De Luca Editori d'Arte: Trenta nove
Ippolito II d'Este cardinale principe mecenate
Libro: Copertina rigida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2013
pagine: 536
Ippolito II d'Este, figlio del duca Alfonso I d'Este e di Lucrezia Borgia, è l'inarrivabile interprete della magnificenza estense in pieno Cinquecento. Arcivescovo di Milano all'età di soli dieci anni e poi cardinale, diviene uno dei protagonisti nel gioco dei rapporti tra le dinastie regnanti dell'epoca, stringendo e mantenendo per tutta la vita un saldo legame con la corte francese. E se i ripetuti tentativi nei diversi conclavi non serviranno a coronare il sogno di dare finalmente un papa a Casa d'Este, i prestigiosi incarichi politici ed il ruolo di primo piano faranno comunque di Ippolito uno dei protagonisti della scena sociale e politica dell'epoca. È tuttavia nel campo delle grandi commissioni architettoniche ed artistiche che il cardinale di Ferrara troverà la cifra specifica della sua magnificenza. Erede della grande tradizione ferrarese, esprimerà attraverso le sue residenze ed i suoi giardini, prima tra tutti la villa di Tivoli, il raffinato e complesso universo culturale maturato anche nei rapporti che, nel corso della sua vita, intesserà con gli artefici delle sue creazioni, dagli architetti come Sebastiano Serlio, Girolamo da Carpi e Pirro Ligorio, agli artisti come Girolamo Muziano e Federico Zuccari. I saggi presentati nel volume approfondiscono aspetti relativi alle diverse residenze (Ferrara, Francia, Roma, Tivoli) offrendo una panoramica anche su aspetti della vita di corte.
Grafia musicale e segno pittorico nell'avanguardia italiana (1950-1970)
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2012
pagine: 167
Nelle avanguardie del secondo dopoguerra si è registrata una rivoluzione del segno sia nelle notazioni musicali che nelle opere di arte visiva, spesso tangenti tra loro dal punto di vista strutturale. Durante il ventennio 1950-70 il fenomeno è stato tema di dispute e di discussioni che hanno dato luogo ad un affascinante dialogo tra specialisti che col tempo è andato scemando. Questo studio intende riportare alla luce questo momento storico vivacissimo, mettendo a confronto alcuni esempi reali di partiture musicali di tipo post-weberniano con opere su carta di tipo astratto-informale. Un'opera di grande suggestione, che svela, nel suo procedere, avvincenti percorsi artistici e scenari di grande intensità che non mancheranno di stimolare curiosità ed interesse non solo tra i conoscitori ma anche tra il pubblico più vasto e meno smaliziato. Con un saggio introduttivo di Gino Dorfles.
La casa di Sandra Caracciolo
Roberto Valeriani
Libro: Copertina rigida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2012
pagine: 122
Scarpati. Incisioni dal 1958 al 2011
Libro: Copertina rigida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2012
pagine: 239
La presente monografia raccoglie duecento incisioni dal 1958 al 2011 di Mario Scarpati e ne ripercorre la vita e la carriera artistica con il saggio del Professor Enrico Crispolti e gli apparati di Elsa Fonda. Mario Scarpati è nato a Barra, Napoli, nel 1939. Dal 1994 risiede a Trieste. Considerato uno dei più grandi incisori a livello mondiale è anche disegnatore e cesellatore. Ha insegnato all'Istituto Statale d'Arte di Salerno e al IV Liceo Artistico di Roma. Per trent'anni è stato componente dell'Associazione Incisori Veneti. Incide dal 1958. Nel 1972 vince la medaglia d'oro alla III Biennale internazionale della Grafica di Firenze. Già nel 1976 Giorgio Trentin lo definisce controcorrente, una delle personalità più significative dell'incisione italiana contemporanea. Nel 1983 espone presso l'Accademia di Belle arti di Lipsia. Il critico Popescu nota la sua estrema coerenza artistica, al di fuori delle mode e del mercato. Il Comitato norvegese del Nobel per la Pace del 1987, in occasione della sua mostra all'Istituto Italiano di Cultura di Oslo, gli esprime gratitudine per il modo in cui adopera i suoi enormi poteri artistici contro la guerra. Per il filosofo Marramao, Scarpati accetta l'equazione platonica di segno grafico e morte: si nomina infatti "principe delle ombre". Introduzione di Enrico Crispoliti.
