Baldini + Castoldi: I tascabili
Cuori meccanici
Andrea Mancinelli
Libro
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2014
pagine: 208
Brillante ritratto di questo primo scorcio del nuovo secolo, "Cuori meccanici" sorprende per la lucidità e l'ironia con cui tratteggia i sogni, le paure e le contraddizioni delle nostre frenetiche vite metropolitane. A tutta prima, il giovane protagonista appare simile a tanti altri: un ottimo lavoro a Milano, in un'agenzia di pubblicità; un girotondo inesauribile di amici, di incontri, di viaggi; una ricerca del piacere esuberante e spensierata. Ma dietro questa sfavillante apparenza emerge, fin dalle prime pagine, il tema di fondo del romanzo: la consapevolezza, da un lato, di essere un arido collezionista di oggetti, di corpi, di emozioni; e la necessità, dall'altro, di infrangere la seducente prigionia di un consumo fine a se stesso.
Il bastone di Virginia Woolf
Laurent Sagalovitsch
Libro
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2014
Il bastone piantato nel fango come "una firma" sulle rive del fiume Ouse dove Virginia Woolf si lascia annegare il 28 marzo del 1941 verrà ritrovato dal marito Leonard che, sconvolto, viene sopraffatto dai ricordi della loro storia d'amore. Ai frammenti tratti dal diario di Virginia e ai commenti quasi lapidari del dottor Fine sullo stato di salute della scrittrice, Leonard alterna osservazioni personali, immaginarie, in cui esprime il proprio smarrimento davanti alla guerra e alla grave depressione della moglie, perdendosi nell'inutile ricerca di una risposta alla sua "ebraiche" e lottando contro d dolore per non essere stato capace di infondere il coraggio di vivere a Virginia, che "era la sua vita". Come contraltare, i monologhi impregnati di cognac della vecchia domestica Louie, allo stesso tempo tristi e truculenti, commentano i comportamenti di questi intellettuali murati nei loro stati d'animo, in mezzo alla campagna inglese battuta dal vento, dalla pioggia e dalle bombe: lei, persa nelle sue lunghe passeggiate, con quello sguardo vuoto che la spinge lontano, e lui, angelo custode premuroso e devoto, prigioniero della sua impotenza. In alto, il cielo e l'indifferenza di Dio verso le sue creature. Proprio davanti a questo incomprensibile silenzio, Leonard brucerà la Bibbia in cui non ha mai creduto fino in fondo. L'uomo è solo, di fronte alla malattia, alla sofferenza e alla morte.
Senz'olio contro vento
Rita Levi-Montalcini
Libro
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2014
pagine: 178
Cinema: cent'anni di storia
René Prédal
Libro
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2014
pagine: 399
Flush, biografia di un cane
Virginia Woolf
Libro
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2014
pagine: 126
Il filo di mezzogiorno
Sapienza Goliarda
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2015
pagine: 186
"Il filo di mezzogiorno" è il primo romanzo pubblicato in Italia che spiega il rapporto che si costruisce tra medico e paziente. Un'esperienza psicanalitica che la grande scrittrice affronta dopo un episodio di depressione che la porta a un tentativo di suicidio. Attraverso il racconto della paziente al suo medico si ricostruisce cronologicamente un'esistenza: la partenza dalla Sicilia, la sistemazione a Roma in pensioni di terza categoria, i corsi d'arte drammatica, la persecuzione fascista, la "follia" della madre, la difficoltà nei rapporti con l'altro sesso, l'amore per Citto ("Non facemmo la sciocchezza di sposarci ma il giuramento di restare insieme fino a quando l'amore ci avrebbe tenuti uniti"). Le pagine più toccanti evocano le amiche d'infanzia, figure mitologiche, esemplari. Scrittrice politica, militante, femminista, rifiutando la femminilità convenzionale dell'inizio del secolo, la madre evitò alla figlia numerose trappole, ma la mise in una condizione d'inferiorità di fronte a se stessa, cosa che si risolse soltanto col tempo. Credendosi brutta, poco piacevole, Goliarda Sapienza riconosce di avere avuto il gusto del sacrificio, paura della pazzia, paura dell'amore (non riuscendo mai nemmeno a pronunciare la frase "ti amo"), paura della vita.
