Bacchilega Editore: La storia
I Polacchi in Italia nella grande guerra. Ediz. italiana e polacca
Enzo Casadio
Libro: Libro rilegato
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2018
pagine: 136
In queste pagine vengono ricostruite le vicende dei soldati polacchi inquadrati nell’esercito austro-ungarico impiegati sul fronte italiano, che, quando venivano presi prigionieri, dichiaravano la loro disponibilità a combattere con i paesi dell’Intesa nella speranza di favorire la sconfitta di Germania e Austria per ottenere l’indipendenza nazionale. In Italia furono allestiti campi per i prigionieri di etnia polacca a Santa Maria Capua Vetere, poi a La Mandria nei pressi di Chivasso. Nel giugno 1919 fu istituito un altro campo riservato ai polacchi, a Pontecchio nei pressi di Bologna, da cui partivano periodicamente dei treni che li riportavano in Polonia e al ritorno riportavano i prigionieri italiani. Piccoli nuclei di volontari polacchi operarono con l’Esercito italiano, nel settore del Piave e del Monte Grappa. Il corredo iconografico è composto da più di 160 immagini e documenti, oltre a 4 tavole a colori realizzate da Pietro Compagni.
Legalitè. Egalitè. Fraternitè. Tre parole per cambiare il mondo. Imola dalla Rivoluzione alla Restaurazione (1789-1815)
Valter Galavotti
Libro: Libro in brossura
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2025
pagine: 112
Questo libro descrive in maniera documentata e analitica tutti gli eventi che hanno preceduto e accompagnato l'arrivo e la permanenza dei francesi in Emilia Romagna, e in particolare a Imola, dal 1796 al 1815. Le vicende storiche della nostra città, tuttavia, non si risolvono nell'ennesima microstoria localistica e municipalistica. Imola diventa exemplum di quanto e avvenuto in tante altre città e in Italia nell'età napoleonica. Alla fine del '700 si verifica un vero e proprio terremoto politico, sociale e culturale, che non risparmia nessun settore della vita pubblica. Non esiste aspetto della vita politica, sociale, economica e culturale che non sia sconvolto, trasformato, modificato. L'ancien règime, in altre parole un mondo per molti aspetti ancora legato alla mentalità feudale, basato sul potere schiacciante di egocentrici sovrani assoluti, sui privilegi corporativi di minoranze voraci e arroganti, su brutali e indecenti disuguaglianze, in pochi anni viene travolto. Affrontando via via i passaggi cruciali di quel periodo storico l'autore ha preso in esame problemi fondamentali del nostro tempo: ad esempio il rapporto che deve esistere fra interesse pubblico e iniziativa privata, tra statalismo e liberismo, tra tutela della collettività e libertà individuali, tra difesa dei beni comuni e privatizzazioni sempre più aggressive. In questa prospettiva Imola non è più semplicemente una piccola città di provincia, che nel 1806 raggiungeva appena 8.700 abitanti, ma rappresenta la cartina di tornasole di trasformazioni più ampie e globali.