Rodi 1912. Un antico amore
Gherardo Noce Benigni Olivieri
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2012
pagine: 93
In un mattino di maggio del 1912 le navi della Marina Italiana compaiono davanti alla spiaggia di Faliraki. Inizia, in quel momento, con lo sbarco dei nostri soldati, la liberazione di Rodi e di tutto il Dodecaneso dal dominio ottomano. È anche l'inizio della nostra storia, dell'incontro fra Antonio, giovane e brillante ufficiale del Regio Esercito Italiano e la giovanissima e bella Anastasia nativa di Kalithies, il piccolo paese che dalla collina di fronte domina dall'alto quella spiaggia incontaminata. La storia d'amore fra Antonio ed Anastasia si dipana attraverso le drammatiche vicende storiche di due guerre mondiali: gli amanti si perdono e si ritrovano più volte schiacciati dagli avvenimenti ma mai domi. Cent'anni dopo lo sbarco delle truppe italiane, sull'isola sventola la bandiera greca, ma quell'antico legame fra gli abitanti di Rodi e l'Italia, iniziato già millenni prima con l'Impero Romano, continua a rinnovarsi ancora oggi e sembra arricchirsi sempre di nuova linfa.
Antonio Sicurezza. Paesaggi
Giuseppe La Mastra
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2012
pagine: 144
Antonio Sicurezza (Santa Maria Capua Vetere 1905-Formia 1979) si è diplomato in pittura all'Accademia di Belle Arti di Napoli. A 29 anni si è trasferito nel territorio di Formia, nel Lazio meridionale. Qui ha portato avanti la sua ricerca, allontanandosi dalla tradizione pittorica napoletana per approdare ad un realismo poetico ed al contempo vigoroso, basato sull'uso della spatola nei dipinti ad olio. Nella sua ricca produzione ha spaziato dalle pale d'altare ai paesaggi, dai ritratti alle nature morte, dalle composizioni complesse con più figure ai nudi. Questo volume, dedicato al paesaggio, è il primo nell'ambito del progetto di catalogazione tematica dell'opera dell'artista ed è stato affidato a Giuseppe La Mastra che proprio al tema del paesaggio ha consacrato parte dei suoi studi.
Oltre Roma. Nei Colli Albani e Prenestini al tempo del Grand Tour
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2012
pagine: 416
Filo conduttore del racconto è il Grand Tour, il lungo viaggio di studio e di svago che i giovani aristocratici europei intraprendevano in Italia a partire dal XVII secolo. Le singole esposizioni ospitate nei comuni di Albano Laziale, Frascati, Genazzano, Lanuvio, Monte Porzio Catone, Nemi, Palestrina, San Cesareo, Valmontone e Zagarolo, ripropongono ai visitatori contemporanei le suggestioni colte dai visitatori del passato nel corso del viaggio attraverso le principali mete del territorio. I Castelli Romani e Prenestini rappresentano, infatti, una delle tappe più interessanti e dense di storia: la loro vicinanza con Roma, la storia dei popoli che li hanno abitati, le architetture rinascimentali e barocche, rendono questi luoghi ambite mete di studio, di villeggiatura o di curiosità per i viaggiatori di tutti i tempi. Tra dipinti, incisioni e stampe, libri e taccuini, testimonianze dell'antico, carrozze e oggetti a corredo del viaggio, provenienti da collezioni private e da musei romani e nazionali, la mostra "Oltre Roma. Nei Colli albani e prenestini al tempo del Grand Tour" propone un percorso che si propone di restituire oltre all'originaria ricchezza dei siti e degli itinerari di viaggio, anche alcuni scorci sugli aspetti meno noti del Grand Tour.
Archeologia industriale. Atlante dei siti nella provincia di Roma
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2011
pagine: 206
Il volume presenta una selezione di schede del censimento delle emergenze di archeologia industriale nel territorio della provincia di Roma - esclusa la circoscrizione del comune di Roma - realizzato dal CROMA nell'ambito di un progetto di collaborazione con l'Ufficio Studi della Provincia di Roma. L'indagine articolata per aree territoriali omogenee - Tolfa-Civitavecchia; Sabatino-Cerite; Delta del Tevere; Palombarese-Nomentana; Sublacense-Valle del Sacco; Colli Albani - costituisce uno strumento di conoscenza e la premessa indispensabile per una tutela e una valorizzazione di un patrimonio culturale più di ogni altro fragile ed esposto al degrado, alla disattenzione e a disegni speculativi.
Giovanni Paolo II. Un papa missionario
AA.VV.
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2011
pagine: 128
Nello storico Palazzo di Propaganda Fide - che ospita il Museo Missionario della Congregazione - in occasione della beatificazione di Giovanni Paolo II, la "Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli" promuove uno omaggio al nuovo Papa Beato. La mostra testimonia i Suoi innumerevoli viaggi, con una selezione di scatti fotografici ed una scelta di filmati che raccontano gli anni del Suo Ministero apostolico. Un percorso multimediale che accompagna il visitatore, arricchendolo di forti emozioni, e che attraversa l'intero globo, raccontando alcuni dei momenti più significativi delle visite pastorali svolte da Giovanni Paolo II dal 1979 al 2004 nella Sua missione di successore dell'apostolo Pietro. L'esposizione propone inoltre una selezione di "doni" ricevuti durante i Suoi viaggi, simbolo della dedizione e dell'immenso affetto con cui è stato ricambiato ovunque nel mondo.
