Becco Giallo: Misteri d'Italia a fumetti
Il caso Moro. Attacco al cuore dello Stato
Luca Bagnasco, Tommaso Arzeno
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2020
pagine: 144
Il 16 marzo 1978, in via Mario Fani a Roma, un nucleo armato delle Brigate Rosse intercetta l’auto che trasporta il presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro. In pochi secondi i brigatisti uccidono i cinque uomini della scorta e sequestrano Moro: inizia così l’attacco al cuore dello Stato. Rinchiuso in una cella per 55 giorni, Moro viene sottoposto a un vero e proprio processo politico e scrive diverse lettere indirizzate alla famiglia, agli esponenti del suo partito e alle massime cariche del Governo nel tentativo di favorire una trattativa fra lo Stato e i suoi rapitori. Ancora oggi, il caso Moro rappresenta una delle pagine più oscure e delicate della storia politica italiana.
La strage dell'Italicus
Stefano Bonazzi, Vittorio Santi
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2019
pagine: 128
Nella notte tra il 3 e il 4 agosto 1974, nei pressi di San Benedetto Val di Sambro, in provincia di Bologna, una bomba ad alto potenziale esplode nella carrozza numero 5 del treno 1486 Italicus, partito da Roma e diretto a Monaco di Baviera. Le indagini, nonostante i numerosi depistaggi e le contraddizioni dei testimoni, hanno infine dimostrato la natura neofascista dell'attentato, senza però riuscire a individuare i colpevoli. La strage dell'Italicus — uno dei più gravi attentati messi in atto durante gli Anni di Piombo — è l'ultimo tassello del così detto "quinquennio nero", che trova origine nella strage di Piazza Fontana, avvenuta a Milano il 12 dicembre 1969.
Ustica. Scenari di guerra
Leonora Sartori, Andrea Vivaldo
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2019
pagine: 144
Il 27 giugno 1980, alle 20 e 59, il DC-9 I-TIGI della compagnia aerea Itavia, decollato a Bologna e diretto a Palermo, scompare dagli schermi radar nei cieli del Mar Tirreno, a nord dell'isola di Ustica, e precipita in mare. Muoiono tutte le 81 persone presenti a bordo dell'aereo, tra cui 13 bambini. Decenni di indagini, centinaia di udienze, migliaia di pagine processuali, perizie, ipotesi, depistaggi e decine di decessi giudicati sospetti, per uno dei fatti più inquietanti della recente storia italiana.
Piazza della Loggia. Volume Vol. 1-2
Francesco Barilli, Matteo Fenoglio
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2018
pagine: 352
Brescia, Piazza della Loggia, 28 maggio 1974. Durante una manifestazione antifascista esplode una bomba che provoca 8 vittime e più di 100 feriti. Il 20 giugno 2017, dopo una lunga vicenda processuale, la Cassazione condanna all'ergastolo Carlo Maria Maggi, capo di Ordine Nuovo in Veneto, e Maurizio Tramonte, la cosiddetta fonte "Tritone" dei servizi segreti, ristabilendo la verità storica e giuridica sulla strage, e più in generale sulla strategia della tensione che ha insanguinato l'Italia dal 1969 al 1974. Questo volume — che comprende e aggiorna i due precedenti lavori di inchiesta sul campo condotti dagli autori sull'argomento — ricostruisce finalmente l'intera vicenda, dal contesto storico agli sviluppi processuali, in cui sono emerse le ambigue connessioni fra la destra eversiva e gli apparati di sicurezza dello Stato.
Ilaria Alpi. Il prezzo della verità
Marco Rizzo, Francesco Ripoli
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2018
pagine: 144
Tante cose sono cambiate: la televisione, l'immagine delle giornaliste, il mondo dei media, ma Ilaria Alpi rimane un riferimento importante per chi crede ancora nell'informazione come ricerca della verità, come reportage per spiegare e far capire altri mondi, altre culture, come missione, studio, lavoro, impegno, passione. (dalla prefazione di Giovanna Botteri, corrispondente dagli Stati Uniti per la RAI)
Piazza Fontana
Francesco Barilli, Matteo Fenoglio
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2018
pagine: 176
Milano, 12 dicembre 1969. A metà pomeriggio la Banca Nazionale dell'Agricoltura in Piazza Fontana è ancora affollata per le contrattazioni del mercato agricolo e del bestiame, che per tradizione si tengono di venerdì. Alle 16 e 37, nel salone principale dell'edificio, esplode una bomba collocata per provocare il più alto numero di vittime: al piano terra, sotto il tavolo che si trova al centro della stanza, di fronte agli sportelli. Il bilancio finale è di 17 morti e decine di feriti. L'esplosione di Piazza Fontana segna l'inizio della strategia della tensione e apre il sipario sui dieci anni più controversi e bui della più recente storia italiana.
