Congedo: Architettura e città
Viaggio nella meraviglia. Descrivere, immaginare, ri-costruire
Francesco Del Sole
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2019
pagine: 200
Il “Viaggio nella meraviglia” tratta della fortuna iconografica e simbolica delle meraviglie del mondo dall’antichità all’età barocca. La rappresentazione del canone delle meraviglie ha avuto grande fortuna a partire dal Cinquecento: dalla celeberrima serie di incisioni di Marteen van Heemskerck (1570) agli esperimenti iconografici di De Vos, Tempesta e van Aelst, fino a Fischer von Erlach e alle incisioni meno note di Pierre Valleran. Pur essendo state distrutte col tempo, le meraviglie sono presenti nell’immaginario collettivo, confermando così la loro natura “miracolosa”. Nel mondo contemporaneo, in cui spesso si fa riferimento all’appartenenza a una realtà comune gravitante attorno alle acque del Mediterraneo, si va sviluppando l’idea di una cultura “globale” che va alla ricerca di immagini che possano esprimere un’idea di universalità. Le meraviglie del mondo, in quanto archetipi primordiali, obbediscono a tale esigenza; al tempo stesso ridestano quel sentimento – di meraviglia appunto – che al giorno d’oggi è stato smarrito e che potrebbe essere la chiave per ricompattare sotto il comune denominatore di un passato glorioso una realtà frammentata, come quella mediterranea.
Per le arti e per la storia. Omaggio a Tonino Cassiano
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2017
pagine: 184
«Questa raccolta di studi è un omaggio a Tonino Cassiano. Non si tratta soltanto di un tributo morale che ciascuno degli autori ha voluto riconoscere alla memoria dell'amico generoso e dello studioso; quest'omaggio è, pensiamo, molto di più.»
Lecce. Architettura e storia urbana
Vincenzo Cazzato, Marcello Fagiolo
Libro: Libro rilegato
editore: Congedo
anno edizione: 2013
pagine: 368
Viene riproposta - in una edizione illustrata - la ormai classica monografia di Vincenzo Cazzato e Marcello Fagiolo su Lecce (1984), con aggiornamenti, contributi integrativi e una nuova campagna fotografica. La storia di Lecce, dall'Antichità al Novecento, viene ricostruita attraverso lo studio sistematico delle fonti e della cartografia, che approda a nuove ricostruzioni delle fasi storiche, degli spazi urbani e delle tipologie architettoniche. Vengono interpretati nei loro significati più profondi i luoghi più rappresentativi, come la piazza "pubblica" di S. Oronzo e la piazza-cortile della Cattedrale, e grande attenzione viene dedicata non soltanto ai capolavori del Barocco leccese ma anche ai frequenti episodi piccoli e grandi di cosmesi viaria ed edilizia, associando così all'eroismo dello scalpello degli architetti-scultori il lavoro paziente dei costruttori e degli edili. Più in generale, vengono evidenziate le cause e le motivazioni dei topoi prediletti di Lecce: la "città-fortezza", la "città-chiesa", la "città-giardino", e così via, per non parlare di suggestive definizioni come la "Firenze del barocco".
Lecce. Architettura e storia urbana
Vincenzo Cazzato, Marcello Fagiolo
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2013
pagine: 368
Viene riproposta - in una edizione illustrata - la ormai classica monografia di Vincenzo Cazzato e Marcello Fagiolo su Lecce (1984), con aggiornamenti, contributi integrativi e una nuova campagna fotografica. La storia di Lecce, dall'Antichità al Novecento, viene ricostruita attraverso lo studio sistematico delle fonti e della cartografia, che approda a nuove ricostruzioni delle fasi storiche, degli spazi urbani e delle tipologie architettoniche. Vengono interpretati nei loro significati più profondi i luoghi più rappresentativi, come la piazza "pubblica" di S. Oronzo e la piazza-cortile della Cattedrale, e grande attenzione viene dedicata non soltanto ai capolavori del Barocco leccese ma anche ai frequenti episodi piccoli e grandi di cosmesi viaria ed edilizia, associando così all'eroismo dello scalpello degli architetti-scultori il lavoro paziente dei costruttori e degli edili. Più in generale, vengono evidenziate le cause e le motivazioni dei topoi prediletti di Lecce: la "città-fortezza", la "città-chiesa", la "città-giardino", e così via, per non parlare di suggestive definizioni come la "Firenze del barocco".
Giardini di Puglia. Paesaggi storici fra natura e artificio fra utile e diletto
Vincenzo Cazzato, Andrea Mantovano
Libro: Copertina rigida
editore: Congedo
anno edizione: 2010
pagine: 524
"La storia dell'arte dei giardini è molto spesso quella degli esempi più eccellenti oppure delle regioni - come Lazio e Toscana - con una forte tradizione in questo campo, mentre restano sottovalutate regioni "periferiche" come la Puglia. Da qui l'esigenza di intraprendere la nostra ricerca per aggiungere un tassello importante, che dia visibilità a questa regione del Sud dove i confini fra giardino e paesaggio - e basterebbe leggere le testimonianze dei viaggiatori del Sette e dell'Ottocento - sono da sempre molto labili. Nel volume sono presi in esame i "deliziosi orti" del Principe di Taranto, i giardini dei palazzi baronali, i recinti claustrali, i giardini urbani e quelli di masserie. Il capitolo sulla "scuola agraria" pugliese consente di riscoprire una trattatistica settecentesca che collega la tradizione del giardino alle pratiche agricole; emerge così la figura del religioso celestino Vincenzo Corrado, autore di trattati sui piaceri del cibo e del "vivere in villa", nonché della poco nota Fisiologia degli agrumi."