Stanze. Alexandra Valenti. Catalogo della mostra. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2011
pagine: 64
Dopo essersi cimentata nell'ambito scultoreo in una fortunata produzione artistica animalier, la Valenti decide di allontanarsene per dedicarsi all'arte figurativa. Non paga dei risultati ottenuti giunge ad una rappresentazione figurativa di sapore anni '30 europea e dai toni di una narrativa evocativa. Con "Stanze" affronta dunque una nuova stagione lavorando sulla creazione di sculture cariche di mistero, in cui figure silenziose si muovono in spazi privi di dimensioni, sospesi nel tempo. Si tratta infatti di cinque installazioni dedicate all'infanzia e all'adolescenza, in cui ripercorre e amplifica i temi dell'innocenza, dello stupore, dell'attesa senza dimenticare la dimensione Iudica della vita. "L'artista - scrive in catalogo Lea Mattarella - elargisce un'intera storia, a ognuno la propria, attraverso un'immagine, un frammento. Non ha paura di definirsi "narrativa", cosa che atterrisce molti pittori e scultori meno sicuri del fatto loro. Non contrasta la sua capacità di far crescere dentro di noi il seme di un racconto. E lascia libero chi guarda di dar vita al proprio. Tutto è concepito per indirizzare lo sguardo verso ciò che lei ha deciso. Così l'artista stabilisce un ordine, una gerarchia dell'inquadratura. E, con un'abilità che ha qualcosa della scultura antica, ma anche del confronto con l'ambiente tutto contemporaneo, fa 'spazio'. Le sue stanze, vere o immaginate in un mare denso di onde, sono rese più potenti e assolute dalla presenza delle figure."
La pittura di Antonio Sicurezza
Alessandra Lanzoni
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2011
pagine: 142
Antonio Sicurezza (Santa Maria Capua Vetere 1905 - Formia 1979) si è diplomato in pittura presso l'Accademia di belle arti di Napoli. Determinante per la sua crescita artistica è stato il trasferimento, a 29 anni, nel territorio di Formia. Qui, con persone e paesaggi che lo ispiravano, ha sperimentato negli anni tecniche diverse ed ha portato avanti una continua ricerca per giungere, già in età matura, al suo caratteristico stile, basato sull'uso della spatola nei dipinti ad olio e capace di fissare vividezza di colori e trasparenza di atmosfera. Costantemente legato alla ripresa dal vero, dotato di grande facilità di rappresentazione grafica, ha spaziato nella sua ricca produzione dalle pale di altare ai paesaggi, dai ritratti ai nudi, dalle composizioni complesse con più figure alle nature morte. Profondamente religioso e molto rispettoso della dignità umana, ha vissuto sempre in provincia con sobrietà di costumi, impegnandosi sul lavoro e non piegandosi a compromessi per ottenere maggiore notorietà.
Roma 1911 nella rassegna illustrata della esposizione
Libro
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2011
pagine: 896
Nel quadro delle manifestazioni tenutesi nel 1911 in occasione dell'Esposizione Internazionale per celebrare i cinquant'anni dell'Unità d'Italia, Roma occupa un posto di primo piano per qualità e quantità di interventi, di mostre e di eventi che investono ampie aree della città da Piazza d'Armi (quartiere Prati) a Vigna Cartoni (Belle Arti). Nel complesso si tratta di una mole enorme di lavori che prevedono, nella capitale, tutta una serie di strutture temporanee e stabili che vengono descritte, con toni enfatici ed entusiastici, su la Rassegna Illustrata della Esposizione del 1911, organo ufficiale del Comitato esecutivo creato per l'occasione, che riproponiamo in questa pubblicazione. Il periodico, di fondamentale importanza per comprendere il clima politico e culturale dell'Italia del tempo, esce infatti con cadenza bisettimanale da giugno 1910 a dicembre 1911 e fornisce dettagliate e preziose notizie sullo stato di avanzamento delle opere, iniziate o completate nella città, registrando puntualmente le tante iniziative intraprese in occasione delle celebrazioni per il cinquantenario con le loro motivazioni e nei loro molteplici aspetti. Attraverso gli articoli della Rassegna possiamo così ricostruire le scelte compiute, la cultura che guidava tali scelte, leggere le teorie e i criteri dello sviluppo urbanistico oltre alle concrete iniziative di trasformazione poste in essere nella capitale.