Da Varsavia a Bologna. Il II Corpo d'Armata polacco in Italia (1943-1946)
Enzo Casadio
Libro: Libro in brossura
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2025
pagine: 208
Il libro intende far conoscere ai lettori italiani la storia del II Corpo d’Armata polacco che prese parte alla Campagna d’Italia. È la storia di un reparto che non aveva dietro di sé un paese, in quanto la Polonia non esisteva più come stato indipendente, dopo che nel settembre del 1939 era stata spartita tra la Germania nazista e l’Unione Sovietica. A differenza degli altri paesi in guerra il II Corpo era costituito, per la maggior parte, da uomini e donne che avevano vissuto la terribile esperienza della prigionia nei campi di lavoro in Russia e dai quali erano potuti uscire solo dopo l’accordo sottoscritto a Londra nel luglio 1941 tra il governo sovietico e quello polacco in esilio. Dopo l’attacco delle forze del Terzo Reich alla Russia nel giugno del 1941, Stalin autorizzò la formazione di un’armata che potesse contribuire alla sconfitta del nazismo. Il comando fu affidato al generale Władysław Anders, che riuscì a convincere Stalin a fare uscire il reparto dall’Unione Sovietica e a trasferirlo prima in Iran, poi in Iraq, sotto il controllo inglese, dove nel luglio del 1943 nacque il II Corpo d’Armata. L’addestramento continuò in Palestina, in vista di un possibile impiego sul fronte italiano. Successivamente i polacchi furono trasferiti in Egitto, da dove, tra la fine del 1943 e i primi mesi del 1944, si imbarcarono diretti a Taranto. I polacchi combatterono sulla linea Gustav nel settore del fiume Sangro poi furono trasferiti sul fronte di Cassino con il difficile compito di conquistare il colle di Montecassino con la storica abbazia. Dopo avere subito gravi perdite, il 18 maggio 1944 la bandiera polacca sventolava sulle rovine dell’abbazia. In seguito i polacchi risalirono l’Italia lungo la costa adriatica con l’VIII Armata britannica, liberarono Ancona il 18 luglio e ai primi di settembre Pesaro. Nella seconda metà di ottobre scesero dallo spartiacque dell’Appennino tosco-romagnolo lungo le valli del Bidente, del Rabbi e del Montone in direzione della via Emilia tra Forlì e Faenza. Il 9 aprile 1945 il II Corpo prese parte all’attraversamento del fiume Senio e alla rapida avanzata verso nord, entrando a Bologna la mattina del 21 aprile. A guerra terminata gran parte degli oltre 100 mila membri del II Corpo si rifiutò di fare ritorno in Polonia, dove si era insediato un governo filosovietico e rimase in Italia per oltre un anno. Entro l’autunno del 1946 i militari polacchi furono trasferiti in Gran Bretagna, dove furono inseriti in percorsi di formazione professionale e molti emigrarono in vari paesi.
Franco Franchini «Romagna». Un imolese nella 7ª Gap
Libro: Libro in brossura
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2024
pagine: 80
1980-2020. 40 anni guardando sempre avanti
Silvia Zini
Libro: Libro rilegato
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2020
pagine: 240
Il 40° anniversario della fondazione di Anusca è l'occasione per ricordarla mentre compie i primi passi, nella relazione con gli operatori demografici ed i Comuni, per costruire un rapporto di fiducia e per una riflessione sui suoi legami con le realtà istituzionali del settore, Ministero dell'Interno, della Giustizia, degli Affari Esteri e Anci in primis e con gli enti deputati all'innovazione digitale della pubblica amministrazione. Pagina dopo pagina, si colgono, nelle pieghe di quaranta anni di storia, i valori, i significati, i personaggi che hanno segnato il cammino dell'Associazione.
La battaglia di Faenza. Immagini e vicende di guerra tra il 1944 e il 1945
Enzo Casadio, Massimo Valli
Libro: Copertina rigida
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2016
pagine: 192
Topografia della memoria. Comprensorio faentino
Libro: Copertina morbida
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2011
pagine: 152
"Con quest'opera Gaspare Mirandola ci regala una preziosissima raccolta, un'antologia ordinata con foto e trascrizione delle incisioni di tutti i monumenti eretti nel territorio faentino in ricordo della Resistenza e della lotta di liberazione. L'idea di scrivere una guida, "un itinerario pratico e completo" di tutti i luoghi che hanno segnato le vicende della Resistenza nelle terre romagnole, costituisce un prezioso strumento per la conoscenza della storia e dei personaggi che hanno contribuito a costruirla. Una memoria che unisce le vicende della comunità faentina alla storia d'Italia, e solo attraverso la consapevolezza di un passato comune si alimenta il senso di appartenenza ad una comunità più ampia." (Gabriele Albonetti)
La battaglia per la «Gotica». Il secondo corpo statunitense da Firenze a Monte Grande
Fabrizio Tampieri, Romano Rossi
Libro: Copertina rigida
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2011
pagine: 272
Il testo è la traduzione di gran parte del VII e di parte dell'VIII volume dell'introvabile "Fifth Army History, pubblicata nel 1947, e offre non solo ai cultori di storia militare, ma anche al lettore comune interessato a una più approfondita conoscenza delle vicende locali, la possibilità di ripercorrere le gesta della V Armata americana, colmando un'importante lacuna nella storia contemporanea nazionale. Le vicende descritte riguardano principalmente l'attacco alla Linea Gotica sferrato dal Il Corpo statunitense, che prese l'avvio praticamente alle porte di Firenze e si concluse a una ventina di chilometri da Bologna, sui rilievi di Monte Grande, a sud di Castel San Pietro Terme. Il testo è arricchito da numerosi commenti e note esplicative, a cura del Maggiore Errico De Gaetano, che ha anche fatto la revisione tecnica del testo. L'apparato iconografico è di tutto rispetto, con oltre 280 immagini, anche inedite, anche inedite, tra le quali è necessario ricordare gli schizzi e le piante delle fortificazioni della Todt nella zona del Passo del Giogo.
