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Castelvecchi: Ombre del diritto

La lotta per il diritto e altri saggi

Rudolf Jhering von

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 260

Il diritto è mediazione o conflitto, astratta forma o vita eccedente, sorge dal basso o cala dall'alto, è più oggettivo o soggettivo? Ad alcuni di questi interrogativi vivi e fondamentali della scienza giuridica può dare risposta un testo celeberrimo (ma proprio per questo spesso più citato che letto) come "La lotta per il diritto" di Rudolf von Jhering, pensatore assai poco sistematico e, anche in virtù di ciò, ancora oggi fonte di utili sollecitazioni in un'epoca, come l'attuale, di crisi del diritto. Viene riproposta a distanza di venticinque anni la raccolta, curata e tradotta da Roberto Racinaro, che comprende la celebre conferenza e altri importanti saggi jheringhiani tra cui "La nascita del sentimento del diritto".
27,00 25,65

Populismo punitivo. Critica del discorso penale moderno

Alejandro Nava Tovar

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 176

La criminalità genera un clima di terrore nella società, alimentando una pericolosa deriva verso soluzioni autoritarie. La popolazione cede infatti sempre più facilmente alla tentazione di sacrificare la libertà in nome di una sicurezza effimera. In questo scenario preoccupante, Alejandro Nava Tovar interpreta il fenomeno del populismo attraverso la lente del diritto penale e critica la tendenza a riformare il diritto in senso illiberale a fini elettorali. Con stile pungente e attingendo al bacino della controcultura, Nava Tovar denuncia le distorsioni della comunicazione mediatica e del discorso penale contemporaneo, piegato alle esigenze di consenso e vendetta. Una riflessione giuridica e filosofico-politica in grado di contrastare la narrazione populista e aprire le porte a una prospettiva garantista e razionale, a un umanesimo che non dimentichi la funzione rieducativa della pena e riscopra il legame sociale, minato dalla paura e dall’intolleranza.
18,50 17,58

La violenza non parla. Tre discorsi

Jan Philipp Reemtsma

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 110

Nella globalizzazione frastagliata dai conflitti, la violenza costruisce, mantiene e modella l’ordine internazionale. Come nella tragedia greca, la violenza esiste solo dove c’è una maggioranza silenziosa, è il non detto dell’organizzazione sociale: quando Kratos parla, Bia tace. Jan Philipp Reemtsma si interroga sulla natura eterogenea e proteiforme della violenza, e sul rapporto che questa intrattiene con il potere e il diritto, a partire dal suo volto più oscuro: l’abisso teorico e storico del totalitarismo nazista. Setacciando la letteratura e la filosofia, da Eschilo ad Arendt, Reemtsma rivela come la sanzione penale si trasforma in «rimedio terapeutico», in desiderio individuale di punizione e di vendetta; come la violenza non parla, ma accompagna il potere «come un’ombra»; come l’estremo dell’orrore possa diventare normalità.
16,00 15,20

Miserie del sovranismo giuridico. Il valore aggiunto del costituzionalismo europeo

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 250

È ormai usuale la critica radicale dell’Unione Europea quale quintessenza di un ordine globale neoliberista e omologante, incapace di rispondere alle sfide della contemporaneità. Secondo la preponderante vulgata sovranista, l’esperimento comunitario sarebbe da ripensare integralmente, o perfino da abbandonare. L’analisi delle origini e dei nuovi sviluppi nella costruzione di uno spazio pubblico europeo e di un’Europa solidale dimostra invece l’irriducibilità del progetto comunitario a un esperimento parziale ed egemonico rispetto alle politiche nazionali. V’è anzi un permanente valore aggiunto: il costituzionalismo, inteso come progetto di limitazione del potere e di emancipazione sociale, si nutre dell’apporto del diritto dell’Unione Europea. Con i contributi di: Antonia Baraggia, Edoardo Bressanelli, Matteo Corti, Clemens Kaupa, Giuseppe Martinico, Fabio Masini, Giuseppe Morgese, David Natali, Alessandro Nato, Leonardo Pierdominici.
23,50 22,33

