Besa muci: Orsamaggiore
Interni d'uomo
Giuseppe Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2015
pagine: 169
Nella scrittura di Giuseppe Pellegrino, poesia e prosa poetica diventano una sorta di "tavolo settorio per l'anatomia della psiche" e dipingono sulla pagina quell'affascinante intrico di paure, sogni, incubi, ossessioni e desideri che popola le stanze più segrete di ognuno di noi. Il valore assoluto dell'uomo in quanto persona e il desiderio di aprirsi agli altri scandiscono le tappe fondamentali di quest'immersione negli "Interni d'uomo", da cui si esce con la consapevolezza che "la misantropia è malattia, la filantropia ne è la cura". Urticante e spesso corrosiva, la scrittura di Pellegrino vuol spezzare le catene delle sovrastrutture culturali per restituire all'uomo uno sguardo da bambino, in grado di abbandonarsi alla meraviglia dell'universo. Il tempo che oscilla fra la tensione verso il futuro e la percezione dell'eternità, l'apertura al sincretismo religioso come ricerca della felicità, l'amore e la morte sono solo alcuni dei temi toccati in questa raccolta poetica che guarda anche all'attualità, dalla corruzione politica agli sbarchi di Lampedusa.
Amore senza
Chiara Galassi
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2024
pagine: 79
«Chiara Galassi continua nella propria originale voce e ricerca di una poesia dell'assenza e della nostalgia, detta in una personale lingua madre che spazia dai dialetti all'italiano ed è specchio di una lontananza e di un lungo e ininterrotto dialogo tra Bari e Trieste, entrambe felicemente baciate dal mare Adriatico. […] Galassi interpreta un desiderio universale di ricreazione dell'esistenza, come se la morte non interrompesse il flusso della vita. Ogni cosa è perciò segnata dall'unione di 'meraviglia e mistero', declinata nei gesti quotidiani, negli amori e nelle amicizie, nelle tradizioni famigliari e nella sorpresa della poesia» (dalla prefazione di Gino Ruozzi)
Carezze di perdono
Giuseppe Zilli
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2024
pagine: 108
Questa raccolta può essere letta come un solo grande racconto di un canto laico. L’esistenza terrena di Gesù di Nazareth in relazione al perdono e quella del suo traditore – o agnello – Giuda. è Giuda la più importante delle figure, perché ha permesso la realizzazione delle scritture? Il perdono può essere esteso a chiunque lo chieda? Un insieme di domande senza risposte, un continuo andare avanti e indietro nel tempo con escursioni nella società contemporanea.
Non mi sono girata
Chiara Galassi
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2023
pagine: 76
“C’è stupore nelle poesie di Chiara Galassi. Stupore nel guardare, nel dire, nel rivelare; e anche stupore nel silenzio, trattenuto nei tanti spazi bianchi che ritmano i versi e richiedono al lettore un supplemento di respiro e di riflessione. Questo incanto degli attimi dell’esistenza si manifesta in parole che esprimono gratitudine per incontri sottintesi, epifanie illuminanti. Segnati da un sorriso che percorre e dà senso al tragitto misterioso dei giorni”. (dalla prefazione di Gino Ruozzi)
Se non come
Chiara Galassi
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2023
pagine: 93
«La scrittura poetica di Chiara Galassi [...] si situa anzitutto nell'itinerario della poesia breve. Ogni testo della Galassi si risolve in pochi versi: un pensiero, un'illuminazione, un tuffo nel passato, una venatura di malinconia. Anche quest'ultima silloge conferma la scelta di campo dell'Autrice. Così come prosegue il suo percorso di mantenere in piedi le sue due anime linguistiche: l'italiano e il dialetto triestino». (Dalla prefazione di Daniele Giancane). Postfazione di Valerio Meattini.
Doppio passo
Anna Chiara Bruno, Maria Piera Lo Prete
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2021
pagine: 144
Un libro scritto a più mani, per guardarsi dentro e guardare dentro il proprio tempo, dentro una contemporaneità sconvolta e riscritta dalla pandemia. In “Doppio passo” la scrittura si fa strumento per mettere a nudo fragilità, ma anche per scoprire punti di forza, per intrecciare il proprio intimo sentire alla realtà esterna e sondarne le pieghe più nascoste. Un doppio sguardo, una doppia voce, un doppio passo, in una scrittura che diventa essa stessa danza, ritmo, sinfonia. Pensieri di Diana Bosnjak Monai e nota critica di Filippo La Porta.
