consultazione. Nei restanti sette capitoli sono riportate delle applicazioni numeriche, per ciascun capitolo della prima parte, che riprendono i criteri generali per la progettazione ed hanno lo scopo di illustrare le corrette procedure di calcolo. Ci si augura che il testo sia utile ai giovani professionisti che si accingono ad affrontare i complessi problemi che si incontrano nell'affascinante mondo delle opere geotecniche.
Eventi meteorologici e stabilità del territorio
Luigi Esposito, Alberto Fortelli, Antonio Pasculli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 300
Questa opera è stata scritta con l'intento di spiegare al lettore perché ogni autunno e inverno in Italia si verificano disastrose inondazioni con conseguenti danni e, purtroppo, vittime. La prima causa di questi eventi è la morfologia del nostro paese, costituito in gran parte da rilievi (montagne e colline) con il 76,8% contro il 23,2% delle pianure. A questa complessa morfologia si accompagna una altrettanto complessa rete idrografica costituita, salvo pochi casi, da corsi d'acqua non molto lungi e a regime torrentizio che, tuttavia, sottendono ampi bacini idrografici. Dopo questa parte iniziale il lettore è introdotto nell'affascinante mondo della modellazione numerica per le previsioni meteorologiche, di cui si descrivono i pregi e i difetti, dimostrando anche le difficoltà di prevedere gli eventi meteorologici più dannosi, vale a dire i temporali di breve durata ma di massima intensità. Nella parte finale dell'opera si dimostra che i danni e le vittime dovuti a gli eventi meteorologici non sono causati solo da eventi naturali ma purtroppo, spesso, dalla cattiva gestione del territorio da parte delle istituzioni.