Bevivino: I cattivi
Dracula. Mito e realtà
Nicola Balossi Restelli
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2004
pagine: 91
Vlad III Tepes Draculea, l'lmpalatore, nasce al confine tra mondo cristiano e dominio turco nel 1431. Muore assassinato quarantasei anni dopo, ma la sua ombra si estende ben oltre la vita terrena. Le avventure di un principe eroico e sanguinario che diventa simbolo delle più oscure angosce umane. Una cometa nera santificata dalla letteratura e dal cinema. Un viaggio nel tempo fra storia e fantasia, arte e mitologia.
Michael Schumacher. Un cannibale in F.1
Pino Casamassima
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2004
pagine: 93
Quando Jackie Stewart superò le 25 vittorie di Jim Clark fu incoronato come l'imperatore della F.1. "Chi mai potrà fare meglio?" ci si chiedeva. Dopo i nuovi primati di altri assi, fra i quali l'indimenticabile Senna, sarebbe arrivato Michael Schumacher. Una carriera iniziata con i calzoni corti sui kart, e proseguita in modo inarrestabile fino alla F.1 dove Schumi s'impone subito. Michael conquista presto il primo GP e quindi il primo mondiale, che bissa immediatamente. Siamo ai tempi della Benetton. Il suo approdo alla Ferrari determina la tanto agognata rinascita del Cavallino rampante che, cavalcato da questo fantino, galoppa di successo in successo, fino ad aprire un ciclo vincente del quale ancora non si intravede la fine.
Caravaggio. Il gigante perduto
Rita Guidi
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2004
pagine: 90
È il maestro del buio, il genio dell'ombra. Nella vita e nelle opere, Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, ha preferito i colori e la suggestione delle tenebre al bagliore della luce. Gigante indiscusso di una pagina di storia dell'arte che lo ha visto assoluto e tormentato protagonista; è proprio all'arte che ha votato per intero la sua personalità, imponendo a occhi ancora ammaliati dalle cinquecentesche dolcezze, le sue maledettissime scelte: la realtà, la realtà e ancora la realtà. Nuda, splendida e greve. Per questo ha prestato il suo volto, alla forza di più di uno dei suoi capolavori. Un volto solcato dalla verità ambigua di un carattere ribelle, violento, irrimediabilmente attratto dal vizio e dal proibito.
Jim Morrison. An American rebel
Marco Denti
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2004
pagine: 92
Poeta, ribelle, rock'n'roll star, frontman, sognatore, sciamano, bluesman, visionario, tossico, Jim Morrison ha attraversato la sua breve esistenza come il soffio leggero di un fantasma ed è entrato nella leggenda. Uno dei cattivi esempi più seguiti, il cui nome sarà sempre legato a quello dei Doors. Un mito, nel senso più classico del termine, ma anche un volto straordinariamente legato ai tempi in cui viviamo, quindi ancora attualissimo perché, come scrisse Lester Bangs, "se i Rolling Stones erano sporchi, i Doors erano veramente spaventosi, e la differenza è rilevante perché elemento sostanziale della nostra epoca è proprio la paura".
Yoko Ono. La donna che uccise i Beatles
Fabio Alcini
Libro: Libro in brossura
editore: Bevivino
anno edizione: 2004
pagine: 91
Chi ha posto fine alla vita della band più famosa del mondo? Vita, vicende e misfatti di Yoko Ono: da giovane e speranzosa artista d'avanguardia a Dragon Lady spietata, passando per manifestazioni rumorose e dischi altrettanto inquietanti. Fra segreti custoditi gelosamente ed esibizioni clamorose, la donna che non sorride mai e che è diventata famosa per aver rubato John Lennon ai Beatles, si rivela nella completezza della sua storia. "Il mondo ideale di Yoko sembra una città del sole in cui si ride come idioti anche in mezzo all'alluvione".
Diego Armando Maradona. Fango, oro e polvere
Cipriano Algore
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2004
pagine: 94
La totale mancanza di vergogna è forse la sua caratteristica più evidente, seguita dai riccioli a cascata e dal sinistro divino. Diego Armando Maradona ha disegnato una parabola che l'ha portato a toccare con mano (in tutti i sensi) la gloria, il successo, la fama. Da piccoletto di Villa Fiorito a dio di Napoli, fino alla lunga disintossicazione cubana, passando per i gol con l'Argentinos, il Boca, la Nazionale e la difficile parentesi con il Barcellona. Come a un re moderno si conviene, sempre circondato da una colorata corte di consiglieri, familiari, amanti, giullari, semplici tifosi e pusher incalliti. Il calciatore, l'uomo, il tossicodipendente, l'idolo, il personaggio che fa sempre notizia.