Il gruppo di combattimento Friuli (1944-1945)
Romano Rossi
Libro: Copertina rigida
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2009
pagine: 176
Storia di medicina (1919-1945)
Giovanni Parini
Libro
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2009
pagine: 240
Fortezza Berlino. La caduta della capitale del terzo reich
Marco Serena
Libro: Copertina rigida
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2008
pagine: 160
La caduta di Berlino, il luogo dove moriva il Terzo Reich e dove si firmava la resa con i rappresentanti tedeschi di secondo piano - poiché Hitler ed i suoi più stretti collaboratori scelsero di non sopravvivere alla sconfitta assunse dal 1945 in poi un significato simbolico fortemente evocativo. Le cronache hanno a lungo guardato solo al combattimento degli uomini in divisa, dimenticando milioni di civili berlinesi travolti da quella storia. E il lavoro di Marco Serena, attento agli schieramenti ed ai grandi nomi della guerra, prevede uno sguardo a queste figure tutt'altro che marginali. La situazione della città in guerra, le distruzioni, gli ultimi atti del conflitto in terra europea, vengono descritti nel dettaglio e documentati da immagini e schemi precisi ed esaurienti. Si parte dall'irrimediabile sconfitta delle truppe naziste del fronte orientale e dalla conseguente avanzata sovietica fino a Berlino, dove il regime nazista organizzò l'ultima, disperata difesa, il cui cuore era il Führerbunker, descritto minuziosamente in queste pagine; l'epilogo, inevitabile, giunse nei primi giorni di maggio del 1945 e viene descritto con testi e immagini in parte inedite. Il libro è completato da appendici documentali e da una raccolta di manifesti della propaganda sovietica riprodotti a colori.
Il gruppo di combattimento «Cremona» 1943-1945
Roberta Zoli
Libro
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2008
pagine: 176
Il volume tratta dell'esperienza vissuta da un gruppo di soldati dell'esercito italiano dall'8 settembre 1943 (di stanza in Corsica) alla fine della Seconda guerra mondiale. I 5 gruppi di combattimento italiani furono creati con le forze Alleate e, di questi, il Cremona si trovò a combattere con l'VIII Armata britannica e la 28ª brigata Gordini, liberando le città di Alfonsine e Fusignano. A Camerlona si trova il cimitero militare del Gruppo. La particolarità del Gruppo di combattimento Cremona è la forte percentuale di volontari ex partigiani che si unirono all'esercito per sconfiggere i nazifascisti. Il libro è diviso in cinque capitoli: La guerra e le azioni militari, I rapporti con gli Alleati, I rapporti con i partigiani, I rapporti con la popolazione; La propaganda e la stampa. Seguono le interviste, volantini propagandistici dell'epoca, documenti dello SME, alcune pagine di diari di sergenti e capitani in linea, alcune prime pagine del giornale del Gruppo di combattimento "La Spiga"; grazie al beneplacito dello Stato Maggiore dell'Esercito il libro è corredato da numerose fotografie.