Essere Armani. Una biografia
Renata Molho
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2015
pagine: 364
Il paesaggio umano e geografico nel quale è cresciuto: l'uomo, la sua formazione, l'evoluzione, lo stilista. La storia del capostipite di un pensiero, di un genere di estetica che va oltre l'abito. Come si costruisce un mito, come si mantiene un'identità precisa in un mondo fondato sul cambiamento. L'analisi della sua moda, delle sue strategie imprenditoriali. La cura e la diffusione della sua immagine, la sua comunicazione, il suo decantato senso della misura. Il suo rapporto con lo spazio, l'architettura, il cinema, la vita. Come è arrivato a essere Armani, il Re della moda italiana, conosciuto e riconosciuto in tutto il mondo, partendo dalla provincia italiana. Alla scoperta della sua terza dimensione, di quell'aspetto privato e più segreto che sta dietro alla leggenda. "Poi è arrivato lui: con i suoi colori tenui, la fluidità dei tessuti, la decostruzione delle giacche, la femminilità androgina e silenziosa. Quella del tacco basso, della ballerina vellutata e del tailleur pantalone che conferiva autorevolezza senza nulla togliere alla sensualità. Anzi, al contrario, in quel sottilissimo spazio di confine tra maschile e femminile, tra rigore e indulgenza, sta il segreto della seduzione moderna, scoperta, inventata e proposta da Armani."
Malacarne
Giosuè Calaciura
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2015
pagine: 157
In "Malacarne", romanzo d'esordio di Giosuè Calaciura, la mafia diventa un'acrobazia, un quadro di stucchi e perline, una messa in scena sanguinante e aberrante che, spesso, non è altro che lo sfondo della nostra "normalità" italiana. Un assassino e un giudice. Una città in bilico. È il palcoscenico dei tradimenti e dei regolamenti di conti mafiosi, esecuzioni, stragi. Sembra di riconoscere profili noti, le cronache dure dell'attualità, la memoria offesa di Cosa Nostra. Ma non è un romanzo sulla mafia. È il teatro della realtà siciliana alla maniera di Vittorini, crudelissima come le favole, tra vicoli e mercati, carceri e tribunali, fantasmi, morti risuscitati e vivi in attesa di sepoltura, pentiti che confessano (o si confessano) con un linguaggio gonfio e visionario, con la forza evocatrice e arcaica dei simboli e dei miti, l'ovvietà della cronaca, le suggestioni e i prodigi della fantascienza.
Amore colpevole
Sof'ja Tolstaja
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2015
pagine: 196
Il destino di Sof'ja Tolstaja, moglie di Lev Tolstoj, fu quello di vivere all'ombra di un uomo di genio, come spesso accade a una donna di talento. Sof'ja bruciò la sua prima novella (che impressionò Lev per la sua "forza di verità e semplicità") e decise di dedicare tutta la vita al marito, divenendo non solo una devota compagna e madre dei suoi figli, ma anche un'attenta lettrice delle sue opere che corresse e trascrisse per lui. In "Amore colpevole", del 1893, Sof'ja risponde a Tolstoj e alla sua spietata analisi del matrimonio contenuta nella "Sonata a Kreutzer". È la gelosia il Leitmotiv, che corrode dapprima la fiducia e poi genera disprezzo. Ma Sof'ja non incolpa una delle due parti, bensì restituisce dignità a entrambe esplorando con finezza psicologica l'animo umano. Anna, una giovane bella e solare, ama la natura, legge, dipinge e sogna l'amore totale. Ha solo diciotto anni quando il trentacinquenne principe Prozorskij, folgorato dalla sua bellezza, la chiede in sposa. Convinta di aver trovato in lui il vero amore, dovrà invece scontrarsi con un marito capace di concepire questo sentimento solo come possesso carnale... Sarà un vecchio amico del principe, Bechmetev, uomo sensibile e incline all'arte, a farle conoscere quella consonanza di anime in cui crede, ma Anna non tradirà il marito né i suoi amati figli, bensì continuerà a lottare per il suo matrimonio. Fino a quando Prozorskij, roso dal dubbio e dalla gelosia, trasformerà quell'amore puro in un "amore colpevole".