Il sole nero del parossismo. Nazismo, violenza di guerra, tempo presente

Christian Ingrao

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 272

“Il sole nero del parossismo” ha due anime. Da un lato, è il testo di uno storico che esamina oggetti ben definiti: i discorsi, le rappresentazioni e le emozioni degli attori del genocidio nazista; il suicidio di guerra nella Germania e nel Giappone del 1945; la medicina d’urgenza durante gli attacchi terroristici a Parigi del 13 novembre 2015. Dall’altro, è un saggio sul modo di pensare la storia, che sperimenta accostamenti concettuali e disciplinari, e sollecita nozioni e metodi. Un libro “di” storia e “sulla” storia che presenta al lettore anche il “laboratorio” dello storico, in un’alternanza continua di teoria e pratica. A partire dal bilancio di vent’anni d’indagini sul nazismo e sulla violenza della guerra nel XX e XXI secolo, Christian Ingrao disegna anche la traiettoria di «un futuro auspicabile per la storia del tempo presente», offrendo così, allo stesso tempo, sia uno sguardo sul passato, sia un’anticipazione della storiografia di domani.
25,00 23,75

Identità e continuità dello stato. Un’indagine filosofico-giuridica

Giorgio Ridolfi

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 256

Le categorie dell’identità e della continuità dello Stato rischiano di non avere un preciso campo di spettanza e di apparire solo come controparte negativa della successione tra Stati. Giorgio Ridolfi mostra come sia possibile trovare uno statuto argomentativo autonomo per tali categorie solo ricorrendo a un’indagine che arricchisca il loro profilo giuridico con uno filosofico. Questo è possibile sottolineando la partecipazione ai discorsi sull’identità e sulla continuità di versanti che possono essere definiti spirituali, quando non esplicitamente metafisici; tutto ciò viene messo in rilievo a partire dall’analisi di significativi casi storici e di particolari posizioni teoriche.
25,00 23,75

Decisione e norma

Alfonso Catania

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 186

“Decisione e norma” è uno dei testi più significativi del dibattito giuridico-filosofico italiano della fine del XX secolo. Nel volume si opera una magistrale risemantizzazione del lessico giuridico a partire da una lettura compositiva della coppia concettuale “decisione/norma”. L’orientamento dell’opera è quello di situare la questione dell’obbligatorietà del diritto nel circolo normativo del riconoscimento dei cittadini, restituendo così la responsabilità e la scelta agli «uomini che sono i protagonisti della Storia».
20,00 19,00

Diritto e violenza

Christoph Menke

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2022

pagine: 144

In questo studio i concetti di “diritto” e “violenza” si rivelano interconnessi e genealogicamente legati. Attraverso la lettura delle tragedie classiche, fra cui l’Agamennone, le Eumenidi e Edipo re, ma anche dei testi di Heinrich von Kleist, Walter Benjamin e Heiner Müller, viene analizzato il paradosso che da sempre accompagna il diritto: nato per porre fine alla violenza, la reitera subendone lo stesso destino. Christoph Menke propone così un’idea diversa e nuova di “destituzione” del diritto, che non si configura né come “soppressione”, né come “superamento”, ma nemmeno come occultamento dei paradossi che lo costituiscono: si tratta di pervenire a una attuazione autoriflessiva del diritto, consapevole, “riluttante” (e dunque limitata), giudicante il giudizio stesso attraverso cui si impone la legge, critica contro ogni esercizio potestativo di volontà senza significato.
17,00 16,15

Pensare il nemico, affrontare l'eccezione. Riflessioni critiche sull’attualità di Carl Schmitt

Jean-Claude Monod

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 188

“Stato d’eccezione”, “democrazia autoritaria”, “nemico e guerra assoluti”, “terrorismo” non sono solo alcuni dei concetti che caratterizzano la riflessione del filosofo giuridico-politico più sulfureo del Novecento, Carl Schmitt, ma sono diventati anche elementi, spesso volgarizza ti, del dibattito quotidiano. La stessa teoria schmittiana consente, ambiguamente, un suo utilizzo come strumento critico o come fattore di legittimazione di politiche regressive. Accentrandosi su questo piano inclinato e assai scivoloso, e incrociando la teoria con l’attualità (il terrorismo, la pandemia, la guerra ritornante in Europa, i populismi, la crisi ecologica), l’analisi di Monod offre codici per la decrittazione del presente e, nel caso del pensatore tedesco, restituisce con equilibrio l’interazione tra pensiero filosofico e politiche concrete, sfuggendo sia alla fascinazione acritica, sia al bando intellettuale.
19,50 18,53

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