La strage di Bologna
Alex Boschetti, Anna Ciammitti
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2019
pagine: 144
"Ci sono solo due cose che noi narratori possiamo fare di fronte a un evento come questo, a una cosa così sconvolgente, così orrenda e così importante per la nostra vita e per la nostra storia come quello che è avvenuto a Bologna il 2 agosto 1980. Sono le stesse due uniche cose che possiamo fare di fronte ad altri eventi altrettanto orrendi e determinanti come le stragi, il terrorismo, la Mafia o uno qualunque dei brutti segreti che segnano la nostra storia nazionale. Solo due cose. Possiamo far rivivere le emozioni e possiamo mettere in fila i fatti." (Dalla Prefazione di Carlo Lucarelli)
Vajont. Storia di una diga
Francesco Niccolini, Duccio Boscoli
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2018
pagine: 144
9 ottobre 1963, confine tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Poco dopo le dieci e mezzo di sera 260 milioni di metri cubi di roccia si staccano dal Monte Toc e precipitano nel bacino artificiale della diga del Vajont, provocando un'onda gigantesca che scavalca la struttura e travolge i paesi di Erto, Frassen, San Martino, Col di Spesse, Patata, Il Cristo, Casso, Pineda, Longarone, Codissago, Castellavazzo, Villanuova, Pirago, Faè e Rivalta. I morti sono quasi duemila, pochissimi i feriti. Questo libro è la ricostruzione di una delle tragedie più annunciate e denunciate della storia italiana: il genocidio di un'intera comunità, provocato dalla mano criminale di una classe industriale senza scrupoli e da uno Stato incapace di difendere il territorio e i suoi cittadini.
Mauro Rostagno. Prove tecniche per un mondo migliore
Nicolò Blunda, Marco Rizzo, Giuseppe Lo Bocchiaro
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2025
pagine: 224
Sociologo e giornalista, Mauro Rostagno nasce a Torino nel 1942. Giovane Rostagno studente presso l’Università di Trento, tra le menti più vivaci del movimento studentesco e del Sessantotto italiano, è stato tra i fondatori di Lotta Continua. Ha inaugurato a Milano Macondo, uno dei primi centri sociali autogestiti d’Italia, punto di riferimento della sinistra alternativa dell’epoca. Ha fondato a Trapani Saman, comunità terapeutica laica per alcolisti e tossicodipendenti. Muore il 26 settembre 1988, a soli 46 anni, vittima di un agguato mafioso, per aver denunciato dai teleschermi dell’emittente privata locale RTC speculazioni, sprechi e collusioni tra mafia e politica locale.
Il golpe borghese. Trame atlantiche e strategia della tensione
Mauro Falchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2024
pagine: 198
Nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 1970 una serie di veicoli militari inizia a muoversi in tutta Italia seguendo le direttive di Junio Valerio Borghese, fondatore del Fronte Nazionale, comandante della Xa Flottiglia MAS e aderente alla Repubblica Sociale Italiana: si tratta dell’operazione Tora Tora, un tentativo di golpe eversivo effettuato dall’estrema destra interrotto a pochissime ore dal discorso in diretta nazionale con cui il Principe Nero Borghese avrebbe dovuto annunciare l’instaurazione di un nuovo regime. Perché il Golpe non è andato in porto? Chi era veramente a capo dell’organizzazione? Chi avrebbe dovuto dirigere la nazione in seguito al colpo di stato? Una dettagliata ricostruzione storica per dimostrare che, al contrario di quanto affermato dalla verità giudiziaria, il Golpe Borghese non è stato un pacifico ritrovo di anziani nostalgici ma un pericoloso attacco alla nostra democrazia.
Il delitto Matteotti
Francesco Barilli, Manuel De Carli
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2024
pagine: 144
È il 30 maggio del 1924, quando il deputato socialista Giacomo Matteotti firma, con un discorso alla Camera, la sua condanna a morte. "Tempesta", come viene chiamato dai compagni di partito per il suo carattere battagliero, ne è consapevole, perché finito di parlare — dopo aver denunciato pubblicamente l'uso sistematico della violenza a scopo intimidatorio usata dai fascisti per vincere le elezioni e contestato la validità del voto — dice ai colleghi: «Io, il mio discorso l'ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me.» Pochi giorni dopo, il 10 giugno, viene rapito a Roma. Sono da poco passate le quattro del pomeriggio e una squadra di fascisti guidata da Amerigo Dumini lo preleva con la forza e lo carica in auto, dove viene picchiato e accoltellato fino alla morte, per poi essere seppellito nel bosco della Quartarella, a venticinque chilometri dalla Capitale.
Il delitto Pasolini
Gianluca Maconi
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2022
pagine: 128
Roma, 1 novembre 1975. La giornata di Pier Paolo Pasolini scivola via come tutte le altre: la mattina legge, riordina le sue carte, prende qualche appunto. A pranzo incontra l'attrice Laura Betti, che cerca di convincerlo ad andare al cinema, più tardi, in compagnia di un amico. Pasolini però tentenna: dice che deve riposare, perché dovrà ricevere un giovane giornalista, Furio Colombo, per un'intervista che uscirà per un nuovo giornale. Per la serata, invece, ha in programma una cena con Ninetto Davoli nel quartiere San Lorenzo. Dopo aver mangiato i due si salutano: ed è a questo punto che iniziano le ultime misteriose ore di vita di Pier Paolo Pasolini. Prefazione di Furio Colombo.