Controluna: Lepisma floema
Impronte 1
Jonathan Giustini
Libro: Libro in brossura
editore: Controluna
anno edizione: 2025
pagine: 83
In questa seconda raccolta di scritti poetici l’impronta lasciata ha valenza di segno come i quadri spuntati con il gesso sulla strada negli antichi giuochi di campana. L’autore insegue le impronte della vita e se ne lascia attraversare in un tempo breve o di una vita intera. Con l’idea in testa che ogni istante sia una nuova percezione di presenza perpetua, come per dire che esiste un modo anche per sbagliare prima per non sbagliare dopo e che non esistono supporti ricchi o poveri ma solo materia da cui emerge un’immagine che nuota in fondo al nostro profondo inconscio. Un libro dove la legge non subisce l’immaginazione, una nuova utopia, per potersi vestire alla fine davvero come si vuole.
Campi di luce
Maria Consiglia Alvino
Libro: Libro in brossura
editore: Controluna
anno edizione: 2025
pagine: 135
"Il mito non è una pura invenzione della poesia ma è inscritto negli accadimenti. Non è un caso che il filosofo Severino sottolinei come per gli antichi mito e “cosa” si equivalgano. Le liriche di Maria Consiglia Alvino ci riconciliano con questa antica equivalenza. Tutto sembra raccontato come in un’aurora in cui i colori devono ancora definirsi e non scadono mai nell’ovvio e nelle banalità cromatiche a cui siamo assuefatti. Vivere nel campo di luce in cui le cose si mostrano, significa viverle sempre come preziosità da custodire e proteggere. La poeta campana ci riporta alla persuasione che la poesia custodisca e protegga, soprattutto quando ci inoltriamo in luoghi che svelano a noi la nostra inettitudine, la nostra incapacità di orientarci nei meandri del mondo che in fondo sono gli stessi meandri angusti della nostra vita." (Dalla Prefazione di Giuseppe Cerbino).
Riserva idrica
Jonathan Giustini
Libro: Libro in brossura
editore: Controluna
anno edizione: 2024
pagine: 153
Una riserva idrica quando non piove da tempo. Una riserva idrica che tutti noi abbiamo dentro. Una riserva idrica che la incontri improvvisa all’uscita di una galleria. Una riserva idrica dove l’acqua è sempre più fresca anche di quella dei torrenti. Una riserva idrica che non ne puoi misurare l’orizzonte. Una raccolta di scritti poetici sulle risorse inaspettate della vita. In profondità come in superficie. Tra un padre e un figlio da sempre in cammino.
La filologia dei fiori
Amarji
Libro: Libro in brossura
editore: Controluna
anno edizione: 2023
pagine: 80
"In questo libro di Amarji, i fiori, in tutte le specie presenti sulla terra, si mostrano come esseri ibridi gerarchicamente collocati a metà tra l’ombra e la luce che loro catturano in uno spettro preciso di colori; essi sono “fenomeni” in senso assoluto: la bellezza cromatica non dipende che da se stessa. […] Ogni creatura presente in ogni singola poesia della raccolta, parla sempre di qualcosa che riguarda il mondo: che sia un evento umano, storico o cosmico. Ogni breve composizione del libro corrisponde a un fiore, al suo linguaggio segreto che Amarji dipana ed esplora declinandolo in una scena o in un’immagine." (Giuseppe Cerbino)
La bocca del finimondo-La boca del acabose
Eloy Santos
Libro: Libro in brossura
editore: Controluna
anno edizione: 2022
pagine: 72
"La bocca del finimondo" è un titolo sotto il quale si raccolgono venti prose poetiche, un genere letterario forse oggi troppo abusato da coloro che ritengono di liquidare la poesia e di congedarsi dai suoi linguaggi e dalle regole della versificazione; è una strada troppo facile e semplificata che però non è quella di Eloy Santos che fa uso della prosa poetica perché è certamente uno strumento efficace e appropriato per raccontare le contraddizioni di un mondo sempre più stritolato da una "spirale" (parola particolarissima che compare per ben 5 volte nei venti testi del libro).
La signora non è in casa-The lady is not at home
Pablo Paolo Peretti
Libro: Libro in brossura
editore: Controluna
anno edizione: 2022
pagine: 152
Peretti testimonia che la morte non può davvero avere spazio nelle nostre vite e che, epicurianamente parlando, "la signora" (ovvero la morte) non è in casa finché si ha voglia di raccontare, di ricordare, di amare (pur con tutte le difficoltà del caso) in una parola, di vivere. Vivere è la sola terapia contro la morte.