Lungo il peribolo
Marisa Pelle
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2021
pagine: 96
“Nei versi della raccolta c’è tutta l’autrice con la sua cifra espressiva, con i suoi stilemi, con l’originale svariare dei piani metaforici e analogici e, infine, con l’insorgere spiazzante delle emozioni nella loro intatta purezza. Nulla di scontato e di prevedibile nella voce autentica di Marisa Pelle. Nel suono delle parole, infatti, aleggia sempre una stupefazione incantata, che rende fresca, redimendola, ogni immagine. I testi sono ciascuno un pieno dell’anima, che dimora nelle sillabe esposte alla luce mediterranea della bella Messina, presente alla fine di ogni lirica. Tutti i testi sono un crogiolo di domande silenziose, che profuma di radici e di solitudine, sono luogo vergine, dove metamorfiche presenze ascoltano l’assolutamente umano, celato nelle magiche iridescenze della perennità del mondo. Lungo il peribolo tratteggiato dalla poeta avvertiamo il bisogno di stemperare le aporie del pensiero, inchinandoci alla natura duplice della vita: il suo risucchio nelle risacche del dolore e dell’abbacinamento senza colori e il suo respiro arioso, che non vuole spegnere il brillìo di una provvida lanterna interiore. La vertigine dei piccoli, quasi inavvertiti passaggi si dispiega in partitura musicale, in luce di poesia, che accoglie ogni rifrazione del mondo: “arginare / l’intraducibile silenzio / e la materia inerte s’avviva / in densità fisica poesia […].” (Dalla Prefazione di Merys Rizzo)
Quello stesso settembre ventisette
Luigi Ruggeri
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2021
pagine: 259
Poezi arbëreshe. Ediz. arbëreshe e italiana
Mario Calivà
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2021
pagine: 80
“La raccolta di poesie arbëreshe di Mario Calivà è, secondo diverse declinazioni, un paesaggio che s’incarna. Una sequela di luoghi e di momenti che prendono corpo e sostanza, cioè raccontano attraverso le modulazioni della notte e del giorno, della luce e del buio di un paesaggio invisibile, di un paesaggio interiore e privato che viene specchiato o deformato da quello esteriore ed estraneo e d’altra parte familiare. Le molteplici epifanie di valli e di monti, di lune e di sere che la parola mette in scena appaiono come la maniera più immediata di dare vita icastica ai moti del dolore e della sorpresa, ai confini sempre labili del sogno e dell’amore che si mostrano sotto le spoglie di fenomeni e di accadimenti visibili.” (Dalla Prefazione di Giovanni Greco, Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio d’Amico” di Roma) “Leggere questi versi è come guardare un documentario o come leggere una guida che parla di questi paesaggi, delle montagne, delle nuvole, del vento, dei fiori e della forza che essi hanno di riflettere i sentimenti. Sogni, dolori, fatiche, amori sparsi qua e là sono gli orizzonti che il poeta scorge, ascolta, percepisce. Percezioni sublimate dalla lingua del cuore, degli affetti, della quotidianità: l’arbëresh. La lingua materna che Mario Calivà eleva a lingua letteraria con grande efficacia mantenendone allo stesso tempo la genuinità e la spontaneità: operazione non del tutto scontata e che il poeta riesce a compiere senza essere didascalico. Eppure i suoi versi servono l’identità arbëreshe forse più di qualsiasi iniziativa con finalità didattiche. Ogni conterraneo di Mario Calivà e che oggi vive lontano come me e come tanti, non può che ringraziarlo per avergli fatto risentire attraverso i suoi versi i profumi, rivedere i luoghi, rivivere sensazioni della terra in cui è nato.” (Dall’Introduzione di Gaetano Gerbino) Postfazione di Valbona Jakova.
Gli imperfetti
Clara Nubile
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2019
pagine: 79
Una raccolta di poesie in versi liberi scritta fra l'Appennino romagnolo d'autunno, l'India e la Thailandia, con il viaggio che diventa pretesto per intrecciare culture, suggestioni e versi, in una foresta abitata da animali e creature "diverse", dove gli imperfetti sono gli esseri umani. La realtà viene qui proposta in una prospettiva sfalsata: ci si ritrova privi di corpo o capaci di percorrere distanze minime con le zampette di un animale per ritrovare noi stessi, capovolti ma più veri, spinti a riscoprire sensi nascosti e memorie ancestrali. Nella foresta poetica di questa raccolta, tutti gli esseri viventi, reali o immaginari, trovano una lingua feroce e comune: quella del cuore, dell'infinito e della poesia stessa, delle ombre che siamo stati e saremo.
In altre parole, altri mondi
Javed Akhtar
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2019
pagine: 124
“In altre parole, altri mondi” è la prima opera di Javed Akhtar, autore di culto del subcontinente indiano, pubblicata in traduzione italiana. In queste poesie, partendo da interrogativi all'apparenza quotidiani, persino semplici, Akhtar accompagna il lettore sulla "scacchiera della vita", dove siamo tutti vincitori e perdenti, divisi dal dilemma dell'appartenenza e della contestazione, che sia a una comunità, una religione, una città, un ideale a un sentimento. L'amore che inganna e confonde, consola e salva; le piaghe della nostra società, con la sua povertà non solo materiale; i conflitti su grande e piccola scala: sono queste le "caselle" che compongono la scacchiera poetica di Akhtar, dove si rincorrono memorie dell'infanzia e ci si ritrova a essere grandi e fuori posto, a viceversa giganti in un mondo troppo piccolo. La raccolta è composta da 45 poesie, tradotte dall'urdu e dall'inglese da Clara Nubile, che firma anche l'introduzione al volume.
Per ordine di verso
Rita Simonitto
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2018
pagine: 276
In questo libro si parta di frammenti di storie intrecciate a formare un racconto unico, quello di un percorso in cui si mescolano esperienze allo stesso tempo private e di tutti, fra realtà e sogno, memoria e presente, detto e non detto. Le stagioni della mente e del cuore cercano di trovare i mezzi espressivi più adeguati per rappresentare quei nessi che - travalicando il personale, il qui e ora - portino alla percezione che anche nella più totale disperazione c'è la presenza di qualcuno. Qualcuno a cui si rivolge lo scrittore, qualcuno che appartiene all'umano, all'infinita varietà dell'esperienza. Con "Per ordine di verso" Rita Simonitto vuol dare voce e ascolto a quelle emozioni che nel nostro frenetico vivere quotidiano passano inosservate alla coscienza e sono spesso taciute. Un libro di poesie, o meglio un libro di riflessioni in chiave poetica sulla vita.