Bevivino: I cattivi
John Harvey Kellogg. Mai dire mais
Silvestro Ferrara
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2010
pagine: 123
Venerato come un idolo da generazioni di casalinghe in sovrappeso, il Dottor John Harvey Kellogg è passato alla storia come l'inventore dei corn flakes, del burro d'arachidi e di altri settantacinque alimenti gastricamente corretti. Fra il 1876 e il 1943, nelle gelide lande del Michigan centro-meridionale, ha diretto il Sanitarium di Battle Creek, una lussuosa clinica frequentata da migliaia di obesi, dispeptici ed erotomani di tutto il mondo. Salutista maniaco e ossessivo, il Dottor Kellogg imponeva ai suoi pazienti uno strampalato regime alimentare e clisteri a tutto spiano, coinvolgendoli in deliranti sedute di esercizio fisico e mettendo morbosamente al bando qualsiasi tipo di stimolazione sessuale. Paranoico, testardo e inflessibile, non esitava a somministrare, in nome della salute, clisteri da cinquanta litri e mutilazioni genitali. I fiocchi di mais più famosi al mondo celano una storia ai limiti dell'incredibile, carica di eccessi, raccontata per la prima volta in una biografia scanzonata e tremendamente divertente.
Josè Mourinho. Lo stile del calcio
Fabio Alcini
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2009
pagine: 128
Quindici minuti. Ballate per assassini
Fabio Alcini
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2006
pagine: 290
A volte, l'unico modo per raggiungere quindici minuti di fama è uccidere qualcuno che è già famoso. Questa la strada seguita dai quindici protagonisti di questo volume, che con i loro atti coprono tutte le "specialità" del crimine: c'è il delitto in famiglia (Marvin Gaye), c'è il delitto politico (Umberto I, Kennedy, Gandhi), c'è l'omicidio "romantico" (Lincoln), c'è il mostro (Manson), c'è l'assassinio a sfondo razzista (Martin Luther King). C'è l'omicidio dettato dalla popolarità pura e semplice (Lennon) e c'è anche l'omicidio fallito (Giovanni Paolo II). Quindici brevi biografie, talvolta curiose, talvolta sorprendenti, di assassini divenuti illustri grazie a un solo gesto, uccidere.
Massimo Zanardi. Che non mi si chiami Fido, quindi
Tomaso Pessina
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2004
pagine: 91
Un naso arcuato esce dall'ombra della Bologna primi ottanta, un naso che si sporge su un sorriso sarcastico e che contrappunta due occhi azzurro gelidi. Un naso che è un marchio di fabbrica. Zanardi, "Zanna" che in compagnia di Colasanti e Petrilli, più colleghi dì bravata che amici, mette a ferro e fuoco il loro mondo fatto di liceali, feste, professori imbelli, droga, contestazione, sesso, campeggi estivi. Caustico e spietato come chi è dominato da un vuoto che era e rimane specchio di una parte di queste generazioni. Massimo Zanardi è uscito dalle formidabili matite di Andrea Pazienza per entrare nelle nostre vite, nel nostro immaginario. Non un personaggio dei fumetti, ma il nostro insopportabile compagno di classe.
Marlon Brando. Il ribelle
Valerio Vecchi
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2004
pagine: 91
La sua carriera di attore è stata fantastica, la sua vita privata disastrosa. Figlio di un fabbricante di prodotti chimici e di un'attrice, brillante allievo dell'Actors Studio dal carattere brusco e scostante, Marlon Brando nel 1947 debutta a teatro in 'Un tram chiamato desiderio'. I primi 25 anni di professione sono strepitosi: vince il primo Oscar nel 1954 per la sua interpretazione in 'Fronte del porto'e dà vita sullo schermo a personaggi entrati nella storia del cinema. Passata la cinquantina, ingrassa e invecchia inesorabilmente, e si isola sempre di più nei suoi drammi privati. Nonostante i cachet spropositati e alcune prove d'attore francamente imbarazzanti, rimane un outsider straordinario.
