Centro Ambrosiano: Sentieri di luce
Scegliere la gioia. Apostoli del Vangelo oggi
Mario Antonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2025
pagine: 176
Guidato da un’assidua frequentazione della Sacra Scrittura Mario Antonelli, in questa fresca raccolta di meditazioni offre, in semplicità e con persuasiva passione , un vademecum sulla gioia cristiana e sul cammino quotidiano da intraprendere per raggiungerla. Dove cerchiamo la gioia? Cosa vuol dire cercare la gioia nel Signore? Una raccolta di meditazioni spirituali, ispirate agli Esercizi ignaziani e profondamente radicate nella Sacra Scrittura, che riflettono sulla gioia cristiana. Attraverso nove intense meditazioni, don Mario Antonelli esplora il passaggio dalla tristezza alla gioia, da molteplici punti di vista: personale, generazionale ed ecclesiale. Il punto di partenza è l’episodio di Emmaus, che rappresenta il percorso paradigmatico del cristiano, dallo sconforto al riconoscimento, proseguendo con riflessioni sulla gioia di Gesù, dei discepoli e di Maria. Ogni capitolo è introdotto e concluso da preghiere, arricchito da citazioni di esperienze missionarie e da figure ispiratrici come Madeleine Delbrêl e i monaci di Tibhirine. Il tema centrale è la gioia come linguaggio vitale della fede, un’esperienza profonda e paradossale, che emerge anche attraverso il dolore e le difficoltà della vita. Antonelli, con uno stile semplice e appassionato, invita i lettori a cercare la gioia nel quotidiano, mostrando come essa sia il fondamento di una vita cristiana autentica e missionaria. Prefazione di Maria Ignazia Angelini.
Ospitando libertà
Angelo Casati
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2024
pagine: 160
In questo volume, Angelo Casati, nel segno della libertà, percorre sentieri che toccano l’esistenza di ogni persona, a partire da alcune parole chiave evocative. L’autore racconta volti, incontri, sensazioni… riscatta nelle parole sacre l’entusiasmo degli inizi, si fa portatore del magnifico azzardo di credere. “Sta controcorrente non da bastian contrario, ma da salmone. Risale alla sorgente della parola sacra, la raggiunge com’era prima dell’abuso e dell’usura”. Così Erri De Luca descrive don Angelo Casati nella prefazione di questo libro riproposto al pubblico in una nuova edizione. Tra parole e Parola, don Angelo cammina da esploratore di significati e di umanità, nello stupore e nel rispetto. A partire da alcuni binomi – Giustizia e Umanità, Libertà e Leggerezza, Arroganza e Mitezza, ecc. – don Angelo accompagna il lettore in un itinerario nel quale – come scrive ancora Erri De Luca – “si fa portatore del senso del magnifico azzardo di credere”.
Dal quotidiano all'eterno. La via del discepolo
Bortolo Uberti
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2024
pagine: 224
Sfogliando le pagine evangeliche di Luca si incontra l’inquietudine della ricerca e l’entusiasmo del discepolato e, d’altra parte, il dramma della pasqua e la gloria della risurrezione. Le resistenze della fragilità e dell’incomprensione del discepolo ma anche i vertici dell’esperienza spirituale nella trasfigurazione. È una frontiera mistica: sta tra il quotidiano e l’eterno. Proprio nel quotidiano, corpo del tempo, viviamo la nostra relazione, intima e comunitaria allo stesso tempo, con Gesù. Raggiungerlo sulle vette dell’esperienza spirituale non significa mai fuggire gli incroci metropolitani: poesia e prosa son fatte delle stesse parole. Stare negli incroci degli incontri e degli impegni non significa soffocare nell’affanno di aria pesante, né ridurre lo sguardo sulla distanza corta. Si sta dentro con il respiro creatore di Dio e il soffio del suo Spirito eterno, si sta dentro con lo sguardo lungimirante di Gesù che, allo stesso tempo, giunge al cuore di ciascuno e all’orizzonte eterno del mondo.
Sfidare la crisi. La missione creativa di Paolo a Corinto
Franco Manzi
Libro
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2024
pagine: 272
Il Paolo che incontriamo in queste pagine è un uomo che ama il Signore così intensamente da non poter più fare a meno di prendersi cura delle donne e degli uomini che incontra. Verso tutti costoro Paolo ha una profonda relazione affettiva; non vuole bene in modo generico alla Chiesa, quasi fosse un’idea, ma ama i singoli fedeli al loro interno. «Senza dubbio – spiega don Franco Manzi analizzando la Prima lettera ai Corinzi – l’apostolo amava visceralmente il suo popolo e non riusciva a darsi pace, costatando con amarezza come la maggioranza dei Giudei stesse rifiutando Cristo». Eccolo dunque alle prese con i dubbi e le angosce che, allora come oggi, attraversano la vita dei credenti. E al cuore della crisi sta l’interrogativo sulla morte e la risurrezione: «Se non esistesse risurrezione dai morti, che ne sarebbe di me, alla fine? Perché spendere così tante energie per raggiungere nella vita determinate mete, inevitabilmente caduche? E poi, che ne sarebbe delle persone a me più care? Che senso avrebbe il bene che voglio loro, dal momento che moriranno come me? Insomma, che senso avrebbe la vita in quanto tale?». Che senso avrebbe la vita in quanto tale se non esistesse la risurrezione dai morti? La crisi che attraversa le comunità incontrate da Paolo nel suo impegno pastorale è la stessa che scuote oggi la vita delle donne e degli uomini assetati di felicità. E solo l’incontro con il Risorto è in grado di dare una risposta.
Commento ai salmi
Benoît Standaert
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2025
pagine: 108
Un ricchissimo e intenso commento spirituale ai Salmi, che intreccia sapientemente la ricchezza della tradizione biblica, la saggezza monastica e l'esperienza personale dell'autore, per rendere questi testi fonte viva per la meditazione e la preghiera contemporanea. Il Salterio ritma da sempre la preghiera del popolo biblico: ne conosciamo a memoria molti versetti, anche se non ne abbiamo sempre coscienza. È parola di Dio ma è anche il più “umano” tra i libri biblici perché, nei centocinquanta poemi che lo compongono, troviamo tutte le preghiere possibili e tutte le dimensioni dell’esperienza umana, individuale e collettiva, anche quelle più oscure. Gioia e disperazione, speranza e lamento, trionfo e vendetta, fiducia in Dio e disillusione: il Salterio è il libro in cui dare voce a ogni situazione esistenziale, senza paura e senza vergogna. L’otre di Dio raccoglie tutte le lacrime (cf. Sal 56,9) e l’orizzonte del credente è avvolto di benedizione, nonostante tutto. Uno a uno, l’Autore commenta tutti i centocinquanta salmi con indicazioni testuali, riferimenti alla tradizione rabbinica e a quella dei Padri della Chiesa, spunti di esegesi, collegamenti alla liturgia della Chiesa e riferimenti alla vita spirituale. La preghiera dei salmi è portata avanti da un ambiente fatto di fedeli e di poveri che, come pellegrini, camminano spalla a spalla verso un futuro che essi attendono dal Signore, dalla sua benevolenza. Solo un popolo di poveri può aver tramandato il Salterio di generazione in generazione.