Poema del mare e dei sassi e versi cantabrici
Vincenzo Crosio
Libro: Libro in brossura
editore: Controluna
anno edizione: 2022
pagine: 71
"Poema del mare e dei sassi e versi cantabrici" è una raccolta di poesie nata dall’incontro con il mare, delle sue spiagge e dei suoi sassi, nei porti del mediterraneo e soprattutto nei porti dei mari del Sud. Cilento, Calabria, mari del Nord, Spagna e sud America sono in qualche modo le sacre sponde ove l’autore s’immerse e si immerge poeticamente parlando, quasi come risacca sonora. In un vasto girovagare l’ambiente marino (il pelago salso mare di omerica memoria) l’autore, novello Ulisse, ricorda le sue memorie e di quanti furono migranti nelle rotte del Sud Italia, del Sud America e del mediterraneo. Con visione quasi profetica il novello Ulisse immagina canti andalusi , gitani e poemi come memoria della sua patria elettiva, il mare, e come memoria dei suoi antichi avi. Come canto delle Sirene.
I medicamenti dell'alieno. Raccolta di poesie, in ordine sparso, della memoria e dei ritorni
Concetta Guido
Libro: Libro in brossura
editore: Controluna
anno edizione: 2022
pagine: 75
La poesia è un luogo ed è una frontiera dove s’incontro passato, idea del futuro, brutalità e meraviglie del presente. Lo specchio poetico è capace di tradurre anche un’invasione silenziosa e devastante, come può essere una malattia, con le sue ferite e i suoi medicamenti, in opportunità di osservare i colpi di scena della vita da un nuovo punto di vista. Questa raccolta di poesie è un presidio di emozioni e visioni. L’autrice è una giornalista calabrese che ha sempre raccontato gli altri. Questa volta osserva e narra da una posizione interiore, in un tempo fermo.
L'abito sgualcito
Maram Al-Masri
Libro
editore: Controluna
anno edizione: 2022
pagine: 56
La lezione che ci offre questa poetessa viene ricavata da una testimonianza di una terra che, pur essendo oltraggiata dalla guerra, tuttavia non dimentica la sua vocazione antica alla vita. I versi di Maram legano in maniera indelebile la terra, luogo di massacri, con l’idea obliterata della procreazione. Dalla terra germoglia sempre qualcosa, si sviluppa una esistenza che è portatrice di senso e verità. (Giuseppe Cerbino)
Come un foglietto tra le dita
Ilaria Peroni
Libro
editore: Controluna
anno edizione: 2021
pagine: 88
Assenza è de-siderium, lontananza dalle stelle, per chi le ammira dalla Terra; l'assenza di persone, luoghi, di un tempo che fugge. Ma proprio dalla sottrazione nasce la presente poesia, che evoca tutti i colori che in un attimo l'autrice ha visto, di tutta la bellezza che i giorni, spesso così grigi, sanno nascondere nelle loro pieghe, facendoci de-siderare di toccarli ancora, almeno in poesia.
Sento gli attimi
Marcello Cento
Libro: Libro in brossura
editore: Controluna
anno edizione: 2021
pagine: 111
"Come non poter ovviare al dilemma fra ciò che appare e ciò che è? L'irrisolvibilità di questo quesito è la lettura che ho dato alla poesia in quanto inconciliabilità. Il canto nasce proprio come pioggia e come residuo di questa problematicità. Ciò che sentiamo ci appare o è? Il verso si fa ancora di salvezza attraverso le parole ma al contempo non si perdona l'infedeltà a una realtà che percepisce sommariamente e poi vanga e penetra con l'esistenza dell'ente pensante, il poeta. Un'autopunizione e un tentativo di verità alla realtà che ci tocca. Questo è il nodo. Ritratto infedele delle cose in quanto fatti o involontaria punizione per aver penetrato il reale appellandolo vero. Le parole sono nomi e pertanto chiamano e si chiamano in causa nell'indagine conoscitiva. In questo credo ho sentito arieggiare un inizio di conoscenza."
Inventario. Frammenti lirici
Vito Giuliana
Libro
editore: Controluna
anno edizione: 2021
pagine: 72
Questa raccolta di frammenti lirici o di piccole prose poetiche è da considerarsi l'opera davvero matura di Vito Giuliana. Una parola, la sua, che partendo dalla morte mira sempre alla rinascita.