CISU: Storia dell'antropologia
Etnografia e antropologia ucraina
Tamara Mykhaylyak
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 176
In questo lavoro si è cercato di tracciare un quadro storico, epistemologico e metodologico della disciplina sullo sfondo di una cornice di riferimento politica e sociale. L’esordio dell’etnografia va messo in relazione con l’interesse per lo studio delle usanze popolari autoctone da parte di un’intellighenzia patriottica, che attraverso l’etnografia scorgeva una possibilità di riscatto sociale e culturale. La nascente disciplina si prefissò quindi il compito di far emergere peculiarità e unicità delle tradizioni locali. Charkiv, Kiev e Leopoli diventarono i centri in cui questo tipo di studi iniziò gradualmente a proliferare, favorito da poli istituzionali come università e società scientifiche. L’interesse per le fonti orali e per l’apparato festivo e religioso andò di pari passo con la raccolta di oggetti di arte popolare. Emerge quindi uno stretto connubio tra etnografia e museografia. A partire dalla seconda metà dell’Ottocento, il manufatto etnografico conquistò progressivamente suoi significativi spazi nelle vetrine dei musei. Un importante ruolo per la valorizzazione e la conservazione degli oggetti fu svolto dai collezionisti privati (...)
Giro lungo di Lamberto Loria. Le origini papaune dell'etnografia italiana
Fabiana Dimpflmeier
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2020
pagine: 384
L'eredità rivisitata. Storie di un'antropologia in stile italiano
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2019
pagine: 656
«Dal secondo dopoguerra e fino alla metà degli anni Ottanta del Novecento gli studi di ambito antropologico riguardanti il territorio italiano evidenziano un importante filone di ricerca e di riflessione incentrato sul mondo contadino e pastorale e, più in generale, sulla cultura degli strati sociali che, con i termini del tempo, sono definiti “fascia folklorica”, “cultura subalterna”, “mondo popolare”, ecc. Demologia è la denominazione che, insieme a tradizioni popolari, indica quel segmento di studi antropologici italiani. Aspetti filologici, semiotici, comunicativi, visuali, musicali, coreutici, museografici, ergologici, rituali, cerimoniali, magici, religiosi ecc., hanno contribuito – mediante l’elaborazione di una peculiare metodologia di ricerca e di analisi – a costruire un sapere complesso e stratificato, hanno dato luogo a un sistema di relazioni interdisciplinari spesso dal carattere sperimentale e innovativo, hanno stimolato una volontà di contribuire a una restituzione in chiave pubblica del lavoro antropologico in forma di azione politica, hanno determinato una penetrazione e una presenza nella società civile a un livello alto del contesto intellettuale in Italia (...).»
Lewis Henry Morgan e la ricerca antropologica sui sistemi di parentela
Libro
editore: CISU
anno edizione: 2017
pagine: 224
Lewis Henry Morgan (Aurora, 21 novembre 1818 - Rochester, 17 dicembre 1881) è considerato uno dei maggiori esponenti dell’antropologia evoluzionista ottocentesca. Avvocato ed imprenditore di successo, Morgan riuscì giovanissimo a stringere relazioni ravvicinate con i nativi Seneca che lo “adottarono” con il nome di Taydawahguh (“colui che si tiene in mezzo”), da cui prese corpo una articolata attività di studio della Lega degli Irochesi estesa alla disamina dell’organizzazione sociale e del sistema di parentela. Ed è proprio per approfondire quest’ultimi aspetti, secondo un’antropologia indirizzata ad andare oltre un approccio naturalistico e interessata a cogliere delle culture e delle società strutture profonde e logiche latenti di funzionamento, che lo studioso intraprese alcune ricerche etnografiche in Kansas e Nebraska (1859-1862).
Cushing Frank Hamilton tra gli zuñi del new Mexico 1879-1884
Libro
editore: CISU
anno edizione: 2016
pagine: 224
Frank Hamilton Cushing tra il 1879 ed il 1884 svolse un'approfondita indagine etnografica tra gli Zuñi del Nuovo Messico. La continuativa ed intensa condivisione di ogni aspetto della vita quotidiana e cerimoniale degli Zuñi, la straordinaria e singolare esperienza iniziatica nelle società segrete, il coinvolgimento diretto nel complesso mondo rituale e simbolico, il ruolo partecipe assunto nelle vicende "politiche" e finanche nelle diatribe con altre tribù ed alcuni esponenti del Senato statunitense, fanno dello studioso un assoluto pioniere della ricerca antropologica.