Keith Richards. Street fighting man
Fabio Alcini
Libro: Copertina rigida
editore: Bevivino
anno edizione: 2003
pagine: 96
Ronald Reagan. Born in the USA
Fabio Cerbone
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2012
pagine: 127
Benvenuti negli anni '80: Ronald Reagan inaugura il decennio insediandosi alla Casa Bianca nel gennaio del 1981 e per due mandati consecutivi condurrà gli Stati Uniti verso il tramonto della Guerra Fredda, quando "l'impero del male" sovietico si sbriciolerà sotto i suoi occhi e lui potrà finalmente gridare "Tirate giù quel muro!". Nel mezzo di questo percorso Ronald Reagan è stato un'icona pop a tutti gli effetti: al tempo di Madonna e Michael Jackson, di Rambo e Ritorno al futuro, degli yuppie a Wall Street e dei videoclip su MTV, la sua figura ha reinventato la politica della comunicazione, influenzando tutti i suoi successori. Un attore mediocre può diventare un grande presidente? Reagan, nel bene e nel male, lo è stato, riuscendo a cogliere gli istinti e i segnali dalla nazione e dal mondo, trasformando in un sogno da piccolo schermo gli ideali della nuova economia americana. Il "grande comunicatore" avrebbe alla fine vinto la sua battaglia, ma a quale prezzo?
Lady Gaga. Un popolo di piccoli mostri
Marco Piraccini
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2012
pagine: 127
Combatte per difendere la diversità e con la sua voce conquista le classifiche: a soli 25 anni Lady Gaga ha operato un cambiamento globale che l'ha resa oggetto di studio e di culto. Paladina dei gay, portavoce dei maltrattamenti subiti dai più deboli, Mother Monster è molto più di una cantante: le decine di milioni di album venduti in tempo record la collocano tra le persone più influenti sul pianeta così da rendere il messaggio insito nella sua musica una bandiera di orgoglio e progresso. Dalla ricerca smodata della fama sino al raggiungimento di record da Guinness, Lady Gaga ha sconvolto le regole del mercato in soli 3 anni: rendendo i difetti i suoi punti di forza, Lady Germanotta è diventata madre di tutti i piccoli mostri della terra.
Steve Jobs. Giù le mani dal guru
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2009
pagine: 96
Il volume: ''Siate affamati. Siate folli." Ecco la ricetta di Steve Jobs per i giovani. Non solo la ricetta per il successo, ma la via per la felicità. La vita di Jobs è straordinaria: a vent'anni fonda Apple, nel 1976; nel 1984 esce il primo Macintosh; nel 1.995 sbanca con Toy Story, primo lungometraggio digitale di Pixar; nel 2001 inizia la rivoluzione musicale dell'iPod. Geniale, ribelle e alternativo. Ennesima incarnazione del mito americano: orfano, inizia a giocare con i computer in un garage, e finisce nel consiglio d'amministrazione di colossi come Apple e Disney, uno dei dieci uomini più ricchi del mondo. Ma Steve Jobs non è semplicemente uno scaltro imprenditore è un perfetto guru contemporaneo. Diffonde una vera e propria religione della creatività: se vuoi essere come lui, comincia a usare i computer con la mela. Chiudi gli occhi, ascolta l'iPod, e sogna un mondo nuovo.
Margaret Thatcher. There is no alternative
Marco Denti
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2009
pagine: 128
Bill Gates. Non aprite le finestre
Rosa Malnati
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2006
pagine: 87
All'età di 13 anni William Henry Gates III mette le mani su un computer della General Electric e inizia la "strada che porta a domani". Oggi Bill Gates, capo assoluto della Microsoft Corporation, è l'uomo più ricco del mondo e il più invidiato. Nonostante le numerose accuse e sentenze di violazioni sulla legge che regola il monopolio, continua a voler essere il protagonista dei principali cambiamenti in corso nel mondo. Più di due computer su tre girano con un sistema operativo creato da Microsoft. Nonostante l'annuncio di voler lasciare la guida dell'azienda entro il 2008 e di volersi dedicare completamente alla fondazione che porta il suo nome, Gates continua a lanciare sfide al mercato. Classico stile da nerd, tutti hanno avuto in classe un Bili Gates: brutto e troppo timido per poter esprimere la propria genialità, sembra quasi che stia vivendo il proprio momento di gloria, vendicandosi di tutti i torti subiti. La storia di una rivincita che non sembra riuscire a placare mai la propria sete.
Patrizia B. L'insopportabile leggerezza
Federico Cravero, Luca Iaccarino
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2006
pagine: 87
Donato Broco, in "arte" Patrizia B., 53 anni, uno dei trans più famosi d'Italia. Salito alla ribalta dopo la notte passata con uno dei rampolli più noti della borghesia industriale italiana, Patrizia B, in questa intervista fiume si racconta e si confessa. Dai primi passi in un paesino della Puglia, fino alla scelta di "trasformarsi", viaggiare e scegliere quella Torino misteriosa che ancora una volta offre esperienze e spaccati di vita straordinari. Un libro lontano dalle logiche del puro pettegolezzo, piuttosto il diario di una vita sui generis, che riporta alla realtà di un mondo ormai globalizzato, multietnico e multisessuale.