Io, venditore di elefanti. Una vita per forza fra Dakar, Parigi e Milano
Pap Khouma
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2015
pagine: 143
"Vengo dal Senegal. Ho fatto il venditore e vi racconterò cosa mi è successo. È un mestiere difficile, per gente che ha costanza e una gran forza d'animo, perché bisogna usare le gambe e insistere, insistere anche se tutte le porte ti vengono sbattute in faccia." Quella di Pap è l'esistenza di un clandestino che per sopravvivere deve vendere e per vendere deve percorrere tanta strada, trovare continuamente nuove "piazze". Dovrà nascondersi, scappare davanti ai poliziotti, cercare un tetto per ripararsi... L'approdo è un manifesto che gli comunica una via legale per uscire dalla clandestinità. Vi si annuncia una sanatoria. Non sarà solo un permesso di soggiorno però a cambiare la sua vita: conteranno l'esperienza, la volontà, la conoscenza, conteranno anche le amicizie conquistate un poco alla volta, per vivere da cittadino in un Paese che faticosamente sta cambiando e che faticosamente sta imparando, tra mille contraddizioni, a considerare come parte di sé donne e uomini di altre lingue, di altre religioni, di altre culture.
Dal fascismo alla democrazia. I regimi, le ideologie, le figure e le culture politiche
Norberto Bobbio
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2014
pagine: 361
"I dodici saggi di Norberto Bobbio compresi in questo volume considerano gli aspetti essenziali e i momenti decisivi del drammatico periodo della storia d'Italia che dalla genesi del regime fascista ha condotto alla nascita della repubblica democratica. II libro è diviso in due parti. Nella prima, l'autore prende in esame le istituzioni e l'ideologia del fascismo, analizza e pone a confronto i movimenti e le correnti del fascismo e dell'antifascismo, rievoca e riflette sulla caduta del fascismo, la resistenza, l'origine della Costituzione repubblicana. Nella seconda, ricostruisce il pensiero di alcuni grandi protagonisti individuali della lotta ideale, Gentile, Croce, Einaudi, Moro, Togliatti, Calamandrei, ciascuno dei quali è espressione di una delle culture politiche che si sono affrontate sulla scena pubblica. Il modello che Bobbio propone per l'interpretazione di questa storia controversa è fondato sull'antitesi tra fascismo e democrazia. Nella visione di Bobbio il giudizio di fatto, prima ancora che di valore, sulla natura negativa del fascismo come antidemocrazia è all'origine della concezione della democrazia come antifascismo." (Michelangelo Bovero)
Quelli che... Racconti di un grande umorista da non dimenticare
Beppe Viola
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2014
pagine: 204
Cronista sportivo, paroliere, sceneggiatore, Beppe Viola se n'è andato a 43 anni in una domenica di ottobre del 1982 poco dopo un Inter-Napoli. Nei racconti, nelle lettere, nei pensieri improvvisi e spiazzanti che ci ha lasciato c'è tutta la lucidità di un giornalista inimitabile (spesso maldestramente imitato) e l'umorismo provocatorio di un uomo dall'incontenibile vitalità. Con la sua prosa asciutta ci ha raccontato il calcio, l'ippica, il pugilato, l'automobilismo senza mai prendersi troppo sul serio, ma restando sempre fedele a una passione che lo ha accompagnato fino agli ultimi istanti della sua esistenza. Viola è stato anche un acuto osservatore della realtà. Con la sua ironia sottile e malinconica ci ha raccontato la sua Milano, quella di "Romanzo popolare" di Mario Monicelli. Una città di nebbie e osterie abitata da personaggi che, con le loro piccole e grandi miserie, gli hanno dato lo spunto per sorridere dei nostri difetti senza mai cadere nella facile trappola del luogo comune.

